Citazione:
In teoria quindi , anzi in teoray, i neutrini sarebbero "apparsi " davanti alla luce, proveniendo da altra dimensione non manifesta ed hanno conservato il vantaggio iniziale per tutto il percorso. Ma se il tragitto fosse stato invece che di 760 km, di 760 miliardi di km, allora avrebbero conservato sempre e solo i 60 nanosecondi di vantaggio iniziale ? |
Citazione:
Per come la vedo io in questo spazio i neutrini sono "comparsi" contemporaneamente ai fotoni ma 5 metri più avanti (avendo percorso quei 5 metri, che non sono più tali "da un'altra parte". In realtà dire da un'altra parte non corrisponde proprio a quello che intendo, è per la nostra percezione, ma proverò a spiegarlo in seguito). |
E sempre ipotizziando, se i neutrini potessero passare da una dimensione ad un'altra e nel fare questo lasciassero una traccia nella nostra dimensione?
Mi spiego meglio (spero). Essendo il fotone un quanto di luce esso è sia una particella ma è anche un'onda. Mentre il neutrino non ha caratteristiche simili al fotone perchè è molto più "piccolo", ne consegue che ha più una predisposizione ad essere un'onda. Il fotone rimane in questa dimensione lasciando un solco determinato dalla sua massa che è soggetta alla gravità terrestre. Il neutrino avendo una massa notevolmente inferiore ne è minimamente influenzato e la sua natura duplice di onda gli consente di "viaggiare" in altre dimensioni lasciando in questa una traccia che è relativa alla sua massa. Minore è la massa e maggiore è la proprietà di onda magnetica capace di viaggiare in più dimensioni. |
Citazione:
Io propenderei più per un salto diretto partenza-traguardo e per un periodo lungo-> velocità-normale-meno- 5metri per la "frenata". Ora non so come mettertela in maniera comprensibile, ma con l'osservazione (ed anche con la sperimentazione) a volte ci riesce più facile lavorare su grandezze più alte che su quelle più piccole, alla fine l'approssimazione è la stessa o molto simile ma dal nostro punto di vista cambia parecchio, nel senso che riusciamo più a trovare la prospettiva. Per analogia è come quando ti dicono che l'intervento al laser per la vista riesce meglio su chi ha grossi deficit, non so se rende l'idea. Citazione:
|
Citazione:
Ad esempio non capisco perchè dici che non ha importanza quando/dove è avvenuto il salto. Io lo ponevo all'inizio perchè lo correlavo all'emissione energetica che ha prodotto l'evento. Pensavo anch'io ad un salto diretto partenza-traguardo... ma quale sarebbe il traguardo? Non certo il Gran Sasso (o si?) dato che poi i neutrini (e tutte le altre particelle) hanno proseguito... lì c'era semplicemente il rilevatore (che ok, è un traguardo relativo all'osservazione, ma così complichiamo parecchio). Dal mio punto di vista il salto diretto è proporzionale alla "piegatura" dello spazio la quale lo è all'energia (o densità di energia nel punto di apertura). Quello che proprio non riesco a decifrare è la tua formula "un periodo lungo-> velocità-normale-meno- 5metri per la "frenata"" Puoi spiegare meglio? |
Citazione:
|
Ieri ho letto di un'altro esperimento (sembra più approfondito) che suffraga ulteriormente quanto fin'ora supposto:
I neutrini viaggiano più veloci della luce scetticoniicon_mrgr: boccaccia: |
Letto ora:
di 60 nanosecondi |
Citazione:
|
Citazione:
Fino ad allora rimane il dubbio. Uffa. |
Citazione:
(rileggendo, mi sa che siamo al solito. gli scienziati fanno dichiarazioni calme, prudenti, i giornalisti le forzano per il titolo e cambiano il senso di quanto detto. poi si forza per il titolo contrario e la gente pensa alla scienza che si contraddice. in soldoni da quanto avevo letto all'epoca avevano detto: otteniamo dati inattesi, che permangono dopo verifica. pubblichiamo e divulghiamo in modo che si possa verificare in altro sistema di riferimento, vedendo se e come il nostro "contesto" influisce sul risultato sperimentale. i destinatari della divulgazione sono gli altri laboratori al mondo dove un esperimento simile puo' essere replicato. è falsificazione popperiana, il cuore del metodo scientifico come lo conosciamo oggi. quello che dicono i telegiornali e i portavoce della gelmini sono solo rumori di fondo) |
Proprio di ieri o l'altro ieri che gli stessi scienziati dell'esperimento si sono accorti di aver toppato qualcosa :D
|
questa è la dichiarazione ufficiale di ieri
"UPDATE 23 February 2012 The OPERA collaboration has informed its funding agencies and host laboratories that it has identified two possible effects that could have an influence on its neutrino timing measurement. These both require further tests with a short pulsed beam. If confirmed, one would increase the size of the measured effect, the other would diminish it. The first possible effect concerns an oscillator used to provide the time stamps for GPS synchronizations. It could have led to an overestimate of the neutrino's time of flight. The second concerns the optical fibre connector that brings the external GPS signal to the OPERA master clock, which may not have been functioning correctly when the measurements were taken. If this is the case, it could have led to an underestimate of the time of flight of the neutrinos. The potential extent of these two effects is being studied by the OPERA collaboration. New measurements with short pulsed beams are scheduled for May." continua a sembrarmi un comportamento perfettamente corretto. siamo abituati a gente che si para il culo, questi si stanno muovendo come non possono non fare. revisionano parametri e misurazioni, identificano possibili aree di errore, ipotizzano effetti dell'errore, pianificano test di verifica strumentale. |
Citazione:
Il gps.. il computer.... :( con braccia conserte! PS: Cubo please don't write in English because non tutti parlare e capire cosa tu citareicon_mrgr: also... you can traslate? Tanke molte.. |
Citazione:
Traslo abbraccio (to the arm). In buona sostanza i tipi in camice bianco han detto che rivedendo pistinamente quello che e' accaduto hanno trovato due "punti" dell'esperimento che avrebbero potuto portare a un'alterazione del risultato (il cronometraggio dei neutrini) in caso di malfunzionamento. Il primo ha a che fare con la sincronizzazione dei GPS usati per la localizzazione delle particelle, il secondo con il possibile malfunzionamento di un cavo in fibra ottica che collega la localizzazione spaziale con il cronometrone. Verificheranno questi due singoli aspetti con altri esperimenti specifici, programmati a maggio. La cosa curiosa è che i due possibili guasti hanno effetto potenzialmente opposto: se è vero uno, i neutrini in realtà erano piu' lenti di quanto rilevato, se è vero l'altro, erano ancora piu' veloci :@@. |
uh allora ho ancora speranza di fare boccaccia: ad Uno e Ray che hanno dato per scontato ci fosse un'errore.
icon_mrgr: abbraccio: piango.gif anche se per ora... hanno ragionepiango.gif |
Citazione:
Sapete che sensazione ho avuto leggendo la notizia sul giornale? sisi tranquilli, abbiamo sbagliato, l'errore stava nei finfocardianiscrausichetantononcapiteancheseèunaca gbipata e tutti stiamo tranquilli, i neutrini non vanno poi così svelti, gli aggeggi teconologici possono continuare a funzionare eccetera. Insomma, la stessa che ho avuto quando hanno sparato la notizia che erano più veloci: non ci ho creduto. Ma forse dipende solo dalla stampa... |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 18.15.03. |
Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271