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turaz 16-10-2008 12.15.48

croccantini per gatti
 
osservando ultimamente la cosa sono abbastanza convinto contengano sostanze atte a rendere dipendente il gatto da esse.
e credo per una motivazione commerciale.
avete notizie in merito?

griselda 16-10-2008 13.31.29

Non lo so, bisognerebbe leggere gli ingredienti ed interdesene per capire cosa gli stiamo dando da mangiare.
Io ho provato diverse marche e devo dire che alcune sono migliori di altre e non creano quel tipo di dipendenza che riscontri.
Con i vari gatti che ho avuto ho notato che alcuni andavano matti ma altri non li volevano, quindi sinceramente non saprei.
Credo che non sapendo bene se questa cosa è vera o no almeno non dare sempre lo stesso tipo di croccantini.
Da una parte sono utili perchè altrimenti se al tuo gatto dai solo scatolette mangiano alimenti sempre e solo molli, e quindi hanno bisogno di integrare qualcosa che li aiutino a mantenere la giusta masticazione, specie se vivono solo in casa.
Dall'altra essendo cibo secco necessitano poi di molta accqua da bere, che va lasciata li sempre a loro disposizione.
Ed in ogni caso direi di dare loro un'alimentazione variata mai solo croccantini.
:C:

turaz 16-10-2008 13.35.14

p.s. da quando l'ho notato ho smesso di darglieli (glieli davo ogni tanto la sera) e ho ricominciato ad alimentarlo "naturalmente".
all'inizio preferiva non mangiare... poi pian piano si è riabituato e ora ha tutt'altra verve

RedWitch 16-10-2008 15.57.53

Mi scuso per l'irriverenza Turi, ma quando ho letto il tuo primo post mi sono immaginata il gatto che davanti al pc scrive un thread sulla sua dipendenza da croccantini oppure ad un incontro di "croccantinisti" anonimi icon_mrgr:risata.gif

Torno seria... l'alimentazione di un gatto, o di un cane, o di qualunque altro animale domestico decidiamo di ospitare in casa, dipende esclusivamente da noi esseri umani, per cui credo anche che parlare di dipendenza sia un po' eccessivo... come hai scritto dopo, se ci accorgiamo che un cibo non fa bene al gatto/cane è sufficiente fare in modo che cambi abitudini... sono convinta che in quei cibi (ma non solo nei croccantini, pure le scatolette ) ci siano ingredienti che piacciono agli animali, che li rendono gustosi e per questo li prediligono ai nostri avanzi, o al pesce o al pollo bollito per esempio che sicuramente sarebbero piu' sani, ma tutto sommato per essere certi di cosa mangiano ,secondo me non vanno bene nè i croccantini nè le scatolette... penso che anche gli animali abbiano i loro gusti e quindi una cosa fatta diventare sfiziosa e gustosa con dei trattamenti a loro piaccia, come a noi possono piacere le porcherie tipo le merendine...
Poi sono d'accordo con Gris che un'alimentazione dovrebbe comprendere sia cibo secco che umido, ma ancora meglio sarebbe, se si hanno dei dubbi chiedere al veterinario quali siano i cibi più adatti....:C:

turaz 16-10-2008 16.00.10

sono d'accordo red. ma sto parlando di vere e proprie sostanze che rendono dipendenti (e non semplicemente "molto gustose o altro").
una specie di droga tanto per intenderci.
(a mio parere ovvio)

Ray 16-10-2008 16.35.24

Anche io ho questa impressione Turi, tra l'altro confermata dalla tizia del negozio, che mi dice quali sono i croccantini che più son fatti in modo da redere dipendente il gatto. Dipendente forse non nel modo in cui noi intendiamo solitamente, ma che comunque lo inducono a rifiutare le altre marche.

Poi il fatto che ne escano con molta più facilità di noi a mio avviso la dice lunga su di noi più che su loro...

Uno 16-10-2008 17.07.59

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 60408)

Poi il fatto che ne escano con molta più facilità di noi a mio avviso la dice lunga su di noi più che su loro...

booh.gif inglese non è..... francese neanche... non è greco, non è latino, non è sanscrito, non è esperanto....
Booh, ci penso un pò magari mi viene icon_mrgr:

Ray 16-10-2008 17.26.09

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 60409)
booh.gif inglese non è..... francese neanche... non è greco, non è latino, non è sanscrito, non è esperanto....
Booh, ci penso un pò magari mi viene icon_mrgr:

Intendevo dire che probabilmente la facilità con cui i gatti perdono una "dipendenza" rispetto a noi non dipende tanto dalla forza della stessa quanto da una loro maggior facilità. Noi per liberarci delle dipendenze dobbiamo lottare con la mente oltre che col corpo, loro solo col corpo. Almeno a quanto pare a me.

Uno 16-10-2008 17.30.49

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 60412)
loro solo col corpo

Non ci giurerei, soprattutto con quelli di casa, forse quelli randagi, che comunque dipendenze ne avranno bene poche, se ne hanno.

Ray 16-10-2008 17.35.43

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 60415)
Non ci giurerei, soprattutto con quelli di casa, forse quelli randagi, che comunque dipendenze ne avranno bene poche, se ne hanno.

Beh, però non credo abbiano un'interferenza mentale paragonabile alla nostra, o sbaglio?
Ci sono meccanismi emotivi imparati da noi?

turaz 16-10-2008 17.38.20

mi è capitato di osservare che spesso hanno gli stessi caratteri emotivi del padrone da cui maggiormente dipendono
oppure acquisiscono lo stesso blocco familiare

Astrid 16-10-2008 23.25.15

Alla domanda iniziale, rispondo che sono certa dell'esattezza della tua supposizione. Ho avuto un gatto al quale davo diversi tipi di scatolette, ma dopo un pò di tempo le rifiutava tutte, tranne una, per arrivare a mangiare solo quella. Se riesci a variare l'alimentazione del tuo gatto, gli farai sicuramente del bene.
E' anche giusta la tua ultima affermazione sul comportamento emotivo del gatto. Per similitudine, possiamo pensare ad un uomo ed una donna che hanno una relazione amorosa da tempo: gradualmente, con la vicinanza, le espressioni e la gestualità si amalgamano.

turaz 17-10-2008 10.43.27

ritengo sia dovuto al fatto che "entrano in simbiosi" con la famiglia cui si legano (anche se parlare di "legame" è forte)
inoltre percepiscono se nei loro confronti si è aperti o meno e si avvicinano solo a chi ritengono "aperti" mentre stanno molto lontani dagli altri (diciamo che osservano le abitudini)
in più rifiutano le situazioni "nervose" e rifuggono la tensione.
se una persona ha uno "scatto d'ira" fuggono...

In questo somigliano molto ai bambini nei primi mesi di età (ma non solo)

Astrid 17-10-2008 12.30.34

Il gatto
 
Il gatto è uno degli esseri più affascinanti che esiste. All'interno della famiglia in cui vive, con la quale si amalgama, sceglie una persona con cui entrare in simbiosi. Sceglie il suo spazio, chiede e riceve amore dalla persona che ha scelto, e le rimane fedele fino alla morte. Ci dona lo spettacolo magico di guardarlo negli occhi, fino a quando ce lo concede, quando è stanco ci allontana. In quei momenti di contemplazione, c'è uno scambio di energia magica.
Pochi mesi prima della sua morte, il mio gatto si nascondeva nei luoghi della casa più impensabili. Quando una mattina l'ho trovato morto, ho vissuto uno dei più grandi dolori della mia vita, e nel vedere quel corpo immobile, ho capito cos'è l'anima.
Per molti anni l'ho sognato vivo e giocherellone. Quando poi ho preso in casa un altro gatto, non è tornato più nei miei sogni.

turaz 17-10-2008 12.39.27

e di solito la persona che sceglie (con cui entra in simbiosi) è quella che dal suo punto di vista ha caratteri più simili a lui.
solitamente ama le persone calme, poco irose e propese alla tranquillità.
rifugge i tesi, nervosi o coloro che non ne amano la vicinanza (sesto senso)?
nell'ambiente in cui vive ama i luoghi tranquilli , caldi ed è questo che a mio avviso ricerca e condivide.
quindi mi verrebbe da dire... che non siamo noi a scegliere il gatto ma è lui a scegliere noi (in un certo senso)
spesso chi materialmente lo "porta a casa" non è poi la persona da lui scelta per entrare in simbiosi.
tornando al discorso alimentazione attualmente (dopo che ho ripreso a cibarlo con cibi naturali e vari) ha acquisito tutt'altro aspetto rispetto a qualche tempo fa e i croccantini se li è dimenticati (prima ogni tanto lo trovavo che rovistava dove sapeva erano tenuti)

Sole 17-10-2008 17.08.29

Quel che ho potuto notare io è che i gatti hanno i loro gusti. Cambio croccantini spessissimo e passo dalle marche note a quello sconosciute e a parte una eccezione li mangiano sempre volentieri perchè rosicano, come gli ossi di pollo guai a togliere l'ossetto dalla ciotola se l'hanno avvistato!
Di gatti ne ho due e hanno una alimentazione davvero diversa. Se ne avessi solo una direi che nel cibo che le compro c'è una super droga potente che le impedisce di mangiare tutto il resto delle scatolette sulla faccia della terra, invece l'altra mangia tutto quello che le dò, con qualche rara eccezione (scatolette proprio scadenti).
Alla fine per una non posso cambiare marca ma per l'altra si. Potrebbe quindi essere anche solo una questione di gusto o di elementi e sostanze generalmente presenti nelle scatolette che in quella particolare non c'è e che alla gatta non garba troppo.

turaz 17-10-2008 17.32.41

hai provato a nutrirli evitando del tutto i croccantini?

Sole 17-10-2008 17.37.42

Citazione:

Originalmente inviato da turaz (Messaggio 60489)
hai provato a nutrirli evitando del tutto i croccantini?

No, ma non riesco ad immagienare perchè dovrei togliergli i croccantini, si fanno i denti e se li puliscono anche perchè non ho sempre ossetti di pollo da dargli.

Perchè dovrei toglierli?

Tra l'altro la scatoletta unica e sola che mangia la gattona verrebbe voglia di mangiarla anche a me tanto è profumata di tonno e pollo e non ha gelatina varia, del tutto naturale. Capisco bene che le vada solo quella... costicchia però...

turaz 17-10-2008 17.42.32

per osservare la cosa che ho scritto all'inizio.
se non ti va e ritieni quanto fai corretto lascia perdere

griselda 17-10-2008 17.51.58

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 60486)
Quel che ho potuto notare io è che i gatti hanno i loro gusti. Cambio croccantini spessissimo e passo dalle marche note a quello sconosciute e a parte una eccezione li mangiano sempre volentieri perchè rosicano, come gli ossi di pollo guai a togliere l'ossetto dalla ciotola se l'hanno avvistato!

So che ai cani si da l'osso, da sgranoccihare per i denti, mi pare la parte del ginocchio bovino, ma mi hanno sempre messo in guardia dal dare altre ossa sia al cane che al gatto, specie se sono cotte, di pollo o coniglio perchè ritenute fragili e che rotte a volte diventano dei pezzetti ben appuntiti che potrebbero ferire loro sia la bocca che l'intestino.
C'è qualcosa di vero in tutto o questo oppure è solo leggenda?
:C:

Sole 17-10-2008 17.54.30

Citazione:

Originalmente inviato da turaz (Messaggio 60492)
per osservare la cosa che ho scritto all'inizio.
se non ti va e ritieni quanto fai corretto lascia perdere

Non te la prendere non ero ironica o altro, ma proprio perchè ho scritto che cambiano marca continuamente e che non hanno problemi in merito non capivo perchè togliere i croccantini. Addirittura se non gli vanno li lasciano lì anche un intero giorno (se non fosse che se una si autoregola l'alimentazione l'altra è sempre affamata), dipende moltissimo se la finestra per uscire in giardino sia aperta o chiusa. Infatti quello che ho osservato è che cercano tanto il cibo se sono costrette in casa, se si annoiano e i croccantini ci mettono un bel pò a mangiarli, le occupa... altrimenti stanno anche fino alla sera senza cercarlo.

Io credo che sia una questione di marca non di croccantino in se. Che poi alcuni sia con sostanze dipendenti è vero e ci fù un caso famosi di una supermarca nota.

turaz 17-10-2008 17.59.18

può darsi sia una questione di marca.
ma ho variato le marche.
allora le ipotesi sono o che ho beccato le marche (precisamente 3) che rendono dipendenti oppure che la sostanza "dipendente" in misura maggiore o minore c'è in tutte.
quale era la supermarca nota?

Sole 17-10-2008 18.01.15

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 60496)
So che ai cani si da l'osso, da sgranoccihare per i denti, mi pare la parte del ginocchio bovino, ma mi hanno sempre messo in guardia dal dare altre ossa sia al cane che al gatto, specie se sono cotte, di pollo o coniglio perchè ritenute fragili e che rotte a volte diventano dei pezzetti ben appuntiti che potrebbero ferire loro sia la bocca che l'intestino.
C'è qualcosa di vero in tutto o questo oppure è solo leggenda?
:C:

Io gli do solo la parte di osso del coscietto di pollo, quello più grande per inderci, e ci tolgo il tendine e l'ossetto vicino sottile che effettivamente è troppo sottile. Tempo 5 minuti è spolverizzato strabuzza: a volte non ci credo come fanno... ma dentro c'è il midollo e sembra che ne siano ghiotte. Soprattutto quella salutista che mangia solo scatolette super naturali (uff). Inoltre si puliscono i denti e li rafforzano.
Un paio di volte ho provato a dargli ossi di bistecca di maiale e di manzo ma non li hanno voluti. Mi fa pensare che sappiano bene cosa fanno, tanto che i pezzi spezzati li lasciano a terra, siamo noi che siamo sprovveduti.
Se provi a volte a fargli le ali di pollo bollito dagli pure le ossa più grandi, ne saranno ben contenti.

:C:

Sole 17-10-2008 18.02.35

Citazione:

Originalmente inviato da turaz (Messaggio 60499)
quale era la supermarca nota?

Non posso fare pubblicità qui, ma se cerchi cibo per gatti con droghe in google penso che lo trovi di certo.

turaz 17-10-2008 18.07.32

spero vi siano in commercio croccantini "soft".
sinceramente non mi ero informato sulla cosa ma l'ho osservata con l'esperienza.
fatto sta che potendolo fare preferisco alimentarlo naturalmente.
ritengo in qualsiasi caso migliore quel tipo di alimentazione (chiaramente il più possibile bilanciata) rispetto al resto.
i croccantini erano un diversivo.


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