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Kael 09-09-2007 11.49.37

Affari
 
Quando uno inciampa o urta contro una cosa, di solito impreca usando "ma cos'è quell'affare?"
Un "affare" di solito è un oggetto del quale non se ne conosce l'utilità (af-fare-che?) e si usa sempre in accezione negativa o spegiativa (avete mai sentito dire di un regalo "ma cos'è quel bellissimo affare che mi hai regalato?...")
Mi ha colpito pensare agli affari (quelli economici) in questo senso... perchè si usano al contrario quasi sempre in accezione positiva... tipo "questo divano è un affare!", cioè conveniente...

RedWitch 09-09-2007 12.39.26

Un possibile collegamento tra il diverso significato che si da ad affare/affari, lo vedrei nel fatto che quando ci si riferisce ad un "affare" ci si riferisce a qualcosa di generico... quando diciamo "togli quell'affare", potremmo sostituire "affare" con cosa .. "togli quella cosa"..indichiamo con affare un oggetto non ben identificato... e la stessa cosa avviene quando si parla di affari economici, si intende un insieme di operazioni economiche che pero' non sono ben identificate....

Shanti 09-09-2007 18.18.47

Affare mi dà l'idea di qualcosa di attivo, che sta lì "a fare" qualcosa, fosse anche una cosa in mezzo ai piedi ha uno scopo (a fare inciampare me :D), o un oggetto o altro non bene identificato, come dice Redw, che comunque a qualcosa serve.

griselda 09-09-2007 21.11.08

L’affare è quel qualcosa per il quale necessita abilità, capacità a fare…tipo affare commerciale. Quindi un divano che era un vero affare era quello per il quale si pagava un prezzo che di solito ci voleva una grande abilità di contrattazione per acquistarlo.
Affare anche perché tutto quello che si possedeva una volta doveva avere due qualità indispensabili utilità e capacità di utilizzo, difficilmente si spendevano soldi per acquistare un oggetto che non serviva a nulla. Per cui quando si vedeva un oggetto che non si conosceva si domandava “ ma che è quell’affare?” nel senso a che cosa serve, che nome ha? Se era una cosa di apparente inutilità era una perdita di soldi e tempo per cui si veniva biasimati.

Se un affare era fuori posto e faceva inciampare mi dicevano:” ogni cosa al suo posto ed ogni posto alla sua cosa.”
Affare per il quale ci vuole abilità sia ad usarlo che a scansarlo se non altro il ricordarsi che è sempre li, come mi dicevano una volta quando inciampavo: “Guarda che lui è li da sempre sei tu che eri distratta.”
M’hanno proprio rovinata. manata.gif

P.S. quando inciampo impreco...... diavolo.g:

cassandra 10-09-2007 13.32.01

Ci sono anche gli affari sociali,quelli di famiglia o di Stato...in questo caso il senso è piu' legato a questioni,fatti, che vanno discussi per trovare eventuali soluzioni...
ci sta dentro il discorso?:C:

griselda 10-09-2007 15.07.00

Citazione:

Originalmente inviato da cassandra (Messaggio 38392)
Ci sono anche gli affari sociali,quelli di famiglia o di Stato...in questo caso il senso è piu' legato a questioni,fatti, che vanno discussi per trovare eventuali soluzioni...
ci sta dentro il discorso?:C:

Immagino di si dato che di solito gli affari che in tutti i casi citati per poterci entrare bisogna avere la conoscenza adeguata di quell'affare, a mio parere.
:C:

Grey Owl 11-09-2007 02.01.37

La parola affrare la vedo come una sorta di etichetta che si mette su un oggetto o altro a cui non si vuole rivolgere più di tanto attenzione...
Una sorta di confine che mettiamo tra noi e l'oggetto (o cosa o attività)...

Come funziona questo affare?...
Hanno fatto affari insieme?...
E' nel mondo degli affari...
E' un'affare che stampa i fax...

Si rimane al confine di quella cosa... un valutare in modo distaccato... senza volontà di approfondire.

stella 11-09-2007 11.00.10

Affare è qualcosa da fare, quando si fa diventa una faccenda...
Nel senso di un oggetto, un affare è qualcosa che serve a qualcosa e per usarlo c'è bisogno di una certa perizia, altrimenti cosa ci starebbe a-fare in un dato posto ???? In questo senso sono d'accordo con l'interpretazione di Griselda.

Mentre non assocerei la parola "affare" con la parola "cosa" in quanto un affare deve servire a qualcosa mentre una cosa potrebbe essere messa lì per caso, un "affare" no, ci sta per un motivo preciso....

RedWitch 11-09-2007 11.15.19

Citazione:

Originalmente inviato da stella (Messaggio 38439)
Mentre non assocerei la parola "affare" con la parola "cosa" in quanto un affare deve servire a qualcosa mentre una cosa potrebbe essere messa lì per caso, un "affare" no, ci sta per un motivo preciso....

In effetti credo che la parola "affare" usato nell'accezione di "cosa" indichi qualcosa di generico, come diceva sopra Grey, e probabilmente la parola è usata a sproposito, ad indicare qualcosa di cui non si conosce l'utilizzo, e di cui non interessa impararlo..

Nell'etimologia "l'affare" è indicato prima di tutto come "cosa da fare" ...

:C:

Uno 11-09-2007 11.43.59

Quando si può dire che una transazione è stata un affare? (con il tempo del verbo che ho usato ho già risposto icon_mrgr:)

Anche se si vede una cosa sotto costo si dice che un affare... ma ad esser precisi finchè non l'abbiamo acquistata, usata , visti durata, pregi etc utilizziamo un preconcetto, abbiamo mentalmente associato un certo prezzo ad un certo tipo di oggetto quindi se ne troviamo con un prezzo più basso diciamo che un affare ma non sappiamo se realmente è così....

Quindi forse... forse... sotto sotto :sornione: potremmo scoprire il senso è molto simile a:" un fare senza certezze", anche se lo abbiamo un pelino traviato e caricato delle nostre solite aspettative... ecco come casca pure l'oggetto e perchè mai in senso positivo, non posso regalarti un bellissimo affare, perchè nel momento che te lo regalo si sa cos'è...

Era 11-09-2007 13.25.47

Citazione:

Originalmente inviato da Kael (Messaggio 38350)
Quando uno inciampa o urta contro una cosa, di solito impreca usando "ma cos'è quell'affare?"
Un "affare" di solito è un oggetto del quale non se ne conosce l'utilità (af-fare-che?) e si usa sempre in accezione negativa o spegiativa (avete mai sentito dire di un regalo "ma cos'è quel bellissimo affare che mi hai regalato?...")
Mi ha colpito pensare agli affari (quelli economici) in questo senso... perchè si usano al contrario quasi sempre in accezione positiva... tipo "questo divano è un affare!", cioè conveniente...

un pò come "numero" nell' aula di matematica
del nostro Rayicon_mrgr: ....un termine astratta che indica
una cosa materiale....
coso/affare magari si conosce pure l' utilità...ma in quel
momento infastidisce...ostacola....
quelli economici...come dici tu...non ostacolano...
"questo coso (icon_mrgr: ) è un affare" gratifica il nostro ego..
spiego: mica vuoi dire che hai preso una fregatura?diavolo.g:
anche se qualche volta quell' affare li (parlando del
divano) magari è una rimanenza di magazzino...oppure
ha un tessuto a dir poco :bleah: ....perciò qualche volta
per "giustificare" una nostra azione ci pariamo il coso..
dicendo che è un affare....strabuzza:

e lo so sto diventando contorta....chissà che sarà?:wow:

fiori.gif

kronos 26-09-2007 20.32.03

Citazione:

Originalmente inviato da Era (Messaggio 38448)
e lo so sto diventando contorta....chissà che sarà?:wow:

Direi che sono affari tuoi icon_mrgr:

Scherzando ho trovato un'altro modo di usare questa parola, divide le cose nostre da quelle degli altri, non ci sono molte altre parole che fanno la stessa cosa:
grattacapi, problemi, dolori, gioie dry.gif non sono neanche poche e ce ne sono altre, mi sfugge la relazione che sento c'è.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 14.24.33.

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