Odontolistica:il futuro è già presente con l'odontoiatria biologica
Ciao a tutti, ieri mi sono recata in un negozio di alimentazione biologica e ho trovato un'interessante rivista che fra l'altro parlava anche di odontolista leggo.gif . L'articolo direi che è molto interessante, l'ho letto tutto e credo che alcune sue alternative applicazioni, se davvero innovative come scrivono, possano cambiare l'importante prevenzione e cura dei nostri denti con metodi meno invasivi e sicuramente più sani e naturali.
A quanto dice, ci sonom già in Italia studi professionali di odontoiatria biologica, fortemente orientati alla prevenzione ed alla micro.invasività, che propongono "pacchetti benessere" e di prevenzione dentale efettuati con metodiche olistiche e di micro-odontoiatria. Trattamenti tipici de moderno orientamento odontolistico sono: -l'utilizzo dell'ozono (O3 per la perfetta disinfezione delle cariee delle cavità settiche orali).icon_mrgr: -Della spetrocopia di fluorescenza generata tramite un Soft-laser (per diagnosticare le carie senza luso di radiografie; ( e io qui aggiungo che questo è davvero utile soprrattutto ai bambini e in stato di gravidanza):H -Di Sonic-abrasion (per eliminare la triade "tanto spaventosa" strabuzza: piango.gif ($) "trapano-anestesia-dolore) -Di speciali manipoli Air/water abrasion per eliminare piccole carie senza l'uso del trapano in maniera assolutamente indolore :) (che in pratica nebulizzano particolari particelle di carbonato di calcio-sferico e non in cristalli- privo di sodio, nonchè di polvere micronizzata con granulometria studiata da 50 a 27 micron) -terapie canalari bio-fisiche (nel caso il dente sia già molto compromesso, al punto di doverlo "devitalizzare"). .......(.....aspetta aspetta che segue ......)....... |
.......(segue......).....
In pratica esistono e sono applicabili i sguenti metodi: 1-Esame visivo; 2- Esame visivo e sonda metallica; 3-Esame visivo e lenti/occhiali ingrandenti, stereo-microscopi ottici, telecamere endorali, ecc..:; 4-Radiografie (loco-regionali e/o panoramiche OPT); 5-Resistenza elettrica ECM; 6-Trans-illuminazione a fibre ottiche (FOTI); 7-Spetrografia di fluorescenza generata tramite un soft-laser. Ogni persona è a conoscenza dei punto da 1 a 4 e deiloro limiti operativi, invasività e pericolosità (in particolare per le RX) e quindi cerco di spiegare gli altri punti. -Resistenza elettrica ECM: con lo svilupparsi dela caria aumenta gradualmente il contenuto die liquidi nei denti nella zona direttamente interessata dalla carie modificando, così, la conduzione locale di corrente elettrica. Per misurare la differenza di resistenza, si può utilizzare un apparecchio speciale ed una procedura abbastana semplice: si posiziona un elettrodo sulla zona vestibolare della bocca del paziente, con un filo sottile si analizza la superficie del dente e se ne misura la resistenza. Una volta registrati i valori ottenuti si utilizza il diagramma per stabilire la diagnosi. Trans-illuminazione e fibre ottiche (FOTI): con la terapia FOTI un fascio di luce è indirizzato attraverso il dente nella zona interprossimale (cioè tra due denti contigui), per essere poi interpretato: un tempo si trattava solo di un esame visivo, oggi è una raffinata tecnica digitale. I principio è il seguente: la carie produce un assorbimentoo rifrazione di luce diversa da quella di un dente sano ed, una fotocamera digitale, identifica tale variazione al momento della penetrazione della luce nel dente. I risultati sono poi interpretati con un computer collegato al sistema. ...............(..........segue............)...... ...... |
......(..........segue........)......
Spettrografia di fluorescenza generata tramite un soft-lase prende origine dall'analisi chimica:se la luce colpisce un corpo può essere assorbita, riflessa, trasmessa oppure, si può avere la fluorescenza. Questi fenomeni si manifestano con tutti i corpi, ovviamente con parametri di diversa intensità:si ottiene la fluorescenza quando la luce di una determinata lunghezza d'onda colpisce un materiale fluorescente che restituisce luce di un'altra lunghezza d'onda (sempre più verso il rosso, in virtù della legge della conservazione dell'energia). Per nostra fortuna, i metaboliti dei batteri cariogeni (prodotti dai batteri, ad esempio acido lattico), hanno la proprietà di essere fluorescenti. Ciò significa che, se questi metaboliti ricevono luce di una data lunghezza d'onda, nel giro di millisecondi emettono luce di una diversa lunghezza d'onda. Lo strumento d'analisi in esame, produce una luce con lunghezza d'onda conosciuta e stabile di 655 nano-metri: esso è i grado si captare e di misurare la luce ricevuta in risposta dai batteri cariogeni. Maggiore è la luce compresa nella gamma d'onda tra 720 e 740 nano-metri, più sono numerosi i metaboliti dei batteri cariogeni e , presumibilmente, più sarà profonda e invasiva la carie. Lo strumento quindi non misura direttamente la profondità della carie ma, indica l'attività metabolica attuale, cioè quella originata dai batteri patogeni presenti sulla superficie della carie. Per la sua semplicità d'uso, accuratezza dei risultati, economicità ed assenza di assoluta di invasività, questa metodica ha subito incontrato i favori degli odontolisti (dentisti olistici). ....................(..segue..............)....... ..... |
............(.........segue..............)......
Cos'è l'ozono? Come si forma? Da qualche tempo si parla molto positivamente dell'utilizzo dell'ozono in medicina naturaleed anche in medicina allopatica ma, chi sa di cosa si tratta realmente?booh.gif Niente di più semplice: L'Ozono (O3) è un legame in forma gassosa di 3 atomi di ossigeno ed, a causa della sua instabilità, è un potentissimo e rapidissimo agente ossidante (l'ossidazione è la reazione di una sostanza con le molecole di ossigeno). L'Ozono aggredisce i batteri ed i virus, ce sono privi degli enzimi della parete cellulare, distruggendolae, di conseguenza, eliminando anche la cellula patogena. LOzono, a concentrazione medicale ed opportuna, nom danneggia le cellule umane! La caria è una perdita locale dei minerali che costituiscono la sostanza dura del dente a causa dell'attività acidificante dei batteri. Un trattamento efficace deve prevedere la lotta contro i batteri orali acidificanti (streptococchi mutans e lactobacilli) più una successiva ri-mineralizzazione e/o cura restaurativa del dente affetto da carie. Il trattamento con l'Ozono delle cavità cariose è completamente indolore, veloce, delicato per la sostanza dentale, e "causale" nel senso che elimina la causa della carie. Nel processo di ri-mineralizzazione del dentecurato con l'Ozono, è indispensabile la collaborazione del paziente che, oltre all'utilizzo di uno speciale kit di rimineralizzazione casalingo fornito dall'odontolista, dovrebbe assumere un'alimentazione adeguata e povera di zuccheri stimolando, con appositi esercizi, la salivazione e la quantità del suo contenuto minerale. Oltre all'Ozono, nel "pacchetto" di prevenzione della carie dovranno essere prensenti anche sedute di igiene orale biologica e di controllo dell'attività metabolica dei batteri cariogeni. E' necessario sapere che: il processo carioso richiede tempo per svilupparsi ma anche per guarire. E' perciò importante che il paziente rimanga sotto controllo odontolistico per verificare come procede la guarigione. Sedute di controllo accuratamente programmate, congiuntamente alla diagnosi con il soft-laser ed eventualmente ad un trattamento supplementare con l'Ozono, rappresentano il presupposto fondamentale perchè il trattamento abbia l'esito positivo sperato. (Umberto Galbiati, Accademia di Naturopatia Dentale- Biassono) Ok, sperando di avervi dato preziosi consigli, .... per stare in tema non posso fare altro che salutarvi con un sorriso a 32 denti icon_mrgr: :C: |
Uhum... non so se sono il più adatto a rispondere...
Sarebbe più interessante sentire l'esperienza di qualcuno che si fa curare dall'odontolista (mi fa impressione questa parola icon_mrgr:, potevano risparmiarsela)... però proprio per rimanere nell'ambito della parola.... aggiungendo un "olista" alla fine si presupporrebbe che l'approccio di tali professionisti sia più globale verso il paziente, mentre a me sembra (per quel poco che ne capisco icon_mrgr:) che semplicemente si sposti il modus operandi (in senso materiale verio e proprio) verso tecniche diverse ma che di globale hanno poco... nella migliore delle ipotesi so che qualcuno si avvale di diagnostiche delocalizzate quali per esempio il mineralogramma dei capelli o test kinesiologici .... poi sul dire "la carie è" aggiungendoci qualsiasi cosa dopo lo stesso ho un pensiero piuttosto divertito (per non dire altro), invece potrebbe essere interessante in maniera veramente olistica portare delle esperienze su come cambiando uno stile di vita anche la situazione del cavo orale si modifica. Al contrario anche l'odontoiatria tradizionale a livelli universitari studiava già da decenni per esempio la relazione tra apparato muscolo-scheletrico e situazione orale e viceversa.... oserei dire in maniera almeno parzialmente olistica. Dopo tutto il mio "brontolare" diavolo.g: però non posso evitare di ringraziarti per il tema proposto Pandora, ti chiederei anche di fare una ricerca sulle amalgame se non temessi di abusare del tuo tempo, ricordandoti però che come in tutte le cose il business quando affiora fa travisare la realtà... ed in nome di una presunta naturalità (fatta con apparecchi da star trek boccaccia:) si spillano più soldi che con i metodi tradizionali. Scappooo.... non potevo non intervenire seppur di sfuggita... ma mi riprometto di riprendere questo discorso e/o seguire vostri sviluppi. |
Ciao Uno, :)
indubbiamente sarebbe molto più interessante aver la possibilità di sentire l'esperienza di qualcuno (di qualche cavia icon_mrgr: ); bè ti confesso che ovviamente non prendo tutte quelle informazioni lette sulla rivista per oro colato, pensavo solamente che un approccio verso le cura dentale diverso da quello attuale sarebbe l'ideale in questo clima già così inquinato.Come scrivi tu, un approccio più globale interessando l'intera salute del paziente non limitandosi a curare i sintomi (come per esempio fanno gli antinfiammatori) ma arrivare veramente a capire l'origine del male, dell'anomalia così da evitare nel più lungo tempo possibile il suo ripresentarsi. Io credo che questo sarà e deve essere il principio sul quale si dovrebbe basare la futura medicina. Penso che i primi recenti studi sulla genetica ( per es la mappatura del DNA), sebben agli albori, stanno già ponendo le prime basi per avvicinarsi sempre un pò di più a tale fine. Per esempio se una persona sa di essere già geneticamente predisposta che so....per esempio al cancro al rene, sa che deve condurre una vita sana soprattutto in quel senso e la prevenzione giocherà un ruolo importantissimo. Ecco adesso al di là delle possibili sindromi da ipocondria che potranno scaturire in certi casi, credo sia il modo più efficace di prevenzione e per star meglio. Ieri a dire il vero volevo parlare anche della nocività delle amalgame al mercurio, ma poi ho pensato che fosse meglio affrontare una cosa alla volta, non volevo dilungarmi troppo. Ecco il discorso amalgama credo sia più complesso e serio di quello che può sembrare. Ho cominciato a informarmi quando ho saputo i danni a breve e soprattuto lungo tempo (con effetti cronici) che il mercurio provoca nell'organismo addirittura in molti paesi europei l'uilizzo di amalgama è stato bandito (per esempio in Svezia, seppure maggior produttore europeo). ..............(.........segue.........) ........ |
.........(......segue.....).........
IMPORTANTE!!! Non estremizzate la reazione a questi se pur inquietanti fatti. La perdita della salute e la ricerca di ristabilire il benessere, la forza e la voglia di fare non dovrebbe essere lo scopo della vita. Ciò nondimeno l'attuazione dei nostri ideali nonchè gli impegni famigliari e il lavoro ci richiedono un certo grado di queste capacità. "I sani non hanno bisogno del medico ma quelli che stanno male sì" Vangelo di Luca 5 versetto 31 :C: |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 04.57.27. |
Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271