Ermopoli

Ermopoli (https://ermopoli.it/portale/index.php)
-   Letteratura & Poesia (https://ermopoli.it/portale/forumdisplay.php?f=25)
-   -   Biancaneve (https://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=3025)

Sole 14-06-2007 22.41.18

Biancaneve
 
Mi piacerebbe cominciare ad esplorare le favole di quando eravano piccoli con gli occhi dei grandi e dietro le parole scoprire il simbolo.
Già esiste in forum una discussione sulle favole, e di quanto celino, ma inizio di nuovo da qui per raccontarne una delle più celebri dei Fratelli Grimm per poi parlarne insieme se ci va :H

Biancaneve



C'erano una volta due regni uno a sud e l'altra a nord. I sovrani del nord avevano un figlio bello alto e robusto. Amava la caccia e il calore del sud. Così per un certo periodo dell'anno si recava nelle terre del sud a cacciare e aveva fatto amicizia con la casate del regno del nord che lo ospitava.
Il Principe cacciava si divertiva e portava a palazzo tutto ciò che cacciava per offrirlo alla figlia dei regnanti. La Principessa ne prendeva quanto bastava per nutrire tutto il palazzo, il resto veniva distribuito ai poveri che ringraziavano apprezzando.
Un giorno il Principe ebbe la fortuna di catturare un cervo e un capriolo. Tornato a palazzo li offrì come sempre alla Principessa che stavolta non ebbe lo stesso sorriso di sempre nell'accogliere il regalo. Ella accarezzando le bestiole morte e dopo essersi complimentata con il Principe per la prodezza disse che era un gran peccato averle uccise. Così il Principe rammaricato di non vedere il sorriso sulle labbra di Aurora disse che avrebbe mandato le bestiole all'asilo del paese e offrì a lei il resto della cacciogione il pescato e tutto il frutto della caccia. La Principessa commossa dal gesto generoso, lo ringraziò. Il Principe prese la mano di Aurora e baciandola la chiese in sposa ai sovrani.

Sole 14-06-2007 22.55.07

I sovrani chiesero ad Aurora se amasse il Principe e lei disse che se lui la amava non v'era ragione per cui lei non dovesse amare lui, e che sentiva che lo avrebbe amato molto!
La madre di lei contenta acconsentì allo sposalizio. Dopo due mesi furono sposati e andarono a vivere nel regno del nord.
Tutti si amavano e regnava l'armonia tra le corti i sovrani e i Principi.
Aurora pur felice come era desiderava tanto una bimba.
Un giorno mentre passeggaiva nei giardini imbiancati dalla neve del nord, cucendo abiti per i poveri, con l'ago che portava in mano si punse ed alcune gocce del suo sangue caddero nella candida neve. Guardando a terra ella pensò: ah se il buon Dio mi donasse una bimba dal colore del mio sangue e della neve sulla quale è caduto.
Il Signore la esaudì e nacque Biancaneve. La bella principessina cresceva e diventava sempre più bella, era la gioia di tutti.
Ma un giorno la mamma morì.
Per un anno la piansero tutti, regina giusta e assennata.
Dopo due anni il Re, padre di Biancaneve si rimaritò.

Sole 14-06-2007 23.13.31

La nuova regina era una donna molto vanitosa e il fatto che Biancaneve crescesse bella e amata da tutti le seccava molto.
Ogni giorno chiedeva al suo specchio fatato così: Dimmi specchietto, dimmelo schietto, ci son donne più belle di me?
-Si regina, Biancaneve è più bella di te.
La regina furibonda, aprofittando dell'assenza dal regno del re, chiamò un fido servo e gli ordinò di uccidere la principessina. Il povero servo obedì e il giorno dopo accompagnò B. sulla cima di un monte e qui si inginocchiò, le raccontò tutto e la pregò di andarsene via di non tornare pur di non doverla uccidere. B. accettò e disse al servo gentile di dire alla regina che era caduta in un burrone.
Così fece. Ma lo specchio fatato continuava a proclamare che B. era la più bella.

La giovane si incamminò nel bosco ma non sapeva dove andare e d'un tratto un cerbiatto le segnò la strada fin quando non vide una casetta e vi entrò... solo allora il cerbiatto scappò via.
B. trovò dentro la casetta una tavola apparecchiata ed imbandida per sette e sette lettini già rifatti. Era stanca ed affamata, sbocconcellò tutto e si addormentò.

Sole 14-06-2007 23.37.31

Tornarono i sette nani che abitavano la casetta e trovarono la B. addormentata, non la svegliarono, si lavorarono uno per uno le mani e le fecero da guardia a turno finchè non si svegliò. Quando aprì gli occhi tutti accorsero e subito al accolsero con affetto e le chiesero se voleva fare loro da mamma.
La regina però non si diede per vinta e cercò B. dopo aver scoperto dallo Specchio che era ancora viva.
La trovo e travestita da merciaia le conficcò un pettine avvelato nella testa. Biancaneve cadde a terra senza conoscenza. Tornarono i nani e la trovarono a terra, senza disperare le tolsero il pettine e ella rinvenì.
Dopo alcuni giorni di riposo la piccola si riprese e ricominciò a preparare loro la colazione e il pranzo e ad accudirli.
ma la malvagia regina fece ancora un tentativo.
Si mascherò ancora e in veste di fruttivendola andò alla casa dei nani gridando: arance e mele!
-Datemi otto mele, disse biancaneve.
-Eccole.
-per quanto?
-otto soldi e questa per voi perchè possiate assaggiarne.
E tirò fuori una mela in più e gliela porse, B. la addentò e cadde in un sonno profondissimo. La regina scappò ma inciampò e cadde nel burrone profondo in cui doveva essere gettata Biancaneve e morì.
Al castello non vedendo tornare la regina le dame diedero l'allarme ma nessuno l'aveva vista uscire e nessuno sapeva nulla perchè lei si era mascherata per non essere riconosciuta.
La notizia fece il giro della contea fino ad arrivare all'orecchio del re all'estero che fece pronto ritorno a casa.
Apprese anche la notizia della scomparsa della figlia e così diede inizio alle ricerche in tutto il regno.nessuno riuscì a trovarla.

Sole 14-06-2007 23.47.21

Intanto i nani piangevano e si disperavano per Biancaneve che non riuscivano a far rinvenire, per tre giorni la vegliarono e tentarono ogni cosa, dopo di che cominciarono a costruire una teca di vetro nella quale porla con un coperchio apribile. La lasciarono esposta all'aria per poterla vedere. Due di loro rimanevano di guardia a turno e gli altri andavano nelle miniere a lavorare.
Un bel giorno passò di là un principe che aveva conosciuto Biancaneve alla reggia di suo padre.

Incuriosito da due nani vicino ad una bara di vetro si avvicinò e chiese spiegazioni. I nani indicarono verso la cassa e lui sorpreso disse: ma quella è la Principessa Biancaneve!
I nani sussultarono.
Il cavaliere pose una mano sotto la nuca di B. e con quel gesto il pezzo di mela uscì fuori e B. si svegliò. Riconobbe il Principe Adalberto. Piano piano la piccola si riprese e i nanetti erano tutti felicioni di questo.
Il Principe e i nanetti la riaccompagnarono a casa, alla reggia, e il padre scoppiò di gioia. Le chiese di raccontarle tutto e così B. fece.
Biancaneve sposò il Principe e nanetti furono ospiti d'onore.

E tutti vissero felici e contenti.

Sole 27-06-2007 23.43.31

Ci vedo diverse cose in questa favola, così a braccio senza arte ne parte inizierei a raccontarla così come la vedo..

Il principe andando a caccia nel regno del sud, uccide e conquista gli animali di quel luogo.. se vediamo gli animlai come gli istinti è come se dominasse e conquistasse i suoi istinti. Li regala, offre... alla principessa, la quale usa il necessarioninete di più, il resto lo regala .. lo offre anch'essa.
Ci rivedo un pò un passo dei versi aurei: offrire ai demoni sotterranei e onorare gli dei.
Quando il principe orgoglioso e fiero offre alla principessa il cervo, trofeo onorevole di caccia.. in lei vede sofferenza. vede che ella non gradisce il trofeo ma vuole che si mostri per il suo nobile animo. così deve compiere un atto di abbandono, il suo amore per lei lo fa capitolare e abbandonare il possesso dell'animale, l'importanza dell'immagine che dimostrava. Abbandona la preda si lascia vincere dall'amore. E' in quel momento che gli istinti sono dominati e i due si possono incontrare nelle nozze.

Ci vedrei ancora qualcosa .. ma mi piacerebbe sentire voi se siete d'accordo o altro leggo.gif

Ray 28-06-2007 05.23.42

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 34889)
I sovrani chiesero ad Aurora se amasse il Principe e lei disse che se lui la amava non v'era ragione per cui lei non dovesse amare lui, e che sentiva che lo avrebbe amato molto!

Questo secondo me è un punto interessante. Al giorno d'oggi credo appaia inusitato...

Era 01-07-2007 13.00.47

Non solo i numeri ma anche i colori e i nomi
sono interessanti no?

Aurora (lascerei perdere Adalberto che non mi
dice niente...magari il saggio topo ne sa di più)
Biancaneve...Principe Azzurro...

Aurora...è l' attimo in cui le prime luci contrastano il buio
bianca > bianco il colore della purezza
neve > dà "importanza" al bianco anche se non sempre la neve è candida e pura....
Azzurro > indica capacità di comunicare...saggezza e
creatività.....

Shanti 01-07-2007 22.11.38

Citazione:

La regina furibonda, aprofittando dell'assenza dal regno del re, chiamò un fido servo e gli ordinò di uccidere la principessina. Il povero servo obedì e il giorno dopo accompagnò B. sulla cima di un monte e qui si inginocchiò, le raccontò tutto e la pregò di andarsene via di non tornare pur di non doverla uccidere. B. accettò e disse al servo gentile di dire alla regina che era caduta in un burrone.
Così fece. Ma lo specchio fatato continuava a proclamare che B. era la più bella.
Nella versione che ricordo la regina disse al servo di portarle il cuore di Biancaneve come prova della sua morte, mi sembra che le portò quello di un cerbiatto. In questa favola si nominano spesso questi animali, e fanno quasi sempre una brutta fine!
Citazione:

Originalmente inviato da Sole
Ci vedrei ancora qualcosa .. ma mi piacerebbe sentire voi se siete d'accordo o altro

E' interessante quello che hai visto nella prima parte della favola, che tra l'altro non ricordavo, ti seguo leggo.gif
Citazione:

Originalmente inviato da Era
Aurora (lascerei perdere Adalberto che non mi
dice niente...magari il saggio topo ne sa di più)

Aurora era anche il nome della principessa della favola La bella addormentata nel bosco.

griselda 01-07-2007 22.57.58

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 35375)
Ci vedo diverse cose in questa favola, così a braccio senza arte ne parte inizierei a raccontarla così come la vedo..

Il principe andando a caccia nel regno del sud, uccide e conquista gli animali di quel luogo.. se vediamo gli animlai come gli istinti è come se dominasse e conquistasse i suoi istinti. Li regala, offre... alla principessa, la quale usa il necessarioninete di più, il resto lo regala .. lo offre anch'essa.
Ci rivedo un pò un passo dei versi aurei: offrire ai demoni sotterranei e onorare gli dei.
Quando il principe orgoglioso e fiero offre alla principessa il cervo, trofeo onorevole di caccia.. in lei vede sofferenza. vede che ella non gradisce il trofeo ma vuole che si mostri per il suo nobile animo. così deve compiere un atto di abbandono, il suo amore per lei lo fa capitolare e abbandonare il possesso dell'animale, l'importanza dell'immagine che dimostrava. Abbandona la preda si lascia vincere dall'amore. E' in quel momento che gli istinti sono dominati e i due si possono incontrare nelle nozze.

Ci vedrei ancora qualcosa .. ma mi piacerebbe sentire voi se siete d'accordo o altro leggo.gif

A parte che l'unica che conosco è quella disneyana del film...:U
Però ci provo nonostante gli impedimenti del pc ahah meglio dare la colpa a lui diavolo.g:
Potrebbe essere che Aurora la madre e Biancaneve siano la stessa persona evoluzione interna non so come altro dire.
Aurora è quel momento della giornata in cui si apre come una piccola porta tra il buio e la luce.
Biancaneve nasce dal bianco e il rosso. (niente nero) uhm
Principe Azzurro lo Spirito Santo che vivifica?
La teca trasparente il vaso... un tipo di Lavoro?
Tre giorni... la morte Iniziatica.
Il pezzo di mela fatto rigurgitare dal Principe a Biancaneve mentre le tocca la nuca forse un rito di Iniziazione?Ma dopo non ha senso. Booh
Forse aveva ragione il pc di rifiutarsi...icon_mrgr:

Ray 01-07-2007 23.09.55

Citazione:

Originalmente inviato da Era (Messaggio 35522)
Non solo i numeri ma anche i colori e i nomi
sono interessanti no?

Aurora (lascerei perdere Adalberto che non mi
dice niente...magari il saggio topo ne sa di più)
Biancaneve...Principe Azzurro...

Aurora...è l' attimo in cui le prime luci contrastano il buio
bianca > bianco il colore della purezza
neve > dà "importanza" al bianco anche se non sempre la neve è candida e pura....
Azzurro > indica capacità di comunicare...saggezza e
creatività.....

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 34889)
: ah se il buon Dio mi donasse una bimba dal colore del mio sangue e della neve sulla quale è caduto.
Il Signore la esaudì e nacque Biancaneve.

Non c'è solo il bianco in Biancaneve... questa è una delle favole in cui la simbologia alchemica è più evidente.
In favole come queste, come fa giustamente notare Era, tutto è simbolico, dai nomi ai colori... qualsiasi dettaglio non è li a caso e quelli che oggi si chiamano "puri espedienti narrativi" non compaiono. Se c'è un animale e non un altro c'è un motivo e così via...

Adalberto vuol dire "illustre per nobiltà" ovvero splendente per rango, nascita, eredità. Insomma, nato con la camicia. Ma anche restando generici, il nome comunica immediatamente e senza inutili spiegazioni che il personaggio in questione è di elevato rango... nobiltà che si estende alle sue doti spirituali... tradizionalmente non c'era differenza. Il lettore (anzi l'uditore) abituato alla simbologia identifica immediatamente la dignità spirituale. Anzi dal solo nome si fa un'idea precisa di chi si sta parlando.

Era 02-07-2007 13.27.33

Grazie Ray....
ero sicura che ci fosse una connessione....
ora anche il nome del principe ha una sua importanza...
proprio perchè nobile (anche nobiltà d' animo) è il
più adatto a risvegliare Aurora....creduta morta....
(morte iniziatica...rito di iniziazione)?

turaz 02-07-2007 13.32.39

anche "il vestito nuovo dell'imperatore"
e "la lampada di aladino" hanno il loro bel perchè a mio sentire

Era 02-07-2007 13.50.26

Citazione:

Originalmente inviato da turaz (Messaggio 35569)
anche "il vestito nuovo dell'imperatore"
e "la lampada di aladino" hanno il loro bel perchè a mio sentire

La gran parte hanno un perchè....non dimentichiamo
che le fiabe per bambini...son diventate tali dopo....
nascevano per gli adulti....

ok Turaz....si metta in coda...o apra una discussione
oggi al cinema Ermopoli è programmato Biancaneve fiori.gif

:C:

turaz 02-07-2007 13.55.37

beh su biancaneve (già bianca-neve credo sia molto eloquente=purezza assoluta)
mi pare abbiate sviscerato tutto o quasi ))))))

Ray 02-07-2007 14.15.21

Citazione:

Originalmente inviato da turaz (Messaggio 35576)
beh su biancaneve (già bianca-neve credo sia molto eloquente=purezza assoluta)
mi pare abbiate sviscerato tutto o quasi ))))))

tutto o quasi? strabuzza: Ah no, stavi scherzando... ok. In realtà non abbiamo sviscerato quasi nulla a mio modo di vedere. Proviamo a buttare li qualche spunto, poi magari ognuon ci mette del suo.

E' una favola tradizionale quindi simbolica. Per sua natura il simbolo (vedi simbolismo in esoterismo) è passibile di essere interpretato a qualsiasi livello. La correttezza dell'interpretazione dipende da come si adopera la chiave. Ovvero, data una chiave di lettura, che permette di "leggere" il racconto per analogia con quel qualcosa a cui la chiave lo collega, vanno rispettati i principi dell'ambito considerato.

Una delle prima chiavi, come in tutto, è quella "microcosmica", ovvero quella che collega il narrato al singolo individuo. In questo caso la fiaba è la narrazione di un'evoluzione spirituale (che tra le altre cose fornisce varie indicazioni). Applicare questa chiave fa spostare tutta la narrazione all'interno... ovvero l'individuo è l'ambiente e i vari personaggi sono personaggi interni. Poi ci sono varie ndicazioni nella narrazione che mostrano analogie con scienze tradizionali... abbiamo già citato l'alchimia. Il narratore che usa certi colori (ma non solo, certi metalli o altre cose) da una chiara indicazione al tipo di analogia da applicare.

Se guardiamo la fiaba in chiave interna, dobbiamo iniziare col dire che Biancaneve è l'anima...

turaz 02-07-2007 14.48.43

e i sette nani ))))?
chissà magari sono le sette distorsioni collegabili con i chakras... (inerzia= pisolo ecc. ecc.)

e il principe "azzurro" chi è?
boh magari lo "spirito" (IO divino)

Ray 05-07-2007 09.20.58

Citazione:

Originalmente inviato da turaz (Messaggio 35583)
e i sette nani ))))?
chissà magari sono le sette distorsioni collegabili con i chakras... (inerzia= pisolo ecc. ecc.)

Dal basso verso l'alto:
pisolo
mammolo
gongolo
cucciolo
eolo
brontolo
dotto
icon_mrgr: icon_mrgr:

Scherzi a parte, che ne pensi? Ci può stare? Cambieresti l'ordine?

Ma soprattutto si potrebbero fare delle considerazioni. I nomi dei nani rimandano a caratteristiche che poi però devono evolvere, potremmo pensarle a situazioni di partenza o ad un certo stadio.

Altra cosa curiosa. I nani lavorano, ma quel tanto che basta alla loro sopravvivenza. Quando però arriva Biancaneve le cose cambiano...

turaz 05-07-2007 09.58.37

diciamo che per mia esperienza e a mio sentire sino a che lo spirito non "entra" in te vivi la dualità e annaspi...
quando lo "incontri" tutto cambia.
Trascendi la dualità ed esprimi pienamente le tue potenzialità equilibrando i chakras

Grey Owl 05-07-2007 10.11.52

Biancaneve entro' nella casetta dei 7 nani quando loro non c'erano... erano in miniera a lavorare... ognuno col proprio piccone a scavare...

A me fa' pensare ai tanti piccoli io... biancaneve (nella favola raccontata da Walt Disney) pulisce casa in loro assenza (aiutata dagli animali del bosco)... la casetta e' piena di polvere e di piatti sporchi... insomma una casetta disordinata e sporca.
Poi stanca si addormenta sui lettini... quando rincasarono ognuno di loro ha una reazione (caratteristica del nome) alla visione di bianca(come la)neve...

Biancaneve ha un ascendente su tutti quanti, pure brontolo ne e' innamorato... insegna loro a lavarsi con acqua e sapone... insomma a pulirsi dalla sporcizia... poi mangiano tutti insieme con a capotavola biancaneve... poi ognuno di loro balla con lei... tutti assieme in un ballo.

Lei rimane a casa mentre loro vanno a lavorare in miniera in cerca di pietre preziose... e poi e poi...

turaz 05-07-2007 10.17.32

è un pò come quando leggi le caratteristiche dei segni zodiacali.
nel momento in cui incontri lo spirito qualcosa cambia.
equilibri te stesso e fai emergere i caratteri positivi

RedWitch 05-07-2007 10.26.27

Citazione:

Originalmente inviato da turaz (Messaggio 35725)
è un pò come quando leggi le caratteristiche dei segni zodiacali.
nel momento in cui incontri lo spirito qualcosa cambia.
equilibri te stesso e fai emergere i caratteri positivi

e dei caratteri "negativi" che ne facciamo? :H


Citazione:

Originalmente inviato da Grey Owl
A me fa' pensare ai tanti piccoli io... biancaneve (nella favola raccontata da Walt Disney) pulisce casa in loro assenza (aiutata dagli animali del bosco)... la casetta e' piena di polvere e di piatti sporchi... insomma una casetta disordinata e sporca.
Poi stanca si addormenta sui lettini... quando rincasarono ognuno di loro ha una reazione (caratteristica del nome) alla visione di bianca(come la)neve...

Biancaneve ha un ascendente su tutti quanti, pure brontolo ne e' innamorato... insegna loro a lavarsi con acqua e sapone... insomma a pulirsi dalla sporcizia... poi mangiano tutti insieme con a capotavola biancaneve... poi ognuno di loro balla con lei... tutti assieme in un ballo.

La casetta disordinata e sporca, mi fa pensare a quel che diceva Ray, sul fatto che i nani prima lavorassero solo per la sopravvivenza, lasciando perdere quindi altri aspetti, non meno importanti... poi Biancaneve arriva e li aiuta a sistemare , ma soprattutto ad imparare a farlo..
Se i nani sono i piccoli io Grey, identifichi Biancaneve come l' Io unificato? o come Maestro?:C:

turaz 05-07-2007 11.32.56

i negativi li trascendi comprendendo.
ti è mai capitato di "unirti" al tuo spirito?
hai mai vissuto quell'esperienza in cui ti senti "coeso"con il tutto?
difficile spiegare a parole.

RedWitch 05-07-2007 12.15.24

Citazione:

Originalmente inviato da turaz (Messaggio 35731)
i negativi li trascendi comprendendo.
ti è mai capitato di "unirti" al tuo spirito?
hai mai vissuto quell'esperienza in cui ti senti "coeso"con il tutto?
difficile spiegare a parole.

Qui trascendiamo il senso del post e andiamo OT icon_mrgr:
Sì ci sono cose che è difficile spiegare a parole, ma non credo si possano trascendere aspetti "negativi" privilegiando quelli "positivi"..
Non capisco bene il senso del tuo post Turaz, da parte mia, posso dire che forse ho avuto qualche barlume di unione*.. trascendi caratteristiche negative comprendendo cosa?

ps:*(sempre se ho capito cosa intendi..)

Grey Owl 05-07-2007 12.19.31

Citazione:

Originalmente inviato da RedWitch (Messaggio 35726)
Se i nani sono i piccoli io Grey, identifichi Biancaneve come l' Io unificato? o come Maestro?:C:

Beh... si diceva prima che Biancaneve e' l'anima (vedi Ray) ma penso che lo si possa vedere anche come il centro di gravita' permanente...

Porto il discorso sulla figura della nuova regina... si legge che era una donna molto vanitosa... ricordo la frase celebre nel racconto di Walt Disney: "Specchio servo delle mie brame (brama di conoscenza)... chi e' la piu' bella del reame?".

A me fa' pensare all'importanza personale (IP)... all'identificazione... all'illusione... e' contro l'anima candida e pura di Biancaneve (bianco)... di fatto ha i capelli corvini, austera, prepotente, vanesia ed egocentrica (nero)...

:C:

turaz 05-07-2007 12.51.44

Citazione:

Originalmente inviato da RedWitch (Messaggio 35736)
Qui trascendiamo il senso del post e andiamo OT icon_mrgr:
Sì ci sono cose che è difficile spiegare a parole, ma non credo si possano trascendere aspetti "negativi" privilegiando quelli "positivi"..
Non capisco bene il senso del tuo post Turaz, da parte mia, posso dire che forse ho avuto qualche barlume di unione*.. trascendi caratteristiche negative comprendendo cosa?

ps:*(sempre se ho capito cosa intendi..)


comprendendo che il "negativo" è l'altra faccia della medaglia del positivo.
quando vivi nello spirito in "pienezza" la dualità perde totalmente di significato.
ti accorgi che sono solo "parole".
ti accorgi di "colpo" che sono termini vacui, fuggevoli e che cambiano con il tempo
tutto è semplicemente. tutto è sacro e puro in Amore.
non so dirti è come se tu facessi in ogni istante la cosa giusta al momento giusto (volendo usare termini "duali")
quando vivi lo spirito sei totalmente "ispirato", "pieno" e manifesti Amore.

turaz 05-07-2007 12.53.48

Citazione:

Originalmente inviato da turaz (Messaggio 35739)
comprendendo che il "negativo" è l'altra faccia della medaglia del positivo.
quando vivi nello spirito in "pienezza" la dualità perde totalmente di significato.
ti accorgi che sono solo "parole".
ti accorgi di "colpo" che sono termini vacui, fuggevoli e che cambiano con il tempo
tutto è semplicemente. tutto è sacro e puro in Amore.
non so dirti è come se tu facessi in ogni istante la cosa giusta al momento giusto (volendo usare termini "duali")
quando vivi lo spirito sei totalmente "ispirato", "pieno" e manifesti Amore.


quando sei "pieno" di spirito ti accorgi che la dualità nasce dal tuo essere "mezzo pieno-mezzo vuoto"
meglio di così non mi viene a parole.
scusatemi

Ray 05-07-2007 23.58.10

Citazione:

Originalmente inviato da turaz (Messaggio 35722)
Trascendi la dualità ed esprimi pienamente le tue potenzialità equilibrando i chakras

Non sono certo di concordare. Forse è solo una questione di termini e non ci intendiamo però...

per esprimere pienamente, o anche solo maggiormente, certe qualità, più che equilibrare (stesso peso) si tratta di potenziare e anche di fare funzionare in modo completamente diverso. Certo, ci sta anche l'equilibrare, ma se ci si limitasse ad equilibrare i nani così come sono non ci sarebbe "espressione piena" (espressione migliore magari si ma non piena, se mi capisci).

Ok, hai avuto delle espeirenze che non riesci a veicolare con le parole... bon, ma questo è uno dei motivi per cui parlare per esempio di Biancaneve può aiutare. Può aiutare a capire, a far capire, e a veicolare. Il linguaggio simbolico tradizionalmente arriva dove non può arrivare quello dialettico.

I nomi dei nani e il numero dei nani descrivono la situazione quando arriva Biancaneve, come dice Grey (interessante anche la chiave dei piccoli io e dell'amministratore delegato... unibile a quell'altra). Ma il Lavoro porta a modificare la situazione... il principe azzurro non arriva nella casa dei nani com'è nella situazione pre-Biancaneve (sporca ecc.) e se ci arriva non si ferma...

Grey Owl 06-07-2007 08.50.32

La matrigna e' nera... che nella simbologia alchemica e' la fase al nero... Binacaneve e' bianca ... in alchimia la fase al bianco... la fuga attraverso il bosco lo vedo come l'allontanarsi dal nero (calcinazione e lavaggi)... trova i 7 nani sporchi e trasandati... li pulisce... ottiene collaborazione... ne diventa l'amministratore delegato... ma la matrigna (identificazione) la cerca per ucciderla.

Mi domando... la matrigna ha ottenuto lo scopo... non aver trai piedi la bella Biancaneve... eppure la cerca in ogni dove per ucciderla... non le basta avere il controllo del regno... sapendo che in qualche luogo Biancaneve e' viva la vuole uccidere... e lo fa' di persona... non piu' intermediari (il cacciatore)... si trasforma... usa l'inganno...
La mela rossa avvelenata mi ricorda la mela dell'Eden... la conoscenza... l'identificazione(matrigna) attraverso la conoscenza(mela o pomo) addormenta in un sonno mortale l'anima(Biancaneve)... i piccoli io (7 nani) sono tristi non sono piu' quelli di prima... hanno conosciuto l'anima... la possono vedere... attraverso il vetro la piangono... l'anelano... ma non vi e' comunicazione... chi piange sulla teca e chi scava in miniera.

L'anima dorme all'interno di un contenitore di vetro (ricorda l'incubazione)... la matrigna e' morta... non piu' identificazione... l'anima ora e' pura... trapassata... la fase al nero e' conclusa... ora la fase al bianco attende la discesa nella teca dello spirito (principe azzurro)... con un bacio... il soffio dello spirito... risveglia l'anima dal sonno... lo spirito apre/rompe l'involucro... la teca... ora e' possibile l'unione... le nozze dell'anima con lo spirito...

manata.gif

turaz 06-07-2007 12.30.10

già è proprio così che funziona.
ciao grey owl

Sole 08-07-2007 12.58.59

A.S.
Sono stata assente un pò, rieccomi.

Ho notato che alla favola originale si preferisce la versione "confezionata" di W.D. che per quanto massone, immagino che fosse avanti nella conoscenza, ha diverse cose che ha cambiato; obblighi cinematografici.
Ha elimintao completamente la parte iniziale, il concepimento dell'Anima. L'unione degli elementi.
Ha dato un nome ai nani che non lo hanno e questo limita e forma delle idee che, in un certo senso, non lasciano liberi. Ha cambiato il senso del risveglio di Biancaneve. Buttar fuori un tocco di qualcosa e ricevere un bacio lo trovo diverso.
La frase della regina è diversa: Dimmi specchietto, dimmelo schietto, ci son donne più belle di me?
La descrizione della matrigna non c'è. E non usa la stragoneria per trasformarsi, ma si veste lei stessa da contadina. Si trasforma non per magia, non era una strega.
La casa dei nani non era in disordine, anzi, c'era una bella tavola apparecchiata e B. ne mangia, riordina e poi si addormenta.
Il cacciatore non porta il cuore di un cervo al posto di quello di B. che non gli era stato nemmeno richiesto.
Insomma è chiaro che W.D doveva renderla più affascinante e certo ha simboli anche quella, ma un pò cambia, la tradizione la racconta diversa :H

L'anima nasce da un'unione sud/nord (caldo/freddo)dal dominio degli istinti dalle nozze dei figli/frutti dei due regni.

Al desiderio di Aurora di avere una figlia una goccia di sangue cade nelle neve e la regina sa che nome dare alla figlia che nascerà, BiancaNeve. Volendo: Acqua pura. Il desiderio di Aurora era puro esso stesso.

P.S.
mi piacerebbe rimanere sulla favola tradizionale anche e soprattutto per il finale che al posto del bacio sputa la mela.

griselda 11-07-2007 00.39.28

Biancaneve nasce dal rosso e dal bianco uniti che se non sbaglio direi sono i principio femminile e maschile.
Come lo sono l'uva e il grano.

RedWitch 02-01-2012 19.19.35

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 35539)
Non c'è solo il bianco in Biancaneve... questa è una delle favole in cui la simbologia alchemica è più evidente.
.....

E' vero Ray, ho letto di recente una versione della fiaba di Biancaneve in cui c'è scritto, che la Regina, (la mamma di B.), desiderava una figlia con la pelle bianca come la neve, rossa come il sangue (stava cucendo e si era appena punta con l'ago) e i capelli neri come l'ebano. E, sempre nella stessa versione, la mela è avvelenata solo nella parte rossa, mentre quella bianca è commestibile.
Poi ad esempio nella fiaba narrata da Disney, il cuore che il cacciatore porta alla regina/strega cattiva è di cinghiale, mentre in quest'ultima versione , il cuore era quello di una giovane cerbiatta, e ancora nella versione che ci ha raccontato Sole il cacciatore racconta che Biancaneve sarebbe stata spinta in un burrone. Quindi niente cuore.
E ancora secondo i libro che ho letto, Biancaneve muore al terzo tentativo della regina (che si traveste e prima cerca di ucciderla stringendole alla vita una cintura strettissima, poi con il pettinino avvelenato ed infine con la mela). E anche in questa versione i nanetti non hanno nome ma vengono chiamati "primo nanetto, secondo nanetto etc "

La versione che ha raccontato Sole, diceva è l'originale, ma mi chiedo, se è possibile risalire alla versione originale di queste fiabe, che vengono raccontate da tempi lontani e , evidentemente modificate (addirittura qui si tratta di una prima parte mancante nella versione Disney, ma anche nel libro che ho letto, partiva da quando la Regina desidera la piccola Biancaneve).

Nel film Disney, che è comunque molto bello, mi piace tantissimo come parla Dotto, che si incasina sulle parole e chiama la principassa Biancaneve prima Biancaspessa e poi Princineve... icon_mrgr: fortissimo!

Ray 02-01-2012 20.40.36

Citazione:

Originalmente inviato da RedWitch (Messaggio 107811)
E ancora secondo i libro che ho letto, Biancaneve muore al terzo tentativo della regina (che si traveste e prima cerca di ucciderla stringendole alla vita una cintura strettissima, poi con il pettinino avvelenato ed infine con la mela).

Anche qui ci sono vari modi di vedere la cosa, ossia varie chiavi interpretative da tentare. Ad esempio la cintura potrebbe essere un tentativo di "bloccare le emozioni", il pettinino di "bloccare i sensi" e il successo viene ottenuto solo "bloccando i pensieri" (virgoletto bloccare perchè lo stimolo potrebbe fare anche l'opposto tramite compressione), volendo collegare i tre tentativi alle tre funzioni principali o ai tre centri gurdjeffiani. Ovviamente ci sono molte altre chiavi possibili, che non necessariamente si escludono a vicenda. Per altro esplorarle, anche quando poi non portano in una direzione certa, spesso è comunque foriero di spunti per la riflessione.

Ricordiamoci una cosa però: Biancaneve non muore veramente ma si "addormenta" di un sonno particolare da quale può uscire solo in un modo (o uno è quello che ci veicola la fiaba).

Citazione:

Originalmente inviato da RedWitch (Messaggio 107811)
La versione che ha raccontato Sole, diceva è l'originale, ma mi chiedo, se è possibile risalire alla versione originale di queste fiabe,

Io non dispererei...

Come alcuni sanno è da vari anni che ho una bozza di progetto sulle fiabe (e altro connesso) da realizzare qui su Ermpoli. Per una serie di motivi non è mai partito, ma potrebbe darsi che questo sia l'anno buono. Dovesse partire si avrà ad un certo punto modo di disporre di molte versioni della stessa fiaba e, per come la vedo io, anche di un metodo per risalire alla versione originale anche se quello che intendo io per versione originale è forse un po' diverso da quel che ci si potrebbe comunemente aspettare.

RedWitch 03-01-2012 18.34.47

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 107820)
Ovviamente ci sono molte altre chiavi possibili, che non necessariamente si escludono a vicenda. Per altro esplorarle, anche quando poi non portano in una direzione certa, spesso è comunque foriero di spunti per la riflessione.

Sì su questo sono d'accordo e in effetti qualunque sia la versione della fiaba offre comunque spunti di riflessione che vale la pena esplorare. Non ho ben capito come hai associato la cintura alle emozioni (pancia?), il pettinino ai sensi, e i pensieri si bloccano mangiando la mela giusto? Che corrispondenza c'è?

Citazione:

Ricordiamoci una cosa però: Biancaneve non muore veramente ma si "addormenta" di un sonno particolare da quale può uscire solo in un modo (o uno è quello che ci veicola la fiaba).
Come dire che per il Risveglio esiste un modo?
Il sonno di Biancaneve, è paragonabile al sonno della Coscienza?

Citazione:

Io non dispererei...

Come alcuni sanno è da vari anni che ho una bozza di progetto sulle fiabe (e altro connesso) da realizzare qui su Ermpoli. Per una serie di motivi non è mai partito, ma potrebbe darsi che questo sia l'anno buono. Dovesse partire si avrà ad un certo punto modo di disporre di molte versioni della stessa fiaba e, per come la vedo io, anche di un metodo per risalire alla versione originale anche se quello che intendo io per versione originale è forse un po' diverso da quel che ci si potrebbe comunemente aspettare.
:wow:
Sarebbe bello se questo fosse l'anno buono :H

Grazie per gli spunti Ray :C:


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 06.13.55.

Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271