Si tratta di imparare ad imparare.
E' un metodo messo a punto da Reuven Feuerstein per consentire, con l'aiuto di un mediatore (madre, insegnante, terapeuta), al bambino con problemi di apprendimento o ritardi mentali, di modificare le sue strutture cognitive.
Stando a Feuerstein "Le strutture cerebrali sono rieducabili in ogni momento della vita".
Feuerstein iniziò a mettere a punto il suo metodo quando si trovò nella necessità di aiutare i figli dei deportati in Romania, poi, in Israele, dovette aiutare i bambini sopravvissuti ai lager nazisti.
Poi venne il supporto degli studi sui processi cognitivi di Piaget e, gli studi sul linguaggio di Lev Semonovic Vigotsky
La prima fase consiste nei tests con cui vengono verificare le capacità del singolo individuo
Poi segue la fase in cui il mediatore, sfruttando tutta una serie di prove consente al bambino di sviluppare le sue funzioni cognitive, consentendogli di aumentare il suo potenziale intellettivo.
Tale metodo funziona con i bambini con gravi problemi nRaylogici e ritardi mentali, anche di origine genetico.
In pratica, il bambino non apprende nozioni ma, apprende a pensare, osservare con attenzione, concentrarsi, lavorare con il mediatore etc....
Tali apprendimenti si estendono rapidamente anche agli altri ambiti della vita del bambino: scuola, casa, rapporto con gli altri, coetanei e non.
Questo metodo sembra funzionare anche con i bambini con deficit di attenzione e bambini iperattivi.

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