Cioccolata = .....
 

Beh questa è vecchia no?
Cioccolata = bisogno di affetto.... o di attenzioni....
Si sa che nella cioccolata ci sono delle sostanze che ufficialmente non nomino per non tediarvi (ufficiosamente perchè non le ricordo e non è il nome che rende più interessante il discorso icon_mrgr: ) che creano a livello chimico un effetto simile ma molto, molto più blando di quello dell'alcool.... mi sembra che per ubriacarsi con la cioccolata bisognerebbe ingurgitarne in kg una cifra con 3 zeri almeno strabuzza:
Però l'effetto c'è.... a livello fisico scalda in inverno (anche in estate icon_mrgr: ) e al livello emotivo scalda il cuore.

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non oserei mai parlare di cioccolata prima degli esperti (2) boccaccia:
diavolo.g: e non faccio nomi diavolo.g:

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Cioccolata cibo per gli dei...gli Aztechi offrivano i suoi semi, considerati magici, al dio QUETZALCOATL, da cui deriva il nome.
Buono, caldo, consolatorio, come le parole di un amico vero...;)

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Cioccolata... coccolata... coccole...

Etimologia?

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:sornione: Era mi hai chiamata? icon_mrgr:

Cioccolata... la medicina naturale del buon umore.... praticamente un antidepressivo naturale.... ed è un rimedio anche contro l'ansia ..
Rilassa, mette di buon umore, scalda.... (e fa ingrassare strabuzza: manata.gif )

la cioccolata piace a tutti (o quasi) perchè? :H

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:@@

fino a qui mi piace questa discussione, ma mi sa che tra poco parlandone mi piacerà meno...($)


x Naj bacini.gif

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non amo i dolci e non impazzisco per la cioccolata ma a volte mi prendono delle voglie di mangiarla che sembro un lupo famelico :).. lisca famelica ^_^
Se fosse per il bisogno di affetto o la depressione dovrei mangiarne a kili tutti i giorni :@@ hihihihi

Cmq é vero che scalda il cuore e se dovessi anche solo pensare al xché non mi verrebbe nulla in mente di serio... potrebbe essere che venga usata per gratificarsi? Per coccolarsi? Però se così fosse potrebbero farlo anche le caramelle... non so booh.gif

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Max, tesoro, hai fatto qualche tortina che ti ho insegnato? :@@
Baci anche a te bacini.gif

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Beh io sono mooooolto golosa, ma la cioccolata difficilmente mi va di mangiarla... sarà anche perchè quella la pago con un brufolo icon_mrgr:

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La adoro

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Najfiori.gif

non ancora, ma non tarderò molto...:@@

abbraccio:bacini.gif

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Eh Kael... mi sa che ci hai preso molto più di quanto si potesse pensare a prima vista.

La parola cioccolata, come giustamente accennato da Najat, ha origini atzeche. Per noi europei viene dallo spagnolo (chocolate) che piglia dal messicano (chocolatl) la derivazione atzeca caca-huatl... letteralmente "chicco di cacao".
La parola "coccola", da cui "coccolare", viene dal latino coccum e, a sua volta dal greco koccos... che vuol dire chicco, granello.
Addirittura il kikkos pare fosse il chicco di melograno... e la parola veniva usata abitualmente in maniera figurata per intendere qualcosa di molto piccolo, di scarsissima rilevanza... una "roba da nulla".

Se vogliamo un po' tirarla per i capelli, ma molto meno di quel che può sembrare, quando "coccoliamo" qualcuno, magari un bambino che piange, gli diciamo che "non è niente"... che "passerà"... insomma lo consoliamo.
Ritengo piuttosto probabile che l'accezzone figurata del termine kikkos (roba da nulla) sia passata alla "coccola" già in tempi molto antichi rispetto a noi... quindi la concordanza fonetica rilevata da Kael non ha nulla di casuale.

Mi rendo conto che questo ancora non spiega il particolare potere "coccolatorio" della cioccolata... ma un po' alla volta no? icon_mrgr:

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Laurea in cioccolatologia ad Ray :wow:
A Max l'investitura di assaggiatore ufficiale di squisitezze al cacao :@@

Si parlava di un effetto riscaldante. La cosa si può vedere da vari punti di vista, per esempio un riscaldamento lo possiamo ottenere da un aumento del movimento, ma un altro modo (di vederla) è lo scioglimento. D'altra parte si dice che ci sciogliamo quando "ci si scalda il cuore", per commozione per esempio ma in qualsiasi movimento sentimentale... inoltre, se consideriamo questioni più "basse" si dice che una donna "si scioglie" quando smette di opporre resistenza alle carezze (vale anche per i maschietti, per carità...).

Questo effetto sciogliente è tradizionalmente accomunato in cioccolata ed alcool (ci si poneva il problema di ottenere la moglie ubriaca...) anche se ci sono cmq delle differenze. Per esempio la cioccolata, se lasciata li a temperatura ambiente vicina a quella di un corpo umano (non invernale quindi) si scioglie di suo...

Pare che la cioccolata contenga estrogeni... il che, da un punto di vista materiale, spiegherebbe molte cose. Da un punto di vista più sottile si tratta di una certa dose di Fuoco... non equilibrata così bene dall'Acqua come nel caso dell'alcool, ma abbastanza bene amalgamata alla Terra...

Da questo punto di vista si potrebbe andare a dare un'occhiatina a certi sistemi tradizionali di preparare la cioccolata. Non mi ricordo più dove ma mi pare cmq in Sicilia usano un sistema un po' diverso da quello a cui siamo di solito abituati... ne esce una cioccolata (buonizzzzima) densa di gusto ma friabile nella materia, ci sono dei buchettini... insomma più Aria...

La cioccolata: che adorazione wub.gif
Alla sottoscritta crea però una terribile fastidiosa controindicazione: i brufoli!!!
No, no, non si tratta di acne giovanile (l'adolescenza l'ho superata da un bel pò icon_mrgr: )... nonostante ciò la stessa mi crea l'insorgere di veri e propri vulcani con cui sono costretta a convivere poi per svariate settimane martello.: .
Quindi, la escludo dall'alimentazione. Da diversi anni ormai.
Non mi ritengo una persona particolarmente golosa, dei dolci in genere ne faccio quasi a meno (anche se la cioccolata mi piace molto, ma a chi non piace?) in più con l'aggravante che mi provoca la tengo per ovvi motivi a debita distanza ma..... qualcuno mi sa spiegare perchè a volte ne sento la mancanza quasi "fisica"?

Per carità... contiene anche molte altre cose. Però sta faccenda del bisogno "fisico" è tipica della cioccolata (sia per i maschietti che le femminucce)... chissà, potresti osservare se questi bisogni hanno qualche relazione temporale con determinati periodi...

Cmq più facile che la cosa sia connessa al particolare tipo zuccherino della cioccolata, o meglio alla particolare attivazione della zuccherinità della cioccolata.

Quel che è interessante è la cosa dei brufoli, che tedia un sacco di gente. Se continuiamo a tentare di dare un'occhiatina al "sottile" delle cose direi che potremo fare attenzione proprio al "fuoco" che la cioccolata veicola e che non è così bene contenuto dalla "terra" come nel caso del vino dall'"acqua".
I brufoli, come giustamente dici, sono eruzioni... quindi localizzazioni specifiche di un eccesso di fuoco... punti di sfogo di quell'eccesso più che altro.
La cioccolata di cui accennavo, quella con più aria, da questi problemi in misura minore... in assenza di camini o appropriate camere di combustione...

Ho letto in un recente articolo, che pare che abbiano scoperto che la cioccolata, da un piacere maggiore rispetto ad un bacio appassionato. Sembra che sia proprio nel momento in cui il cioccolato inizia a sciogliersi sulla lingua che il cervello riceve degli stimoli che riproducono l'eccitazione, e che i battiti cardiaci aumentino anche di più del doppio rispetto al normale.. se è davvero così, potrebbe generare anche delle dipendenze vere e proprie.. no?

In effetti i dipartimenti delle dipendenze delle varie aziende sanitarie sono piene di gente dipendente dai baci appassionati. icon_mrgr:

Scherzi a parte, non mi stupisco dalle reazioni fisiologiche che descrivi dati gli ormoni di cui si parlava... per la dipendenza però non basta un effetto di una sostanza ma serve anche un diciamo terreno... come con l'alcool: gli effetti li conosciamo, qualcuno ne resta dipendente altri no.