Il cinghiale sotto la cattedrale.
Sogno di questa notte, lo posto perchè non so se è il primo di una serie nuova, dopo quella dei rettili e quella dei veicoli, o una nuova forma degli stessi, oltretutto è anche abbastanza lungo per i miei standard.
Allora sono a pranzo con dei parenti all'aperto, in un posto che vagamente ricorda uno scorcio del mio paese. Mi sto annoiando e vedo li vicino una grande cattedrale che si erge su di una collinetta erbosa e decido di andarci da solo. Mi fermo sul sagrato e comincio a vedere ed a cercare di interpretare dei simboli disegnati sul pavimento del sagrato stesso, una serie di figure geometriche, soprattutto cerchi e quadrati adiacenti tra di loro. All'improvviso appare vicino a me il mio cane, morto svariati anni fa, e si mette a scendere la collinetta erbosa...non vedendolo tornare dopo un pò decido di andarlo a cercare, scendendo anche io in mezzo all'erba. Arrivato alla fine della collinetta, al di sotto del livello in cui mi trovo c'è un piccolo spiazzo pieno di roba vecchia, tipo sfasciacarrozze, ed un enorme cinghiale grigio scuro che sta caricando il mio cane, che giace esanime a terra, proprio davanti la tana del cinghiale, una piccola grotta con dei pali di legno davanti. Afferro un piccolo bastone, tipo un manico di scopa, e cerco disperatamente di distrarlo dandogli ripetuti colpi sulla groppa, ma inutilmente, per fortuna arriva una signora piuttosto anziana , la padrona del cinghiale, che lo rinchiude senza troppa fatica in una specie di gabbia, poi mette il cane dentro una cesta gialla e me lo passa, reggendo la cesta con latesta, abbastanza scocciata dell'accaduto. Il mio cane sembra ridotto male, non si muove ed a volte trema tutto, è ferito in alcune parti, ed io lo porto di corsa dove sono i miei parenti, per farlo portare dal veterinario, ma loro non sembrano particolarmente interessati, continuano a parlare, si scambiano convenevoli mentre io divento sempre più nervoso ed in pensiero per il cane, ed il sogno termina mentre mi dirigo verso la macchina con la cesta in mano. |
Sono andato a leggere qualcosa sulla simbologia del cinghiale ed ho trovato varie cose:
è presente sia nella mitologia greca che in quella celtica, ed ha diversi significati, tra i quali simbolo di fertilità, di rinascita e di saggezza spirituale, anche se nel mio caso non aveva l'aspetto di un "mistico cinghiale bianco", ma piuttosto di un cinghialotto nero parecchio incavolato.:wow: La lettura sommaria del sogno: l'andarmene dal pranzo coi parenti lo vedo come un progressivo allontanamento da consuetudini e possibilità esistenziali ordinarie, in cerca di altro che mi attira, cioè la cattedrale. Inizio ad appassionarmi ai primi rudimenti e fenomeni, quando arriva il mio cane, per correre dietro al quale discendo la collina dalla parte opposta a quella dalla quale sono salito. Scendo fino a trovare il cinghiale, magari qualche forza primitiva, che massacra il cane e che viene messo in gabbia non da me ma dalla persona anziana, la quale mi restituisce il cane ferito facendomi in tal modo tornare in mezzo ai parenti , ancora più a disagio di quando ero partito. Non ho ancora capito se il cane sia stata una perdita di tempo o un qualcosa di necessario per compiere la discesa fino alla tana del cinghiale, visto che io mi stavo attardando sul sagrato senza entrare dentro la chiesa. |
Di solito i cani rappresentano gli istinti che possono essere addomesticati o meno. Forse anche un tratto caratteriale, una specie di abitudine ma non vorrei dire cipsate.
La mia sensazione leggendoti è che sei nel tuo consueto (il tuo quotidiano) che non ti dà soddisfazione,dal quale ti allontani alla ricerca di qualcosa che ti affascina, qualcosa di molto profondo e personale direi considerato che si tratta di un posto sacro e molto importante visto che lo vedi come una cattedrale e non una chiesetta. Ti soffermi a leggere, a interpretare ma vieni distratto dal tuo vecchio cane. Qualcosa quindi che ha un certo legame con te e ti induce a spostarti e finire in uno sfasciacarrozze. Un posto dove normalmente si lasciano le cose rotte e che non funzionano più. Li c'è il tuo cane che sta per morire caricato da un cinghiale. Dopo quello che hai scritto sul simbolo direi che dovresti proprio valutare come mai non è bianco. Magari hai un ricordo legato in qualche modo a quest'animale. Mi colpisce la signora. Una vecchia signora che domina il cinghiale senza paura, ti ridà il cane in una cesta gialla (aridaje, sto giallo k'hai già sognato mi pare, ci sarà un perchè) ed è anche scocciata. :U Ti tocca tornare al tuo quotidiano con anche il cane mezzo morto e la tua famiglia che pare non aver minimamente colto il tuo problema. Vuoi che portino il cane dal veterinario,loro, solo alla fine scocciato ti dirigi tu verso la macchina... forte :H |
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La signora anziana forse è scocciata perchè deve intervenire, visto che io non sono in grado di risolvere la situazione pur provandoci, evidentemente non ho gli strumenti adatti, ci serve la clava di Ercole, non il bastoncino che ho trovato io. icon_mrgr: |
Provo a dare una mia interpretazione del sogno sperando così di esserti utile e darti degli altri spunti di lettura. E' per questo motivo che non ho letto gli altri interventi prima, per non lasciarmi influenzare.
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Il quadrato ed il cerchio sono simboli che riportano alla materia ed allo spirito, il rapporto tra l'aspetto materiale e quello spirituale delle cose, l'adiacenza di quadrati e cerchi fa pensare all'infinita correlazione tra materia e spirito. Quote:
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Il tuo cane si è avvicinato troppo alla tana della bestia, il cinghiale grigio scuro ricorda la besta fatta di istinti. Non protegge i figli o si difende perchè attaccato, carica il tuo cane esamine in un motto istintuale. Quote:
Comprendi subito che il piccolo bastone non è sufficente contro la bestia posta in basso alla collina. Anche con ripetuti colpi sulla groppa, il cinghiale manco si scuote. Quote:
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Il cane come detto prima , non riesco ancora a collocarlo, potrebbero essere istinti addomesticati, o una parte di me che "fiuta" la strada da percorrere, la necessaria discesa, sacrificandosi nel mostrarlmela. I parenti che non mi ascoltano penso simboleggino, le cose dalle quali mi sono staccato e che ovviamente mi tengono a distanza, procurandomi disagio. |
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SI bè ogni tanto fa capolino nei miei sogni, può essere simboleggi qualcosa relativo al passato che ormai non c'è più, che comunque mi è servito in qualche modo. |
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