Ermopoli - Ripetere i gesti per ricordare

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Ripetere i gesti per ricordare

A volte mi capita un fenomeno curioso:
sto indaffarato a fare qualcosa e decido di fare, appena finito, un'altra cosa, poi però terminato il lavoro che sto facendo, bum , tabula rasa, ho scordato completamente quello che mi ero prefisso di fare magari trenta secondi prima e per quanto mi sforzi non c'è verso di ricordarlo.
In questi casi, a volte, debbo ripetere esattamente i gesti che stavo facendo all'inizio e man mano mi ritorna in mente la sequenza di pensieri che mi ha portato alla decisione di fare un determinato atto.

Ad esempio sto risistemando la scrivania e penso "appena finito debbo scrivere quell'e-mail a tizio", poi però appena finito con la scrivania mi ricordo che dovevo fare una cosa ma non riesco proprio a ricordare quale, allora mi debbo riavvicinare alla scrivania ripetere i gesti che ho fatto e allora riviene fuori tutta la sequenza di pensieri che mi ha portato a decidere di scrivere l'e-mail.

E' come se determinati pensieri debbano stare ancorati ai gesti e solo ripetendo questi ultimi ritornassero a galla anche i primi.

Chissà se capita solo per pensieri di poco conto o anche per istanze più importanti, le quali una volta procastinate possano riemergere solo se legate a qualcosa avvenuto al momento che le abbiamo create.

Citazione:

Originalmente inviato da luke (Messaggio 74407)

Anche a me capita a volte, ma ho visto che mi basta ripetere i gesti mentalmente, non serve che li compio.
Penso sia una questione di associazioni. La mente istintiva, meglio la parte istintiva della mente, quella che quasi tutti usano quasi sempre, funziona per associazioni, esplora collegamenti e li propone all'attenzione. Quando il proposto collima (ossia si collega a sua volta) con un percorso attivo si accende una lampadina (chiude un circuito).. .tipo ah si domani devo telefonare a tizio. Poi magari capita che, siccome non siamo pronti non carichiamo a sufficienza quel "ah si" ecco che una decina di associazioni dopo siamo a "a chi è che devo telefonare domani?" e la cosa più semplice è rimettere la mente nel percorso che l'ha portata a quell'associazione.

Si, penso anche io sia un discorso di associazioni.

Citazione:

Originalmente inviato da luke

E' come se determinati pensieri debbano stare ancorati ai gesti e solo ripetendo questi ultimi ritornassero a galla anche i primi.

La cosa, vista da un altro punto di vista, indica anche che conducendo una vita fatta principalmente di gesti ripetitivi e azioni meccaniche, non può che produrre sempre gli stessi pensieri. Da questo l'utilità a volte di non fare sempre la stessa strada in macchina per tornare a casa dal lavoro, anche se può voler dire allungare di cinque minuti. Può aprire la mente.
I sensi, guidando in un posto nuovo, devono stare più ricettivi, e al tempo stesso la mente diventa più ricettiva.
Lo Yoga ha elaborato tutta una serie di posizioni che attraverso l'uso del corpo conferiscono dei benefici anche mentali, delle predisposizioni.

Spesso quelli che chiamiamo pensieri non sono altro che dei riflessi del corpo..