Fumetti
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Apro questa discussione su un'arte poco valutata... i fumetti
Inizio con un autore tra i miei preferiti... Frank Miller L'uso del bianco e nero e' a dir poco magistrale... PS: Ops... scusate ma il fumetto a colori e' di Miller ma come tributo a Eisner (serie fumetti "Spirit") |
Will Eisner
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Autore che ho sempre apprezzato per la capacita' di rendere le espressioni del viso e degli stati d'animo delle sue creazioni
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I classici italiani
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Metto due classici del fumetto italiano... forse tutti non sanno chi erano le sorelle Angela e Luciana Giussani e Roberto Raviola in arte Magnus
Le sorelle Giussani hanno creato il personaggio di Diabolik ed Eva Kant e dell'ispettore Ginko. Magnus l'indimenticato Alan Ford (ed altro..) |
Beh... i primi due non li conosco, ma Diabolik e Alan Ford !!
Ne ho letti qualcuno da ragazzo..... Sono d'accordo Gufetto, il fumetto è una vera e propria arte, anche se poco valutata, la riproduzione su molti numeri di copie appanna il valore reale dei team che cooperano alla stesura di una storia a fumetti. Quando ripasso vorrei evidenziare come anche i fumetti abbiano una profonda metafora, anche quelli che a prima vista potrebbero sembrare di metafora dubbia es Diabolik. |
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Volevo appunto arrivare a quello che dici Uno... il fumetto bisfrattato ha dietro uno studio ed un lavoro che a prima vista non viene considerato...
A tal proposito aggiungo altri due artisti italiani che di lavoro e studio ne sanno qualcosa... Hugo Pratt... eccezzionale nella visione esotica (Corto Maltese) Guido Crepax... eccezzionale nella visione erotica (valentina) |
Beh gufetto, lieta sorpresa. Frank Miller è uno dei miei autori preferiti. Le tavole che hai messo sono tratte da Sin City (da cui un recente film riuscitissimo). Non è la prima volta che Miller studia gli effetti colore per dare certe sensazioni. Mi ricordo della grafic novel "Elektra lives again"... chi ha avuto la fortuna di beccare l'edizoine americana ha potuto gustarsi gli effetti dei colori di Lynn Varley su carta panna (i paesaggi innevati in cui spicca solo il sangue sono stati poi citati da Tarantino in Kill Bill) che danno un senso onirico ad una storia allucinata. Piccolo capolavoro.
Si il fumetto è un po' bistrattato ma fino ad un certo punto. Sempre più a mio modo di vedere prende piede il fumetto d'autore, con edizioni sempre migliori anche se spesso molto costose. D'altra parte coniugare l'arte narrativa con la grafica è questione ben più complessa di quel che può sembrare. I risvolti esoterici sono enormi, come accade in letteratura e in tutte le forme d'arte. Sono parecchie le serie o le storie o i personaggi che ne hanno. Uno che hai citato è proprio Corto Maltese... ma si potrebbe anche guardare al Giappone (quasi sempre i cartoni animati prima sono fumetti)... mi vengono in mente Dragon Ball e Okuto No Ken per rest<re tra i più noti. Bellissima la carrelata che stai facendo, sgodazzo le immagini tantissimo... :C: |
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Posso? icon_mrgr:
Come avrei potuto non amare i fumetti eh? icon_mrgr: Mitici Alan Ford e Diabolik :wow: Vorrei portare all'attenzione anche Martin Mystère il detectiv dell'impossibile ideato da Alfredo Castelli e disegnato Giancarlo Alessandrini. Indaga su misteri quali Atlantide,ufo, parapsicologia, archeologia, scienza... in stampa dal 1982 |
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Un amico mi ha fatto presente che esiste un autore poco conosciuto ma di grande valore... Neal Gaiman con la serie Sandman... ecco alcune sue tavole
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Padre della scuola della "linea chiara" e' indubbiamente Herge' con il suo famoso personaggio Tin Tin (si noti la cura degli sfondi e dei particolari)
Burne Hogarth e' sicuramente il disegnatore che piu' di tutti ha evidenziato la capacita' di rappresentare la muscolatura, grande conoscitore dell'anatomia, grande attenzione alla definizione muscolare lo si nota nel suo Tarzan... |
DELLA SERIE A VOLTE LE BUONE MANIERE NON BASTANO |
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Faccio un salto temporale per parlare della scuola giapponese... (alcune serie sono diventate film).
Akira di Katsuhiro Otomo Nausicaa di Hayao Miyazaki e non ultimo Ghost in the shell di Masamue Shirow |
Studio della testa ed espressioni del viso
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Apro una parentesi sulla storia (personalissima) del fumetto... per parlare dello studio che sta' dietro alla realizzazione di un fumetto...
Inizio col parlare della rappresentazione della la testa e l'espressione del viso e' uno degli aspetti del "fare fumetti"... La testa e' un "solido" composto... parte della calotta cranica... mento... zigomi... fronte... occipite...ecc... Un bravo disegnatore conosce molto bene l'anatomia umana... in particolare lo scheletro e il cranio e tutte le fascie muscolari. Uno studio serio e' d'obbligo per chi vuole discegnare "fumetti". |
Espressioni
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Rendere l'espressione del viso e' molto importante...
Spesso si leggono fumetti e non si da' importanza alla capacita del disegnatore (spesso anonimo) di rendere espressivi i volti dei personaggi. Un disegnatore e' in primo luogo un attento osservatore... Altro aspetto del fumetto e' la capacita' di rendere espressivo ed "umano un volto di animale... come Lombroso fece studi sulla morfologia del volto umano... alcuni disegnatori effettuano una metamorfosi animale-uomo. |
Citazione:
Ehm... scusate l'OT. Vero, l'espressione è importante. Seguo con interesse fiori.gif |
Anatomi... studio e conoscenza della macchina umana
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La macchina umana e' composta da uno scheletro e da fascie muscolari... sottointeso?... non proprio... conoscere il corpo umano e le sue proporzioni richiede un profondo e costante studio...
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I fumetti sono belli ... tutti. Tra l'altro ricordo con piacere quando, parecchi anni fa, fecero alla TV la serie "SUPERGULP - Fumetti in TV". Era davvero bella e oltre a mandare in onda i fumetti ogni tanto facevano vedere come venivano create le storie per poi essere mandate in TV. Peccato ora ci si debba bere i vari "Drangon Ball", "Naruto", "Shaman King", ecc. .....
Buona giornata Grey by Yoga. abbraccio: |
Io sono una patita di Dylan Dog, e divoro letteralmene i fumetti con le tavole di Corrado Roi. Diciamo che oltre a saper disegnare bisogna (secondo me) saper entrare anche nel tema del fumetto. Nel caso della Bonelli Editore (che pubblica anche Martin Mystere) purtroppo usa vari disegnatori per i fumetti.
Roi ha la capacità di mettere l'horror nei fumetti che disegna, capacità che altri, anche se il disegno in sé non ha nulla di scorretto non da lo stesso risultato e non riescono a "cogliere" quella sfumatura mistica... |
Citazione:
Concordo che sia di gran lunga il miglior interprete di Dylan, ma anche altri se la cavicchiano... Montanari/Grassani per fare un esempio. Comunque c'è anche un lato positivo nell'avere più interpreti, il personaggio resta i disegni cambiano e non si omologa, per dire. Ci sono anche diverse capacità artistiche in ogni caso. Roi ha sicuramente qualche marcia in più di molti altri (e costa anche di più) e infatti si iniziano a vedere quelli che lo imitano (ci si ispirano)... |
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Citazione:
Non conosco bene gli ultimi due, ma mi sto facendo una cultura con Dragon Ball diciamo per forza di cose… E come dice Ray più sopra dei risvolti esoterici ci sono. C’è una lista nera di questo tipo di cartoni animati rivolti ai bambini: tra gli altri i Pokemon che sarebbero 150 angeli caduti dal cielo (e quindi considerati demoni), mentre Dragon Ball è sotto accusa perché nella O centrale ha una stella a 5 punte (preso come un simbolo satanico… no comment) e Ball, o Baal, è il nome di un demonio. E allora ho voluto vedere per quale motivo entusiasma tanto i ragazzini: è così scopro che Dragon Ball è ispirato ad una leggenda molto antica, raccolta da un monaco buddista, che racconta di una scimmia talmente intelligente ed ambiziosa da riuscire ad imparare difficili arti magiche e raggiungere oltre a certi poteri anche l’immortalità. Quindi mi mancava soltanto di darci un’occhiata, e tra tanti personaggi , tra cui uno che si trasforma con la luna piena, buoni e malvagi, maghi, strane creature e svariati combattimenti tra di essi, mi è sembrato di capire che la storia ruota attorno a 7 sfere, dette sfere del drago, che una volta riunite permettono di esaudire un desiderio. E ogni tanto se mi capita anche di guardarlo lo faccio con lo stesso piacere con cui mi leggo Topolino o mi guardo un cartone di Walt Disney. |
Citazione:
Legandomi al discorso sul lato positivo dell'avere più interpreti, non so se hai letto tutte le uscite di DYD, ma un paio di volte è stato disegnato stile Napoleone (altro fumetto della bonelli) con Bloch che sembra un pagliaccio da circo ed i "cattivi" con le testone da biliardo che fanno più ridere che altro.. insomma perdi il filo del discorso, il fumetto da come è disegnato è giocoso e la trama seriosa/misteriosa... Fanno a pugni! Stavo cercando le tavole da allegare al post... ma nisba. Se le trovo le invio. |
Citazione:
Da quando la Bonelli ha fatto uscire molte testate leggo meno, anche se qualcuna mi pare davvero buona come livello generale. Il far ruotare i disegnatori credo faccia parte anche di un tentativo di omologazione della qualità... se Roi disegnasse solo DYD e magari tutto ci sarebbe parecchia discrepanza e tutte le testate devono vendere tot ogni mese. Ma non credo sia l'unico motivo, per esempio io mi stuferei a disegnare sempre la stessa cosa e finirebbe per diventare meccanico. Come si diceva ci sono lati positivi e lati negativi... |
Diabolik
Il primo numero di Diabolik è uscito nel 1962 con il titolo "il re del terrore".
Diabolik è un ladro spietato e quasi sempre vincente fidanzato con Eva Kant. Non si fanno scrupoli morali, in quanto spesso le vittime sono ricche famiglie, banche o altri personaggi criminalmente arricchiti. Agiscono sempre con estrema sicurezza e freddezza. Il ricavato serve per vivere una vita agiata e per finanziare i nuovi e sofisticati metodi per le future rapine, spesso tecnologicamente al limite dell'irreale ma di grande impatto emotivo. Chi è Diabolik?... ecco la sua storia. Pare che Diabolik sopravvisse ad un naufragio, giunse in fasce su un'isola fuori delle normali rotte, fu allevato dagli uomini del malvivente King e da loro apprese le più svariate tecniche criminali. Diventato adulto, uccise King e fuggì dall'isola con il tesoro della banda, adottando il nome di una feroce pantera nera a cui King lo aveva paragonato. Inizia la sua carriera in oriente, nel Deccan. Qui viene salvato da un contrabbandiere di nome Ronin ed entra a far parte della scuola di quest'ultimo, dove gli vengono insegnate numerose tecniche che in seguito faranno parte della sua attività, come i mille trucchi che utilizza per seminare i nemici, il lancio del pugnale e le arti marziali. Inoltre, in questa scuola adotterà la famosa calzamaglia nera. Poco tempo dopo la scuola viene distrutta e tutti gli allievi e i maestri, compreso Ronin, vengono uccisi da Walter Dorian, un criminale di Clerville sosia di Diabolik. Diabolik, unico sopravvissuto, lo ucciderà, in apparenza, e s'impossesserà della sua Jaguar e di tutte le sue proprietà, assumendo l'identità di Walter Dorian. Sempre in Oriente avvenne il primo incontro tra lui e Ginko. L'ispettore, sulle tracce di trafficanti di droga, avrà il primo faccia a faccia col criminale e in quel momento inizierà la loro eterna sfida. Poco tempo dopo, Ginko lo catturò, senza sapere che il criminale indossava una delle sue maschere. Diabolik fuggì subito dopo. Il primo colpo, raccontato nel primo episodio della serie, Il Re del Terrore, vede come vittime la famiglia Garian. Con un abile gioco di maschere e intrighi, Diabolik, alias Walter Dorian, rovina l'intera nobile casata. Farà la prima apparizione Gustavo Garian, che nei primi numeri sarà una sorta di assitente di Ginko. Nel primo numero facciamo anche la conoscenza di Elisabeth Gay, la prima ragazza di Diabolik, bella ma molto ingenua, che crede che il suo amante sia un ricco uomo d'affari. Sarà Elisabeth a scoprire la vera identità di "Walter" e a denunciarlo nel terzo numero, L'arresto di Diabolik. Sempre nel terzo numero fa la sua prima apparizione Eva, che, dopo la denuncia di Elisabeth, salva il ladro dalla ghigliottina, facendo giustiziare un suo fastidioso pretendente. (estrapolato da Wikipedia) Come scritto più sopra... la metafora di Diabolik offre molti spunti ne vogliamo parlare? |
Metaforicamente parlando... le maschere che indossano Diabolik ed Eva Kant sono le maschere che indossiamo tutti noi senza renderci conto...
Eva chiama Diablolik "Lui"... La tuta nera... la jagura nera... il pugnale... Lei bionda... lui moro... Ginko la legge... la ragione... Gli inganni (quasi) senza violenza... il bottino sono sempre diamanti, oro, oggetti preziosi... mai banali rapine in banca... La preparazione del piano... lo studio... l'aver sempre previsto l'imprevedibile... L'amore tra Diabolik ed Eva... :C: |
Che bello! una sezione fumetti!
tra le altre cose...io adoro anche i fumetti! Qui a Rimini,ogni anno a Luglio c'è il Rimini-Comix al quale partecipo sempre molto volentieri sperando di trovare qualche bel libro di illustrazione e di gustarmi qualche video-proiezione magari delle "vecchie glorie del passato" (come amo definirle) anni 70/80 insomma i grandi vecchi bei cartoni della mia (mi sa anche vostra) infanzia....e che purtroppo ora non trasmettono praticamente più! manata.gif Dai...adesso cerco in giro qualche immaginuccia dei miei preferiti e le pubblico,ok? icon_mrgr: |
Eccomi quà :wow:
...conoscete il grande Maestro di film di animazione giapponese Hayao Miyazaki? noooooooo????strabuzza: è uno dei miei preferiti!...Titoli come
Se non li conoscete, procuratevi assolutamente i Dvd o scaricateli anche da E-Mule, si trovano! Ne rimarrete incantati e non ne potrete più fare a meno! Le storie commoventi, i disegni e paesaggi da far cascare la mascella!...sono Miyazaki-dipendente! :wow: (hehehe) Allego qualche immaginuccia di Totoro, il primo film che ho visto del grande Miyazaki, per puro caso in una Mostra mercato del Fumetto alla quale andai,a Bologna, nel lontano 1988...se non erro...leggo.gif :C: |
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hem...scusate...ho fatto un po' di casino...ho creato 2 post invece di allegare le immagini in quello precedente...sorry!!!!
prossimamente vi pubblicherò anche alcune immagini degli altri film,ok? ciaooooooo! immagini icon_mrgr: |
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Beh non posso a questo punto non mettere l’eroe della mia infanzia Il possente Thor o mitico Thor è un supereroe della Marvel creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1962 prima sulla rivista Journey into Mistery del numero 83. Questo personaggio è stato creato sulla figura del dio del lampo del tuono della mitologia norrena.
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Maghella
Un anno fa' e' morto Dino Leonetti... il creatore di Maghella.
Il fumetto erotico e' parte integrante della mia passione per il fumetto in generale... bene... Maghella e' stato il mio primo fumetto ose'...hehehehe |
consiglerei a tutti i fumetti di sergio toppi, un autore geniale e non abbastanza conosciuto, la sua opera più bella è sherazade, che riprende la storia delle mille e una notte rileggendola in maniera delirante e barocchissima....
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Riprendo il discorso parlando di un'esperienza editoriale degli anni '80 il cui nome era Frigidaire. Da quell'esperienza nacque un personaggio emblematico col nome di RanXerox (inizialmente era Rank Xerox come la marca di fotocopiatrici). Creato da Stefano Tamburini, Andrea Pazienza e Tanino Liberatore è la storia di un robot assemblato con pezzi di fotocopiatrice dalla ferocia e violenza terribile. Beve vinavil ed è innamorato di una lolita tossica di nome Lubna che rispetto a lui è molto più negativa. E' ambientato in una Roma decadente dove il coatto Ranxerox si muove nei sobborghi alla ricerca della prossima dose per Lubna, Infine si suiciderà per amore donando il suo cuore a Lubna, forse la sua nemica peggiore.
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Ho appena letto il fumetto Whatcmen (tutti e 12 gli albi), mosso dalla curiosità per il fatto che ne hanno fatto una trasposizione cinematografica. L'autore di Watchmen è il britannico Alan Moore* ed è stato disegnato dal suo connazionale Dave Gibbons. Venne pubblicato dalla DC Comics nel 1986.
Non entro nel merito del racconto però lo consiglio a tutti, un fumetto che merita attenzione, il film lo noleggerò ma per ora mi tengo le sensazioni che mi ha dato il fumetto. * Alan Moore è lo stesso autore di V per vendetta e From Hell. |
Citazione:
Il fumetto l'ho letto in tempi non sospetti, quando era uscito per i soli circuiti fumettistici (infatti possiedo una prima edizione che ormai non vae più nulla, sic) e sono assai curioso di vedere il film. |
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Salve a tutti.
Chi non ha letto qualche fumetto? Ognuno ha i suoi personaggi preferiti e si sintonizza sulle loro caratteristiche. Sono stati citati qui alcuni abili disegnatori e vorrei citare due autori americani che in particolare mi sono piaciuti sopra tanti altri: Curt Swan e Tom Grummett, entrambi illustratori dei tantissimi fumetti di Superman, il primo negli anni 60 e 70, ed il secondo negli anni 90. In questa curiosa immagine il mitico Swan si autoritrasse insieme al famoso supereroe. Allegato 2385 In questa copertina del 1994 si vede come Tom Grummett aveva modificato il personaggio, creando quasi un effetto tridimensionale. Allegato 2384 Nel secolo scorso vi sono stati svariati studiosi che hanno analizzato e scritto saggi in modo esemplare sui personaggi dei fumetti. Jung ed Assagioli sono i più noti, ed hanno ben spiegato che quei personaggi provengono dagli Archètipi dell'Inconscio Collettivo. |
Ho avuto grande passione per Paperino Topolino e tutta la serie paperi. Ne ho una discreta collezione come pure grande passione per Geppo il diavolo buono con tutta la gerarchia dell'inferno come fosse una moderna azienda con tanto di sindacati e tutto il resto.
Conservo gelosamente i Geppo antichi per la grafica e le storie che mi sembrano più interessanti. |
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In effetti le forme si modificano ma i miti quelli restano. |
Certo che ne potrebbe parlare, ma sarebbero sempre ripetizioni di analisi e psicanalisi già pubblicate da molti autori su vari libri e anche su internet.
Se può interessare posso fare un piccolo elenco dei libri ancora in commercio che enunciano le più svariate analisi sugli eroi e supereroi. Di Superman ne ha scritto l'utente jezebelius nel topic "Film a contenuto esoterico" e subito dopo anche griselda - 30° e 31° post- |
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Dai facciamo una scommessa: tu li leggi tutti e mi dici se qualcuno ha assimilato, come faccio io, la figura di superman a quella dell'arcangelo Michele per via dell'etimolgia del nome. |
Sicuro, sicurezza, ecc...
vedo che sono concetti che qui piace spesso richiamare. Non ricordo di aver mai letto qualcuno che ha collegato Superman a S. Michele arcangelo, ma piuttosto al Sole. Quindi il collegamento può essere valido, perchè S. Michele Arcangelo è uno dei 4 eccelsi Spiriti governati da un Pianeta, in tale caso dal Sole (che in Astrologia è da sempre considerato un pianeta, come pure la Luna). Superman è un nome formato dal latino super = sopra, e dall'anglosassone man = uomo, tradotto impropriamente con superuomo, ma più preciso sarebbe uomo superiore, che trova il suo corrispettivo femminile in Supergirl, nei fumetti presentata come sua cugina kryptoniana. In effetti il Sè superiore, a cui il personaggio di Superman è stato ispirato, è un divino androgino e quindi era giusto allineare sul Piano Fisico una corrispettiva figura super-femminile. |
Citazione:
Dicevo dell'etimologia del nome in quanto Kal-El è un po' troppo simile a (Mi) Ka-El per non notarlo. |
Appunto, Supergirl è stata aggiunta in seguito dai due padri di Superman, Siegel e Shuster, per colmare la lacuna di una figura super-femminile che doveva possedere una parentela diretta.
Siegel e Shuster erano di origini ebrea, e per questo utilizzarono nomi con suffissi ebraici: El in ebraico, abbreviazione di Elohìm, è Dio. Michele è un nome di derivazione ebraica e significa "Chi (è) come Dio?" |
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