Custodia di mezzi sequestrati
 

Mi è accaduto nel 2006, mio figlio ha commesso delle violazioni del codice della strada con il motorino, solite cose, senza casco, velocità.
Hanno preso il numero di targa e sono venuti fino a casa a cercarmi in qualità di proprietaria del mezzo.
Il motorino era in garage in quel momento, hanno fatto il verbale di sanzione e di sequestro. Fin qui tutto regolare, la legge lo prevede. Quel che non ho mai mandato giù, e nessuno mi ha spiegato la legge, è il motivo per cui hanno chiamato il carroattrezzi, me lo hanno tenuto in custodia per 33 giorni in un deposito autorizzato a spese mie naturalmente, e poi me lo sono dovuto riprendere e custodirlo nel mio garage fino al dissequestro che è avvenuto oggi.
Giusto capitai gli ultimi due mesi di legge in vigore sulla confisca del mezzo, allora non misi subito l'avvocato di mezzo perchè volevo togliere questo motorino di mano al ragazzo irrequieto e l'iter è finito pochi mesi fa con la sentenza del Giudice di Pace e oggi con la restituzione del libretto di circolazione.

Ho rifatto in caserma la stessa domanda di allora, ma nessuno mi sa spiegare questo motivo per cui ho dovuto pagare carroattrezzi e 33 giorni di custodia per riportare il motorino da dove è stato prelevato.
Rivolgo a voi questa domanda, se esiste questa legge, o se ho subito un abuso visto che il motorino non era in strada, ma era già nel luogo designato per la custodia.
E' bene essere informata visto che da ora mio figlio riavrà in circolazione il mezzo e quindi il rischio di incappare nello stesso problema.

Se l'ipotesti è il sequestro il tutto si è svolto come per legge .
Riporto la norma che disciplina la procedura per il sequestro ed il fermo amministrativo di ciclomotori e motocicli che è l'art 213 , comma 2 quinquies c.d.s. - introdotto dalla legge 168/2005
" Quando oggetto della sanzione accessoria del sequestro amministrativo del veicolo è un ciclomotore o un motociclo, l'organo di polizia che procede dispone la rimozione del veicolo ed il suo trasporto, secondo le modalità previste dal regolamento, in un apposito luogo di custodia, individuato ai sensi dell'articolo 214-bis, dove è custodito per trenta giorni. Di ciò è fatta menzione nel verbale di contestazione della violazione. Decorsi trenta giorni dal momento in cui il veicolo è fatto trasportare nel luogo di custodia individuato ai sensi dell'articolo 214-bis, il proprietario del veicolo può chiederne l'affidamento in custodia secondo le disposizioni del comma 2. Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni del comma 2-bis. Le disposizioni del comma 2-quater si applicano decorsi trenta giorni dal momento in cui il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo. "

Il luogo di custodia individuato ai sensi del 214-bis c.d.s può essere un deposito giudiziario o una carrozzeria autorizzata e convenzionata

Per le ipotesi di fermo amministrativo ad esempio per le violazioni di cui all'art. 171 c.d.s.( la guida senza casco è una violazione per la quale è stata abolita la confisca) il mezzo può essere sempre affidato in custodia al proprietario , purchè questo sia presente o prontamente reperibile .Se non lo è , il veicolo viene fatto trasportare presso un custode dove può essere successivamente ritirato dal proprietario , sempre che quest'ultimo voglia assumersene la custodia.

Grazie per la tua risposta, sei stato molto chiaro anche se io non capisco il motivo di tale legge, soprattutto nel mio caso, mi è costato parecchio l'andirivieni, ma la legge è questa e questo è stato fatto, era una carrozzeria autorizzata, la stessa che ha proveduto alla rimozione del mezzo.

L'anno precedente, esattamente il 13 01 2005 mio figlio è stato seguito fino a casa da una pattuglia perchè senza il casco protettivo, ma in quel caso hanno apposto il sigillo di fermo amministrativo fino a 30 giorni e l'ho subito messo nel mio garage.
Sicuramente non era entrata in vigore questa norma.
Speriamo ora che è più grande e più maturo (e non si usano più i capelli a chiodo gellati) che usi sempre il casco, per la sua sicurezza innanzitutto ed anche per evitare tutto questo iter ogni volta costoso e perditempo.