Ermopoli - adulto-adultero

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Che cosa significhi adulto tutti ne abbiamo un'idea e anche di adultero, mi ha colpito l'assonanza tra le due parole però il significato etimologico che ho trovato non mi ha soddisfatto molto.
Adulto me lo danno come derivante da adolitus contrazione della forma verbale ad-oleo cioè cresco mentre l'adultero deriverebbe da ad-alterum cioè verso l'altro (sottinteso l'andare).
Qualcuno a caso ha qualche info più precisa? icon_mrgr:
Da notare come l'aggetivo adultero venga usato anche per le sostanze, una sostanza adulterata è, appunto, una sostanza corrotta, non più integra.
:C:

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 53285)

Adulto si dice di quando si è cresciuti si è diventati grandi. Adulterato quando qualcosa non è più integro. (adulto che ha errato?)
Mi viene guardando la parola adult-o e adult-ero (adulto ero) qualcosa che prima era adulto integro ora non lo è più. Che ha perso qualcosa e quindi è diventato adultero.
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Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 53285)

In effetti l'assonanza, da un punto di vista etimologico, pare un caso (pare... per chi crede ai casi). Infatti adultus è il participio passato di adolescere... crescere... adolescens (adolescente) il participio presente. Quindi crescente e cresciuto. Dalla stessa radice vengono i termini "alto" e il tedesco alt (vecchio).

Adulterare è invece ad-alterare... quindi corrompere, rendere diverso, ma con un moto verso "altro"... è questo muoversi verso l'altro che corrompe.

Per chi nei casi cerca altro (senza corrompere) a me piace l'intuizione di Griselda

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 53287)

Mi viene guardando la parola adult-o e adult-ero (adulto ero) qualcosa che prima era adulto integro ora non lo è più. Che ha perso qualcosa e quindi è diventato adultero.

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 53285)

Da notare come l'aggetivo adultero venga usato anche per le sostanze, una sostanza adulterata è, appunto, una sostanza corrotta, non più integra.

Interessante l'assonanza, e se poi pensiamo a come un bambino sia realmente se stesso e a come la sua essenza sgorghi spontaneamente, ma poi crescendo con gli anni sviluppi tutta una serie di meccanismi, difese, sovrastrutture, etc.. non è nemmeno tanto campato in aria dire che un adulto si sia veramente corrotto, abbia perso integrità... quindi sia "adulterato".
:C: