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griselda 03-12-2009 12.48.00

Amore, Odio e paura
 
Ho letto in questi giorni un grafico che mi ha lasciata praticamente shockata. Sul grafico c'erano le varie manifestazioni d'amore e di odio verso un superiore o un pari o un inferiore e nella tabella amore non c'era il minimo sentimento di paura questa faceva parte della tabella dell'odio.
A quel punto sono trasalita pensando ad una persona che io credo di amare insomma di provare un profondo affetto ma ho anche un timore riverenziale verso di essa, il solo pensiero che il mio sentimento faccia parte dell'odio e non dell'amore mi ha messa in ginocchio.piango.gif
E' vera questa cosa è una bufala?8-)

luke 03-12-2009 13.09.08

A mio parere vale il discorso che facciamo spesso:
se si è riusciti ad arrivare ad un livello evolutivo tale per cui si riesce a provare Amore puro, la paura non dovrebbe più esistere.
A liveli più bassi credo sia inevitabile "contaminare" l'amore che proviamo o crediamo di provare per una persona con tutta una serie di altre componenti, tra le quali ci può essere la paura di essere lasciati, la paura di fare qualcosa in conseguenza della quali l'altro non ci ami più o viceversa, quella di rivivere magari esperienze passate dolorose e così via.

stella 03-12-2009 14.02.19

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 78007)
A quel punto sono trasalita pensando ad una persona che io credo di amare insomma di provare un profondo affetto ma ho anche un timore riverenziale verso di essa, il solo pensiero che il mio sentimento faccia parte dell'odio e non dell'amore mi ha messa in ginocchio.piango.gif

Io penso che avere timore riverenziale sia molto diverso dall' aver paura, piuttosto mi fa venire in mente un grande rispetto.
E' difficile aver paura di ciò che si rispetta e si ama, si ha paura soltanto quando per qualche motivo non ci si sente a posto verso quella persona, ma questo non c'entra con l'amore e l'affetto, e tanto meno con l'odio.
Io non associerei sempre l'aver paura con l'odiare...

griselda 03-12-2009 14.22.01

es.: Amore per un Superiore l'emozione preliminare è la Reverenza con grado di emozioni che vanno dall'ammirazione all'adorazione come da grafico.
Metto il grafico:
AMORE---->
Superiore
Reverenza
adorazione
reverenza
stima
rispetto
ammirazione

AMORE--->
Eguale
Affetto
affetto
amicizia
cameratismo
garbo

AMORE--->
Inferiore
Benevolenza
compassione
tenerezza
bontà
pietà

ODIO--->
Superiore
Timore

orrore
paura
preoccupazione

ODIO--->
Eguale
Collera
ostiltà
rudezza
avversione
freddezza
separatività

ODIO--->
Inferiore
Orgoglio tirannide prepotenza
sdegno
disprezzo
alterigia

A me sto grafico non garba molto icon_mrgr: perchè mi trovo d'accordo sia con Luke che con Stella.
Probabilmente spiega qualcosa che è fuori dalla mia portata. nonso.gif


Faltea 03-12-2009 16.37.28

O sono fusa .... o mi sono persa qualcosa mentre leggevo (e che ho riletto!icon_mrgr: )

Non ci ho capito un acca di questo grafico...piango.gif

... attendo sviluppi nella discussione....

Forse la mia mente si apre un pochino (sto catorcio annebbiato!!)

griselda 03-12-2009 16.50.22

Citazione:

Originalmente inviato da Faltea (Messaggio 78019)
O sono fusa .... o mi sono persa qualcosa mentre leggevo (e che ho riletto!icon_mrgr: )

Non ci ho capito un acca di questo grafico...piango.gif

... attendo sviluppi nella discussione....

Forse la mia mente si apre un pochino (sto catorcio annebbiato!!)

Guarda ho la tua stessa sensazione se non fosse che l'ho trovato in un libro di un buon autore non lo avrei neppure preso in considerazione.
Aspetto il passaggio di Ray se porta un po di luce. nonso.gif

dafne 03-12-2009 17.10.29

Concordo con Stella, timore e paura non sono la stessa cosa, aver timore di qualcuno significa averne tanta stima da impensierirci al pensiero di fargli del male, magari deludendolo. il dizionario etimologico lo descrive (il timore) come un dispiacere dell'animo che sorge immaginando un male futuro (il deludere la persona di cui si ha stima).
Addirittura lo riporta come opposto a speranza.

Credo che il grafico (ma serve catalogare tutto?) vada letto dando ad Amore la connotazione di presenza di quel sentimento e con Odio l'assenza.
Se non amo il mio superiore, se non provo stima, ne avrà paura mentre se lo amo avrò sempre il timore di sbagliare (sempre è discutibile ma comunque..)

Gri perdonami se mi permetto ma anche accettare di poter odiare o essere arrabbiati e detestare fà parte di noi, anche accettare il negativo è un passo verso l'amore, non credi?
fiori.gif :C:

griselda 03-12-2009 17.29.15

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 78022)
Concordo con Stella, timore e paura non sono la stessa cosa, aver timore di qualcuno significa averne tanta stima da impensierirci al pensiero di fargli del male, magari deludendolo. il dizionario etimologico lo descrive (il timore) come un dispiacere dell'animo che sorge immaginando un male futuro (il deludere la persona di cui si ha stima).
Addirittura lo riporta come opposto a speranza.

Credo che il grafico (ma serve catalogare tutto?) vada letto dando ad Amore la connotazione di presenza di quel sentimento e con Odio l'assenza.
Se non amo il mio superiore, se non provo stima, ne avrà paura mentre se lo amo avrò sempre il timore di sbagliare (sempre è discutibile ma comunque..)

Beh quando incontro l'autore glielo chiedo il senso di catalogare tutto rido1.gif perchè vorrei proprio saperlo. diavolo.g:
Comunque condivido anche io il pensiero di Stella infatti mi ha rincuorato molto il vederla sotto quell'aspetto, anche se in quel grafico il timore è messo dalla parte dell'odio.

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 78022)
Gri perdonami se mi permetto ma anche accettare di poter odiare o essere arrabbiati e detestare fà parte di noi, anche accettare il negativo è un passo verso l'amore, non credi?
fiori.gif :C:

Infatti non credo di aver detto il contario.
Probabilmente non riesco a spiegare bene, se odio una persona e non lo so credo che invece sia un problema era questo il punto, visto che la mia vista è offuscata mi può essere utile anche un grafico in mancanza di qualcuno con cui confrontarmi, questo almeno è ciò che credo. Infatti postandolo ho ad esempio avuto la visione altrui che in questo momento di tilt mi ha aiutato a vedere.

dafne 03-12-2009 17.43.35

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 78025)


Infatti non credo di aver detto il contario.
Probabilmente non riesco a spiegare bene, se odio una persona e non lo so credo che invece sia un problema era questo il punto, visto che la mia vista è offuscata mi può essere utile anche un grafico in mancanza di qualcuno con cui confrontarmi, questo almeno è ciò che credo. Infatti postandolo ho ad esempio avuto la visione altrui che in questo momento di tilt mi ha aiutato a vedere.

Capito, sisi condivido abbraccio:

stella 03-12-2009 21.40.34

Penso che il timore che si trova nel grafico si riferisca a un atteggiamento del superiore che voglia incuterlo nelle persone che si trovano sotto di lui, quindi un atteggiamento burbero, severo e poco accomodante, di fronte a questo atteggiamento si può provare timore e paura, ma in questo caso il timore non sarebbe causa di ammirazione come nel caso del timor di Dio che è una cosa positiva che volontariamente gli riconosce il giusto rispetto, ma un timore che genera un malessere che potrebbe sfociare in odio.

Per cui per un superiore che verso l'inferiore manifesta:

Orgoglio tirannide prepotenza
sdegno
disprezzo
alterigia

chiaramente ciò che l'inferiore proverà nei suo confronti sarà come minimo timore, non certamente:

Reverenza
adorazione
reverenza
stima
rispetto
ammirazione

Quindi secondo me la giusta lettura del grafico è come esprimere amore nelle varie situazioni in cui ci si può trovare rispetto all'altro che danno come risposta un atteggiamento d'amore, e la seconda parte invece quali sono gli atteggiamenti che partendo da odio in ogni situazione producono odio come risposta.

:C:

griselda 04-12-2009 00.08.04

Citazione:

Originalmente inviato da stella (Messaggio 78030)
Quindi secondo me la giusta lettura del grafico è come esprimere amore nelle varie situazioni in cui ci si può trovare rispetto all'altro che danno come risposta un atteggiamento d'amore, e la seconda parte invece quali sono gli atteggiamenti che partendo da odio in ogni situazione producono odio come risposta.

:C:

manata.gif:wow:abbraccio:Grazie Stella ora mi è chiaro,partivo dall'opposto e quindi non arrivavo da nessuna parte.
fiori.gif

Ray 04-12-2009 00.31.08

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 78020)
Guarda ho la tua stessa sensazione se non fosse che l'ho trovato in un libro di un buon autore non lo avrei neppure preso in considerazione.
Aspetto il passaggio di Ray se porta un po di luce. nonso.gif

Mi sa che ti deludo, non ci capisco niente.

Cosa dovrebbe rappresentare questo grafico? Perchè l'autore lo ha fatto? In che contesto è? Chi è l'autore? Cosa ne trae? ecc.ecc.... ma soprattutto, come definisce le parole che ci mette (sdegno, alterigia, ecc.) o non lo fa proprio?

griselda 04-12-2009 00.45.44

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 78035)
Mi sa che ti deludo, non ci capisco niente.

Cosa dovrebbe rappresentare questo grafico? Perchè l'autore lo ha fatto? In che contesto è? Chi è l'autore? Cosa ne trae? ecc.ecc.... ma soprattutto, come definisce le parole che ci mette (sdegno, alterigia, ecc.) o non lo fa proprio?

Ah bene, mi fa piacere blink.gif l'autore a A. Powel il capitolo il dominio delle emozioni e il pezzo in questione genesi delle emozioni.
Comunque sono devo dire soddisfatta da ciò che ha scritto Stella probabilmente essendo andata in tilt non riuscivo ad uscirne da sola.

Ray 04-12-2009 00.49.33

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 78020)
in un libro di un buon autore

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 78037)
l'autore a A. Powel

Adesso inizio a capire. 8-)


Beh se quel che ha detto Stella ti soddisfa bene, comunque ci ragionerò su e se ci capisco qualcosa ci torno.

Faltea 04-12-2009 19.51.17

Timore - Odio

Pensavo.. forse il fatto di essere timorosi nei confronti di qualcuno ti porta a essere potenzialmente falsa?
Cioè, se temo di parlare.. magari evito di dire? Oppure evito di dire A e racconto una frottola dicendo B di modo da non far innervosire l'altra persona?
Forse non è la mancanza di amore, ma il timore è più verso il lato negativo di noi stessi, genera comportamenti non corretti, non onesti, odiosi?

...

griselda 04-12-2009 20.10.04

Citazione:

Originalmente inviato da Faltea (Messaggio 78055)
Timore - Odio

Pensavo.. forse il fatto di essere timorosi nei confronti di qualcuno ti porta a essere potenzialmente falsa?
Cioè, se temo di parlare.. magari evito di dire? Oppure evito di dire A e racconto una frottola dicendo B di modo da non far innervosire l'altra persona?
Forse non è la mancanza di amore, ma il timore è più verso il lato negativo di noi stessi, genera comportamenti non corretti, non onesti, odiosi?

...

Anche io ci stavo ragionando ancora e devo dire che in effetti trovo corretto ciò che dici.
Forse dobbiamo partire da cosa è amore e cosa è odio per arrivare al dunque.
L'amore è apertura totale verso l'altro credo, e anche saper accogliere quindi.
Per cui se amo non ho timore, il bimbo piccino non ha timore, tanto da parire incosciente, invece ama incondizionatamente.
Se ho timore sono già condizionata e per questo non sono più in pieno amore ma sono già deviata verso l'altro grafico.
Infatti a forza di aver timore di qualcuno o di qualcosa con il tempo la sensazione passa all'avversione totale e quindi ecco la possibilità dell'odio e dell'odiare.
Forse un pochino di luce in più che ne dite?
:)


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