Ermopoli

Ermopoli (https://ermopoli.it/portale/index.php)
-   Discorsi da Comari (https://ermopoli.it/portale/forumdisplay.php?f=107)
-   -   Dieci, dodici figli (https://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=6414)

Edera 24-06-2011 17.32.32

Poi alla fine quest'assenza di desiderio di maternità mi spaventa. Ora che ho trent'anni è semplice ma a quaranta? Cinquanta? Che fine farò? E già queste semplici domande dovrebbero bastarmi a capire che non si possono fare figli solo per darsi un'identità.
Ho paura perchè sento la voce di mio padre che dice che sono sulla buona strada per diventare una madega ( credo equivalga al 'mula' di Diam), la voce di mia nonna che mi dice che sono matta, la voce di mia madre che si sdoppia: da una parte dice che non riuscirò mai a fare quello che ha fatto lei, dall'altra mi dà lo zuccherino dicendo che al mondo ci sono molte altre vocazioni e di non ascoltare mio padre. Le voci delle amiche che cercano un bimbo o l'hanno fatto.
Insomma sono piena di voci in testa, l'unica che sta zitta è quella di Edera, muta come un sasso.
In compenso mi piacciono un sacco le pance delle neomamme, stavo convincendo una a farsi disegnare sopra le margherite per fotografarla, sono proprio panciose.:)

filoumenanike 24-06-2011 18.39.01

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 101327)
Oh beh... visto che in tanti/e avete usato la parola istinto abbinata a materno... non è che un istinto bisogna per forza averlo eh....
La natura lo da per determinati motivi, la società ne crea altri per altri motivi (per esempio nelle comunità di una volta senza figli si cadeva alla mercè delle altre comunità) ma una volta che hanno esaurito il loro compito o se per qualcuno non sono indispensabili si possono anche mettere in parte.

I figli sono necessità, che sia perchè si vuole tramandare qualcosa di se, che sia perchè non si regge la società ed il giudizio altrui, che sia perchè ci piace avere un pargolo che sgambetta per casa... e ne possiamo trovare centinaia di motivi.
Non sto dicendo che sia un male, ma dobbiamo prendere la cosa per quello che è.
Si dice che è o dovrebbe essere un atto di amore....

Sono madre di un solo figlio, da ragazza pensavo di averne minimo sei poi invece si cambia idea e la realtà del vivere quotidiano ci trasforma in quello che nel presente siamo e abbiamo. Ho deciso di avere un figlio in età matura, dopo aver sistemato gli studi e un po' il lavoro, non so dire se sia stato un atto di amore scevro da tutte le considerazioni fatte, sono entrati in gioco numerosi fattori tra i quali il più decisivo era l'idea di un piccolo essere che desse continuazione alla vita in genere..non alla mia in senso stretto.
Non sappiamo bene che cosa sia il mondo, i perchè i per come di niente, sappiamo solo che si vive nascendo e se anche diciamo di essere infelici, disgraziati, miserevoli siamo sempre attaccatissimi alla vita e questo dovrebbe significare che sotto sotto ci piace vivere!!! e allora perché non dare la vita?
chi ci dice che quell'esserino che mettiamo al mondo non sia il karma di qualcuno che era in lista di attesa per migliorarsi?fiori.gif

Faltea 24-06-2011 22.55.23

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 101349)
Si che c'era, si sceglieva di sottostare alle regole sociali, ma era una scelta comunque. C'erano donne che uscivano fuori da tali regole e venivano ghettizzate magari, ma potevano farlo. Oggi non è tanto diverso in fondo, si è spostata la regola sociale ma su tante cose siamo sempre così, non dico le donne, tutti.

Si, mi sono espressa male...
Meno facilità nella scelta, ma c'era comunque.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 16.24.22.

Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271