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-   -   l'apparenza inganna ma a noi piace essere ingannati (https://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=5486)

stefano 14-07-2009 12.06.58

l'apparenza inganna ma a noi piace essere ingannati
 
ingannati e viviamo spesso di inganni prendendoli per verità.
che ne pensate di questa frase?

Sole 14-07-2009 14.32.59

Ne penso tantissimo, ma potresti invitarci a discutere insieme a te portando le tue argomentazioni e poi confrontandole, esponendo.... il tuo pensiero.

Dai, tu che ne pensi, se l'hai postata qualcosa ti ispira. Cosa?

stefano 14-07-2009 15.12.22

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 71099)
Ne penso tantissimo, ma potresti invitarci a discutere insieme a te portando le tue argomentazioni e poi confrontandole, esponendo.... il tuo pensiero.

Dai, tu che ne pensi, se l'hai postata qualcosa ti ispira. Cosa?


la ritengo una frase vera che rappresenta bene o male quello che normalmente fa l'uomo comune.
crede alle apparenze, si autoinganna e così facendo rimane distante dalla verità su se stesso e sugli altri.
Posso aggiungere che a mio parere molto di questo lo fa per inconsapevolezza.
questa frase si lega a molte delle cose scritte nei vari 3d specie la dipendenza e il desiderio di controllo.

Ray 14-07-2009 16.28.00

Citazione:

Originalmente inviato da stefano (Messaggio 71090)
ingannati e viviamo spesso di inganni prendendoli per verità.
che ne pensate di questa frase?

Sta frase spezzzettata del titolo... vabbeh,

perchè ci piace essere ingannati?

stefano 14-07-2009 16.52.35

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 71105)
Sta frase spezzzettata del titolo... vabbeh,

perchè ci piace essere ingannati?

ho scritto la frase così come mi è arrivata.
non è una frase mia pertanto l'ho riportata come l'ha scritta l'autore originario.
sul "ci piace essere ingannati" penso abbia preso come riferimento il modus comune operandi
personalmente avrei scritto "l'apparenza inganna ma all'uomo comune inconsapevole appare "buono" ciò che non lo è e quindi ama l'inganno non sapendolo riconoscere"

stefano 14-07-2009 16.53.31

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 71105)
Sta frase spezzzettata del titolo... vabbeh,

perchè ci piace essere ingannati?

tu che ne pensi?

Uno 14-07-2009 17.03.00

Ho aggiunto "ingannati" al titolo

filoumenanike 14-07-2009 21.50.36

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 71105)
Sta frase spezzzettata del titolo... vabbeh,

perchè ci piace essere ingannati?

Ma nella frase originale non si dice che ci piace essere ingannati, piuttosto la interpreterei come un condizionamento imposto, l'inganno lo subiamo, non sappiamo discernere quando veniamo ingannati, altrimenti non sarebbe più un inganno...ma una spinta a fare qualcosa, non riesco a spiegarmi meglio ma nella frase non si parla di voler essere ingannati, pertanto anche il titolo non lo comprendo.

Sole 14-07-2009 22.46.12

Citazione:

Originalmente inviato da filoumenanike (Messaggio 71116)
Ma nella frase originale non si dice che ci piace essere ingannati, piuttosto la interpreterei come un condizionamento imposto, l'inganno lo subiamo, non sappiamo discernere quando veniamo ingannati, altrimenti non sarebbe più un inganno...ma una spinta a fare qualcosa, non riesco a spiegarmi meglio ma nella frase non si parla di voler essere ingannati, pertanto anche il titolo non lo comprendo.

Eh, Stefano ha spezzettato la frase tra il titolo e il topic facendo si che non si capisca un granche. Ma non ho capito nemmeno te Filo, ti riferisci alla frase originale che ha tentato di postare Stefano o la conosci diversamente, nel caso la conosci la posteresti per come è? Intanto faccio il lavoro sporco:

Citazione:

l'apparenza inganna ma a noi piace essere ingannati e viviamo spesso di inganni prendendoli per verità.
In buona sostanza ce la raccontiamo e sappiamo di farlo ma ci autoconvinciamo che sia vero per non soffrire. C'è a chi sta bene così ed è una scelta di vita.
Ad esempio pensiamo di essere persone forti quando invece siamo molto aggressivi e sulla difensiva, ma ci facciamo di noi un'idea che deve essere la roccaforte di tutta la struttura che sorregge l'immagine che vogliamo che gli altri vedano di noi. Quindi un inganno.

filoumenanike 15-07-2009 00.16.59

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 71120)
Eh, Stefano ha spezzettato la frase tra il titolo e il topic facendo si che non si capisca un granche. Ma non ho capito nemmeno te Filo, ti riferisci alla frase originale che ha tentato di postare Stefano o la conosci diversamente, nel caso la conosci la posteresti per come è? Intanto faccio il lavoro sporco:



In buona sostanza ce la raccontiamo e sappiamo di farlo ma ci autoconvinciamo che sia vero per non soffrire. C'è a chi sta bene così ed è una scelta di vita.
Ad esempio pensiamo di essere persone forti quando invece siamo molto aggressivi e sulla difensiva, ma ci facciamo di noi un'idea che deve essere la roccaforte di tutta la struttura che sorregge l'immagine che vogliamo che gli altri vedano di noi. Quindi un inganno.

Non conosco la frase, Sole, ho solo letto il post di Stefano e la parola inganno mi suggerisce un'azione esterna che subiamo, in cui siamo vittime di altri.

La tua versione mi fa pensare ad altre parole, come ad esempio illusioni, idealizzazioni, cerco di spiegarmi...quando me la racconto, dico che sono buona e invece non è così mi illudo, mi creo delle certezze non corrispondenti al vero...vivo una realtà da me stessa falsata per crearmi un'idea valida di me, certo...a pensarci bene inganno me stessa e gli altri, bhè forse gli altri no, potrebbero capire il mio inganno($)
Comunque secondo me perpetro un inganno quando volontariamente agisco in modo fuorviante, se però agisco incosciamente, raccontandomela..., mi illudo e mi piace credere alle illusioni icon_mrgr: (mentre scrivo sto ragionando...forse ho le idee confuse!piango.gif )

Uno 15-07-2009 11.57.40

Citazione:

Originalmente inviato da filoumenanike (Messaggio 71127)
Comunque secondo me perpetro un inganno quando volontariamente agisco in modo fuorviante, se però agisco incosciamente, raccontandomela..., mi illudo e mi piace credere alle illusioni icon_mrgr: (mentre scrivo sto ragionando...forse ho le idee confuse!piango.gif )

Se passandoti vicino per sbaglio, non volendo, ti do un calcio (dico calcio per capirci, insomma un colpo con il piede camminando) si può dire che non ti ho dato un colpo? No, te l'ho dato, punto.
Magari se ti do un calcio intenzionalmente mettendoci la forza ti faccio più male, ma anche se per sbagli ti prendo sullo stinco ti faccio male.

Insomma, l'intenzionalità è una cosa tra noi e noi.... l'altro percepisce il gesto e può scusare se capisce la non intenzionalità, ovvio che uno si accorga di avermi dato il colpo, magari mi chiede pure scusa, ma il suo dolore, o comunque l'effetto del mio gesto rimane che sia intenzionale o meno, può variare solo l'intensità.

L'intenzione forte invece è di aiuto se si cerca di indirizzare una cosa in un verso anche quando non se ne hanno pieni strumenti (posso piantare un chiodo con un mattone se ci metto buona volontà anche se con un martello è meglio).

filoumenanike 16-07-2009 17.35.02

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 71133)
Se passandoti vicino per sbaglio, non volendo, ti do un calcio (dico calcio per capirci, insomma un colpo con il piede camminando) si può dire che non ti ho dato un colpo? No, te l'ho dato, punto.
Magari se ti do un calcio intenzionalmente mettendoci la forza ti faccio più male, ma anche se per sbagli ti prendo sullo stinco ti faccio male.

Insomma, l'intenzionalità è una cosa tra noi e noi.... l'altro percepisce il gesto e può scusare se capisce la non intenzionalità, ovvio che uno si accorga di avermi dato il colpo, magari mi chiede pure scusa, ma il suo dolore, o comunque l'effetto del mio gesto rimane che sia intenzionale o meno, può variare solo l'intensità.

L'intenzione forte invece è di aiuto se si cerca di indirizzare una cosa in un verso anche quando non se ne hanno pieni strumenti (posso piantare un chiodo con un mattone se ci metto buona volontà anche se con un martello è meglio).

Fino a un certo punto ti ho seguito...il danno che provoco con il mio comportamento, voluto o no, è sempre uguale, ok!
L'ultima frase non la capisco, che cosa c'entra la buona volontà con l'inganno? Se io me la racconto, io non so di raccontarmela e dunque continuo a trarre in inganno me stessa e gli altri, come posso migliorare con la forza di volontà? blink.gif

Kael 17-07-2009 00.18.37

Citazione:

Originalmente inviato da filoumenanike (Messaggio 71200)
L'ultima frase non la capisco, che cosa c'entra la buona volontà con l'inganno? Se io me la racconto, io non so di raccontarmela e dunque continuo a trarre in inganno me stessa e gli altri, come posso migliorare con la forza di volontà? blink.gif

Uno parlava di chi non ha pieni strumenti, il chè significa che un minimo deve aver iniziato a rendersi conto che se la sta raccontando. Qui l'intenzione (cercare di non raccontarsela più) gioca un ruolo fondamentale per uscirne, anche se piantare un chiodo con un mattone sarà indubbiamente più faticoso che farlo con un martello.

Chi dorme proprio alla grande naturalmente non si porrà nemmeno il problema e non potrà avere dunque nemmeno l'intenzione di risolvere un non-problema.


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