Ricordare i sogni
Qualcuno erroneamente pensa che i sogni che ricordiamo siano più importanti, probabilmente questa convinzione deriva dal fatto che l'idea è: "se lo ricordo vuol dire che mi interessa più degli altri, quindi è più importante".
In realtà il poter o non poter ricordare un sogno è legato a quanta energia abbiamo a disposizione nel sonno, cosa diversa da quanta energia abbiamo a disposizione in generale, potremmo essere scintillanti durante il giorno ma metterci a dormire completamente senza mantenere un barlume di coscienza vigile nel sonno e al contrario potremmo essere stanchissimi ma nel sonno rimanere attivi quel tanto che basta per ricordare il sogno. Spesso il secondo caso è quello più comune, la stanchezza accumulata durante il giorno blocca i filtri che separano la veglia dal mondo onirico e a quel punto basta quel briciolo di energia che rimane è sufficiente per ricordare il sogno. Sappiamo bene che in situazioni di forte stress, quando non si dorme da tempo e si è costretti a rimanere svegli si possono avere visioni ed allucinazioni (che poi tutto sommato sono la stessa cosa ma dipende da chi li studia icon_mrgr:), le stesse si possono avere anche in altro modo ma è ben più difficile. Quindi per sintetizzare il senso del 3D, non è il mondo onrico a determinare e/o a spingere quello che ci serve, ma il nostro vivere quotidiano che ci permette o meno di accedere ad altri livelli di informazione e anche tipi diversi di esperienza. |
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O forse è perchè il contenuto dei miei sogni è talmente inaccettabile da spingermi a provvedere all'immediata rimozione contestualmente all'apertura degli occhi. Quel che noto è che al risveglio la mente si incanala con una rapidità sconvolgente nel quotidiano , come se avesse fretta di "dimenticare" . Ci sono motivi o cause fisiologiche ( l'amico stress a parte ) che rendono difficile ricordare i sogni? |
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Provo a dire. Per effetto allora di quel che hai detto ossia che non è il mondo onirico a determinare il sogno e quindi a sintetizzare quel che serve ma è il vivere quotidiano che ci consente, o no, l'accesso ad altri livelli - allora non solo per la quantità energetica in generale ma anche rispetto proprio alla vita di tutti i giorni, le esperienze etc - il sogno potrebbe dipendere da " come " ho vissuto durante la giornata, da " come " ho investito l'energia. Direi allora che potrebbe entrarvi l'essere, o no, attenti. Ciò potrebbe allora decretare un sogno differente - non so come dire ma quello che si avvicina a quel che cerco di veicolare è: "intensità" - rispetto a quello che ci troviamo a fare se non fossimo stati attenti alle cose del giorno ma soprattutto a ricordarlo poichè si è " stanziato/coltivato" un tot di energia, appunto, per ricordare il sogno. Pertanto, il tutto potrebbe dipendere dalla quantità di energia che serve ( che investiamo) per rimanere attenti, durante il giorno nelle cose che si son fatte! No eh? nonso.gif |
Io ho periodi di sogni vivissimi, periodi in cui mi capita di farli anche a d occhi aperti (visioni/allucinazioni?) e periodi in cui non mi ricordo niente.
In genere passo dal sognare molto al sognare niente. Quello che ho notato è che il cibo, ad esempio, influisce moltissimo sui sogni. Beh si dice anche no, quando si fanno gli incubi, che si è mangiato pesante.. Voglio dire, nello stesso periodoi di "tanti sogni" se lo stomaco è a posto i sogni hanno un senso e sono belli, se lo stomaco è ko ecco che arrivano gli incubi. Credo che oltre alla digestione sia importante anche lo stato fisico in generale, giorni in cui vado a letto tranquilla e giorni in cui la giornata è andata storta influiscono anche quelle sui sogni.(è questo il discorso delle energie a disposizione, si?) Credevo che ci fossero sogni di "rielaborazione" della giornata e sogni "rivelatori" ma adesso non ne sono più così convinta, forse lo stesso sogno viene rielaborato, filtrato, in modo più o meno grossolano a seconda di come stiamo.... nonso.gif Quello che so è che, spesso, quando mi sveglio ricordando i sogni mi sento più riposata di quando non mi ricordo assolutamente niente, lo so che pare un controsenso eppure è così leggo.gif |
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Poi è chiaro che un diverso utilizzo di energie, in piccolo o in grande determina una diversa struttura o perlomeno un diverso stato della stessa e quindi può variare il messaggio che l'inconscio ha da darti... ma l'intensità credo sia soprattutto intensità èercepita e quindi che dipenda da quel che uno riesce a trattenere/reggere. I sogni però iniziano a variare e varia anche la capacità di ricordarli, se ci lavoriamo sopra. Per la capacità di ricordarli credo dipenda dal fatto che, siccome li lavoriamo e quindi ci interessano, inconsciamente per lo più mettiamo da parte le energie necessarie al ricordo. Per i contenuti dipende dall'elaborazione e da quel che ci facciamo con essa... può instaurarsi un vero e proprio dialogo dopo un po'... |
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Ricordo invece molto bene cio che avviene prima del sonno..quando ancora non dormo ma non sono più nemmeno sveglia non so se sono sogni non credo perchè penso che conscio e inconscio se la giochino a come gli pare...e non gli do la valenza di sogno... Comunque credo che la mia energia di giorno venga da me grandemente sprecata manata.gif tanto da non averne a disposizione di notte..è possibile? |
Ho notato che se dormo con dei fastidi, tipo ho freddo quel tanto ma non troppo, o sono scomoda, mi sveglio e mi ricordo il sogno.
Oppure se vado a letto con il block notes e dico, come ho fatto per un periodo ( poi ho smesso perchè tanto non li so interpretare icon_mrgr:) in quel caso mi svegliavo e annotavo e questa cosa funzionava. Poi ci sono stati sogni lucidi e per quelli facevo tutta una serie di cose per indurli tra le altre cose c'era quella di non perdermi 8-) e sopratutto trattenevo moltissimo. Adesso sono diventata "incontinente" sarà l'età icon_mrgr: ( battuttaccia parac..arra) Altra cosa sogno se dormo il pomeriggio come se il non aver bisogno di far recuperare energie al corpo ne avessi di più per sognare, ma è una mia ipotesi. Poi vabbeh c'è quell'altro tipo di "sogno" mentre non dormo davvero, ma non ho ancora capito cosa è e a cosa serve, è una specie di dormiveglia, ma mi capita solo in occasioni particolari con il corpo molto stanco. :C: In tutte le situazioni se non ho ben in testa di scrivere i sogni o sono più pigra che disposta ad alzarmi perchè poi non mi riaddormento più, o qualcosa mi distrae il sogno va a ramengo e non me lo ricordo, o ricordo frammenti. |
Non li ricordo praticamente mai, ma quelle poche volte in cui mi capita, anche se spesso solo frammentati, mi sveglio con la sensazione fisica di aver riposato benissimo, pur avendo dormito magari anche solo poche ore. Viceversa se mi sveglio stanca o con ancora troppo sonno mi sembra di non avere sognato affatto. Come Gris se ho l'occasione di dormire al pomeriggio me li ricordo abbastanza bene, è l'unico caso in cui mi è capitato una volta di svegliarmi dentro il sogno e agire... ma lottando contro il sonno pure lì!
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Peccato che hai smesso... con quella scusa poi. A parte che c'è un'intera sezione qui, quel che conta è l'interpretazione che noi stessi diamo (poi se qualcuno ci da una mano meglio)... qualcosa pigliamo, qualcosa no, ma questi qualcosa vengono registrati e avremo una risposta basata su quanto abbiamo capito... non siamo solo noi a voler parlare col nostro inconscio, è anche viceversa... anzi, spesso solo viceversa. |
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A me capitava di ricordarmeli molto bene, di farmi delle specie di "filmoni" , di ricordare molti particolari e di sognare molto ( di ricordarne molti, anche diversi per notte a volte), tanto che quando le cose sono inizate a cambiare mi sono chiesta (e mi chiedo) se non fosse negativa questa cosa.. dai molti sogni sono passata a ricordarne pochi, spesso solo frammenti e molto "sfumati" , con i contorni poco nitidi (non so se si capisca), anche se credo che se l'inconscio vuole passare un messaggio faccia in modo di farlo, sia con un sogno molto lungo che con un messaggio breve (magari pochi fotogrammi).. Citazione:
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Per il resto, cosa è meglio cosa peggio... non so, posso dirti della mia esperienza ossia che nel momento in cui ho iniziato a lavorare in un certo modo, a concentrare le energie durante il periodo do veglia, i sogni sono quasi scomparsi, ma anche dormivo poco. Quel che sognavo era raro, intensissimo ed estremamente importante... secondo i parametri che allora avevo. Poi i sogni hanno iniziato a ripresentarsi e dopo un po' ho iniziato a lavorarci su e quindi a conservare delle energie/attenzioni particolari per essi e, pian pianino, li ho visti cambiare in base a quel che elaboravo, quel che capivo... insomma ho visto il mio inconscio rispondermi. Non si tratta di tradurre il messaggio del sogno, anche se a volte può dare l'impressione. Si tratta di interpretare ed interpretare è interagire... si tratta di portare qualcosa di la a qua, di farlo continuare da svegli, di accordargi un certo spazio. Certo, occorrono delle chiavi e molte chiavi si trovano qui nella sezione sogni e non solo. Ma è molto importante quel che ci caviamo da soli, anche dopo aver imparato ad utilizzare le chiavi magari, oltre che lo spunto altrui (che a volte è fondamentale). Ma anche se per ipotesi di un sogno capiamo il 10% non importa... il prossimo si adatterà e riproporrà quel 90 che manca in realzione al 10 che è passato più qualcos'atro. L'errore che non si deve fare a mio avviso è pretendere di capire tutto e subito, ma lasciare che si instauri un dialogo come tra due persone che parlano lingue diverse... se desiderano parlarsi pian pianino si capiranno. Altro errore tipico è credere di avere capito tutto di un certo sogno... la realtà è che il messaggio è simbolico e quindi le sue possibilità infinite. Citazione:
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A me capita poco di ricordare i sogni, anche se vado un po' a periodi, ma quando me li ricordo mi rimangono talmente impressi da non scordarli più, anche a distanza di molto tempo.
Anch'io ho notato che quando sogno mi sveglio molto più riposata di quando non ricordo nulla. Penso che ciò sia dovuto anche alla qualità del sonno, certe volte mi addormento per mezz'oretta al pomeriggio ma faccio sogni talmente lunghi che quando mi sveglio mi sembra di aver dormito una notte intera, con la sensazione di essermi proprio riposata e rilassata come se avessi dormito per ore. L'energia che ci fa ricordare i sogni non è energia fisica ma mentale, tante volte ne abbiamo un surplus, se così si può dire, ed ecco che emerge nei sogni. In quanto all'interpretarli, mi ci provo sempre, perchè sono sicura che nessun sogno è senza senso, sia che riporti fatti reali avvenuti o visti in qualche film, sia che siano proprio quelli che si definiscono sogni senza capo nè coda... quelli sono i sogni che mi incuriosiscono di più, perchè senz'altro ci rivelano qualche cosa di noi che di solito rimane nascosto. Però sono convinta che sognamo molto di più di quello che riusciamo a ricordare, non ce lo ricordiamo forse perchè abbiamo le pile un po' scariche per riprodurre a memoria.... |
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Grazie per gli spunti, vediamo se riesco a cavarci qualcosa :H fiori.gif |
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Però credo che quell'energia che dobbiamo risparmiare durante il giorno per sognare in modo da ricordare più facilmente sia qualcosa di più indifferenziato... indipendentemente se la usiamo più con la mente o con altro. |
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Sono corrette entrambe le versioni, se durante il giorno ho un certo tipo di attività interiore, che si stacca dal quotidiano o come direbbe qualcuno dalla materia, il subcosciente darà dei messaggi più inerenti a questo, poi a seconda di come viviamo, percepiamo etc... può darli in veglia (sotto forma di intuizioni, segnali etc..) o durante il sonno come sogni. Quindi se è vero che comunque si sogna sempre, non è detto che sia per forza un male non ricordare i sogni, come non è detto che sia un bene ricordarli (almeno ad un certo livello evolutivo). Paragonando il tutto alla memoria di veglia, o riesco a ricordare tutto tutto o se la mia capacità di ricordare è limitata preferisco ricordare le cose importanti, ma purtroppo non è detto che i sogni che riusciamo a ricordare siano i più importanti. Per capirci posso avere una vita interiore molto attiva, ma "esaurirla" o meglio soddisfarla (nel suo grado di intensità) durante il giorno, a quel punto se ricordo un sogno sarà banale, tipo quelli dei bisogni corporei etc... Se invece ho un'attività interiore buona durante il giorno ma non riesco a completarla il subconscio durante la notte cerca di finire il lavoro (lo fa anche con attività più banali), questi sogni se riesco a ricordarli sono importanti e notevoli.... certo anche se sto lavorando ad una fonte di energia pulita e durante il sogno trovo la soluzione è importante... ma se ci pensiamo è comunque inerente ad uno dei punti che probabilmente sarà tra i più importanti della mia vita. So che non sarà chiarissimo il tutto, ma continuiamo... |
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