agenzie matrimoniali
 

Parlando con una collega oggi ho scoperto che di secondo lavoro organizza incontri in una agenzia matrimoniale. Incuriosita tantissimo (malsano puro pettegolezzo diavolo.g:) le ho chiesto di tutto sugli utenti e sulle modalità.

"lo voglio biondo, alto un 1/66, gli occhi azzurri no perchè invecchiano, possibilmente ricco."

Sentito ciò ed altro la mia malsana curiostà si è trasformata in qualcosa che assomiglia allo stupore e un pò anche all'incredulo.. mi faceva molta tristezza pensare a queste persone. Cercavo di non giudicare ma era molto difficile..
Un pò ho sempre creduto che queste agenzie servissero più che altro per vedovi in cerca di un compagno per finire il tempo della vita, e questo aveva un certo senso di antico romanticismo ai miei occhi, malinconica solitudine da condividere, ma sentire che lo si cerca adatto a prestazioni speciali mi ha fatto venire in mente un vero e proprio negozio di carne da macello. Andare dal macellaio e chiedere la carne e il pezzo preferito. Un certo senso di disgusto in effetti me lo da.
La cosa peggiore? Si paga per iscriversi e avere la possibilità di mettersi in contatto con la carne .. ehmmm, la persona desiderata. Quanto? ben 1.800,00 euro.

Scusa non resisto diavolo.g:
Ma con garanzia soddisfatti o rimborsati? :@@

In effetti fa pensare il fatto che persone giovani, abbiano bisogno di affidarsi a queste agenzie per trovare un/a compagno/a, anche io come Sole fino a qualche tempo fa credevo che fossero per lo più persone anziane che ricercassero l'occasione per non trascorrere in solitudine gli ultimi anni della propria vita.. invece queste agenzie sono piene di "single" che ricercano un partner.. mi chiedo da una parte se sia perchè la comunicazione oggi è talmente scarsa che non si riesca nemmeno più ad avvicinarsi ad altri in maniera naturale. Oltre alle agenzie matrimoniali, dilagano siti di incontri... e internet diventa una specie di enorme agenzia matrimoniale... moda? bisogno?nonso.gif
Certo che poi a leggere annunci come quello che ha messo Sole fa un po' accapponare la pelle...qualche giorno fa me ne hanno detto uno allucinante che stava su un giornale:
"signore distinto cerca vergine. Scopo: legame sincero e duraturo. Disposto a trasferirsi" (te credo...:U)
Infine... i costi così alti sono disgustosi.. ma finchè c'è mercato.. forse anche in questo caso si crede che se si paga, ci siano maggiori possibilità di riuscita nella ricerca del partner.. non so..

Mi sa che il rimborso te lo scordi :D: se non scatta qualcosa al primo incontro via con un'altra persona.

Non ci sono solo le agenzie matrimoniali, ma anche i quotidiani e molte riviste pubblicano annunci di persone alla ricerca di un compagno,e la cosa che mi fa pensare è che si parte con l'intenzione di un legame impegnativo facendo un salto nel buio, come se l'importante fosse non stare da soli.

Ricordo che mio zio mi raccontava che c'erano alcuni giovani ragazzi che partivano per paesi lontani alla ricerca di una brava moglie... si partiva per cercare la figura materna... la moglie e la madre dei futuri figli... non vi era altra necessità se non quella di sposare una brava donna, sana e robusta...

Vi fù il periodo delle donne del sud Italia... poi dell'est Europeo... poi le esotiche... in effetti non sono passati molti anni da questo modo maschilista e misogino di vedere la donna come una merce da comprare...

Poi la rivoluzione femminile... ottengono il diritto di voto... la donna negli anni '60-'70 bruciava il reggiseno... il femminismo al grido "il sesso è mio e lo gestisco io"...

Oggi vedo la medesima ricerca ma con le moderne tecnologie... si cerca un genere, un sogno... il mercato risponde... ovvio.

Pare che l'importante sia non "impegnarsi" troppo nel cercare la propria compagna/compagno... andare a botta sicura... concordo con Shanti... la solitudine spaventa.

C'e da dire anche che molti tentano di scavalcare la timidezza e l'inadeguatezza che sentono dentro. Un modo veloce e pratico per cercare di avere una vita che dal loro punto di vista possa sembrare normale, adeguata. O come dice Sha, vincere la solitudine e la paura di confrontarcisi.
Dietro ci sarà chissà che universo di chiusure e paure, ma ci sarà anche chi non ha paura ma ha le idee chiare su ciò che vuole...
Chiaramente il mercato sfrutta questo.
Internet, se ne parla in diverse parti in Ermopoli, è una grande opportunità di conoscere, come tutte le cose se si perde la misura si perde il senso.

Quando ero bambina conoscevo delle persone che procuravano "matrimoni" il loro premio era essere invitati alla cerimonia. Di solito erano persone che vivevano al nord ma d'estate tornavano nella terra natale per le vacanze. Quando conoscevano un ragazzo qui che era single e per loro era una brava persona gli proponevano di conoscere, con il fine del matrimonio, una brava ragazza del loro paese. Tra l'altro dirò che quelli che ho conosciuto hanno aiutato molti a formare famiglie.
La considerazione finale è che questa cosa è vecchia a quanto pare come il mondo ma siccome oggi passa tutto attraverso il denaro ecco che se ne è fatta una fonte di guadagno.

si chiamavano matrimoni per procura...
credo che siano ritornati in auge....visto la
multietnicità....

Quelle persone si chiamavano sensali, parola che potrebbe spiegare il loro valore, ad una prima chiave di lettura davano un senso a questi matrimoni.
Qualcuno dirà: "Un senso? E l'amore?"
Per amare non serve un matrimonio, un pezzo di carta, un anello al dito.... evidentemente il vincolo (parola da esplorare in esoterismo) del matrimonio ha altri sensi.
Vista la vita frenetica di oggi non trovo poi così diaboliche queste agenzie, se seguite da persone che oltre che guadagnare ci mettessero impegno e sensibilità potrebbero essere buone opportunità per persone prese da innumerevoli impegni.
Certo se sono considerate come un mercato dove comprare la compagna/o sono alla stessa stregua degli esempi di gufetto: un viaggio in qualche paese sottosviluppato per trovare la ragazza che pur di uscire dalla miseria si accontenta dell'uomo più vecchio e magari pure intrattabile.... comunque anche in questo caso non faccio di tutta l'erba un fascio, mi è capitato di osservare delle coppie miste di tal genere, a volte si vede una luce d'amore che non è facilmente osservabile nelle coppie formate classicamente (secondo la comune visione).
Siamo sinceri, le possibilità di aggregazione allo scopo di conoscersi sono diminuite anche se in apparenza sembra il contrario, se prima la società divideva in varie maniere i due sessi adesso luoghi come discoteche e simili al massimo permettono di far conoscere i corpi, paradossalmente un mezzo apparentemente freddo come internet permette di comunicare più di alcuni tipi di vicinanze fisiche...
Post già lungo... mi fermo

Ecco, se queste agenzie lavorassero con coscienza non sarebbero neanche male, la versione in chiave moderna dei sensali appunto. Il fatto è che molto spesso, forti del fatto che chi ci si rivolge di solito presenta nel carattere tutta una serie di difficoltà come quelle accennate sopra, cercano di approfittarsi e di fare soldi senza preoccuparsi minimaente di dare un servizio decente.

Qui da noi poco tempo fa se ne è occupata una giornalista che, tra le altre cose, tiene una rubrica a tutela dei consumatori. Quindi vari casi, alcuni ai limiti della truffa, hanno avuto gli onori della cronaca.

Pare che chi si rivolge a queste agenzie stipuli un contratto per il quale si impegna a pagare una certa cifra a fronte del servizio dell'agenzia. Questo servizio consisterebbe nel procurare degli incontri con persone più possibile corrispondenti alle caratteristiche richieste. Di solito vengono date tre possibilità... se ad uno non vanno bene nessuna delle tre deve comunque pagare.

Sto meccanismo, se applicato onestamente, non solo avrebbe un senso ma sarebbe addirittura costruttivo. L'agenzia infatti si impegnerebbe, grazie anche al fatto che dispone dei dati necessari, di far conoscere persone tendenzialmente compatibili, dando una buona mano al "caso", inoltre tenderebbe anche a mostrare a certi incontentabili le loro difficoltà ad adattarsi, in una certa misura insegnerebbe, anche agevolando, a stare assieme. Se poi dopo tre possibilità non ti va bene, beh allora o hai sbagliato a chiedere le caratteristiche (e devi sistemare qualcosa con te stesso e relativa conoscenza di te stesso) oppure sei talmente tanto rigido che bon, accomodati a stare da solo.

Purtroppo dall'indagine della giornalista è emerso che molte agenzie fanno il giochino del "ti presento un paio di ciofeche qualsiasi tanto sei sfigatissimo e o ti vanno bene oppure comunque paghi perchè io il mio l'ho fatto... hai voglia tu a dimostrare che chi ti ho presentato non corrisponde neanche lontanamente con ciò che avevi chiesto".
In questi casi la pressione psicologica più usata per far pagare il cliente recalcitrante è sottolineare come sia lui a non andare bene e non le donne presentate. Così capita anche che chi ha qualche difficoltà e, per questo, si rivolge ad un'agenzia, si trova alla fine della fiera con maggiori difficoltà di prima, soldi in meno e sfiducia verso tutte le agenzie. Chiaramente le agenzie serie o sedicenti tali protestano vivamente implorando di non fare di tutta l'erba un fascio.

Vabbeh, ho chiacchierato a lungo... concludo con una provocazione: il lavoro di ste agenzie (se onesto) si basa su un presupposto e cioè che il cliente sappia ciò che vuole. Un analista di mercato che conosco direbbe: "uhm, scarso bacino di utenza".