Canone Rai 2011, varie
Eccoci al solito. Quest'anno il pudore ha impedito aumenti spropositati ma comunque per non rimanere indietro ci sarà un aumento di 1,5 euro. Poi però sento cretinate sul fatto che siccome c'è la crisi forse si dovevano fare meno ferie :U
In realtà l'aumento per questo anno è stato minimo di 30 euro visto che chi vuole vedere la tv è stato costretto come minimo ad acquistare un decoder... oppure tanti anziani analfabeti tecnologici sono stati costretti a cambiare completamente tv. La cosa ai limiti dell'assurdo è che contrariamente al solito non ci stanno già martellando da tempo con i vari spot sull'importanza del rinnovo e sui "meravigliosi" premi per gli estratti (dei posti per vedere qualche programma dal vivo :U). E già.... perchè la campagna di questo anno era una serie di spot in vari dialetti incomprensibili per marcare il fatto che la tv ci unisce e possiamo dire che si ci unisce... nel non riuscire più neanche a vederla decentemente icon_mrgr:. Perchè a quanto leggo (e vedo sulla mia tv) in ogni dove di Italia, se togliamo chi "ha la fortuna" di abitare sotto le antenne trasmittenti, ci sono zone in ombra che se va bene riescono a vedere i 3 principali canali, ma spesso per periodi più o meno lunghi neanche quelli. Io sono stato 4 giorni senza i canali Rai. Strano che Mediaset ed altri, tipo Cielo, La7 pur non pagandoli si vedano bene, almeno da me. Un piccolo appunto sulla nuova iniziativa, chi ha più di 75 se non ha reddito a sufficienza è esonerato dal pagamento del canone. Iniziativa giusta, però visti i 6713 euro annui (516 mensili) fissati come tetto, mi chiedo se uno a 74 o anche a 36 anni non abbia lo stesso diritto... senza parlare del fatto che quando inevitabilmente (probabilmente appena avranno preparato spot meno umilianti) ci martelleranno per farci rinnovare il canone sono sicuro che non menzioneranno questa possibilità. Poi per quelli che ne saranno al corrente, magari informati da parenti, immagino quali documentazioni si dovranno produrre per ottenere l'esenzione.... insomma più pubblicità che altro. |
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In pratica ribaltano il ragionamento. Tutti quelli che hanno un contratto per l'elettricità hanno anche la tv e quindi pagano. Sta a te dimostrare (o dichiarare?) di non averla e quindi di non dover pagare. Da un certo punto di vista, data la tendenza all'evasione, non mi dispiace il sistema. Dall'altra c'è il solito discorso su come vengono usati e/o sul fatto che sia corretto tassare la proprietà di un apparecchio televisivo. |
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Concordo che da un certo punto di vista sarebbe meglio così almeno avrò la soddisfazione di non essere uno dei cretini che lo paga mentre altri..... e magari (illusione) potrebbero da 110 portarmelo a 60/70 euro. D'altro canto non oso immaginare i risvolti, se oggi funziona come funziona e non c'è modo di reclamare, figuriamoci quando non ci accorgeremo neanche più di pagarlo. Visto che siamo passati al digitale e che gli strumenti ci sono, la cosa più giusta sarebbe utilizzare le schede prepagate. Comunque prima lo dovevi pagare solo perchè avevi la televisione, poi anche se avevi solo un pc, adesso se hai l'elettricità, poi si accorgeranno che esistono tv a batteria quindi ce lo faranno pagare solo perchè abbiamo la vista e/o l'udito e saranno esonerati solo i non vedenti o i non udenti dietro certificazione medica che sarà più rigorosa di quella che producono i falsi invalidi. Scusate la vena polemica, ma il canone Rai è una di quelle cose che proprio non digerisco, soprattutto quando sento che il Morandi nazionale prende 1,5 milioni di euro per pochi giorni di lavoro (e non virgoletto lavoro ma...) |
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Staremo a vedere... |
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Adesso di fatto è una tassa di possesso, il bollettino arriva dall'Agenzia delle Entrate (già l'anno scorso e tutte le volte che arriva temo che sia chissà che tassa da pagare), non so proprio come potranno farla passare con la bolletta dell'elettricità, sempre come tassa di possesso?.. ma comunque vediamo che succede. Nel frattempo per quest'anno non resta che pagare, tanto per cambiare.. dry.gif |
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Vedremo... |
Mi domandavo... il canone è una tassa sul possesso di un apparecchio televisivo. Ma cos'è un apparecchio televisivo? Per logica dovrebbe essere un apparato tecnologico in grado di ricevere e riprodurre per la fruizione un segnale televisivo.
Ora... la mia tv, senza l'ormai indispensabile decoder, è ancora un apparecchio televisivo? Dato che senza decoder non vedo nulla... Se non lo è e io volessi possedere la tv (chessò, per guardarci i dvd) e non possedere il decoder, sarei esentato dal pagamento del canone? |
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In pratica se non ho capito male per non pagare il canone dovremmo non avere in casa nè radio, nè computer nè apparecchi televisivi manata.gif |
Il canone rai è la tassa sulla radiotelevisione.
Con il pc senti la radio... snif... di conseguenza devi pagare la tassa... Anche se usi il televisore come monitor, hai sempre il pc per passeggiare nelle strade di Ermo... e lo stato pensa che mentre passeggi ascolti anche un po' di musicaicon_mrgr: .. Se non lo fai, peggio per te... paghi lo stesso... Che tristezza($) nonono.gif :bleah: Poi pensavo che se non bastasse la radio la puoi sentire anche dal telefonino sempre via internet... Nzomma... nun c'è scampo! |
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Per non pagare il canone bisogna fare una dichiarazione di disdetta in cui si afferma che non si possiede nessun mezzo per la diffisione di programmi rai. A questo punto si attende che un agente della Guardia di Finanza venga a verificare e a sigillare la tv eventualmente presente in casa il pc e la radio, e la radio della macchina immagino anche e il cellulare se è umts.
Il cellulare se naviga in internet da l'onere del canone rai... lo sapevate? Era immaginabile.. ma se non ho un contratto che mi fa navigare? Lo paghi lo stesso perchè la tassa è di possesso. Perchè c'è chi dichiara di non pagare il canone? La lega del Veneto, ho letto informandomi in giro, lo dichiara apertamente e senza problemi perchè hanno fatto una campagna per la disdetta del canone, e quasi tutti i Veneti sembra abbiano fatto la disdetta e nessun finanziere è mai andato a sigillare nulla. Ma loro sono in regola. Confidano sul fatto che la GdF non perde tempo con queste cose... ma soprattutto sul fatto che per entrare in casa si deve avere un mandato del magistrato e nessun magistrato da un mandato di perquisizione per motivi così futili. Io non mi spiego perchè mai non trovino un modo intelligente... di gestire la cosa. Evidentemente guadagnano più così. La rai oggettivamente fa dei programmi scadentissimi alla pari delle concorrenti. Pochissime eccezioni si salvano. Per cui non vedo per quale misteriosa ragione in tempo di crisi millantata si debba anche pagare una tassa su qualcosa che è un servizio pessimo. Vabbeh soliti discorsi fatti e rifatti... ma è così. |
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"Quasi tutti" è decisamente errato. Comunque se fosse così lo trovo comunque un metodo più corretto (anzi è corretto e basta, se lo Stato non controlla e non segue le pratiche non è mica colpa loro) di quelli che non lo pagano direttamente senza neanche autodenunciarsi... |
Ormai non sanno più cosa inventarsi per tassare i cittadini, in ogni caso bisogna pagare la tassa, pure se con la televisione, io ci vedo i film registrati in videocassetta o dvd?
Praticamente ti fanno pagare la televisione come se fosse un bene di lusso, e se ci pensiamo bene, all'inizio degli anni 70 era cosi. |
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In ogni caso era per rispondere alla domanda di mesi da fa di Filo. |
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Potremmo entrare in un infinito discorso di livello accettabile di servizio, perchè in molte zone del veneto dopo che hai speso cifrone di antennista ti devi ancora accontentare di come vedi la rai e di quanti canali riesci a vedere perchè passando al digitale hanno eliminato alcuni ripetitori e venduto delle frequenze all'ex Yugoslavia. C'era infatti una proposta provocatoria di non pagare tutti il canone (non solo quelli di un certo partito, anche la sinistra estrema non è contenta di pagare e non poter usufruire) finchè non avessero risolto, invece è finita che alcuni canali magari dal Marocco con la parabola (e senza pagare il canone) li vedi e da alcune zone del Veneto no. Per farti capire per risparmiare 200.000 euro (con tutti i milioni che pagano ad un qualsiasi ospite di mezz'ora di SanRemo) e guadagnarne altri che non so dalla vendita delle frequenze, ci sono almeno un centinaio di migliaia di cittadini che vedono male la tv Comunque il discorso è che la legge mette a disposizione una certa procedura per non pagare e non dover buttare gli apparati (l'unica alternativa ma che magari uno non vuol fare perchè dopo 3 anni ci può ripensare) se uno la segue e lo Stato non segue l'iter..... Io potrei aver bisogno per una visita medica urgente di dover parcheggiare in divieto di sosta. Potrei accettare di pagare la multa perchè non posso assolutamente ritardare la visita. Se il vigile non passa a farmi la multa devo autodenunciarmi? Tra l'altro in questo caso non ho tolto nulla a nessuno (a meno che non abbia parcheggiato davanti un passo carrabile etc) . Moralmente l'importante è che se passa il vigile poi io non cerchi delle scuse assurde per giustificarmi. Se pago/accetto le conseguenze delle mie azioni (che non abbiano danneggiato nessuno) sono a posto con la coscienza Diverso sarebbe che rubassi alla nonnina la pensione per comprarmi un cellullare. In quel caso anche se non beccano sempre sarei moralmente in una posizione errata. Nel caso della tv potrebbe essere anche qualcuno che proprio non riesce in quell'anno a pagare il canone ma non vuol gettare via la tv. Che deve fare se lo Stato non si adopera di seguire quello che ha decretato? Poi potremmo parlare del fatto che anche in Rai volevano mettere canali criptati con pagamento a parte.... sarebbe proprio un'indecenza. |
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Tornando al discorso del parcheggio, parcheggiare in secondo file, è scorretto e punibile, ma non ti puoi lamentare se qualcuno lo fa, perchè non ci sono i posti. Il non pagare certi servizi o certe tasse è una forma di protesta, sopratutto visto che in certi casi i servizi si continuano a pagare sempre, ma in cambio si riceve il nulla o la scarsità. |
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Si danneggia sempre qualcuno in qualche modo, se non è umano è un essere vivente, è la legge della sopravvivenza. Se mi ponessi scrupolo per esempio se quando raccolgo un frutto la pianta soffre, non dovrei mangiare più nulla ne vegetale ne animale e morire io.
Una legge in genere favorisce sempre qualcuno e danneggia sempre qualcuno, ma ovviamente c'è il minor danno possibile, ed il maggior danno possibile. Se prendiamo il lavoro in nero, dovrebbe danneggiare parecchio, ma per altri è una salvezza piuttosto che nulla. E' difficile che la legge sia imparziale e giusta, a meno che non parliamo di leggi superiore ed universali, ma quelle di certe non sono fatte da noi. Il problema nasce quando certe cose potrebbero benissimo essere evitate, ed invece per pigrizia, o (come nell'esempio della vecchietta) per egoismo puro, non si guarda in faccia a nessuno. Sicuramente l'argomento delicato, ma non vorrei che passasse l'idea, che più sono in regola, preciso e quant'altro, più sono evoluto rispetto a chi non lo è (e te lo dice uno che cerca sempre di stare apposto e in regola con tutto). Nel caso del canone Rai, sicuramente se si facesse Televisione con la T maiuscola, di certo non peserebbe cosi tanto pagarlo e sono sicuro che i miei genitori da piccoli, avrebbero pagato anche di più, pur di vedere la televisione, piuttosto che il nulla. Oggi abbiamo una multitudine di servizi, e spesso non ci accorgiamo come siano quasi scontati averli. Vabbè sto decisamente fuoritema :) |
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Possiamo ad esempio parlare dei napoletani che quest'anno non hanno pagato la TARSU... io non mi son sentita di dargli torto. Quote:
Comunque non si paga solo in Italia, esiste anche in Austria ad esempio ed è molto più caro, mi pare si aggiri introno a 240 euro l'anno. Per i residenti Austriaci cittadini stranieri però viene abbattuto di molto. |
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