Domanda decisiva sulla Chiesa Cattolica.
Vedo che l'argomento è assai dibattuto. Segno di interesse. Mi sembra dunque doveroso, essendo cattolico (lo dico affinchè si comprenda che sono, fatalmente, di parte), offrire la mia opinione che, spero, si traduca in un dibattito. Acceso (va sempre a finire così) ma, ne sono certo (visto il luogo dove ci troviamo), rispettoso e proficuo.
Poichè quasi ogni anno soffro una fortissima crisi (non rispetto alla Fede in Dio bensì relativamente alla Chiesa stessa) e quasi ogni giorno mastico amaro (per le cose che non condivido della Gerarchia Cattolica) sono costretto, frequentemente, a ripetermi la domanda decisiva: "il mondo sarebbe migliore o peggiore senza la Chiesa?" Ebbene la risposta è sempre la stessa: peggiore! Per quanto male trovo nella mia religione sono del tutto convinto che il bene "pesa" di più. Tralascio gli aspetti personali (ho ricevuto molti doni dai preti) e vado a esporre la mia posizione che, spero, sarà il più oggettiva possibile. San Paolo comprende perfettamente, poichè vissuto sulla sua pelle, il dramma tremendo dell'uomo: non riusciamo a fare il bene che vogliamo ma, viceversa, facciamo il male che non vogliamo. Non si scappa da questa terribile realtà. E' dunque indispensabile qualcuno che ci aiuti. Io non ho mai visto Cristo e quindi spero che mi salvi unicamente per Fede. D'altra parte non saprei proprio a chi altri rivolgermi. Va da sè che, pur essendo condannato alla sconfitta, cerco di fare del mio meglio per fare miei i suggerimenti del Vangelo. Solo rispondendo al male con il bene si può tentare di trovare una via d'uscita. Poco importa se, miseramente, fallisco. Se la Madonna dice di se stessa che è una tapina penso di poterlo dire anch'io senza perdita di amor proprio. Detto questo che è l'essenza del mio essere seguace del Signore vediamo come la Chiesa può darci una mano. Parlandone (e facendo veramente attenzione alle sue parole!) con il proprio parroco. Credo che chiunque lo fa ne tragga benefici. I parroci sono veri eroi di Cristo: provare per credere! Non c'è altro carissimi. |
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L'onestà intellettuale mi fa rispondere non lo so e non posso saperlo. Mi viene anche da aggiungere che se non ci fosse, ci sarebbe qualcos'altro di analogo a svolgere determinate funzini necessarie, e stabilire se questo qualcos'altro sia meglio o peggio della chiesa è di nuovo impossibile. Se poi la domanda diviene "se non ci fosse bisogno di qualcosa di analogo alla chiesa sarebbe meglio o peggio" complica ulteriorimente le cose e ci proietta in un grado di incertezza ancora maggiore. Quella che dai è una risposta soggettiva, è migliore per te... ed è soprattutto una risposta emotivo/sentimentale. Il che va benissimo, anzi dal mio punto di vista va ottimamente e magari che tutti (o anche molti) fossero in grado di fare altrettanto, qualunque sia poi la risposta. Ecco si, a livello soggettivo può anche essere una domanda decisiva, per chi la sente. |
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E, come giustamente affermi, non abbiamo una controprova, non abbiamo la conoscenza di un mondo senza Chiesa. Tuttavia una cosa è certa: senza le religioni gli uomini, ben presto, adorerebbero le capre. Naturalmente ne consegue che TUTTE le religioni hanno una funzione positiva di accoglimento e guida di quella che, a mio avviso, è una componente irrinunciabile dell'animo umano: il bisogno di assoluto. Se comunque vogliamo rimanere al momento storico attuale rilevo che da un punto di vista di carità la Chiesa ne fa abbastanza. Da una prospettiva morale mi pare che, nel deserto del giorno d'oggi, sia un buon punto di riferimento. Non nego le esagerazioni sull'eutanasia e sui preservativi però bisogna riconoscere che gl'Insegnamenti del Vangelo sono assolutamente validi. E La Chiesa, pur con tanti limiti, cerca di trasmetterli. Sarebbe meglio vedere un pò di coerenza in più ma nessuno è perfetto. Per quello che riguarda l'aspetto spirituale.......beh è chiaramente la cosa più importante ma........la Chiesa, lo riconosco, è molto riservata al riguardo. Custodisce perlopiù al suo interno gli aspetti sapienzali a cui ogni ricercatore aspira. In altre parole bisogna farsi prete per accedere in profondità ai misteri cristiani. Ipotizzo sia una scelta "strategica" volta a non "sporcare", per quanto possibile, la Verità. E volta anche a salvaguardare l'anima dei ricercatori. A che giova infatti la sapienza se non è utile alla salvezza? |
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La differenza è che la Chiesa in tutto il mondo indica la Via, ma non obbliga nessuno a seguirla, sempre nel rispetto della libertà di tutti. Il dubbio che mi pongo è questo: molti vorrebbero seguire la Via anche disapprovando la Chiesa ma mi devo dare la risposta che il seguire la Via comporta far parte della Chiesa, non si possono scindere le due cose, e far parte della Chiesa significa partecipare ai Sacramenti e seguire le sue direttive, che non credo siano dettate da chissà quali pretese... Se la Chiesa non cercasse di rimanere integra non sarebbe la Chiesa, ma se alcuni dei suoi rappresentanti col loro comportamento fanno venire più di un dubbio, questo è un altro discorso che riguarda la loro coscienza in quanto danno una visione all'opinione pubblica errata di quello che è la Chiesa e nel suo ambito andrebbero allontanati e sanzionati. Per quanto riguarda la partecipazione ai Sacramenti, fanno parte integrante della Via, e poco importa se il Ministro che fa da tramite è imperfetto, il Sacramento se preso con cuore sincero fa il suo effetto egualmente. Tante persone che protestano contro la Chiesa forse lo fanno perchè così giustificano il loro scarso impegno nel seguire la Via indicata dalla Chiesa, che è stata fondata da Gesù Cristo. La Chiesa ha commesso molti errori, ma il suo spirito rimane in quanto mezzo di salvezza e di riflessione per gli uomini. Se non fosse esistita non avrebbe avuto senso il sacrificio di Gesù sulla croce che si ricorda e si rivive in ogni Messa in ogni parte del mondo, e non ci sarebbe nessun mezzo a disposizione per entrare in Comunione con lui. |
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Penso che il problema della religione sia che nasce alla morte del Maestro perchè è lui stesso la Via, poi andato via Lui tutto degenera e si disperde in altro, ma il Messaggio può essere portato avanti anche se poi con il tempo si dimenticano tante cose. In ogni caso penso come Cento che avremmo seguito qualcosa d’altro perché insito in noi di cercare Dio. Credo inoltre che ci sia un po’ di eroismo in tutte quelle persone che remano contro, che fanno resistenza, ai propri demoni. |
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D'altronde, se l'unica Via possibile fosse apannaggio della Chiesa, non ci sarebbe nessuno spazio per le nostre discussioni in merito. Chi cerca dovrebbe stare nella chiesa punto. |
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Credo che una risposta, per quanto parziale, alla domanda di Cento, può essere ottenuta solo guardando meglio possibile cosa la chiesa effettivamente fa, e non cosa sarebbe stato se.... |
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Aspettate un attimo, senza la Chiesa intendete senza l' "istituzione" o proprio senza religione, cioè senza un movimento spirituale che cerchi di dare risposte a domande esistenziali e di soddisfare bisogni spirituali nella gente?
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Perchè avrebbe fatto quello che ha fatto in pubblico altrimenti? |
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per il resto certo che tutto è perfettibile, dunque anche la chiesa, ma io non credo che la chiesa abbia fatto tutto ciò che ha fatto per promuovere la parola di Gesù, sono convinta, perchè la storia lo insegna a grandi lettere, che la chiesa è stata presa dalla cupidigia di un potere temporale,ed ha usato ogni mezzo per mantenerselo, omissis... |
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Per la domanda che non capisci, intendevo fra le altre cose che Gesù avrebbe potuto, come d'altronde era d'uso all'epoca, tramandare il suo messaggio a pochi, magari solo a quelli che più si avvicinavano a comprenderlo e a non dare tutta una serie di pubbliche e convincenti dimostrazioni. Dal che deduco la sua intenzione a far si che il messaggio si diffonda più possibile. Molto che prima di lui era esoterico è diventato a disposizione di chiunque. |
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Ripeto la chiesa è fatta di uomini quindi è chiaro che l'evangelizzazione ha preso anche altre direzioni egoistiche. ( non la sto difendendo ne attaccando perchè secondo me siamo sempre noi l'ago della bilancia) Invece domando un po' provocatoriamente, ma la chiesa non dovrebbe essere composta di Uomini almeno a livelli sopra il comune prete? fiori.gif |
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Si trova isolato , solo in modo inconsolabile tra l'incudine della chiesa come istituzione ed il martello del popolo di Dio che ha sostituito Dio con altri idoli . Una sfida impossibile per questi uomini . C'e' un racconto bello di eccezionale significato e profondita' all'interno dei Fratelli Karamazof ed e' la '' leggenda del grande inquisitore '' , lo trovate su internet . Ivan racconta a suo fratello la storia di Gesu' che ritorna sulla terra a Siviglia ai tempi dell'inquisizione e immediatamente riconosciuto viene subito imprigionato dal Grande Inquisitore . Di notte lo va a trovare in cella e gli racconta in estrema sintesi come Lui in verita' non ama l'uomo perche' gli ha dato il compito impossibile del vivere secondo un amore LIBERO , compito che l'uomo non puo'assolvere e che lo angoscia e lo rende infelice . Gli dice come abbia sbagliato a non accettare i consigli del grande spirito del male nel deserto quando gli suggeri' di governare il mondo con i MIRACOLI , IL MISTERO E L'AUTORITA' . In questo modo avrebbe veramente dimostrato di amare l'uomo incapace di seguirlo sulla strada sublime dell'amore libero incondizionato. Quindi Gesu' sarebbe venuto ed avrebbe diffuso un messaggio utile solo per pochi eletti ma miliardi di persone a causa di questo messaggio sarebbero stati condannati a soffrire . Dice , il grande inquisitore, che invece ad amare veramente l'uomo e' lui ,sono loro , e' la chiesa che ha preso su di se' il peso di governare e condurre l'uomo secondo l'illusione del miracolo , del mistero e dell'autorita' . Perche' loro , questo e' il segreto , hanno deciso di stare con lui con lo spirito che tento' Gesu', per amore dell'uomo!!! In questo breve quasi autonomo racconto nel mezzo del romanzo Dostoyeski per mezzo di Ivan lancia una provocazione al fratello di questi Alioscia fervente di fede. E' un racconto che fa riflettere . Lo mettero' in recensioni . |
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Devo dire che mi ha impressionato ed è stato come se quelle parole entrando in me mi facessero male, facessero male ad una parte di me che "piangendo" diceva: non voglio sapere queste cose non è giusto che sia così, insomma dopo che avrò consolato la mia parte infantile lo rileggerò. abbraccio: :C: |
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Ma bellissima e' la figura di Gesu' che nulla dice e solo guarda il grande inquisitore con amore infinito , alla fine del racconto nella cella Gesu' lo bacia ed G.I. , che prima gli aveva annunciato che il giorno dopo sarebbe stato messo al rogo con il consenso di quella stessa folla che lo aveva riconosciuto e abbracciato, lo libera dicendogli di non tornare mai piu' nel mondo. |
Ciao a tutti.
secondo me il mondo sarebbe più naturale senza qualsiasi tipo di religione strutturata (cattolica o di altro genere) perchè si evolve anche "sbagliando" ed è preferibile "sbagliare" che essere guidati da altri verso chissà qualsivoglia concetto di bene, il più delle volte solo funzionale ad un sistema politico. Personalmente credo che ognuno di noi abbia maggiore margine di riflessione e capacità di sviluppare una propria idea spirituale o non al di fuori di schemi precostituiti e ritengo che questo vantaggio faccia pesare l'ago della bilancia a sfavore della chiesa(di qualsiasi confessione sia). |
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E' la chiesa che fa da cuscinetto tra popoli di culture diverse e tra confessioni diverse , che con umilta' opera tra la gente . Oppure mi piace ricordare il film '' mission '' non so se lo avete visto . Film terribile con una fine che fa piangere . De Niro ex schiavista dopo aver ucciso un uomo si converte e diventa il protettore delle missioni in America Latina . Protettore delle missioni da chi ? Dalle decisioni politiche del Papa che decide di abbandonare i territori dove si trovano le missioni (che hanno operato miracoli di educazione ed aiuto tra gli indigeni) , all'influenza del Portogallo e della Spagna che stermineranno le popolazioni locali ed i missionari che decisero di restare . Non dobbiamo dimenticare che c'e' una Chiesa del FARE che e' la vera Chiesa di Gesu'. |
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No, non credo che l'uomo senza religione evolverebbe tanto prima o meglio. Gli schemi che una religione da sono metodi, come una maestra insegna a fare i conti alle elementari, ma la religione è anche scuola media e liceo se lo si vuole vedere. L'uomo ha bisogno di riconoscere una religione o di dargli contro, se non altro perchè dall'inizio dei primi insediamenti umani hanno sempre avuto un capo spirituale, qualcuno che li guidasse perchè sa come e quando fare. La religione è un metodo, solo che per la maggior parte della gente che segue un credo quei precetti e quelle indicazioni sono fastidiosi anacronismi, invece fanno parte di quel metodo che se seguito potrebbe portare alla comprensione di qualcosa di più grande, e non credo che l'uomo senza metodo e disciplina possa evolvere. Personalmente una religione non è la mia strada ma è la strada di tanti e non posso dire che in assoluto non debba esserlo. :C: EDIT: però credo che qui siamo fuori tema se vuoi possaimo continuare qui: Religioni |
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Il missionario era sincero, l'ex uomo d'armi era sincero ma chi rappresentava la chiesa a quei tempi era più propenso al potere e al denaro per cui le vite di tutte quelle persone che avevano creduto in Dio e nella sua chiesa... nel vero senso della parola... vennero trucidate. piango.gif |
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