L'amore è castigo
 

L'amore è castigo: veniamo punite per non aver saputo restare sole.Margurite Yourcenar



Eccoci qui, il tema si ripropone ma sempre più prepotentemente riversa sulla questione della dipendenza femminile.

Ora, io non vedo l'amore come fosse un castigo, piuttosto come una prigione in cui ci si mette volontariamente e che non si chiama amore, ma che effettivamente non ha nulla a che fare con esso.
Restare sole presuppone una enorme conoscenza di se stesse e delle proprie volontà. Spesso ci si rintana in una casa con dei figli senza sapere se lo si vuole. Lo si fà perchè bisogna pur dare un senso al vivere. Si ama un figlio egoisticamente, possedendolo. Si ama un uomo possedendolo.

Sono d'accordo solo in parte dunque con questa frase.
Posso considerare un castgo - giusto e meritato - il fatto di non sapere essere bastevoli a se stesse. Ma non che l'Amore sia un castigo ...oh no!
Ciò che chiamiamo amore invece .. è molto peggio di un castigo. E' l'eterno tormento di un senso di vuoto e nulla ...

stare sola impedisce di amare?

o l'amore sarebbe la conseguenza della solitudine?

Mah, qui si confonde l'amore col bisogno... egr Sig.ra Yourcenard, come emerge dalla sua letteratura, si dorme profondamente eh... icon_mrgr:

ecco ... così mi pare !

Si confonde l'Amore.

già...mi sa che ha preparato un minestrone con amore...Amore...
attaccamento...paura...egoismo...e comodità di un certo modo di
interpretare gli ingredienti stessi....ma sto minestrone a chi piacerà?

"veniamo punite".....
e da chi se non da se stesse?

Bastian contrario alla riscossa icon_mrgr:
Non era sicuramente il senso che la signora (anche se non la conosco) voleva dare... ma volendo rifletterci con altri orizzonti.... se sostituiamo il misero amore umano con uno più Universale... se sostituiamo solitudine con individualità...
:C:

Ah beh certo, se cambiamo tutte le parole, viene un'altra frase... icon_mrgr:

icon_mrgr: beh amore non lo cambiamo... l'altra lo cambiavo per far capire un'interpretazione diversa boccaccia:

Che brutta vita che deve aver avuto la signora...:U

L'amore è un castigo ... se lo si vive come la maggior parte del mondo, si lo è senza ombra di dubbio.
Voler possedere qualcuno, costruire una famiglia per completarsi (sbagliato secondo me!!) quando invece di per se siamo già perfetti, limitare le libertà altrui, non dedicarsi un po all'arte dell'ascolto .... rende l'amore una gabbia, che ci siamo creati noi stessi per un egoismo ...che purtroppo spesso ci sovrasta anche senza accorgerci!

Mi chiedo però ... SE LA SIGNORA, si riferisse al fatto come dice Sole di scegliere l'amore per nn vivere la solitudine ...

sei sei perfetto non nasci.

e non è egoismo questo?

Si lo è.
Perchè alla fine tiriamo in ballo un altro essere umano ... che magari ci vuole bene e che ha creduto al nostro amore "puro".
Ma il castigo ... dici sia questo?

Tiriamo in ballo un altro perchè non siamo in grado di trovarci da soli... abbiamo bisogno di uno specchio... nella coppia o nella società

Uno specchio? o un povero malcapitato?

Anche solitudine può essere egoismo.

A me l'idea di una coppia come specchio non dispiace affatto, sto usando l'altro certo, non è nobile e sono d'accordo ma per molti, è indispensabile.
Per me è meglio avere la consapevolezza che la coppia è un bisogno, un qualcosa che si può usare per crescere, piuttosto che crogiolarsi nell'idea romantica di qualcosa che non esiste. Già vedere le proprie mancanze riflesse sull'altro è un grosso aiuto.
Solo se fossi una santa non avrei bisogno di nient'altro..

Forse sarebbe meglio riflesse nell'altro, dentro. Pensavo ultimamente che si potrebbe amare qualcuno proprio per la possibilità di crescita che la sua presenza ci offre.. Rimango meravigliata e basita nei momenti in cui mi rendo conto che i suoi limiti spesso sono anche i miei, magari si manifestano in frangenti diversi ma alla fine lo schema è lo stesso.. Tutte le impressioni di essere meglio dell'altro ecc.. sembrano ora illusioni, quello che cambia è il punto di vista, riusciamo a vedere i suoi difetti ma non altrettanto facilmente i nostri, eppure se ci si sposta un attimo da sè, si inziano a vedere le forme di incastro che reggono il legame.. Siamo legati dalle nostre insicurezze , paure e da una certa dose di sentimento variabile.. E' Amore? No, è amore e secondo me merita sia il nostro rispetto, sia di essere vissuto..Anche se non è facile e vorremmo scappare quando si palesa per quello che è.. Ma scappare non significherebbe infondo scappare da se stessi?

"In un certo senso si" mi disse qualcuno qualche anno fa. Ma non dovrebbe, per me, essere considerata come regola generale.
A volte fuggire serve se le nostre forze sono deboli, a patto però che nella fortezza di difesa ci si impegni a rinforzarsi ed affrontare poi la guerra contro quel se stesso da cui si è fuggito che nella vita poi assume altre forme e altri nomi.

Perchè?

paura dell'altro, paura di confrontarsi all'altro, rinunciare ad una famiglia per la carriera, isolarsi dal mondo e non affrontare la realtà.

Secondo me si può essere in coppia o soli con egoismo o si può vivere la coppia o la solitudine con altri punti di vista.

Dio ci ha chiamati all'amore, ovvio che se devo stare con una persona per forza, o perchè mi sento solo, in quel caso l'egoismo è forzarsi ad avere un rapporto di coppia, a quel punto l'essere soli invece è la scelta migliore.

Sono d'accordo, tutte le situazioni sono diverse, penso ai rapporti violenti ecc.. In quei casi fuggire diventa sano se appunto poi ci si prende cura di sè

Anche se lo fai, te stessa ti ritrovaicon_mrgr: , sempre.