La mia amica Shakti
 

Vado nella mia farmacia di fiducia, è ora di chiusura e loro si apprestano a chiudere definitivamente, cambiando gestione. Non immaginavo una cosa simile, loro dicono che un farmacista può tenere la licenza fino ad una certa età, 50 anni circa, poi deve cedere l'attività a qualcun'altro, la figlia farmacista che poteva intestarsi l'attività non ha creduto a questa storia e così devono chiudere, oggi è l'ultimo giorno, da domani si trasferiranno all'estero a cercare altro lavoro.
Sono rammaricata e mi chiedo chi prenderà il loro posto, mi trovavo bene con loro, sono una buona cliente da anni, ma loro si premurano precedendomi a presentarmi e a a raccomandarmi come buona cliente al nuovo proprietario, un uomo alto, buono e gioviale, con l'accento del Nord. Chissà come mai quest'uomo ha deciso di trasferirsi al Sud penso.
Mentre i farmacisti, marito e moglie e tutti i dipendenti, vanno via di fretta consigliano al nuovo farmacista che ha acquistato tutto l'immobile compreso l'appartamento di sopra, di fare sotto la farmacia e sopra un locale di genere alimentare o un ristorante specializzato, farà di sicuro affari, non c'è una cosa simile in zona.
Dopo i saluti salgo sopra nell'appartamento a vedere cosa posso fare, ho anche bisogno di rifornirmi di farmaci per la comunità.
Al piano c'è gente, piace l'idea del cibo, ai fornelli vedo una donna che conosco, è la mia amica Shakti conosciuta anni fa, non la vedevo da tre anni. Le vado incontro e le chiedo se possiamo salutarci come sempre, con un lungo abbraccio, ma lei mi dice che è indaffarata ai fornelli, è venuta per dare una mano, e avendo le mani impegnate con i piatti non mi può abbracciare, ma appena finisce sarà tutta per me, ora deve sfamare gli ospiti che sembrano entusiasti di quello che sta preparando.
Vorrei aiutare ma lei mi dice che ha già pensato a tutto, io devo solo rilassarmi.
Finisco il giro della casa, vedo che il nuovo farmacista non ha molta esperienza in gestione comunità, ha i miei anziani a pranzo ma disposti male, contrati in un angolo e tanto spazio libero, do qualche consiglio, ma è solo il primo giorno, il tempo di ambientarsi, e poi sono certa non mi farà rimpiangere i vecchi proprietari.