Quando ci provano mi vergogno
Ho aperto in esperienze Nike perchè partiamo da una mia situazione (lasciamo dormire gli orchi icon_mrgr: anche perchè l'orchite l'ho augurata un paio di volte nella mia vita ma intendevo ben altroicon_mrgr: )
Le regole direi che sono due, le ripassiamo: A- tu esponi il punto di vista emozionale io quello razionale B-non vale dire all'altro che ha ragione solo perchè stà dicendo quello che vorremmo sentire. Se sei d'accordo per evitare che l'esperimento affondi in tre post 8-) potremmo lasciare libero l'intervento anche agli altri. Ma per questo aspetto il tuo parere. Situazione: La donna è davanti a un bar, stà aspettando una persona e si è seduta su un muretto. Un tizio gira avanti e indietro, forse aspetta anche lui, è sulla cinquantina. Mentre passeggia la guarda e dopo un pò la cosa innervosisce la donna che finge di guardare il cellulare. Il tipo si avvicina e le dice "guarda che ti si fredda il sedere lì". La donna borbotta ma nò con un mezzo sorriso. Gentile a preoccuparsi ma chi gliel'ha chiesto? Il tizio rimane vicino e dopo un pò torna e dice "stai aspettando qualcuno?" "si" "ah" va via ma ritorna. La donna inizia ad essere in difficoltà a sentirsi minacciata. Non si muove perchè l'amico non arriva. Il tizio torna e le dice "ti offro un caffè al caldo se ti và, dai ti lascio il mio numero" (questo non è verissimo ma lo metto per dare una rassomiglianza al discorso fatto in "vergogna") La donna vorrebbe solo scappare ed evaporare ma prende il biglietto e si sposta verso l'amico che stà arrivando senza dire nulla quasi annichilita. Parto io, che sono razionale e ho Ragione icon_mrgr: Secondo me quando il tipo le ha detto che le si freddava il sedere non doveva dirgli niente e guardare altrove, sarebbe finito tutto lì. |
Citazione:
Se fossi Lei rispoderei : senti stro... o te ne vai o ti meno . OK che ne dici e' abbastanza emozionalfemminile icon_mrgr: Se non va ne trovo un'altra . |
Io razionalmente risponderei:
-Senti stronzbip o te ne vai o ti meno!- icon_mrgr: ma posso aggiungere anche la mia versione femminil emotiva? Ci ho ripensato la metto ugualmente: Ma che vuole questo qui? :@@ Avrò un buco nel pantalone? :@@ Ecco che ritorna che vorrà? Oddio questo è andato. ($) Ma che ho fatto di male? Speriamo che passi qualcuno così posso avvicinarmi a loro. In pratica mi sentirei invasa con perdita che aumenta al progredire dell'ansia della ragione. E in tutto il tempo non credo che avrei proferito parola ma i miei occhi si sarebbero sgranati sempre più. |
Citazione:
|
Citazione:
Non mi viene niente da dire di razionale davanti ad un comportamento che di razionale non ha niente. A meno che nel racconto non ci fossero dei dati diversi. nonso.gif |
Citazione:
|
Citazione:
Comunque il senso era che ci fosse un botta e risposta tra me e lui a ruoli inversi (ammesso e non concesso che ci riusciamo) ovviamente con gli imput esterni la cosa diventa molto più divertente (cioè più faticosa :sornione: ) Adesso rispndo a Nike leggo.gif |
Citazione:
No!! Mi hai appena dato ragione! manata.gif Ok, petta, mi rendo conto che così non funziona vediamo se riesco a spiegarmi meglio. Abbiamo ripreso la discussione dillà in modo giocoso, io sono qullo che dice che sentirsi a disagio o provare vergogna non ha senso (te) e tu sei quella che invece a disagio ci si sente e difende la sua posizione (me). Ho detto emotivo femminile mica per niente se una donna riuscisse a dire "o te ne vai o te meno" non avrebbe il problema di cui sopra. Quindi la tua risposta non vale, devi contestare la mia icon_mrgr: come se fossi una signorira in difficoltà. Per gli interventi esterni non sono obbligati, loro, a dire il contrario e poi possono magari solo fare osservazioni se ci perdiamo. Dai, riprova fiori.gif |
Citazione:
|
Citazione:
Oh grazie , la ringrazio per l'attenzione al mio sedere la prossima volta mi faccia sapere dove lo devo mettere . Va meglio ? |
Citazione:
|
Citazione:
Dovrebbe essere tipo "mi sono sentita in difficoltà, non riuscivo a fare nulla, Quel verme non doveva permettersi di importunarmin quel modo" Se ti viene in mentre una roba del genere ottimo sennò bon proviamo ad andare avanti con un post mio/tuo, ok? fiori.gif poi commentiamo ma qualche risposta dobbiamo provare a metterla, dai provaci sul serio. |
Citazione:
Non è questione di batterci le mani Gri, ho detto che voi non siete obbligati se non volete a seguire la regola del contrario, ovvero nello specifico se non ti và non devi provare a dare una risposta razionale "al maschile". Il gioco aveva lo scopo di invertire le posizioni che abbiamo abitualmente, ho scelto Nike perchè delle volte lo strangolerei (ma con affetto abbraccio: icon_mrgr: ) per quanto poco ci prova a immedesimarsi ma mi rendo conto che non faccio mai molto diversamente quindi ecco il gioco. Sono convinta che per integrare due opposti bisogni averli in qualche modo sperimentati entrambi, ero curiosa di vedere come ce la potevamo fare se si prestava al gioco, tutto qua. Se partecipate è meglio, soprattutto perchè aumenterebbe la tensione ma bon, non sono brava a metter giù le proposte ancora icon_mrgr: |
Citazione:
Non capivo le regole di intervento rispetto al resto del forum al di là delle regole di gioco, ma bon adesso è chiaro :) A me piace questo gioco, specie se riesco ad imparare a farlo devo dire che mi pare che tu abbia avuto un ottima idea ecco perchè vorrei provare perchè mancando di razionalità penso possa servirmi. Ma devo prima vedere come fate |
Citazione:
E comunque fidati che manco io so come giocare ci stò solo provando sia mai che ne esce qualcosa di buono. Sempre che Nike regga icon_mrgr: icon_mrgr: icon_mrgr: |
Citazione:
Nike che non regge? figuriamoci è avezzo anche agli orchi o alle orchesse no? icon_mrgr: |
Citazione:
Che razza di approccio sto stron... mi parla del sedere senza averlo mai visto e conosciuto , figurati se ci vado a bere il caffe' anzi adesso prendo il biglietto che mi ha dato ci faccio una palla e lo lancio cosi' vede e capisce . Ma guarda tu che cane .....pero' peccato non e' male se non fosse un cane ....... che ne dici ? |
Citazione:
Ma boooh sentiamo Daf nonso.gif |
Citazione:
Va ben prndiamola per buona, non posso certo accettare solo quello che direi io diavolo.g: anche se non hai dato spigazioni in merito al tuo disagio (ovvio, non ce l'hai fiori.gif ma proviamo ad andare avanti) Io ti ribatterei così Ma sei pazza? Dovresti essere lusingata che ti ha trovata carina. Scommetto che se fosse stato un bel giovanotto la cosa non ti avrebbe messo addosso nè paura nè tantomeno vergongna. Rispondi partendo dal presupposto che tu quel gesto l'hai vissuto come una violenza e devi convincermi che quel tipo ha invaso davvero la tua intimità...bon, provaci almeno abbraccio: ps Nel gioco il fatto che tu senta la necessità di convincermi di una cosa anche se tu stesso ne sei già convinto fà farte dell'abisso che ci separa ;) tenta di non inchiodarti sul capire perchè dovresti farlo ma fallo e basta. boccaccia: |
Citazione:
sei fuori tu invece ma ti pare che uno che non ho mai visto per invitarmi a bere un caffe' deve soffermarsi su come sta il mio sedere ? Questo e' il modo per accorciare subito le distranze sotto ogni punto di vista psicofisico mentre quando accorciare le distanze lo decido io e non lui . E' che probabilmente si crede un figo e che gli sia permesso tutto . Ma stavolta s'e' sbagliato se la prendera' nei denti . Poi se con umilta' ed in un modo simpatico ci riprova e ci riprova e ci riprova forse gli rispondo . Ok ? |
Citazione:
|
Citazione:
|
Citazione:
Ed io questo non lo accetto non lo posso accettare . |
Citazione:
Due cose ho già notato, che mi stà venendo oltremodo facile riportare le frasi maschileggianti. Forse perchè le sò a memoria. O forse perchè c'è altro sotto. Tipo che di mio le penso, magari pure su di me.. L'altra è che da donna mi sento sempre in dovere di giustificare ogni mia azione, che poi forse non è lontano da quel sentirsi in debito se... mah continuiano soio.gif |
Citazione:
Che stress sempre con stà storia del rispetto cosa vuoi che sia un invito? Quale significato nascosto? Come se fossi nella sua testa...Dici di no, punto, cos'è, avete sempre bisogno di trovare difetti negli uomini? Ve la tirate troppo, non capisco, basta dirgli di no. Qual'è il problema? E' UN MONOSILLABO. N O ! |
Citazione:
Non sto dicendo che mi sento invasa da quell'omaccio icon_mrgr: .. Tu come uomo vai bene , la devi ancor piu' minimizzare la cosa anche buttandola sul ridere . |
Citazione:
E' che non doveva neanche provarci a forzare le cose . OH quanto va avanti sto dialogo cosi'? Facciamogli dire qualcosa d'altro tipo fagli far finta d'essere stato folgorato dai suoi occhi cosi' profondi e sinceri .scusa.gif |
Citazione:
Tu ti devi sentire invasa invece, accidenti dry.gif è quel sentire che stiamo cercando di scoprire, perchè ci sentiamo come in dovere di accettare l'avance e il rifiutarla genera attrito (bon a grandi linee, se sapessi cos'è non mi porrei il problema8-) ) Tu non stai mettendo il tuo sentire al centro di tutto l'universo icon_mrgr: cerca di sforzarti di sentire che il mio minimizzare è sbagliato e che il problema è enorme. Sono curiosa di sapere se ti viene facile o se devi forzarti. |
Citazione:
Che devo dire accidentiicon_mrgr: . Cosi': Ah si vabbeh allora cambia se sei un uomo va bene cosi' invadimi pure ma con '' juicio '' .....icon_mrgr: icon_mrgr: icon_mrgr: icon_mrgr: come diceva TEX Willer ai banditi messicani . |
Mi sento indesiderata piango.gif
mia femminil emotiva Ma no sono solo presi dalla loro discussione e si distrarrebbero troppo ;) razionalmasck icon_mrgr: |
Citazione:
No dai , fammi da consulente allora . Vedi che mi viene difficile , lavoriamo in 2 . |
Citazione:
Io credo che ci sia anche un fatto di esperienza, nel senso che tu non hai mai fatto esperienza del subire una situazione simile, così ti viene difficile comprendere cosa si prova e perchè e come si reagisce. Nella donna vedo una più facile immedisimazione nella reazione dell'uomo poichè la donna si sta mascolinizzando, cioè si sta trovando a fare l'esperienza al contrario, sta imparando a rifiutare come lo farebbe un uomo. Impara a minimizzare, anche se di una cosa ha ancora paura: della forza fisica che non è facile da rifiutare e da contrastare. L'uomo è difficile da dominare fisicamente, e quando si sente rifiutato non sai mai come può reagire. Davanti un uomo che mi dice che mi si raffredda il sedere, peggio se abbia usato un altro gergo, io penso che il tipo non ha molte inibizioni, non è di grande moralità, per cui potrebbe essere potenzialmente aggressivo. Io sono abituata a ponderare il pericolo, sento a pelle se una situazione può volgere in negativo e da qui mi comporto di conseguenza, cercando soluzioni. Molto dipende quindi dalle sensazioni che mi rimanda l'oggetto circa le sue intenzioni. Una cosa certa è che se incontro un tipo senza molte inibizioni io ho paura e sto attenta a come rispondo per non provocarlo. Non avrei la forza fisica per difendermi e questo già mi rende vulnerabile, anche se ho imparato a far sentire l'energia dell'uomo che sta dietro il cespuglio come l'autostoppista o l'orco. Le sensazioni che ne seguono sono di malessere profondo, per la mancanza di sensibilità verso la donna che è più indifesa costituzionalmente e psicologicamente. Direi forse molto impropriamente che esiste un archetipo della paura della donna verso l'uomo. La donna sa istintivamente che deve avere paura di un uomo desideroso. Respingere un uomo con l'energia maschile mentre si prova paura è come uscire dalla tana allo sbaraglio senza sapere se si riuscirà a rientrarci nuovamente. Bisogna saperlo fare, e a volte non basta. Nel vostro botta e risposta onestamente sento un'energia che mi disturba parecchio. Non sento sensibilità da ambo le parti, ma solo energia maschile e questo mi far star male. Avverto una svalutazione nel descrivere una situazione che ha generato paura sotto forma di gioco. Sento il femminile in pericolo, mi sono immedesimata entrando in contatto con la mia antica paura che mi porta ad essere cauta, a valutare bene le mie reazioni per non mettermi in un pericolo da cui potrei non uscirne. |
Citazione:
Probabilmente e' vero quello che dici pero' non e' detto che tu riesca sempre a riconoscere i limiti entro i quali questa paura e' giustificata . Non solo ma qui , se interpreto , io dovrei dar corpo ad un paradosso , cioe' ad un'aggressione che non respinge la donna ma che la soggioga ancora di piu' . E' a questo che devi dare una spiegazione, e' questo che a me in quanto uomo sorprende . Voglio dire che e' facile se riesci a prendere e ad andartene ma qui si parla dell'opposto cioe' di chi e' aggredita , per modo di dire , ma e' costretta da forze diverse da quelle della paura a restare . Una specie di sindrome di Stoccolma , sai cos'e' no ? E' il caso di una donna che a Stoccolma venne presa ostaggio da un rapinatore di banca che la minacciava di morte e nonostante questo o forse proprio per questo si innamoro' del rapitore . Non mi sembra molto lontana questa ipotesi da quello di cui si sta discutendo . Come lo spieghi questo ? |
Citazione:
Non lo so Nike, non pretendo di saperlo nè di capirlo. Ho molte sensazioni dentro e per ora non riesco a razionalizzare, direi solo sciocchezze. |
Faccio un po', al solito, fatica a seguirvi quando parlate in questo modo (uff non so neppure definirlo manata.gif) comunque volevo dire che magari c'entra il fatto che con il maschile si penetra e con il femminile si accoglie da qui possiamo costruire tutto il resto paure comprese. Perchè per quanto la donna subisce sempre uno strappo anche quando desidera l'uomo la prima volta da qui tutta una serie di istinti ci contraddistinguono insomma un bel bagaglio che volente o no ci portiamo dietro sia che ne siamo consapevoli o meno.
Una volta ho letto ma non ricordo bene che se un uomo litiga violentemente con una donna come primo approccio, crea nella sua psiche un luogo dove poter entrare, non lo so spiegare meglio, pare una predisposizione a divenire successivamente il suo innamorato. E' simile alla sindrome di Stoccolma. nonso.gif Domanda ma l'orco è maschile? |
Citazione:
Forse quello di Edera non era tanto vergogna per un'attenzione ricevuta quanto vergogna per essere , alla fine non dico attratta ma non respinta da quello che non avrebbe mai voluto e che invece le e' capitato . Sono gli oppostti che si attraggono odio e amore che si rincorrono finche' restano divisi e non integrati . Oppure e' il soggetto annullato dall'oggetto di cui abbiamo tanto discusso altrove . |
Citazione:
|
Citazione:
|
Citazione:
Ho scelto Nike di proposito abbraccio: perchè pur essendo di suo piuttosto rigido ogni tanto gli scappa lo stupore sincero di fronte a certe affermazioni e mi rendo conto che non c'è nulla di volutamente soverchiante nelle sue parole. Perchè torniamo al tema dello svalutare, una cosa può esere svalutata solo se ha molto valore, se ho tantissima paura che invadano il mio spazio avrò tantissimo terrore nel percepire anche solo un respiro vicino. Gri per esempio si sente messa da parte nonostante le avessi risposto prima. Perchè? Perchè per un uomo non avere continue e costanti approvazioni non genera questo stato d'animo? Dico in un uomo per dire una persona molto maschile, molto razionale. Sole sarebbe entrata nel supermercato a dire al tizio che non le interessava. Io la vivrei come te, come un uscire dalla tana senza alcuna protezione. E' ovvio, almeno alla luce della ragione, che il pericolo non può essere un bigliettino ma una paura istintiva, profonda, che ci scuote poi in migliaia di altri modi. Un paradosso lo descrive Nike, lo trovo molto interessante, è vero, non ha senso. Non ha soluzione, non razionalmente, non emozionalmente..quindi? Mi sento prigioniera.Sono una principessa chiusa in una torre che aspetta un principe azzurro...che s'è fermato al bar col drago laughing7: Come dice Griii boooooooohhh abbraccio: |
Citazione:
Il mio perchè è invece che volendo imparare ad usare il mio maschile non volevo essere esclusa. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 02.57.19. |
Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271