Distributori di vino
 

Ok ok da anni fuori le farmacie ci sono i distributori di profilattici e mi sta bene!!! fuori le tabaccherie si stanno i distributori di siga...nonostante io sia di questa razza sciocca..mi sta meno bene...e poi distributori di detersivo di latte e via così...ma ieri sera al volo ho sentito al tg che un "vinai" di non so quale città ha fatto installare fuori dal suo negozio un distributore di vino o alcolici (ripeto non ho potuto seguire meglio) pare che si debba inserire un certificato o cosa...in modo che possa essere appurata la maggiore età strabuzza:
Ma mi domando: ci mancava davvero così tanto na min...ata del genere? caspita se ti va il vino vuoi non avere il tempo di comperarlo nelle ore in cui il negozio è aperto?
Gogna Gogna Gogna non bastano tutti gli imput che già ci sono per dare modo ai ragazzini di fingere di essere adulti riportando danni seri alla salute?
Mi stupisco anche del sindaco o di chi ha dato un permesso del genere...

Adesso è aperto a tutti, c'è solo scritto che è per maggiorenni manata.gif

Dopo il casotto che è uscito, la gente del quartiere che non può più passare li davanti dopo una certa ora etc... allora il proprietario per paura che gli tolgano le autorizzazioni ha detto che sta vedendo per far installare il lettore per i tesserini fiscali e/o sanitari in modo di poter verificare la maggiore età.

E' una porcata lo stesso per diversi motivi.
I bar dopo una certa ora non possono più vendere alcoolici, li basterebbe essere maggiorenni per far festa tutta la notte rompendo le scatole a quei poveracci che abitano sopra.
Se nei dintorni ci sono dei maggiorenni a corto di quattrini, stanno poco a fare l'acquisto per i minorenni etc...
Maggiorenni è anche 18 anni e un giorno.... non dico che non possano comprarsi una bottiglia di vino... ma forse in una maniera un pò più tranquilla....

L'idea potrebbe anche non essere così diabolica, a qualcuno può occorrere una bottiglia per una cena etc... ma allora dovrebbe essere chiuso e l'entrata permessa solo a chi è regolarmente iscritto ed ha un tesserino magnetico rilasciato dal locale, come succede per esempio nella viedeoteca dove noleggio i film, sulla porta c'è il lettore ed entri a qualsiasi ora solo se hai il tesserino della stessa, inoltre c'è una telecamera etc..
insomma le cose si possono far bene volendo....
Se poi una sera qualcuno gli rompe i distributori e si fa una bevuta a gratis non si lamenti...

Penso che in effetti una bella telecamera potrebbe servire meglio ancora se nascosta e dichiaratamente messi sotto avviso gli acquirenti.
Oggi pare che sia così importante avere il distrubutore automatico di tutto tranne il necessario, come se ci facessero vedere le cose di cui non possiamo fare a meno.
Davvero triste come cosa. sigarette, vino, profilattici, latte e detersivo, mentre le chiese chiudono ad orario ufficio.
:C:

P.S. quello degli alcolici è problema serio, che oggi viene ancor di più sottovalutato visto che sappiamo a cosa porta...
al supermercato puoi comprare tutto e nessuno ti domanda niente neppure se hai 10 anni. :(

Su questo non sono d'accordo. Sul resto si. E' una porcata e non avrebbe dovuto avere il permesso di farla. Tra l'altro non credo che se costretto l'avesse fatta bene. Considerato che il motivo è un guadagno extra facile (facile nel senso che non ha spese di gestione rilevanti, come personale, ma solo l'investimento iniziale) un investimento maggiore, come posto chiuso, tesserino, telecamera, stile bancomat forse lo avrebbe fatto desistere.
Però questo non vuol dire che danni o furti li si debba accettare come normale risposta.

Dalle mie parti la cantina sociale vende il vino sfuso e in bottiglia in orari di apertura. Serve compilare una bolla di trasporto o anche solo la ricevuta del pagamento. Inoltre solo persone adulte possono comprare il vino, il responsabile della distribuzione valuta chi ha di fronte. Un distributore automatico rilascia una bottiglia di Barbera (11-12 gradi) a chiunque inserisca la banconota.
Dove finisce la responsabilità del titolare del distributore? E' evidente che questa persona vuole far soldi giorno e notte senza utilizzare una persona da stipendiare. Ma a quale prezzo? Al prezzo della propria responsabilità, dell'etica, di tutti quei valori che giorno dopo giorno si svendono per un guadagno facile.

Se prima il ragazzo acquistava la bottiglia di vino al supermercato, ora la può acquistare ad ogni ora del giorno e della notte.

OT
Avete mai notato verso il 30 dicembre quanti ragazzi girano lungo le corsie dei supermercati con carrelli pieni di bibite e bottiglie di birra, di super alcoolici e stuzzichini? Gli sguardi divertiti di alcuni e le cassiere che passano davanti al laser il codice a barre delle bottiglie. Certo che è normale, domani faranno la festa per il veglione di fine anno!
Una catarsi collettiva accettata dalla società, bere e ballare tutta la notte aspettando l'alba del nuovo anno.

Adesso coi distributori di vino sarà sempre festa ad ogni ora del giorno e della notte, non ci saranno sguardi di disappunto, nessuno che ti controlla su quanta spesa fai. Compra quello che vuoi e fai festa fino all'alba e magari guida nella notte con la bottiglia sotto mano. manata.gif

PS
Non ho letto gli altri interventi, lascio quello che ho scritto

Come normale risposta no, ma come quasi scontata si...
Non volevo dire che sia giusto che qualcuno gli spacchi i distributori, ma che conoscendo l'animo umano, messi così è altamente probabile.... e se ha voluto risparmiare su tutto che abbia o no messo in conto il rischio dovrà accettare la cosa, lamentarsi sarebbe inutile.

Probabile che tra un po, coi tempi che corrono, anche le chiese si conformeranno all'andazzo collettivo. Pensa un po ad un distributore fuori la porta della chiesa che, una volta inserito " l'obolo", ha la possibilità di fornire confessione a pagamento, acqua santa, candele e tanto altro...icon_mrgr:

Per tornare alla realtà del distributore del vino manco io son d'accordo. Oltre che incentivare un'assunzione " free", libera cioè, con l'unico vincolo della reperibilità della moneta mi pare una cosa che non può essere condivisa. Fra l'altro se l'unico limite è, appunto, l'avere o no i soldi, la vedo come Uno e cioè il meccanismo, come accade ogni tanto per i distributori di profilattici o come accadeva per le cabine telefoniche qualche tempo fa che raccoglievano la moneta, sarà sicuramente soggetto ad atti volti soprattutto ad ottenere la merce per festeggiare.
Sarebbe sicuramente accettabile, invece, una tessera come quella della videoteca, formalmente rilasciata a chi, previa iscrizione, è in possesso dei requisiti richiesti, quindi non a tutti. Stiamo parlando comunque di alcool. Una cosa è qualche bicchiere, altra è qualche bottiglia!
Per concludere, è vero che episodi ed atti vandalici non dovrebbero accadere soprattutto se si tratta di chi - e per chi - lavora, sia esso datore o dipendente, in tutte le forme quindi anche comprendendo questa dei distributori, ma non è men vero che la società ha qualche " problema " di gestione ed educazione...civica !