Ecco l'ultima descrizione, il tipo Plutone ( o se preferite ciò che dovrebbe corrispondere a Plutone).
Cominciamo col dire che gli effetti sono sempre più vaghi e spesso occorre molta osservazione per carpirli.

FISICO: Non c'è ovviamente un tipo fisico plutoniano, ma sicuramente si è notata una predisposizione sul scegliere tonalità scure del vestiario e occhiali da sole, che spesso nascondo i suoi occhi, e troveremo la risposta nel carattere.

CARATTERE: Predispone all'introversione, sopratutto in campo sentimentale. L'introversione di Saturno è isolamento scelto, quello di Nettuno è isolamento per timidezza, quello di Plutone sembra più un modo per circondarsi di mistero ( e qui l'analogia allo Scorpione è evidente).

I suoi sentimenti sono difficili da comprendere, poichè li nasconde con una facciata di indifferenza, non trapela nulla, ma all'interno è come un vulcano ricolmo di emozioni.

Non a caso è angosciato/a da tormente interiori, che si autoalimentano da un senso di autocritica spiccato.

La rigenerazione ( tipica dello scorpione, poichè nell'ariete avviene più fisicamente), gli permette di riprendersi alla grande dai periodi neri.

La sua intelligenza spesso è superiore alla media, il chè però lo fà vivere poco tranquillo ( capisce gli inganni che ci sono al di là delle apparenze tranquille), e spesso è soggetto a forti depressioni e scoordinamento del sistema nervoso.


P.S: anche in questo mi identifico.:C:

Confrontando i prototipi che hai postato con i miei familiari noto che soprattutto per quanto riguarda le caratteristiche fisiche le influenze planetarie ci sono eccome :wow: Ho preso in considerazione il segno di nascita e l'ascendente, direi che è più palese nel primo.
Osservando ora un soggetto capricorno ascendente capricorno confermo quanto sopra :D

Ma guarda, è proprio il mio caso icon_mrgr: ho Saturno in cancro..
Luna e Giove in pesci (ma cos'è la luna nera?) mi ritrovo in alcune descrizioni dell'archetipo luna ma non in toto...poi ho due pianeti in acqquario due in saggittario..uno in scorpione e uno in bilancia. (pare la lista della spesa hahahaha) Ha senso dare una scorsa a tutti o è importante più di altre quella del pianeta dominante?
Scusa le domande a raffica ma l'astrologia mi affascina da sempre ma non l'ho mai davvero studiata.
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E' questo il dilemma dell'argomento sul topic.

Cosa cerchiamo, cosa si parla spesso nei forum della completezza? della disidentificazione?

Allora forse dovremmo integrare i vari aspetti, forse proprio quelli di cui siamo carenti.

In ogni caso ogni prototipo ha anche le sue potenzialità e di conseguenza, se ce ne è uno in cui ci riconosciamo, forse al momento potremmo utilizzare queste qualità.

Esempio: Se non sono troppo portato per fare l'idraulico e sono portato per fare il muratore, è inutile sforzarmi ad imparare qualcosa per cui ci metterò più tempo.

Tuttavia se invece il pianeta mi fa essere troppo impressionabile, forse qui è il caso di cercare la parte che manca, ovvero un po' di sangue freddo.

:C:

sui Daimon
 

Leggendo la discussione sui Daimon mi è venuto in mente l'analogia che c'è con certe corrisponde planetarie che si hanno quando c'è l'effetto in eccesso o in difetto.
L'eccesso potrebbe essere l'assecondare troppo questo Daimon ed il difetto potrebbe essere sopprimerlo troppo.

Posso farvi alcuni esempi pratici cosi mi spiego:

SOLE Eccesso: Sentirsi un Dio, farsi prendere dalla vanità, dalla superbia, che sfocia anche tra l'altro nella prepotenza non tanto violenta quanto impositiva. Tendenza a vanagloriarsi.

SOLE Difetto: Sensi di inferiorità e paure, falsa umiltà e tendenza all'invidia.

VENERE ECCESSO: Credere troppo nella propria bellezza e nel proprio fascino, curandolo eccessivamente, superficialità.

Venere difetto: Sminuirsi, trascurare la cura del proprio corpo, non aprirsi a sentimenti.

Saturno Eccesso: Isolamento, e asocialità, eccesso di riservo per la propria conoscenza.

Saturno difetto: Sentire il bisogno di stare soli, perchè si sopprimono i propri spazi con gente ed impegni. etc.

Questi ovviamente sono solo esempi, ma è per rendere l'idea. La corrispondenza del pianeta potrebbe essere quella con il Daimon, l'eccesso significa dargli troppo spazio, il difetto sopprimerlo.
:C:

in sostanza la parola d'ordine mi pare essere sempre e cmq equilibrio:)
sbaglio?

Eh, in questo caso, dato che parliamo di eccessi e difetti, direi proprio di si. E' interessante, secondo questo punto di vista, come il prendere il sopravvento di queste tendenze possa accadere sia per troppo che per troppo poco e come, al contrario, si tratti di misura il nostro gestirle e magari usarle a nostro vantaggio. Bon, una banalità forse, ma mai considerata abbastanza a mio avviso.

Il problema è che noi pensiamo SEMPRE di essere in equilibrio, e non ci accorgiamo invece che esageriamo in un senso o in un altro.

Anche per uno di estrema destra picchiare gli altri può essere l'equilibrio, ma magari non è cosi.

Molto spesso eccediamo proprio nelle aree dove non conosciamo il difetto, oppure alterniamo da un polo all'altro.

Ovviamente i pianeti ci aiutano più o meno a capire gli archetipi principali di influenze, ma credo che i daimon veri e propri e i vari ego, siano ben più di 12.

Quindi in generale è un po' più complessa la cosa.

:C:

e che sia per caso un equilibrio che per ognuno è differente (quantomeno di partenza) e oltretutto "dinamico" (nel senso che muta con il tempo)?

guarda sinceramente tempo fa nel rileggere il mio tema astrale mi venne un "lampo".
nel momento in cui sei "integrato" fai emergere da te stesso quello che nel tuo tema astrale è visto come "positivo" emergono per così' dire i tuoi elementi più belli.
quando invece non lo sei emergono eccessi e lacune

Dalla discussione sul Volere è Potere, stavano venendo fuori alcuni spunti simili a quelli trattati qui: in particolare si parlava dell'influsso marziano come una spinta alla conquista, che poi i può manifestare in varie modalità.

SInceramente non mi sono mai interessato granchè di astronomia, però leggendo qusto tread ho riscontrato alcune similitudini tra le carateristiche della personalità di base di alcuni pianeti e le mie.
In particolare mi avvicino abbastanza alle descrizioni di Saturno e Plutone.
Ora mi chiedevo se queste caratteristiche/archetipi siano le uniche possibili per noi o se fosse possibile integrarle con quelle di altri pianeti, nel mio caso di pianeti un pò più "solari" possibilmente.

Mi ha colpito poi una frase di Uno in cui diceva di aver ereditato come costituzione di nascita delle caratteristiche tipiche di un pianeta, lasciando intendere, se non ho capito male io, di poter poi uscire da questa eredità, trascenderla in qualche modo.

penso che quando sei "allineato" e dopo un certo tipo di lavoro puoi trascendere quelle eredità "planetarie" proprio perchè non ti influenzano più.
per fare un esempio
la luna è influenzata dal sole
il sole non è influenzato dalla luna.

Si certo, qualsiasi cosa si può trascendere, anche se questo trasceso rimane comunque sul fondo finchè un tempo sufficientemente lungo lo possa eventualmente dissolvere, se è possibile (cambiando piano) e se si mantiene costantemente la condizione trascendente.

in me vedo una miscela caratteriale di urano e giove,
come faccio a sapere qual'è veramente il pianeta natale che mi influenza di più?