Ermopoli

Ermopoli (https://ermopoli.it/portale/index.php)
-   Aforismi, Proverbi, Modi di dire (https://ermopoli.it/portale/forumdisplay.php?f=96)
-   -   Se la gente dice... (https://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=5212)

Uno 22-03-2009 18.29.28

Se la gente dice...
 
Se la gente dice che tua sorella è una poco di buono, tua sorella è una poco di buono anche se tu una sorella non ce l’hai
Anonimo

A parte il fatto che è facile vedere questa considerazione all'opera, ci può far pensare come una convinzione errata che partirà da qualcuno può prendere piede fino ad attecchire globalmente in un sistema, anche se questa convinzione è impossibile come realtà.

Uno 22-03-2009 18.32.20

anzi ci aggiungo quest'altro che mi è capitato proprio a fagiolo

Se un milione di persone crede ad una cosa stupida, la cosa non smette di essere stupida.
Anatole France


e/o non diventa vera, o forse a qualche livello si?

Ray 22-03-2009 19.11.38

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 66270)
anzi ci aggiungo quest'altro che mi è capitato proprio a fagiolo

Se un milione di persone crede ad una cosa stupida, la cosa non smette di essere stupida.
Anatole France

e/o non diventa vera, o forse a qualche livello si?

Sulla stupidità non ci piove, anzi se proprio vogliamo, il fatto che una cosa sia creduta da molti spesso attesta la sua stupidità. Ma bon... invece per il renderla vera secondo me avviene, soprattutto se distinguiamo i livelli di esistenza di una cosa. Innanzitutto c'è da dire che se io credo a una cosa, per me è vera, indipendentemente dalla realtà (poi starà a me essere abbastanza fluido da modificare ciò che credo in funzione della realtà, invece di nevrotico e fare viceversa)... quindi nel mio universo soggettivo è vera, quella cosa esiste (ad esempio la sorella zozzona del primo aforisma). Se poi consideriamo un sistema formato da una serie di universi soggettivi (metti un condominio) che hanno tutti la stessa credenza, ecco che la sorella zozzona esiste in quell'ambito.
Poi se un ambito di realtà più ampia smentisce quest'ultimo non sempre ciò è rassicurante, dati i vari livelli di sofferenza che una maldicenza può causare.

Il paradosso lo sfioriamo nel caso ipotetico (ma con tv e politica attuale forse non tanto ipotetico) in cui una balla venga propugnata abbastanza da diventare "universalmente" nota... e quindi più o meno creduta da tutti. Si toccherebbe un confine nel quale la menzogna rischia di diventare più vera della realtà.

Sole 22-03-2009 23.18.55

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 66273)
Il paradosso lo sfioriamo nel caso ipotetico (ma con tv e politica attuale forse non tanto ipotetico) in cui una balla venga propugnata abbastanza da diventare "universalmente" nota... e quindi più o meno creduta da tutti. Si toccherebbe un confine nel quale la menzogna rischia di diventare più vera della realtà.

.... e però c'è sempre un virus, un singolo o un gruppo che racconta una cosa diversa o cerca la verità su una cosa e immette nel sistema una pulce. Resta sempre una piccola finestra aperta nel paradosso da chi chi vuole può passare.
In tutti i fatti storici, politici, i racconti della gente e nelle voci popolari si trova sempre quella finestra.
Certo che poi dovrebbe esserci il buon senso che ci fa dire che "il sentito dire" non è mai fonte certa.

jezebelius 23-03-2009 00.20.36

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 66273)
Sulla stupidità non ci piove, anzi se proprio vogliamo, il fatto che una cosa sia creduta da molti spesso attesta la sua stupidità. Ma bon... invece per il renderla vera secondo me avviene, soprattutto se distinguiamo i livelli di esistenza di una cosa. Innanzitutto c'è da dire che se io credo a una cosa, per me è vera, indipendentemente dalla realtà (poi starà a me essere abbastanza fluido da modificare ciò che credo in funzione della realtà, invece di nevrotico e fare viceversa)... quindi nel mio universo soggettivo è vera, quella cosa esiste (ad esempio la sorella zozzona del primo aforisma). Se poi consideriamo un sistema formato da una serie di universi soggettivi (metti un condominio) che hanno tutti la stessa credenza, ecco che la sorella zozzona esiste in quell'ambito.
Poi se un ambito di realtà più ampia smentisce quest'ultimo non sempre ciò è rassicurante, dati i vari livelli di sofferenza che una maldicenza può causare.

Il paradosso lo sfioriamo nel caso ipotetico (ma con tv e politica attuale forse non tanto ipotetico) in cui una balla venga propugnata abbastanza da diventare "universalmente" nota... e quindi più o meno creduta da tutti. Si toccherebbe un confine nel quale la menzogna rischia di diventare più vera della realtà.


Quindi un sistema fatto di universi soggettivi, appunto come hai detto nel caso del condominio, oltre a render vera una cosa, come una notizia ad esempio, va a modificare, giocoforza, quel sistema o forse, anzi, in una condizione di reciprocità, son quegli universi soggettivi che " danno" alla notizia una certa valenza, contaminando, è il caso di dirlo, o conformando il sistema a quella notizia.
Addirittura, forse, " creando" una verità dal soggettivo, semplicemente incidendo sul sistema stesso, attraverso il singolo componente.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 08.25.33.

Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271