Storiella Zen-Il tempo è relativo
 

Ci sono 3 monaci zen che decidono di ritirarsi nelle montagne a meditare.

Nell'assoluta contemplazione passano 7 anni,
il primo di questi apre gli occhi, abbagliato dal sole dice:

"OGGI è UNA BELLA GIORNATA" e chiude gli occhi....

passano altri 7 anni....
il secondo monaco apre gli occhi e dice:

".... MA CAMBIA IL TEMPO" e ritorna in meditazione....

passano altri 7 anni....
il terzo monaco apre gli occhi e dice:

"OUUUU FIOI GAVIO FINIO DE FAR CASIN!"
[Trad. Ohh avete finito di fare casino!!!!]

Massima Zen II (la vendetta)
 

Quella che il bruco chiama fine del mondo, il maestro chiama farfalla... mentre il resto del mondo dice:"toh? un bruco morto".

laughing7: r:

icon_mrgr: è vero

Che sfiga!
 

Un uomo che camminava per un campo si imbatté in una tigre. Si mise a correre tallonato dalla tigre e giunto a un precipizio si afferrò alla radice di una vite selvatica e si lasciò penzolare oltre l'orlo mentre la tigre lo fiutava dall'alto.
L'uomo remante guardò giù in fondo all'abisso e vide che un'altra tigre lo aspettava per divorarlo. Soltanto la vite selvatica lo reggeva ma piano piano uno bianco e uno nero, cominciarono a rosicchiarla.
L'uomo scorse accanto a sé una bellissima fragola. Afferrandosi alla vite con una mano sola, con l'altra spiccò la fragola. Com'era dolce!


... (ed aggiungo io che) la sfiga ci vede bene.

Mi è sempre piaciuta questa storiella anche quando non riuscivo a coglierne il significato. Nell'istituto cattolico dove ho frequentato le scuole superiori, ogni anno bandivano un concorso di disegno, bisognava scegliere un soggetto e rappresentarlo sul pavimento del cortile della scuola coi gessi colorati. Un anno, dopo aver sentito questa storiella in un film, rimasi così colpita che decisi di sceglierla come tema per il mio disegno.
Non ebbe molto successo, vinse il disegno che rappresentava un santo occidentale ma alcuni la apprezzarono, soprattutto la professoressa di italiano. Ci misi un sacco a disegnare i topi che rosicchiavano la corda e a fare la tigre. icon_mrgr: Se non ricordo male qualcuno l'aveva postata qui sul forum

Questa storiella ha veramente moltissimi significati e simbolismi (molti incentrati sul dualismo, ma non tutti), vista la sezione sarebbe impensabile affrontare tutto, ma meriterebbe di essere ripresa altrove.

L'aveva postata Diamantea sul suo topic intitolato 'Il bivio', l'ho riletto ed erano stati dati più significati alla storiella.
Uno di questi mi sembra sia riuscire a fare la scelta che ci dà qualcosa anche nelle situazioni obbligate: l'uomo apparentemente non ha alcuna scelta, la tigre sopra di lui lo raggiungerà, la tigre sotto lo aspetta a fauci aperte, è implicito che lottare con uno dei due animali sarebbe inutile. Si aggrappa alla vite ma due topi uno bianco e uno nero (dualismo degli opposti in cui siamo volenti o nolenti immersi) iniziano a rosicarla. Comunque vada morirà, che fare? L'uomo in questo momento apparentemente senza possibilità di scelta riesce comunque a fare un' azione che gli metterà in tasca qualcosa, si mangia la fragola. Secondo me significa che in qualche modo anche nella situazione più estrema è possibile scegliere di comportarsi in modo 'vantaggioso' . Avrebbe potuto stare lì a piangere e dimenarsi, invece guarda vicino a lui e trova questa fragola buonissima. Il fatto che sia vicina a lui mi fa pensare al tempo: se guarda su verso il punto da cui è caduto (passato) vede solo la tigre, se guarda giù dove cadrà (futuro) vede un'altra tigre, l'unica è guardare vicino, cioè nel presente, è solo lì che può trovare la fragola e mangiarla.
Quando cade sta scappando, forse la sua corsa rappresenta la tendenza che abbiamo di inseguire e sognare mentalmente uno stato privo di conflitto, una corsa che ci impedisce di vivere veramente la realtà in cui ci troviamo perchè siamo impegnati a idealizzarne un'altra. Nell'altro topic Uno aveva l'esempio del videogioco e del giocatore che cambia continuamente schermo ma non so se il significato fosse questo.
Il fatto che gli animali siano tigri potrebbe avere a che fare con gli istinti che ci braccano di continuo, la corda invece viene rosicata da topi. I topi rodono, sono piccoli potrebbero simboleggiare dei moti interni: desideri, pulsioni nascoste e simili che rodono la vite, forse metafora della vita fittizia a cui tentiamo di aggrapparci per sopravvivere.