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dafne 23-11-2007 16.36.30

La storia infinita
 
di Michael Ende
E' una bellissima fiaba (se ai tempi avete visto il fil per bambini..dimenticatelo rende pochissimo il libro) anche se ha un significato, secondo me, molto simbolico. E' la storia di un bambino che ha perso la mamma, che viene continuamente preso in giro e anche malmenato da dei compagni di scuola, nessun amico, introverso e con un grande amore per la lettura. Un giorno questo bimbo si ritrova chiuso in una soffitta e per passare il tempo in attesa che lo vengano a liberare inizia a leggere un libro. La soria infinita appunto, si narra di un paese fantastico, Fantasia, dove sta dilagando un pericolosissimo male, il nulla. Viene chiamato a salvare il regno un bambino-guerriero, Atreiu, che dovrà attraversare moltissimi pericli e prove per cercare la soluzione di questo pericolosiimo male che sta inghiottendo tutta Fantasia.Il libro porta in parti alternate la storia di Atreiu e quella del bimbo in soffitta Sebastian mi pare, e più Atreiu va avnti e più Sebasttian si sente coinvolto..alla fine del grande regno resta solo il palazzo, Atreiu torna dalla principessa sconfitto ma la principessa invece gli dice che ha assolto il compito, ha portato il salvatore...Atreiu non capisce e la principessa dice che è proprio lì, assieme a loro e che deve solo gridare un nome, un nuovo nome per salvare tutta fantasia. Qui Sebastian capisce, anche se non ci crede, che si stanno rivolgendo a lui e alla fine, proprio mentre scompare grida il nome. Di fantasia si è salvato solo un granello, Sebastian è disperato, se solo avesse capito prima ma la bella principessa gli dice che è proprio da quel granello che sorgerà la nuova Fantasia, ancora più bella e più grande, dipenderà solo dalla sua fantasia...non vi dico come finisce diavolo.g: ma è un libro che ho deciso di rileggere...magari assieme ai nani, per loro è una bella fiaba, per me una fucina di spunti
:C:
ps
stesso autore "Momo" anche quella è una bella metafora, dei signori grigi che rubano il tempo agli umani e una bimba sola, silenziosa, che viene chiamata a liberare le ore-fiori...

turaz 23-11-2007 16.45.14

mai letto ho visto qualche spezzone del film.
direi interessante da tanti punti di vista.
soprattutto nel fatto che Atreiu compie qualcosa inconsapevolmente e anche successivamente non capisce del tutto.
come interessante ritengo sia la figura di Aragorn e consorte nel Signore degli Anelli .
che a mio avviso rappresenta bene l'integrazione tra uomo sensibile e qualcosa di più elevato.
da non dimenticare poi che Aragorn da quel benedetto anello del potere rimase quasi assolutamente distaccato anche per paura ma ciò lo condusse a ricevere la "regalità"

dafne 23-11-2007 17.07.28

Dovresti leggerlo quel libro penso ti piacerebbe,tra l'altro tra i vari simboli che mi vengono alla mente adesso c'è un amuleto che viene dato ad Atreiu, l'Aulin, ed è un medagione con due serpenti che si mordono la coda. Mi piace molto anche la diversità dei due bambini, Sebastian è un bambino serio, profondo, sensibile e..fragile mentre Atreiu è coragioso, forte, impulsivo. Ma uno senza l'altro non avrebbero salvato Fantasia

turaz 23-11-2007 18.16.00

integrazione no:)?

dafne 23-11-2007 18.22.33

tra atreiu e sebastian? sicuramente si
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turaz 23-11-2007 18.36.41

come tra aragorn e consorte no?
(pensa a come è aragorn nel film e come è la sua compagna)
chissà che magari in senso figurato aragorn rappresenti l'uomo che sa ascoltare la sua anima (compagna nel film)
e che nel momento delle nozze raggiunge la sua regalità


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