"blocchi"
quali sono le situazioni che vi causano blocchi nella vita?
che rifuggite e che non riuscite ad affrontare rimanendo "centrati"? penso di averne beccata una qualche giorno fa. non amo le "urla" nel rapporto di coppia perchè "rivivo" le discussioni tra mio padre e mia madre di quando ero piccolo Vedo mia madre "irritarsi" per il mancato aiuto di mio padre in casa e il fuggire di mio padre (muro di gomma) Ogni qualvolta mia moglie fa notare una mia mancanza scatta in me questa re-azione la situazione mi fa perdere lucidità e a volte mi fa chiudere non riuscendo a rimanere "centrato". dall'altra parte mia moglie vive la cosa al contrario (rivede sua madre che chiede aiuto a suo padre in casa e glielo nega) e la carica di pressione facendole perdere lucidità. il cervello è come se creasse un loop connettendosi a "ricordi" che ci portiamo in eredità dai genitori. e il bello è che noi in quella situazione finiamo per comportarci (se non riusciamo a centrarci) come i nostri genitori (da li la parola re-azione azione identica) al che ho compreso e ne ho parlato apertamente con mia moglie. Opera al nero: superamento tramite "perdono e Amore" di queste situazioni attraverso il coraggio di affrontarle per recuperare le energie solitamente "lasciate li"dal cervello nel passato? ecco a mio avviso cosa intendeva Gesù con le parole "Perdono e Amore" (praticamente parlando) prima di tutto con se stessi |
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Quando mi trovo di fronte a qualcosa e ho la tentazione di scappare a gambe levate, o comunque che cerco di non guardare, quello è un chiaro segnale che invece sotto c'è proprio qualcosa da guardare.. :C: |
in effetti avrei fatto meglio a riallacciarmi a qualche 3d già aperto.
magari uno riesce a ricollegarli l'uno con l'altro. eh si si passa anche dalla rabbia, dal dolore e dalla sofferenza. ma è solo riuscendo a stare "dentro" la cosa che si supera pian piano. |
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Oggi ho visto il traffico, ed ho pensato al blocco come una concentrazione di energia che però non fa passare, un eccesso di qualcosa quindi crea sempre un blocco, e d'altro canto crea anche una carenza dal lato opposto.
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andando poi a vedere a "ritroso" le famiglie di origine ho notato alcune cosuccie non troppo simpatiche.
Insomma i nonni materni vivevano le situazioni di quel tipo allo stesso modo. Nonna si chiudeva e Nonno pure. da parte nonni paterni gli uomini (mio padre e suo fratello) con le mogli hanno avuto lo stesso "blocco" (e pure le sorelle con i mariti donne "forti" che impongono il loro carattere un pò diciamo così possessivo) Nonno paterno morì prima che io nascessi nonna paterna me la ricordo un pò burbera ma nel complesso in grado di crescere 4 figli da sola. molto pia e religiosa. insomma mi sembra di cogliere un qualcosa di ereditato che mi porto dietro e a cui anch'io (se non mi centro) do lo stesso seguito. |
Sciogli i nodi.
Respira e guarda davanti a te. Qui ed ora. Senti dove sei e vivi te stesso. Porgi la mano alla tua amata, ed abbracciala. |
Scusate ma penso che il motivo per cui la discussione è stata aperta è per parlare dell'argomento in generale ( dato che siamo in psicologica) e non centralizzarla sulle proprie esperienze personali, o peggio sulle visualizzazioni, ma forse mi sbaglio?
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