Perche' il Re e' solo?
 

Mi domando: Perche' il Re e' solo?
Cerco di spiegare questa domanda in modo chiaro... quando l'uomo si fa' Uomo... il santo raggiunge la comprensione Suprema... l'adepto termina la Grande Opera... l'allievo raggiunge il Satori... e' solo.
Raggiunge la cima in solitaria... che io sappia, e questa e' la domanda... non ho mai saputo di una cordata di uomini che ha raggiunto la cima assieme...
Ho sempre creduto che il lavoro lo si fa' su se stessi e cosi' nella fiducia puo' accadere che si raggiunga la cima... da solo.

Non e' forse cosi'?

Sono d'accordo in parte con la tua affermazione Grey.
Il Re è solo sì.. i risultati che ottiene dipendono da lui, e da nessun altro, il lavoro che fa su sè stesso, nessuno lo puo' fare per lui, come hai detto tu, nasciamo a moriamo soli. Ma altrettanto sono convinta che l'uomo per diventare Uomo abbia bisogno di indicazioni, durante il viaggio, per imparare a camminare da solo. Tu stesso hai scritto allievo adepto etc.. l'uomo, ha bisogno di imparare a camminare, pensare che possa svegliarsi da solo, è quasi utopia per come la vedo io.. probabilmente ci sono stati, e ci sono persone in grado di farlo, ma credo che siano pochissimi, se esistono. Una volta imparato, poi, dovrebbe camminare da solo, ma io credo che senza un Maestro, siano poche le porte che possiamo aprire ... visto il libello di sonno che ci avvolge...

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red... concordo... non ho mai parlato di raggiungimento della vetta in solitaria... poi nella seconda parte del tuo dire mi confermi che il Re e' solo?

In verita' quando l'uomo si fa' Re non esiste piu' l'uomo ne' il Re... quindi non puo' essere mai che il Re e' solo... sara' uno scacco matto!

Credo esista un'orto dei Getzemani... come dire... l'ultimo chilometro del maratoneta... la notte di passione... l'ultimo anelito... l'ultimo atto dell'uomo prima di essere incoronato Re...

Dal nostro punto di vista (di uomini)... il Re scompare... non e' piu' fatto della nostra stessa natura... il Re non e' solo... semplicemente il Re non e'.

Oh si che esistono (non l'ultimo km del maratoneta, quella è un'altra cosa).... ma l'incoronazione non è la fine, è l'inizio


Il Re è solo... ma sai per fare un Re oltre la discendenza quanto studio e preparazione c'è dietro? E studia, studia le lingue, studia storia, studia economia..... nozioni che servono per manifestare ciò che c'è già come lignaggio.... ma solo studio? E gli anni in adolescenza passati a prendere parte a piccoli progetti del padre regnante?
Cioè il Re è solo, ma il Principe è guidato.... e anche se tutti vorremmo essere Re senza fatica dobbiamo addirittura diventare Principi... si ci si diventa di nascita... tutti adesso... ma iniziamo ad accorgerci di questo
:C:

...E' solo perchè E' IL RE...non un re qualsiasi....è colui che ha Imparato a divenire ciò che in potenza probabilmente possiedono e sono tutti.
Credo Grey, che se anche ci fosse un gruppo il cammino che ogni componente deve fare è singolo e nulla toglie gli sforzi che deve seguitare a fare.
Il RE è il compimento di un percorso, ma secondo me la tappa è solo un altro punto di partenza....se il Re si dovesse illudere di essere " arrivato " non andrebbe avanti...forse.

Quando dico... il Re scompare... intendo dalla percezione umana... come dire che l'occhio dell'uomo non percepisce tutte le gamme dei colori... l'uomo diviene cieco di fronte a un Re... poi se il Re si vuole manifestare agli uomini... lo puo' fare... e' il Re!

Concordo sul fatto che l'incoronazione non è la fine, è l'inizio... ma questo rimane per me teoria... teologia... fede.

Invidio le tue certezze Uno... vorrei essere cosi' sicuro... senza illudermi... sono discendente di San Tommaso... ho bisogno di toccare per credere... per ora sono belle parole che mi allietano il sonno...
Non desidero diventare Re senza meritarlo... ne' cerco onorificenze o medaglie di latta... ma non posso ignorare il richiamo... ho cercato di mettere ovatta nelle orecchie... ma accidenti... il suono arriva dal profondo di me stesso... e chi se ne frega di chi sara' il nuovo Re.
A volte mi dico "beata ignoranza"... ma nel sonno della mia ignoranza la voce mi chiama e mi sveglia... faccio di tutto per tornare a dormire... ma e' inutile... lei mi dice... che fai li'?... svegliaaa!!!


Jez... il Re non ha illusioni... il Re e'.

Forse hai ragione....
ad ogni modo mi riferivo al " percorso " che deve anche IL RE fare. Se ci si "ferma " e dunque ci si illude mi sa di non avanzamento. Non è detto, secondo me, che arrivato al punto IL RE non vada avanti e non credo neanche che continui quello che ha iniziato, per inerzia...ma forse mi sbaglio:H

jez... condivido il tuo dire... il Re raggiunto il vertice procede per il suo cammino... ma noi (uomini) riusciamo a vedere solo l'immagine ultima del Re che delimita il nostro percepirlo (il vertice)...
Per noi (uomini) il Re e' (senza limiti, totalmente realizzato, Uomo) e allo stesso tempo il Re non e' (non e' piu' uomo).

manata.gif Spero di essermi espresso in modo "chiaro"...

Capito Grey...
Apppunto come dici, noi abbiamo " una visione ", un punto di vista altro, tanto è vero che vediamo/percepiamo il vertice. In sintesi vediamo il Re il Alto.
Ma penso che sia errato concepire il cammino del Re rispetto ad una base ( all'opposto, lui si trova al vertice ), altrimenti non sarebbe " da solo ".
Penso che sia più giusto, almeno da come la vedo io, che ognuno ( in quanto Re potenziale ) si rapporti a se stesso e non al punto di vista che altri ( dal basso ) pretendono di avere vedendo la sua immagine ultima come dici, anche in considerazione che un Vertice può essere la Base Potenziale di un ulteriore percorso....:C: