Un calendario di bellezze virtuali
 

Come ogni anno in questo periodo, "imperversano" calendari di ogni genere.. la novità dell'anno 2007 sarà un calendario di bellezze virtuali.. 12 ragazze digitali, create in 3D, ci terranno compagnia per l'anno che sta arrivando.
L'ideatore è un designer napoletano, che afferma che il mito non sono più le dive di Holliwood, ma avere un "alter ego" virtuale. Pare che già moltissime ragazze lo abbiano contattato per avere la loro "copia" in digitale, naturalmente che faccia sparire le imperfezioni ed esalti le curve..
Ora... già i modelli che la società ci impone, sono piuttosto rigidi.. (modelle anoressiche e quantaltro), se ora, il "mito" diverrà davvero una bellezza "virtuale", irragiungibile.. credo che tutto questo non farà altro che alimentare dei modelli di perfezione distorti... martello.:

Oddio!
Una alienazione totale.
E' evidente come si tenda continuamente ad annichilire i giovanissimi con modelli esasperati esteriori. Siamo sempre all'apparire, al confronto con il mondo attraverso una corazza.

Avevo sentito dire in giro che nelle prossime sfilate di moda nn ci saranno più le taglie 38 (strabuzza: ragazzi la 38 è una roba da bambine di 10 anni) ma in passerella sfileranno le taglie 44 (aristrabuzza:cioè una taglia normalissima) .. cioè vuol dire che una donna in salute che porta la 44 è clamorosissimo che sfili in passerella ed è da far notizia perchè le viene riconosciuta l'autorità di alzare la testa nonostante la dimostrazione fisica di salute.

E' molto divertente quando vado a fare compre. Io porto una 42, ma attualmente pare che la 42 la facciano sempre più stretta.. sarà ch eho messo un paio di chili boh. Ma ame piace stare comoda nelle cose e così quando chiedo la 44 la commessa mi guarda: NOOOOO tu sei una 42 poi il pantalone cede risata.gif... bisogna proprio stripparci purchè sia 40/42 .. la 44 è fuori dal mondo!

E' veramente folle sta cosa.

Beh bravi stilisti, buoni e generosi che riportano in passerella la donna mediterranea...

Ok ritorno seria.

Il problema è molto nella necesità di essere accettati in una società che mostra sempre il mito di altri.
Si porta all'esterno sempre ciò che dovremmo tenere dentro.
Quindi essere vestito in certa maniera ti porta a sentirti a tuo agio in certi ambienti. Avere una certa presenza induce... sicurezza.

Tutto questo però è sempre subito inconsapevolmente; si subisce dall'esterno una certa influenza e manipolazione e la riportiamo così come ci viene trasmessa.
L'inadeguatezza viene sopperita dall'abbiglaimento e l'insicurezza dalla magrezza. Dalla emulazione passiva del modello imposto.
Non ci rendiamo conto però che un simile modello assopisce ogni capacità di ricerca interiore dei motivi dell'inadeguatezza ed altro. Vengono mascherati ed addormentati dalla siddisfazione del bisogno. Ma cresce però in proporzioni galattiche il vuoto interiore (nn quello del Silenzio ma dell'annichilimento) e l'annebbiamento.
Ed è questo in fondo quello che vogliono fare attraverso lo studio e la proposta di certi modelli.

Che tristezza.
Prima il silicone, ora questa... Poros kai Penia, emin boetheite! E chi conosce platone e il greco capirà.

Sapete che spunto mi da questa discussione? La falsità. Ora non solo ci sono tante persone false, ma anche la bellezza è falsificata nella sua parte più intima!

Avrei voluto scrivere un sacco di cose ma poi mi sono ricordata di un passo della Bibbia...manata.gif ma non l'ho trovato e forse nemmeno ci stava bene qui, ma ho trovato un aforisma che può sintetizzare bene il mio pensiero.
Purchè un uomo non sia pazzo, si può guarirlo da ogni follia tranne che dalla vanità.
( Jean Jacques Rousseau)
fiori.gif :C:

il guaio peggiore ...secondo me....è che si crede di
essere "autonomi" in queste decisioni...
e neanche immaginiamo quanto invece siamo manipolati...
è vero che i canoni di bellezza sono cambiati...basta
guardare le opere d' arte...le più belle erano con forme
morbide e rotondette ( aimè...troppo belli quei tempi :) )
ma qui il problema va altre....sconfina dalla "bellezza"
alla salute....caspita...se togliere con facilità( tonsille
adenoidi ecc) oggi lo sappiamo fa più male che bene...
aggiungere ciò che non è nostro non è altrettanto nocivo?....
enno...tutte bellebelle...con i labbroni a canotto....
con le puppeapera come diceva il buon Nuti....tutti
fotocopie di tutti...e l' originale che fine ha fatto?manata.gif

vanità? mmmmm...credo più stupidità....

fiori.gif

Si è verissimo Era ci muovono come burattini...ad esempio dietro alle pubblicità ci sono dei grossi studi mica sono improvvisate.

Condivido in pieno questo tuo pensiero. Ogni forma aveva un senso.

Anche qui mi trovo d'accordo con te poppeapera di silicone o comunque ricostruite per cosa? per apparire è sempre li il problema invece che essere a questo spienge la società di oggi all'apparenza più che alla sostanza.
Ma il guio più grosso lo subiscono i giovani quei ragazzini che già in un età adolescenziale dove la trasformazione del loro corpo viene subita come un qualcosa di brutto ed difficile da comprendere paragonata poi a quegli stereotipi può gravemente nuocere alla loro sicurezza. E a nulla valgono le rassicurazioni dei genitori e le varie spiegazioni per loro lo specchio diviene deformante e li crisi su crisi.

All di là di tutto credo che qualcuno agisca proprio sulla vanità dell'essere umano per i propri scopi; mantenendo la gente addormentata.....
abbraccio: :C: