Due monaci pregano senza sosta, uno è corrucciato, l’altro sorride. Il primo domanda:
- Com’è possibile che io viva nell’angoscia e tu nella gioia se entrambi preghiamo per lo stesso numero di ore?
L’altro risponde
- Perché tu preghi sempre per chiedere, e io prego solo per ringraziare.

Arriva un moscerino e si posa sull'orecchio di un bue. Esclama:
- Sono arrivato!
Il bue continua ad arare. Dopo un po' il moscerino decide di andarsene. Esclama:
- Me ne vado!
Il bue continua ad arare.

Prendo spunto da una scena del film "Un'altra giovinezza" (film interessantissimo tratto da un romanzo di Mircea Eliade)
Nel film (cambio leggermente per non togliere il gusto di vederlo) una donna, dopo essere stata per lungo tempo lontana da casa, torna finalmente nella sua natia india, e qui trova un pastore a cui chiede stremata: "Perchè c'è voluto tanto tempo?"
Lui risponde: "Io ero già qui"

Confesso che al momento la cosa mi ha creato una specie di piccolo cortocircuito, per noi occidentali una domanda col perchè esige un altro perchè di risposta, e apparentemente il pastore non le ha risposto per niente. Riflettendoci però le ha dato molto di più di una semplice risposta, le ha dato la sua verità...

e l'acqua?

No bicchiere no acqua mi sa :D

Ho trovato questo Koan che mi è piaciuto moltissimo.

Suiwo, diede un problema ad un allievo: " Senti il suono di una sola mano". L'allievo per tre anni si fermò presso il maestro per risolvere la prova. Un giorno andò disperato dal maestro dicendo che doveva tornare a casa perchè non riusciva a risolvere il problema. Il maestro lo invitò a meditare ancora per un'altra settimana. Ma nulla. Ancora un'altra settimana insistette il maestro. Ma nulla. Ancora un'altra... ma nessuna soluzione. Disperato pregò il maestro di lasciarlo andare. Allora Suiwo gli chiese di meditare ancora solo 5 giorni. Nulla. Allora il maestro disse: Medita per altri 3 giorni, poi, se non riesci a ottenere l'illuminazione, faresti meglio ad ucciderti".
Il secondo giorno l'allievo fu illuminato.

"Maestro come posso trascorrere le giornate che mi sembrano così lunghe mentre assolvo alle mie funzioni".

Il Maestro segno 8 ideaogrammi e li diete a chi gli poneva il problema.

"Non si ripete due volte questo giorno
Scheggia di tempo grande gemma

Mai più tornerà questo giorno.
Ogni istante vale una gemma inestimabile."