colonne ofitiche
 

La mia mamma mi chiede di fare una ricerchina per una sua amica, hanno trovato in non sò che libro le colonne ofitiche.
Bon, digito il nome e ta-dàà saltano fuori queste colonne piuttosto curiose a vedersi, due vicine che si annodano tra loro.
questa colonna si riveste di significati misterici e anche religiosi perchè richiama sia la simbologia biblica del serpente :o (allegoria di Cristo ma anche di Satana) sia la cosiddetta funzione apotropaica di difesa dal maligno che la credenza popolare aveva attribuito al nodo.

Devo cercare meglio ma pare che vi siano anche riferimenti ai Cistercensi e addirittura ai Templari.
Mi spiace ma le foto non riesco a postarle piango.gif
fiori.gif

osservo che inizi a vivere i "momenti di grazia" ravvicinati nel tempo.
ora mi informo un pò (conosco poco dell'argomento)

Osservo che ancora non riesci a trattenerti dall'emettere considerazioni che nulla c'entrano con gli argomenti trattati.

Venendo alle colonne ofitiche, dette anche forse impropriamente colonne annodate, per esplorarne il complesso simbolismo e la "misteriosa" storia, a mio avviso è bene partire dal simbolismo della colonna in generale, poi cercare di scendere nel paritcolare del "nodo" e quindi provare a mettere assieme le due cose.

L'argomento è enorme... come prima cosa mi vien da dire che la colonna fa due cose: sostiene e, sostenendo, collega. In termini generali la colonna poggia sulla Terra e sostiene il Cielo, e quindi fa da collegamento tra questi due principi. E questo è un punto base da esplorare.
L'altra cosa che balza agli occhi è che la colonna è "dritta"... ovvero non si limita a sostenere, ma lo fa "normalmente" (la normale in geometria è la perpendicolare), ovvero secondo regola.
Se vogliamo, è come se la colonna, sostenendo, ponesse una distanza tra la terra e il cielo, come se innalzasse... creando quello "spazio" che poi è l'ambito della manifestazione... il "luogo" in cui le cose possono stare tra cielo e terra.

Prima di proseguire metto un paio di immagini, così visualizziamo di che si parla. Oltre ad un paio di colonne, metto anche un'immagine del "nodo di Salomone" che, forse, c'entra qualcosa...

quel nodo mi fa pensare al fatto che ogni qualvolta in noi stessi riusciamo a "integrare" le nostre polarità riusciamo ad elevarci e a costruire una struttura "resistente" e che ci collega al cielo.
ricorda anche l'albero sephirot (sono noioso sull'argomento lo so) dove la via centrale è fatta in un certo senso dall'integrazione delle due laterali.
c'è un altro particolare: sotto il nodo tiene due parti separate (evidenzianti le polarità o gli opposti apparenti) al di sopra c'è una linea unica come a dirci che si supera quella "divisione" si riesce a realizzare una struttura in grado di sostenere e innalzarci

Queste colonne annodate si trovano un po' ovunque sul nostro territorio, ma ce n'è alcune anche all'estero.

Maestri costruttori del medio evo racchiudevano in essa uno dei tanti segreti che vengono celati anche nelle antiche Cattedrali.

Alcune risalgono al periodo Longobardo addirittura al VII-VIII secolo.

Si dice che racchiudano in se il più grande dei Misteri della Fede: la Trinità il Padre e il Figlio annodati con lo Spirito Santo.

Sono davvero stupende la pietra è annodata, come se fosse di corda, su se stessa, un'arte davvero mirabile.

A me fanno pensare al centro emozionale attivo che collega gli altri due.
Insomma mente -cuore il nodo- corpo.

Ve ne sono di diversi tipi anche a quattro colonne, ma se ne trovano anche con più nodi e più o meno colonne.
Alcune si trovano proprio a reggere il pulpito da dove viene pronunciata la Parola.

Alcune città dove si possono ammirare sono Como, Verona, Milano abbazia di Chiaravalle, Quarantoli vicino a Modena...

Anche qui si parlava di noi anche se solo un accenno.
http://www.ermopoli.it/portale/showt...highlight=nodo

Visto che bisogna prima comprendere i nodi io mi sposto nell'altra discussione http://www.ermopoli.it/portale/showthread.php?t=2070 per tornare qui dopo per quanto riguarda le colonne