Va dove ti porta....
 

Cosa ci mettereste e perchè?

Immagino risposte tipo "lo spirito", che però vorrebbe dire tutto e nulla, in realtà ci interfacciamo con l'Universo attraverso i sensi, l'elaborazione mentale, il vissuto etc.... quindi volendo si potrebbe restringere il campo.

..il cuore....ti direi..ma più per una frase che è diventata un tormentone, quasi un proverbio.
Se capissi che vuol dire icon_mrgr: , o meglio, se capissi come applicare questa cosa magari sarei d'acccordo ma al momento non mi convince per niente (mi sa di buonismo, paceamorelucesacrificio..) per cui ne cerco un'altra.

Sui sensi non mi viene nulla, al massimo va dove ti porta l'udito..ma mi sa di pirlata boccaccia: l'unica frase sensata e gradevole che riesco a scrivere è "va dove ti porta l'intuizione".

Perchè l'intuizione non è il rapido istinto, la reazione impulsiva ma un sentire che pur non avendo un legame diretto col pensiero (bon, quello che ancora ritengo pensiero) non è irrazionale.

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...il passato o meglio il vissuto del passato, da cui ancora non riesco a liberarmi completamente.
I desideri e gli obiettivi sono ancora quelli di sempre, ancora cerco di perseguirli, ma i retaggi del passato ancora remano in senso conrtario in modo piuttosto forte e mi portano fuori strada;
forse rispetto a qualche anno fa è aumentata la mia resistenza e la forza che metto nell'andare nella direzione che vorrei, anche se la corrente contraria ancora mi ostacola parecchio: magari se essa diminusse di intensità o addirittura divenisse un minimo favorevole (cosa improbabile) filerei come un siluro...
Ultimamente sto cercando di lavorare per poter agire anche sulla corrente contraria, forse qualcosa in tal senso posso manovrarla.

Ci metterei ...va dove ti porta il ragionamento, il senso di buono, dirigiti verso ciò che pensi sia giusto, va verso il bene tuo e degli altri...poi sento che manca qualcosa...si potrebbe anche dire va dove ti porta l'istinto, l'irrazionale, vai dove ti porta il desiderio di conoscenza, avventurati per strade nuove, lascia percorsi usurati dal tempo, so che comunque tornerei sempre a vai dove ti porta la ragione! nonono.gif

Va dove ti porta la soluzione facile.

Mi accorgo che spesso e volentieri seguo la strada più semplice per soddisfare la curiosità ed anche il piacere.

In generale noto che il mio concetto di impegno e sacrificio è accademico e poco praticato nella realtà.

... il cuore.
A differenza di Daf però non intendo paceluceamore, intendo che troppe energie se ne vanno per cose futili, superficiali e mondane, e per quelli che sono i nostri desideri autentici, per quello che realmente ci sta "a cuore", non restano che pochi avanzi...

Io non voglio arrivare alla fine di questa vita col rimpianto di non aver sfruttato il tempo concessomi per fare ciò che realmente nel mio profondo volevo...

Va dove ti porta il sorriso sincero e istintivo che vedo come specchio della serenità interiore , di quella calma e tranquillità profonda che trasmette pace e accettazione....per capirci quella della preghiera della serenità ( Era permettendoabbraccio:): "Che Dio mi conceda la serenità di accettare le cose che non posso cambiare , il coraggio di cambiare quelle che posso cambiare e la saggezza di distinguere tra le due" .
Vorrei poter arrivare a sentire questa serenità almeno una volta.

Ma le studi di notte? abbraccio:

Faccio mia la frase che hai messo in home..perchè vorrei essere isola nel mezzo di un arcipelago..sempre più spesso sono invece isola dispersa che non vede nulla all' orizzonte...
Va dove ti porta l' istinto..che mi fa saltare la mosca al naso tanto sono istintiva..
Va dove ti porta la mente...che mi fa arzigogolare milionate di scemenze e se razionalizzo è peggio che mai..
Va dove ti porta il cuore...che mi spaventa perchè non so cosa di quel cuore esca pulito e sincero e cos' altro invece sia ego cammuffato..
Va dove ti porta lo spirito? ah bello sarebbe ma di che spirito stiamo parlando? se ancora ho tutte le paure insicurezze dubbi del materiale che di più non si può
Tutto sommato si...va dove ti porta il cuore..in fin dei conti se lo lascio "libero" mica può sbagliare...

[o.t.]
Non lo sapevi? icon_mrgr:
[/o.t.]

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"Originale" e realistico il post di Luke

alla corrente contraria puoi adattarti, non puoi eliminarla e neanche diminuirla, se lo fa in via naturale diminuisce anche la tua velocità di marcia... anzi per meglio dire se diminuisce la tua velocità di marcia diminuisce la corrente contraria, come quando se vai in motocicletta (mai provata la moto a più di 200km orari?) o con un cabrio

OT
mi hai fatto venire in mente Momo (di M.Ende) che per scappare dagli uomini grigi in un certo punto della strada doveva camminare pianissimo. Lei che rallentava superava lo spazio velocissimamente mentre gli uomini grigi che la inseguivano andavano piano come tartarughe....muble muble
fine OT

La prima parola che mi è saltata in mente appena letto il titolo è "il vento", quindi me ne sono domandata il motivo. Il vento di che? Mi sento in linea con ciò che scrive Era, non so più se sto seguendo l'istinto, la mente o il cuore... da qui faccio come la foglia al vento. Forse come mi viene, forse seguendo il bisogno del momento...

... la vita.
Perchè alla fin fine è lei che ti conduce per mano attraverso i casi alla scoperta di te stesso. Non c'è niente da fare se non la si segue non fa altro che inseguirti e allora tanto vale darle retta e andare a vedere dove ti vuole portare per poi un giorno magari portare lei.