Ermopoli

Ermopoli (https://ermopoli.it/portale/index.php)
-   Esoterismo (https://ermopoli.it/portale/forumdisplay.php?f=21)
-   -   Coscienza (https://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=888)

Uno 23-07-2005 13.01.38

Ci pensavo leggendo altri forum.... parliamo di tante cose ma forse bisognerebbe anche iniziare a stabilire cosa si intende o cosa intendiamo per certi termini che in un discorso interiore e/o di conoscenza escono spesso.
Coscienza... facile e difficile.... la più semplice definizione che ne darei è: tutto quello che è a portata del nostro corpo e/o anima....

Questo implica che cadano discorsi dove è localizzata la coscienza nel corpo.... in realtà nessun medico/professore/scienziato è in grado di rispondere alla domanda :"dove è la coscienza?"

Probabilmente se la scienza riuscirà ad avanzare come sensibilità nelle sue strumentazioni scoprirà che un campo tipo bioelettromagnetico (non è proprio così) circonda e compenetra l'uomo e si espande dove punta la sua attenzione in maniera diversa come intensità, densita e frequenza.....

Uno 23-07-2005 13.18.58

Dimenticavo... alla nostra portata.... di cui abbiamo memoria

Shanti 23-07-2005 13.18.59

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Coscienza... facile e difficile.... la più semplice definizione che ne darei è: tutto quello che è a portata del nostro corpo e/o anima...

Io la immagino come una specie di serbatoio... dove ci sono i pensieri le emozioni ecc. ecc.

Era 23-07-2005 13.35.25

si serbatoio credo anch'io...potrebbe andar bene

ma penso anche che ci sia un 'serbatoio' esterno a noi
o meglio tutto intorno a noi....dal quale si attinge...
nel momento in cui se ne è in grado...
coscienza individuale
coscienza collettiva
coscienza 'superiore'
è possibile?

Uno 23-07-2005 13.51.10

Serbatoio potrebbe andare bene come parola purchè non si intenda con pareti impermeabili.... da questo serbatoio entra ed esce "roba" in continuazione....

"portare alla coscienza"
"non avere coscienza di tal cosa"

prima quando ho scritto "di cui abbiamo memoria" intendo nel momento presente...

Era 23-07-2005 13.58.09

certo nel momento presente
altrimenti che memoria è
quando qualcosa emerge...è sempre
il momento presente
o no?

Amy 25-07-2005 20.21.48

coscienza.....concordo è un contenitore...nel quale riponiamo sensazioni ed emozioni...ricordi...sentimenti...è un insieme di esperienze...fisiche e psicologiche...assolutamente soggettiva, personale!!! Il mio contenitore è solo mio...il mio "modo" di rapportarmi al "mio esterno" lo alimenta...e attingo da lì nel "regolare" la mia esistenza! Per quanto riguarda le coscienze esterne...direi che anche qui la soggettività è di base; nel senso che l'essere umano è cmq condizionato da mille fattori esterni...vedi religione...vedi politica...vedi correnti filosofiche...Dipende da quanto siamo "personalmente suggestionabili"!

Essendo "fisica e psicologica" secondo me, risiede nel cervello, ma anche nella nostra "parte fisica"...parlo dei sensi..e perchè no??? Anche del famoso sesto senso....

Rama 25-07-2005 20.39.07

Citazione:

Originalmente inviato da Amy

Essendo "fisica e psicologica" secondo me, risiede nel cervello, ma anche nella nostra "parte fisica"...parlo dei sensi..e perchè no??? Anche del famoso sesto senso....

dove sta il 6° senso? ohmy222.g:

jezebelius 25-07-2005 22.24.21

bacini.gif Credo che si faccia riferimento all'intuizione la quale, a mio avviso ( se dico baaggianate ditemelo...hihihihi), viene alimentata dal continuo collegamento che abbiamo al " nostro contenitore " e questo col " contenitore " collettivo........per cui più aumenta il collegamento più è pregnante la conoscenza intuitiva...... :C:
PS I pomodori....me li potete mandare per posta......... martello.:

Shanti 25-07-2005 22.36.28

Citazione:

Originalmente inviato da Era
si serbatoio credo anch'io...potrebbe andar bene

ma penso anche che ci sia un 'serbatoio' esterno a noi
o meglio tutto intorno a noi....dal quale si attinge...
nel momento in cui se ne è in grado...
coscienza individuale
coscienza collettiva
coscienza 'superiore'
è possibile?

E la Coscienza Cristica? C'entra qualcheccosa? :D

seleparina 25-07-2005 22.57.30

A costo di apparire un bastian contrario, ma io non riesco ad immaginare la coscienza come un contenitore, forse perchè la mia razionalità mi impone di visualizzare un qualcosa di chiuso, con dei limiti, giusto come diceva Uno... nonso.gif
Un supporto forse si, una specie di piastra di chissà quale natura, sulla quale si memorizzano impressioni esterne che vanno a congiungersi con gli istinti archetipici congeniti...perchè con la coscienza, se intesa come quel bagaglio che ci permette di valutare bene e male secondo dei parametri più o meno "obiettivi", si nasce (anche)...poi la si rafforza...arricchendola...credo...anche con delle sovrastrutture, quelle famose da mettere da parte...a meno che per coscienza non si stia significando l'equivalente di consapevolezza blink.gif

Uno 26-07-2005 11.27.48

Citazione:

Originalmente inviato da Amy
Essendo "fisica e psicologica" secondo me, risiede nel cervello, ma anche nella nostra "parte fisica"...parlo dei sensi..e perchè no??? Anche del famoso sesto senso....

Peccato che gli scienziati non hanno saputo circoscriverla...
:wow: "anche nella nostra parte fisica" :wow: allora prendi in considerazione la possibilità di una parte non fisica? (che poi sempre fisica è anche se con caratteristiche diverse)

Uno 26-07-2005 11.31.28

Citazione:

Originalmente inviato da shanti
E la Coscienza Cristica? C'entra qualcheccosa? :D

Ovviamente... per chi ci crede o per chi l'ha sperimentata fiore.gif

Uno 26-07-2005 11.41.55

Citazione:

Originalmente inviato da seleparina
A costo di apparire un bastian contrario, ma io non riesco ad immaginare la coscienza come un contenitore, forse perchè la mia razionalità mi impone di visualizzare un qualcosa di chiuso, con dei limiti, giusto come diceva Uno... nonso.gif
Un supporto forse si, una specie di piastra di chissà quale natura, sulla quale si memorizzano impressioni esterne che vanno a congiungersi con gli istinti archetipici congeniti...perchè con la coscienza, se intesa come quel bagaglio che ci permette di valutare bene e male secondo dei parametri più o meno "obiettivi", si nasce (anche)...poi la si rafforza...arricchendola...credo...anche con delle sovrastrutture, quelle famose da mettere da parte...a meno che per coscienza non si stia significando l'equivalente di consapevolezza blink.gif

Per me non sei bastian contrario, è questione di come uno visualizza e come si definiscono le cose, a me contenitore da idea di una cosa con pareti che racchiude in maniera ermetica (+ o -).... invece non vedo un confine netto tra la mia coscienza individuale e quella collettiva per esempio, o bene o male siamo tutti immersi nella società etc... poi la differenza sta nel riconoscere ciò che è "nostro" o altrui....
La coscienza può essere "attiva" o "addormentata" ciò significa che tutti in quanto esseri umani abbiamo un certo campo di coscienza come dici tu, sin dalla nascita, magari le sovrastrutture invece che rafforzarla l'addormentano... a meno che non siano sovrastrutture create da esseri coscienti e accettate da noi coscientemente e liberamente (e lasciamo stare la consapevolezza adesso ;) ).
Nasciamo con un certo campo.... ma uno strumento di evoluzione sarebbe l'espansione di questa nostra coscienza individuale

Amy 27-07-2005 14.40.16

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Citazione:

Originalmente inviato da Amy
Essendo "fisica e psicologica" secondo me, risiede nel cervello, ma anche nella nostra "parte fisica"...parlo dei sensi..e perchè no??? Anche del famoso sesto senso....

Peccato che gli scienziati non hanno saputo circoscriverla...
:wow: "anche nella nostra parte fisica" :wow: allora prendi in considerazione la possibilità di una parte non fisica? (che poi sempre fisica è anche se con caratteristiche diverse)

..la nostra parte non fisica???? L'ho sempe presa in considerazione...emozioni..sentimenti...sensazioni ...sono alla base della mia esistenza...dovresti saperlo soio.gif

..ma non mi parlare di anima o cose del genere... ph34r.gif

seleparina 27-07-2005 15.12.50

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Nasciamo con un certo campo.... ma uno strumento di evoluzione sarebbe l'espansione di questa nostra coscienza individuale

Pardòn, non ci arrivo nonso.gif
Come "espandere"...?

Uno 27-07-2005 16.10.23

Citazione:

Originalmente inviato da Amy

..la nostra parte non fisica???? L'ho sempe presa in considerazione...emozioni..sentimenti...sensazioni ...sono alla base della mia esistenza...dovresti saperlo soio.gif

..ma non mi parlare di anima o cose del genere... ph34r.gif

bene fai finta che io uso la parola anima per sintetizzare quelle tre cose più la ragione e tutto ciò che non è propriamente materiale tangibile esempio la nostra energia... e non c'è problema.... cosa pensi che sia l'anima?
Magari se parlassimo di Spirito potremmo avere problemi ma è meglio lasciar perdere per adesso :D

Uno 27-07-2005 17.12.18

Citazione:

Originalmente inviato da seleparina
Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Nasciamo con un certo campo.... ma uno strumento di evoluzione sarebbe l'espansione di questa nostra coscienza individuale

Pardòn, non ci arrivo nonso.gif
Come "espandere"...?

per esempio a livello razionale (per spiegarsi, ma da tramutare in esperienza concreta) sentendosi fratelli con chiunque, indipendentemente da campanilismi assurdi, il che non significa non adoperarsi per la giustizia.
Solo un esempio ma il lavoro è infinito

Amy 27-07-2005 17.20.17

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Citazione:

Originalmente inviato da Amy

..la nostra parte non fisica???? L'ho sempe presa in considerazione...emozioni..sentimenti...sensazioni ...sono alla base della mia esistenza...dovresti saperlo soio.gif

..ma non mi parlare di anima o cose del genere... ph34r.gif

bene fai finta che io uso la parola anima per sintetizzare quelle tre cose più la ragione e tutto ciò che non è propriamente materiale tangibile esempio la nostra energia... e non c'è problema.... cosa pensi che sia l'anima?
Magari se parlassimo di Spirito potremmo avere problemi ma è meglio lasciar perdere per adesso :D


...sai a quale tipo di anima mi riferisco quando sostengo che non esiste!!!!!

Per il resto...ognuno può chiamare quelle tre cose come crede...e nel tuo caso allora ok...esiste l'anima...il fatto è che non mi piace porre delle etichette, nemmeno per sintetizzare, a niente...le sensazioni sono sensazioni...le emozioni sono emozioni...e i sentimenti sono sentimenti...e sono non "fraintendibili"...la definizione di anima è troppo generica...ognuno la intende..e vive...a modo suo!!!!

Sono contorta??? Si!!!!..Ma sono felice di esserlo :D

Uno 27-07-2005 18.47.59

Citazione:

Originalmente inviato da Amy
[

...sai a quale tipo di anima mi riferisco quando sostengo che non esiste!!!!!

Ma quella è quella che tu credi sia l'anima.... l'anima non è quello.... :D

E una vita che tento di farglielo capire martello.:

:p :D

jezebelius 27-07-2005 19.20.32

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Citazione:

Originalmente inviato da seleparina
Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Nasciamo con un certo campo.... ma uno strumento di evoluzione sarebbe l'espansione di questa nostra coscienza individuale

Pardòn, non ci arrivo nonso.gif
Come "espandere"...?

per esempio a livello razionale (per spiegarsi, ma da tramutare in esperienza concreta) sentendosi fratelli con chiunque, indipendentemente da campanilismi assurdi, il che non significa non adoperarsi per la giustizia.
Solo un esempio ma il lavoro è infinito

Se per assurdo si fosse in questa situazione a prescindere, ovvio , da da condizionamenti? scusa.gif

Kael 08-08-2005 15.49.04

Arrivo tardi, ma mi voglio inserire anch'io nella discussione! :D

Secondo me la coscienza, è la conoscenza che abbiamo di noi stessi.

Quindi io non la visualizzerei ne come contenitore, ne come piastra... ma semplicemente, come quella parte del nostro spirito che abbiamo "resuscitato"... che abbiamo cioè tirato fuori dalla tenebre che avvolgono la nostra natura divina...
L'essere pienamente cosciente, nella sua totalità, penso fosse l'intento di Platone col suo Conosci te stesso...

Uno 08-08-2005 17.58.45

Prima di tutto puoi ripescare anche discussioni dello scorso anno se ti interessano.;) magari sono rimaste in sospeso perchè aspettavamo te chissà....

Conosci te stesso ma anche in relazione con il resto.....

Se voglio darle un'immagine la definirei (coscienza)come la luce di una lampadina che può illuminare completamente tutto intorno ad una certa distanza (variabile da persona a persona) oppure essere racchiusa in un paralume che diffonde solo in una direzione (caso tipico più comune)

Kael 08-08-2005 19.22.41

Si può conoscere se stessi senza conoscere il resto?

Non so, ma io non credo... Mi domandavo tempo fa infatti che "vita interiore" possano avere quelle persone menomate sul lato fisico, quindi impedite ad avere una discreta conoscenza del mondo sensibile... Intendo ciechi, sordi, muti, handicappati...
Tutto è nato riflettendo sul film Million Dollar Baby... Cioè, io fossi stato in lei non avrei voluto togliermi la vita... Perchè dovrei farlo? Ho tutto quello che mi serve, un'anima, e una mente... Però mi rendo conto che la mente soprattutto, non si sviluppa se prima non fa esperienza del mondo sensibile intorno a noi...
Ecco allora che un cieco nato, o un sordo nato, forse non possono ancora avere una vita interiore adeguata... però, quelli diventati menomati in seguito, se hanno fatto in tempo, possono giungere a tale condizione con una nuova visione della vita, che gli permette di vivere la loro condizione senza drammi...
Parlandone con un amico, ho preso dell'eroe... blink.gif Mi ha dato dell'eroe perchè ha detto che lui non sarebbe ancora pronto... Se non potesse continuare a muoversi, a parlare, a vedere... la sua vita non avrebbe senso...
Non so... forse perchè io anni fa ho avuto un grosso incidente, che mi ha cambiato la vita e mi ha scombussolato tutta la mia realtà, penso che come ho accettato lui, sarei in grado di accettare anche di peggio... Penso che la mia vita continuerebbe ad avere un senso anche se perdesse buona parte della sua manifestazione nel mondo sensibile...

Non so, forse vaneggio... :D
Però penso (o forse, voglio?) che sia così...

Era 08-08-2005 19.52.26

mamma mia che piega ha preso questa discussione....

certo che le persone disabili hanno una vita interiore...
intendo anche i gravemente disabili....
intanto sviluppano una sensibilità più forte per sopperire il difetto..
un cieco dalla nascita...ha un olfatto è un tatto raffinatissimi...
questo a livello fisico....a livello spirituale...sono esistite anime
che dopo una vita...per così dire normale.....nella disabilità
hanno affinato il lato spirituale.....

mi domando...se nascono anime impedite nel corpo o nella
mente ..ci sarà pure un motivo....magari son qui per "insegnare"
qualcosa a qualche persona "normale"

Uno 08-08-2005 20.54.08

Coscienza è al di la dei sensi fisici li comprende ma non è limitata ad essi.
Certo la mancanza totale di essi non ci permetterebbe di sperimentare ma anche la ragazza di Million Dollar Baby pur con vista, udito, olfatto e l'espressione della parola avrebbe potuto sperimentare, solo che lei era focalizzata sulla boxe e su quello che aveva vissuto, viveva ormai nel passato, e già noi dovremmo vivere nel presente in quella situazione è più che mai importante.
Fritjof Capra per fare un esempio di chi nella stessa condizione ha proseguito?

Chi nasce il discorso è diverso...


Citazione:

Originalmente inviato da Kael
Ho tutto quello che mi serve, un'anima, e una mente...

Bisogna vedere se sviluppate abbastanza da poter continuare.... comunque potenzialmente e toricamente si

Kael 08-08-2005 22.37.27

Ma ecco, tornando al discorso male/bene...
Quel padre cosa doveva fare?
Doveva assecondare la sua volontà, uccidendola, pur sapendo che non era sicuramente quella la strada migliore per sua figlia?

(mi rendo conto che forse non è questa la sezione adatta all'argomento, vuoi ci spostiamo su film?)

Uno 09-08-2005 00.08.44

Non era il padre era il suo allenatore e maestro... certo a mente fredda è facile ragionare su una situazione tanto delicata, poi bisognerebbe trovarcisi... ha compiuto un atto d'amore però primo perchè l'ha lasciata decidere, secondo perchè l'ha lasciata andare e a rischio di doversi sentire ancora più in colpa...


(vabbeh ormai abbiamo iniziato qua e comunque è inerente a ciò che stavamo dicendo)

Kael 09-08-2005 15.53.50

Si lo penso anch'io... La cosa più dura è dover constatare che le persone a cui vogliamo bene, spesso non sono alla nostra altezza (lo dico senza arroganza, anzi, mi capita anche il contrario...) e possiamo sforzarci quanto vogliamo, fino all'arrabbiatura arrabbiat: , di fargli capire certe cose, però è inutile...
Bisogna accettare anche questo...


(ehm.. io sono convinto che alla fine del film, ci sia una frase che lasci intendere che quello, oltre suo maestro e allenatore, era anche il padre che lei non vedeva dall'infanzia... (lo dice il vecchio che aiutava nella palestra, ma posso sbagliarmi ovviamente) :D )

Era 09-08-2005 17.27.36

vabbè me lo devo vedere sto film...mi avete messo curiosità
anche se non è il mio genere

Uno 09-08-2005 23.47.08

Citazione:

Originalmente inviato da Kael
Si lo penso anch'io... La cosa più dura è dover constatare che le persone a cui vogliamo bene, spesso non sono alla nostra altezza (lo dico senza arroganza, anzi, mi capita anche il contrario...) e possiamo sforzarci quanto vogliamo, fino all'arrabbiatura arrabbiat: , di fargli capire certe cose, però è inutile...
Bisogna accettare anche questo...

Già.... non scordiamoci che anche Gesù è andato via da dove era più conosciuto per fare quello che doveva fare, e per fare un certo tipo di lavoro su se stessi a volte è necessario tagliare le radici marce (non sempre per fortuna, non sono sempre marce)

Citazione:

Originalmente inviato da Kael
(ehm.. io sono convinto che alla fine del film, ci sia una frase che lasci intendere che quello, oltre suo maestro e allenatore, era anche il padre che lei non vedeva dall'infanzia... (lo dice il vecchio che aiutava nella palestra, ma posso sbagliarmi ovviamente) :D )

Secondo me sbagli... a meno che non intendi che ne aveva preso il posto in senso simbolico

jezebelius 26-02-2006 00.48.08

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
per esempio a livello razionale (per spiegarsi, ma da tramutare in esperienza concreta) sentendosi fratelli con chiunque, indipendentemente da campanilismi assurdi, il che non significa non adoperarsi per la giustizia.
Solo un esempio ma il lavoro è infinito

Abbiamo detto che la coscienza può essere paragonato ad un contenitore; da alcuni posto che non ha pareti, o quanto meno impermeabili, da altri come una scatola che appunto contiene.
Uno parlava di " roba " che entra e che esce, quindi di un continuo trasmettere/ricevere informazioni, certo prendendo a considerazione il momento presente.
Qui mi fermo chiedendo presente in quanto tempo nel quale siamo immersi o nel " sempre " presente?
Continuando abbiamo detto che si può espandere la Coscienza. L'espansione quale mezzo di evoluzione è quello che ci si adopera ( si dovrebbe ) in quanto azione.
L'espansione che può assumere i connotati di unidirezionalità ( come dice Uno è il caso più comune ) oppure di pluridirezionalità.
Abbiamo anche detto, in altra discussione, che ogni individuo alla morte ( ma anche prima ( ? ) ) trasmette quello di cui ha memoria nel Creato al fine di capire come ritorni tutto a livello potenziale.
Ora tornando al contenitore in ultima analisi, agendo ad un livello diverso, questo viene definito ancora di più, forse metaforicamente definibile, come le " particelle " che riusciamo a comprendere e queste,più facili da richiamare, possano trasmettere il proprio contenuto, ad esempio in un successivo giro di ruota.....

Uno 28-02-2006 12.49.41

C'è Coscienza finchè c'è una "struttura" a cui questa si interfaccia... che le dà anche la forma (campo elettromagnetico) è una parte dell'Anima (di cui parleremo a parte)
In senso fisico vero e proprio essa si può espandere, deformare, contrarre... molti fenomeni che vengono percepiti diversamente in realtà sono queste modifiche della coscienza... esempio i famosi viaggi astrali (che a me proprio per questo non piace chiamare così) sono niente altro che la coscienza che si proietta come un fascio di luce in una direzione.... poi qualcuno si costruisce mentalmente tutto il corpo che si muove... ma questo non è necessario... la coscienza è come una bolla (e questo ricorda qualcosa) nell'esperienza materiale più vicina alla pura percazione (cioè senza costruzioni di nessun tipo) quello che chiamano viaggio astrale è come un tunnel trasparente... e che può partire da diverse parti del corpo.. in alcuni film con il computer lo hanno rappresentato graficamente molto bene... ma anche nella vita normale ogni volta che si pensa a qualcuno per esempio... parte un "tentacolo" che tocca la persona... un canale si apre... vale anche per oggetti o altro...
Non vorrei dare l'idea di amare la spettacolarizzazione, ma spero così di dare un idea che possa meglio rappresentare il lavoro della coscienza... se questa bolla si contrae ecco che la coscienza si addormenta è poco reattiva... prima che parta un contatto, che si apra un canale ci vuole troppo tempo... sentimenti negativi portano a questo, la paura di farsi male ci fa chiudere a riccio... ma senza la coscienza che ci fa esperire siamo come morti...
Ogni volta che essa tocca qualcosa lascia una parte di se e porta via una parte di ciò che tocca... teoricamente può toccare qualsiasi cosa nell'universo, in pratica dipende da quanto è usata, allenata, elastica.. ah come gli aggettivi possono a volte indicare molto....
anche la sensibilità è una qualità della coscienza... è la sua capacità di riconoscere al tatto particolari stati d'animo etc.....
----------Continua---------


P.s. nel vecchio corso di questo sito, questa parte l'avrei scritta nella zona chiusa del forum per evitare fraintendimenti, dopo la decisione di rendere pubblica tutta la teoria (che al massimo può far ridere ma non danni) adesso integro alcuni argomenti che ho volutamente lasciato un pò in sospeso.

Sole 01-03-2006 17.15.53

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
In senso fisico vero e proprio essa si può espandere, deformare, contrarre... molti fenomeni che vengono percepiti diversamente in realtà sono queste modifiche della coscienza... esempio i famosi viaggi astrali (che a me proprio per questo non piace chiamare così) sono niente altro che la coscienza che si proietta come un fascio di luce in una direzione.... poi qualcuno si costruisce mentalmente tutto il corpo che si muove... ma questo non è necessario... la coscienza è come una bolla (e questo ricorda qualcosa) nell'esperienza materiale più vicina alla pura percazione (cioè senza costruzioni di nessun tipo) quello che chiamano viaggio astrale è come un tunnel trasparente... e che può partire da diverse parti del corpo.. in alcuni film con il computer lo hanno rappresentato graficamente molto bene... ma anche nella vita normale ogni volta che si pensa a qualcuno per esempio... parte un "tentacolo" che tocca la persona... un canale si apre... vale anche per oggetti o altro...
Non vorrei dare l'idea di amare la spettacolarizzazione, ma spero così di dare un idea che possa meglio rappresentare il lavoro della coscienza... se questa bolla si contrae ecco che la coscienza si addormenta è poco reattiva... prima che parta un contatto, che si apra un canale ci vuole troppo tempo... sentimenti negativi portano a questo, la paura di farsi male ci fa chiudere a riccio... ma senza la coscienza che ci fa esperire siamo come morti...
Ogni volta che essa tocca qualcosa lascia una parte di se e porta via una parte di ciò che tocca... teoricamente può toccare qualsiasi cosa nell'universo, in pratica dipende da quanto è usata, allenata, elastica.. ah come gli aggettivi possono a volte indicare molto....
anche la sensibilità è una qualità della coscienza... è la sua capacità di riconoscere al tatto particolari stati d'animo etc.....
----------Continua---------


1. quindi non possiamo dire che la coscienza si forma in base all'evoluzione dei singoli corpi .. perchè la coscienza è l'insieme dei singoli corpi sempre più sottili che compongono l'uomo. .. giusto? .. eppure allo stesso modo torna indietro il concetto. Se è vero che l'una si forma con gli altri è anche vero che se glialtri non si formano no esiste l'una. E dunque!? Dunque non possiamo scinderli. NOn si può parlare di coscienza se non si parla del resto ... che caos ..


2. questo fascio .. (strano che legga solo oggi sta cosa ... cmq vabbè .. ) ... o raggio, o colonna tocca e porta indietro qualcosa lasciando qualcosa .. non capisco: in questo modo la coscienza va ad attingere ad altre coscienze .. scambiando anche pensieri magari ? scambiando emozioni ? scambiando roba non nostra ... o meglio Nostra ma non sviluppata singolarmente? In questo maniera possiamo si aiutarci in uno scambio, ma inconsapevolmente possiamo anche "sporcarci" ...

martello.:

Sole 01-03-2006 17.31.56

per il film che lo fà vedere : .. donny darko ?

Uno 01-03-2006 17.49.58

Citazione:

Originalmente inviato da Sole
1. quindi non possiamo dire che la coscienza si forma in base all'evoluzione dei singoli corpi .. perchè la coscienza è l'insieme dei singoli corpi sempre più sottili che compongono l'uomo. .. giusto? .. eppure allo stesso modo torna indietro il concetto. Se è vero che l'una si forma con gli altri è anche vero che se glialtri non si formano no esiste l'una. E dunque!? Dunque non possiamo scinderli. NOn si può parlare di coscienza se non si parla del resto ... che caos ..

Già è senz'altro "corpo" anche essa... dopo chiamarla astrale, causale etc diventa fuorviante e inutile, si rischia poi di farne un calderone con sciocchezze che girano... comunque non esiste coscienza senza un corpo... può essere più o meno esteso, più o meno sottile ma c'è sempre....

Citazione:

Originalmente inviato da Sole
2. questo fascio .. (strano che legga solo oggi sta cosa ... cmq vabbè .. ) ... o raggio, o colonna tocca e porta indietro qualcosa lasciando qualcosa .. non capisco: in questo modo la coscienza va ad attingere ad altre coscienze .. scambiando anche pensieri magari ? scambiando emozioni ? scambiando roba non nostra ... o meglio Nostra ma non sviluppata singolarmente? In questo maniera possiamo si aiutarci in uno scambio, ma inconsapevolmente possiamo anche "sporcarci" ...

martello.:


Già... questo potrebbe spiegare in maniera razionale (per chi si trova meglio in questa modalità) come siamo potenzialmente connessi a tutto... però il discorso di sporcarsi implica anche accettare passivamente, se metti una goccia di acqua sporca in un serbatoio di 1000 litri di acqua pulita sarà difficile (impossibile) che diventi tutta sporca... anzi se questa è acqua viva, finirà per pulire quella goccia sporca....
Invece nell'individuo che "dorme" che ha una coscienza contratta.. anche poco voluminosa e poco "massosa" (passami il neologismo hahaha) forse anche una goccia la rende scura...
Al contrario ciò che lasciamo noi può influire... ma nello stesso modo... per questo nessun Maestro può miracolare con un allievo se questo non ci mette del suo, lo può "toccare" con una coscienza limpida e cristallina... l'effetto sarà potente a seconda dell'impeccabilità del Maestro... su una coscienza contratta potrà anche avere un effetto momentaneo notevole per il principio di sopra.... ma senza Volontà questa poi si "risporcherà" facilemente toccando altre cose...

Uno 01-03-2006 17.50.57

Citazione:

Originalmente inviato da Sole
per il film che lo fà vedere : .. donny darko ?

Si si.... buono quello in questo senso 8-)

Sole 01-03-2006 18.07.58

Il Maestro accende il Fuoco .. che poi deve essere mantenuto vivo !

ecco.. ora ho chiare diverse cose .. grazie!

Uno 01-03-2006 18.12.49

Citazione:

Originalmente inviato da Uno
Si si.... buono quello in questo senso 8-)

Però tieni presente che è semplificato molto... in realtà non è un unico "tubo" che parte dallo stomaco... partono infiniti flussi/fasci da ogni parte del corpo... e certi rimangono connessi più a lungo... i famosi canali, altri si interrompono subito, altri li spezziamo quando procediamo con Volontà in determinati modi.
Si possono percepire con colori (ma questo non è interessante adesso) il punto da dove parte o dove arriva anche indica molte cose... magari con calma ne possiamo accennare qualcosa

Sole 01-03-2006 18.18.42

quindi è possibile che si spostino .. tra un punto e l'altro ...

dici dallo stomaco, quindi partono da punti energetici che a questo punto possiamo considerare come "ponti" ?


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 03.38.15.

Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271