Gorgia
 

Allora, cosa pensate del padre dell' agnosticismo?

Io credo che le sue idee vertano verso l' autodistruttività, sembrano quasi un invito a non filosofare, in contraddizionea quanto diceva Aristotele:

Gorgia quindi non era un filosofo ''esos'' ?
Era uno che pensava in sè e a suo pro?
O era qualcuno che semplicemente voleva risparmiare alla gente inutili fatiche nel pensare ciò che secondo lui non poteva essere colto?

Io penso che Gorgia fosse un filosofoso, ma non in senso aristotelico.
Alla fine, pur non essendo d' accordo con gran parte delle sue idee, penso che Gorgia abbia perfettamente sintetizzato l' eterno rodersi dell' uomo.
Forza, fuori qualche spunto di discussione. icon_mrgr:

Bella sta cosa Arj... non dici, non spieghi, non dai spunti, decidi l'argomento e vuoi che gli spunti vengano dati da altri. Beh, siamo in pieno occidente moderno ci vuoi far capire? Bella metafora... te ne siamo grati.

Immagino tu parli di Gorgia da Lentini, IV sec a.c., il sofista. Sti sofisti ti colpiscono molto...

Piccolo spunto già accennato altrove: siamo sicuri che tutti loro dicessero davvero quel che pensavano, tutto quel che pensavano? Non può darsi che cercassero di comunicare qualcosa d'altro in quel modo?

Per il resto perchè non ci illustri il suo pensiero? O quel che ha detto... magari possiamo parlare del suo modo di dimostrare che nulla esiste e che cmq non lo si può conoscere e che cmq non lo si può comunicare... (cosette a mio avviso poco comprese oggidì)...

Veramente ho esposto in sintesi il mio pensiero riguardo a Gorgia se leggi bene, poi voi dite i vostri e ci si confronta. Mi pare che funzioni così, no?
Ho chiesto cosa pensate di Gorgia e ho posto il dubbio se fosse o meno un filosofo ''doc'', dando la mia interpretazione.
Comunque...

Lui. Comunque non ti preoccupare, presto parlerò anche di Platone... è grazia a lui che il mio disprezzo per l' idealismo si è mutato in tacita ammirazione.
E poi Platone dice tante cose interessanti... ci sono alcune cavolate, ma anche tante idee (icon_mrgr: ) interessanti.



Chi i sofisti? Cioè? Esponi...


Gorgia scrisse alcuni cose, troppo lunghe ora da mettere qui, ma in tre frammenti ci forniscono le sue esatte parole su ciò che pensava:

IMPENSABILITA' E INESPRIMIBILITA' DELL' ESSERE


1 Nulla c' è

2 Se anche qualcosa c'è, non è conoscibile dall' uomo

3 Se anche è conoscibile, è incomunicabile agli altri
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Questo sembra agnosticismo.
Se Gorgia fosse vissuto ai giorni nostri, non saprei se sarebbe stato un Dark, un Emo o un Suicide Metal... però ce lo vedrei troppo a suonare in una di quelle bande psico compulsive.

Altri concetti che esprimeva: esistenza come irrazionale e misteriosa, potenza del linguaggio e della retorica come calmatrici di paure, di emozioni e di animi, fragilità e nullità umana.

Insomma, un Dark, un Emo o un Suicide Metal...