Uno, non vorrei contraddirti (anche perchè vado off topic), ma il metodo dell'annusare la pipì è il più sconsigliato e meno efficace. Io ho un cagnolino di qsi 4 anni e ce n'è voluta pazienza per educarlo. Nel mio caso però rischiavo di rovinare il pavimento in ceramica... Infatti ho deciso che nella nuova casa metterò il cotto così se gli scappa non si rovina niente.

nessun problema, puoi contraddirmi quanto vuoi... magari riga in più riga in meno potevi dire come si dovrebbe fare secondo te e perchè sconsigli ciò che ho scritto io :).

Era per non andare off topic. Cmq si consiglia di usare metodi più dolci, cioè rimproverare il cane SOLO se colto in flagranza di reato, perchè gli animali non riescono a collegare i fatti, qndi un rimprovero già dopo qlche minuto non sarebbe capito. Si consiglia di raccogliere la pipì con un giornale o uno straccio e portarlo nel posto dove si vuole che il cane impari a fare i suoi bisognini. Dopo qlche prova e molta molta pazienza il cucciolo imparerà...

Dovremmo aprire minimo un 3D o forse come è da un pò che ci penso una sezione animali

comunque questo è ciò che pensiamo noi, o alcuni etologi... in realtà al mio cane molti anni fa ho insegnato così, ed ora che ho un gatto posso assicurarti che quando prende una sculacciata per una cosa che fa sbagliata la volta dopo (perchè il gatto non ha padroni in quel senso) basta guardarlo che capisce... e non è lo sguardo perchè ho provato anche quando non stava facendo nulla di male.. e mi guardava con il musetto come per dire: " ma che ho fatto stavolta?"

Ecco risolto, intanto ho spostato questi in un 3d a sè

uhuhuhu....io sono contro ogni forma di violenza sugli animali, sono del parere che basta solo uno sguardo o al massimo un tono di voce un pò più alto, io poi ho un pincer nano se solo provassi a dargli uno schiaffo c'è il rischio che ci lascia le penne...come il tipo della Bic...? icon_mrgr: icon_mrgr: icon_mrgr: Chi l'ha capita....

Ottima idea Uno. Anche il mio capisce lo sguardo e adesso sa anche qndo fa una monelleria. Infatti se fa la pipì in casa mi si avvicina tutta mortificata e si fa ancora più piccola di qnto è perchè si aspetta già il rimprovero. E' davvero dura all'inizio, ma è una bellissima esperienza. Gli animali di danno delle emozioni inimmaginabili.

io sono contro ogni forma di violenza su tutto e verso tutti, però a volte uno schiaffetto al momento giusto eviterebbe danni più grandi e non mi riferisco solo ai cuccioli...e neanche solo a schiaffi reali.

Daccordissimo sulla non violenza verso tutto e tutti, però no con lo schiaffetto (intendo quello reale) perchè ad esempio ci sono genitori che picchiano i loro bambini piccoli, ora non capisco cosa vogliano dimostrare che sono più forti di un esserino di 20kg e che quindi devono fare come dicono loro....? Per lo schiaffo "morale" sono sicuramente daccordissimo, anche se necessita sicuramente di un impegno maggiore e i risultati non sempre sono immediati...questo è il mio punto di vista...

Tu sei uno di quelli che se il poliziotto arresta il delinquente vuol dimostrare di essere più forte? Che se il professore da un brutto voto vuol dimostrare di essere più forte dell'alunno? Etc Etc....
Non si tratta di dimostrare di esser più forti, chi è più forte realmente non ha bisogno di dare nessuna dimostrazione a se e agli altri, se dato con questo intento (credere di mostrare la forza che non si ha) lo schiaffetto sono d'accordo con te... ad un bambino piccolo poi non si da poi mai lo schiaffetto, se serve una sana sculacciata.... ma forse non conosci le dinamiche del capo branco... che anche se sembra strano valgono anche per il bimbo.

Detto tutto questo sono il primo a dire che il cucciolo come il bimbo riconoscono se chi gli dice qualcosa ha una forza reale e al 99,999999% non serve neanche la sculacciata, però non la escluderei a priori sempre e comunque per un buonismo cieco... poi vediamo la nostra società dopo alcuni passi fatti in avanti dall'800 (intendo educazione e rispetto per i simili, almeno in società, poi s altre cose lasciamo perdere) in poi come sta ridiscendendo la china.

Mi trovo d'accordo con Uno riguardo il modo di educare un cane,anche lo schiaffo dato al momento giusto serve,poi dipende anche dal carattere del cucciolo,se è più timido,emotivo è consigliabile un approccio più delicato,ma nel caso di testoni,un pò ribelli,insistenti...bisogna fargli capire subito chi comanda!:H Quello che posso aggiungere è che per le sculacciate è consigliabile l'utilizzo di un giornale,che non fa male,ma fa rumore ed è quello che spaventa il cane...
Comunque un cane che da adulto continua a fare i bisogni in casa,ha qualche piccolo disturbo psicologico o comportamentale (emotività,nervosismo,paura o semplicemente voglia di fare dispetti che nascono da qualche parte...),i cani sono animali pulitissimi e non fanno una cosa senza un motivo di fondo...
Riguardo alla pazienza sono d'accordo anche con Aria,come quando dice che il cane va sgridato solo se beccato mentre compie una marachella,altrimenti è inutile,in effetti i cani dimenticano subito dopo e bisogna essere tempestivi.
Resta da dire che un cane ha "bisogno"di essere indirizzato,comandato,altrimenti senza un punto di riferimento forte,farà sempre tutto ciò che gli passa per la testa e questo secondo me non è un bene...il cane non è un uomo,va amato,rispettato ma mai umanizzato,cosa che accade sempre più di frequente...
:C:
P.S.Magari una sezione a posta per gli animali...abbraccio:

Sono d'accordo con tutto quello che scrivi.... specialmente dal punto di vista psicologico del cane.
Agli ordini obbedisce, gli ho insegnato alcune semplici parole che puntualmente esegue, ma quando fa un dispetto lo fa, non voglio umanizzarlo, ma pare quasi che lo faccia apposta.... visto che sa quando e dove farla senza farmi arrabbiare.... o almeno lo sta imparando
Sono contraria alla violenza, non ho mai picchiato il mio cane nemmeno per scherzo....
sono favorevole alle sgridate a voce e al tono arrabbiato e minaccioso, e anche al negargli un biscottino e una carazza che se si è comportato bene si guadagna di extra alle coccole e al cibo quotidiano.

Ho notato che il cane è molto sensibile ai nostri stati d'animo, se capitano delle giornate serene e tranquille anche il cane gioca e saltella tutto contento, se invece ci sono nell'aria tensioni e nervosismi, sta appartato in un angolo osservandomi di sottocchio e tende a ringhiare sottovoce per ogni nonnulla e non ha voglia di giocare.

:C:

Anch'io sono per le sculacciate quando serve. Per fortuna ne ho dovute dare rarissimamente, e comunque mai violente, solo una pacchetta "umiliante" per ferire l'orgoglioso felino nella sua gattesca dignità icon_mrgr: .
Quella di far annusare al cucciolo la sua pipì e poi metterlo davanti alla lettiera è un metodo funzionale ed efficace, che comunque con la violenza non centra niente dato che non si parla di affondargli prepotentemente la faccia dentro... E può essere fatto anche dopo che il fattaccio è avvenuto, infatti le bestiole usano molto l'olfatto e associano gli odori... si creano una mappa della casa più con gli odori che con le immagini... Quindi se gli fai "annusare" il bagno poi lui la volta dopo saprà dove andare...

Ho avuto diversi micetti, ognuno con il suo carattere. A tutti, tranne all'ultimo, è bastato metterli nella cassettina appena svezzati perchè la riconoscesero come luogo per i bisognini. Il micio che ho ora invece aveva scambiato l'angolo della sotto panca per la lettiera.8-) C'è voluta tanta pazienza per fargli capire che se aveva il posto per la toilette doveva usare specificatamente quello. Ma lui imperterrito faceva pipi nella lettiera ma pupù sotto la panca.piango.gif
Le prime volte con tanta santa pazienza prendevo il "ricordino" e lo mettevo nella lettiera sperando in suo ravvedimento, ma niente da fare,tutto si svolgeva con il solito rituale pupù sotto la panca.:( Spazientita....gli ci sono volute ben tre annusate l'ultima un full immersion icon_mrgr: dopo di che non ha più scordato il luogo dove fare i suoi bisognini.dry.gif
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