Ascendente... oroscopo, in salita, con potere su
 

In pratica ho detto tutto sul titolo icon_mrgr:

Ho postato qui anche se una parte della domanda che pongo sarebbe adatta e per la sezione delle nostre astrologhe.

Perchè ascendente qualcuno/qualcosa che ha potere/influisce su qualcuno?
Sembrerebbe più ovvio discendente... perchè sta sopra
Invece "il potere conferitomi discende da..." si dice... poi si dice mettere i piedi in testa ad uno che alla fine equivale a salirgli in testa...

Dai.... è una cosa carina da/per riflettere... :H

L'influenza che uno può esercitare su un altro è direttamente proporzionale alla volontà di quest'ultimo di farsi influenzare, nonchè derivata dalla consapevolezza che si ha sia di avere l'ascendente e su chi, sia nel riceverla.
In ogni rapporto interpersonale si esercita/subisce l'ascendente, saperlo o meno fa la differenza, e non solo in questo frangente.

Ho usato le parole potere/influenza per non ripetere sempre ascendente... in realtà non sono proprio la stessa cosa... ascendente è più vicino a influenza (anche se non è proprio la stessa cosa) che a potere.
Ma se io posso vedere chi ha potere su di me a tutti i livelli... (che sia politico, economico etc etc per esempio) siamo sicuri che io possa essere cosciente di chi ha ascendente su di me?


Non era proprio quello di cui volevo parlare, ma va bene qualsiasi cosa

In astrologia l'ascendente rappresenta il temperamento, l'atteggiamento istintivo, quindi credo che spesso non ci si renda nemmeno conto di chi/cosa abbia influenza su di noi...magari anche sapendolo non si riesce a sottrarvisi.

Secondo me no, perchè non è la vedo proprio come la stessa cosa. Potere su di me potrebbe averlo per esempio la banca , se non pago ogni mese la rata del mutuo, dopo un po' avrebbe il potere di prendersi la mia casa, ma questo non vuole dire che abbia ascendente su di me.

Un esempio di ascendente potrebbe essere tra due amiche. Se ogni volta che un'amica mi fa una richiesta, o mi manda un sms mi precipito a risponderle, se mi chiede un favore faccio carte false per accontentarla, potrebbe essere che ne subisco un "fascino" , che abbia ascendente su di me.

ps: concordo con MoonA, molto spesso non ci rendiamo conto che un altro abbia ascendente su di noi

In effetti mentre discendente dà l'idea di una cosa che scende dall'alto, ascendente sale dal basso verso l'alto: anche mettendo i piedi in testa a qualcuno si sale quindi.
Si dice per esempio che una persona o un qualcosa ha ascendente su di un'altra, ha influenza. In astrologia l'ascendente influenza la personalità, ed è dato dal segno zodiacale che al momento della nascita è all'orizzonte, quindi credo si possa dire che è nel punto più basso.

Premetto che di astrologia non conosco nulla... pero' la parola ascendente mi fa' pensare ad un qualcosa che sale in me... che nasce in me rispetto ad una persona...

Come se questa persona influisca su di me... creando la salita di una emozione a livello cosciente.

Diverso e' avere potere su una persona... si ha il potere magari di fargli fare quello che non vuole fare a livello cosciente. Il Potere e' in genere esercitato dall'alto... il potente che opprime il debole... lo schiaccia da posizione sovrastante.

L'ascendente e' quella persona che induce una salita di interesse o di emozione con la sola presenza... come uno stimolo indotto... un lasciare salire in modo inconscio... un lasciar crescere... quindi ascendere dall'inconscio. In un primo momento potrei non esserne consapevole... ma col crescere (ad esempio un seme che diviene pianticella e poi pianta se nutrita) diviene palese l'influenza e quindi l'ascendente.

:C:

In pratica, se ho capito bene, si è d'accordo che ascendente va da giù verso su e non se ne è consapevoli (almeno all'inizio e se non si fa qualcosa per diventarlo, come per esempio osservare), mentre potere va da su verso giù e ci si rende conto di subirlo.

Anche l'ascendente sarebbe quindi un "potere", ma non ha senso stare a disquisire sui termini... abbiamo distinto le due influenze in potere e ascendente e bon...

A questo punto però è interessante questa frase

consapevolmente, inconsciamente o intuitivamente che sia, è stato scritto salirgli IN testa e non SULLA testa. Quindi consideriamolo. Se è "in" prima di salire deve entrare... se entra viene da chiadersi da dove (e da dove sale)...

Per come la vedo io un pubblicitario saprebbe creare il giusto ascendente a tavolino... anzi ne fa' mestiere... crea una sorta di bisogno... un senso di mancanza... di pecca... conosce il target (termine usato in ambito pubblicitario).

Mettere in testa un'idea... indurre un bisogno... un sentimento e' affare di regia... le magior di Hollywood conoscono bene le dinamiche psicologiche.

Sale dalla pancia... dalle parti basse e si insinua nella testa... ma e' cosa indotta.

MERAMENTE O.T.:
Ricordo un film che ebbe un gran successo "Titanic" con Leonardo di Caprio... la trama... lui povero artista e lei ricca ragazza di alta borghesia... lui innamorato e lei pure... scappa dal suo fidanzato violento e da quella borghesia oppressiva... si ritrovano sulla prua del Titanic al canto di Celine Dion innamorati piu' che mai...
poi lui muore salvando lei... lei ritorna dal ricordo di quei momenti e affonda un gioiello nelle profondita' marine oramai anziana...
E giu' lacrime... e giu' sentimento... tutto a tavolino... infatti se ci si pensa un attimo... lui poteva essere che cercava di "farsi" la ragazzina Borghese viziata e profumata... magari ci scappava il furtarello... lei annoiata da quella borghesia stantia cercava lo stallone irlandese... ognuno nel suo sogno... una fuga dalla propria realta' stretta... poi il Titanic affonda e li' ognun per se' e dio per tutti...

Quello che voglio dire e' che la differenza la fa' il regista e il produttore del film... si potrebbe rifare Titanic in mille salse e tutte credibili... versione pro e contro... insomma il mettere in testa e' affare di regia... il saper mettere le cose ad arte per indurre un sentimento e' oramai materia insegnata nelle scuole dei pubblicitari... dei venditori.

Riprendiamo un pò di vaneggiamenti.

Ha ascendente su di me = (in maniera orrenda) possiede qualcosa che può salirmi.

Moona da astrologa ci fa presente che in astrologia: "l'ascendente rappresenta il temperamento, l'atteggiamento istintivo"
temperamento... temperatura... altra cosa che sale... mettiamoci poi i detti tipo "mi è salito il sangue alla testa" e si inizia a vedere un quadro che illustra qualcosa in comune seppur in forme diverse.

E' come (retorico) se questi modi di dire ci indicassero che qualcosa in me può circolare dall'alto al basso e viceversa cambiando il mio approccio con l'esterno.
Si accende qualche lampadina?

Scusate ritorno un attimo indietro perchè me l'ero persa questa discussione.fiori.gif
Vaneggio pure io si si icon_mrgr:
Quando siamo innamorati ad esempio possiamo esercitare potere o subirlo inconsapevolmente ed abbiamo ascendente sull'altro o viceversa.
Se questo non viene visto si può diventare vittime con l'andare del tempo perdendo di vista se stessi o diventare carnefici sfruttando l'altro.
Se ci si annulla nell'altro concediamo a quella persona il potere su di noi e lui ci sale dentro sino alla testa. Le sue idee diventano le nostre. Tanto che alla fine un giorno non sapremo più bene come la pensiamo noi. E' qualcosa che succede quando mettiamo quella persona sopra di noi e creiamo noi la strada perchè ascenda dentro di noi. Se sono meccanismi inconsapevoli uno strizza l'altro sino a prosciugarlo delle sue energie, mentre l'altro che attinge cresce a dismisura il suo potere.

Se penso al sangue come il veicolare delle emozioni penso ad una salita di sentimento... dell'emozione appunto.

Il modo di dire citato da Uno viene usato quando ci si scalda o ci si arrabbia o comunque nasce in noi un'emozione forte... in genere una rabbia.

Quando si e' emotivamente coinvolti tutto acquista un'intensita' maggiore...
La ragione e' fredda e distaccata... l'emozione e' calda anzi rovente e coinvolgente...

Quindi avere un'ascendente e' possedere la facolta' di veicolare un'emozione in quella persona.

In una visione semplicistica di associo la ragione alla testa e l'emozione al cuore e sangue...

Discendere dalla testa al cuore significa avere controllo sull'emozione...

Ascendere dal cuore (sangue) alla testa e' farsi pervadere da un'emozione...

Ha ascendete su di me ha il potere di farmi reagire ed influenzarmi quindi.
Dalla pancia sale alla testa in battibaleno bypassando il cuore.
Se invece va al contrario mente cuore non c'è più ascendente si bypassa la pancia?

La sparo.. a me questo discorso ha fatto tornare in mente quel che hai detto nella Leggenda di San Giorgio
i due serpenti (fuoco interno) che se ne stanno buoni finchè si dorme, finchè il drago non si sveglia..
L'approccio con l'esterno cambia nel momento in cui si passa dal sonno profondo ad un risveglio graduale?

manata.gif Mi sono persa comunque provo a capire.
In questo modo spiegato bene da Grey in effetti l'approccio con l'esterno cambia, nel primo caso userò la ragione e nel secondo l'emotività.
Giusto RedW, anche a me è venuto in mente l'oroborus.

Quanto può avere a che vedere l'ascendente con l'inconscio? ciò che sale da lui sino in superficie come una bolla che dai movimenti sotterranei viene poi interpretata poi come desiderio di qualcosa di diverso dall'origine.