Dio non creò la Terra, errore di traduzione la "separò" dal cielo
Dio non creò la Terra, errore di traduzione la "separò" dal cielo - (di Marco Pasciutti)
Creò la luce. Fece gli uomini e gli animali. Ma solo dopo : in principio Dio non creò né Cielo né Terra. L'uno e l'altra esistevano già : Dio fa il suo ingresso sulla scena dell'universo solo in un secondo momento. E il concetto della creazione alla base del credo cristiano e del sistema di pensiero su cui si fonda l'Occidente non è che un banale "errore di traduzione". L'ultimo studio dell'olandese Ellen vanWolde rischia di precipitare come la bomba H nel dibattito teologico. Il problema, mai come in questo caso, va ricercato alle origini. Della storia del mondo, per i cristiani; di un racconto come tanti, secondo gli atei. Il problema, spiega la docente di esegesi dell'Antico Testamento alla Facoltà di teologia dell'Unversità di Tilburg in Olanda, risiede nel 1° capitolo della Genesi, 1° libro della Bibbia. "In principio Dio creò il Cielo e la Terra" sarebbe una traduzione errata dall'ebraico. Analizzando altri testi dell'antica Babilonia, la van Wolde si è accorta che il verbo "bara" non significherebbe "creare", ma "separare nello spazio". Per questo la frase andrebbe tradotta così : "In principio Dio separò il Cielo e la Terra". L'Onnipotente, quindi, non avrebbe creato il mondo dal nulla ma sarebbe intervenuto su materia preesistente separando il cielo e la terra, quest'ultima dal mare, i mostri marini dagli uccelli, la luce dalle tenebre. Limitandosi a rendere vivibile un mondo che esisteva già. Un'interpretazione, chiosano alla Radboud University, dove la ricerca verrà presentata, che "capovolge la storia della creazione così come la conosciamo". Love :) |
Citazione:
:C: |
Citazione:
Love :) |
No, petta, scusa eh ma le parole di Rael non possono essere trasmesse attraverso altri? :U
Oppure la cosa ti è talmente tanto oscura ancora da preferire che ce la smazziamo da soli? diavolo.g: Scusa la velata (seh) ironia ma se la metti così pare che vuoi solo farci cliccare diqquà e dillà mentre a noi (uso il plurale maiestatis ma credo che molti condividano) piace che chi apre un argomento e ha un suo punto di vista riesca anche a dare le motivazioni che lo hanno portato a raggiungere quel pensiero. Mi piacerebbe capire che cosa c'era, secondote, e magari secondo Raelsenzalink, all'inizio. L'origine com'era? Se ha separato cielo e terra vuol dire che già c'erano ma erano comunque amalgamati, erano un tutt'unico, sennò non separi no? :C: |
Citazione:
C'è un motivo ben preciso per cui non permetto link non necessari e questo tuo è un escamotage che non gradisco. baci e abbracci :) |
Beh ma "separare" non lo trovo scandaloso. Nel brodo primordiale, nel caos era già tutto ma in maniera indefinita poi, il separatore, ha fatto si di manifestare e dividere tutto. Si fa sempre l'errore di non distinguere tra Assoluto e Dio, dove per Dio non sta un alieno, ma suo padre.
p.s. condivido pienamente il discorso di Dafne, se non hai di tuo da dire tanto vale non dire. Anche questo topic sembra un copia incolla da chissà dove. |
Citazione:
Certo che si. Citazione:
Non mi è oscura, semplicemente che a spiegarla difficilmente mi si crederebbe. Citazione:
Va bene... Citazione:
Citazione:
LOve :) |
Citazione:
A dire il vero non mi sorprende che la Bibbia inizi proprio da questo processo di separazione del caos primordiale, e taccia completamente sull'atto creatorio precedente. La ragione è che la Bibbia è scritta per l'uomo, la creazione è una rappresentazione nel macro di quello che l'uomo deve fare nel micro. Dio infatti parte dal caos primordiale e inizia a separarlo/raffinarlo con gran cura e maestria, come l'alchimista deve fare con la sua materia prima. Materia prima che però esiste già e il segreto della sua creazione appartiene a Dio soltanto, al modo che hanno i 4 Elementi di "inseminare" la Natura la quale produce poi ogni cosa. Ciò che l'uomo può fare è trovare questa materia prima e iniziare la sua piccola Grande Opera a immagine della creazione macrocosmica, la Bibbia gli fornisce tutti gli insegnamenti che possono servirgli e per questo inizia proprio da quel punto e non prima. Inizia da dove inizia l'uomo, inizia dall'uomo e per l'uomo.... Citazione:
|
Citazione:
--------------- In realtà la genesi parla di qualcosa che è ben prima di un pianeta Terra, parla di un addensamento maggiore della materia in alcuni punti. Anche la scienza moderna oggi sa che quello che chiamiamo vuoto in realtà è al 95% pieno (e il 5% è quello che ancora non hanno scoperto) ma una densità maggiore in un punto, se c'è abbastanza energia da mantenere stabile (che sia per un secondo o per 10 miliardi di anni) un certo punto. Quindi immaginate tante bilie di vetro su un piano, tutte attaccate da coprire il piano e ferme. Il cielo, talmente piatto e fermo da non essere esperibile. Immaginate di avere abbastanza energia per iniziare a muoverle in maniera tale che in alcuni punti il movimento sia più lento ed in altri più veloce. in alcune zone spariranno alla nostra percezione perchè troppo veloci, in altre spariranno perchè troppo lente, dove la velocità è giusta per la nostra percezione vedremo oggetti, persone, pianeti etc... In sostanza il cielo si sarà separato dalla terra, ove terra è la materia a noi percepibile ed il cielo quella non. |
Citazione:
Love :) |
Citazione:
E' un peccato perchè in queste teorie ci vedo delle cose buone che sarebbero utili a molti. Ma queste cose buone rischiano di venire gettate via con l'acqua sporca perchè il sistema è rigido e non permette l'inserimento (attivo o passivo) di altre verità che molti hanno sperimentato e sanno esistere. Insomma si percepiscce un'incompatibilità di fondo... che però a mio avviso di fondo non è, è solo superficiale ed è dettata dagli atteggiamenti e dalle chiusure. Non dico tue (anche se non hai mostrato di brillare nel prendere in considerazione possibilità diverse da quelle che predichi) ma del sistema. Che tutto spiega anche quando per spiegare si arrampica e banalizza e si perde pezzi, pezzi di verità. A me non piace scambiare una verità con un'altra, dover rinunciare ad una per ottenerne un'altra. Credo non piaccia a nessuno che sinceramente cerca. Mi paice invece aggiungere, soprattutto se questo aggiungere porta a formare un sistema più ampio ancora, che comprende il buono del vecchio e il buono del nuovo. Chissà che non cambiando anche poco approcci e modo di comunicare non si possa ottenere ciò. Se non si può pazienza, io per me lo faccio lo stesso: sento quel che dici e trattengo ciò che mi è utile, modificando quel che avevo. Ma fatto tutti assieme ha una potenza mille volte maggiore. |
Citazione:
Vita che comunque non inizia con l'avviamento del dna, infatti questi procedimenti avvengono tutti su cellule già vive, se fossero morte non si potrebbe ottenere nulla. |
Citazione:
Chi ha la verità? Ci sono tante verità. Magari ce ne sono una per iogni essere umano. La verità è frammentata. Sta ad ognuno saperla riconoscere. La spiritualità io la intendo diversamente. L'anima, lo spirito, ecc. sono invenzioni. Nell'ocvcidente venne usato per la prima volta da socrate ma ,lui non intendeva affatto l'io immortale che ogni essere umano avrebbe. Citazione:
Citazione:
Appunto. In laboratorio si può creartre la vita manovrando gli atomi ed intersecandoli tra loro con un ordine: Rna e Dna. Citazione:
Love :) |
Citazione:
Ma non credo lo farai, vabbeh ho sprecato, pazienza. Io invece ti dico che anima e spirito esistono eccome, ma temo che le due visioni siano inconciliabili. Tu affermi, io affermo e nessuno dei due può/vuole dimostrare la sua affermazione. :C: |
Citazione:
L'anima (dal latino anima, connesso col greco ànemos, «soffio», «vento»), in molte religioni, tradizioni spirituali e filosofie, è la parte spirituale ed eterna di un essere vivente, comunemente ritenuta separabile dal corpo, poiché distinta dalla parte fisica. Tipicamente si pensa che consista della coscienza e della personalità di un essere umano, e può essere sinonimo di «spirito», «mente» o «io». Si crede che l'anima continui a vivere dopo la morte fisica della persona, e alcune religioni postulano che sia Dio a creare le anime. « Il concetto di psiche inventato da Socrate e codificato da Platone è centrale a questo proposito: Socrate diceva che il compito dell'uomo è la cura dell'anima: la psicoterapia, potremmo dire. Che poi oggi l'anima venga interpretata in un altro senso, questo è relativamente importante. Socrate per esempio non si pronunciava sull'immortalità dell'anima, perché non aveva ancora gli elementi per farlo, elementi che solo con Platone emergeranno. Ma, nonostante più di duemila anni, ancora oggi si pensa che l'essenza dell'uomo sia la psyche. Molti, sbagliando, ritengono che il concetto di anima sia una creazione cristiana: è sbagliatissimo. Per certi aspetti il concetto di anima e di immortalità dell'anima è contrario alla dottrina cristiana, che parla invece di risurrezione dei corpi. Che poi i primi pensatori della Patristica abbiano utilizzato categorie filosofiche greche, e che quindi l'apparato concettuale del cristianesimo sia in parte ellenizzante, non deve far dimenticare che il concetto di psyche è una grandiosa creazione dei greci. L'Occidente viene da qui. » Quindi, Resurrezione dei corpi con la genetica e il Dna. Love :) |
Citazione:
Il concetto di anima che riporti è una banalità con la quale nella quale non mi certo riconosco. Se tu avessi avuto voglia di dialogare, e quindi anche ascoltare ciò che dicono gli altri, avresti certamente trovato qualcuno delle decine di tread che qui parlano di anima. C'è anche un'intera sezione che parla di psiche e varie discussioni su Platone e compagnia. Ma niente, dai per scontate cose che non lo sono, come ad esempio che tutti intendano per anima e spirito (che sono diversi, non la stessa cosa) quelle quattro cosette riportate da wikipedia. Avevo già inteso prima che non hai intenzione di comunicare, ma di limitarti a propagare tuoi assunti fideistici dei quali non puoi provare nulla, ma solo limitarti a portare qualche prova indiziaria interpretata ad hoc. Bene, ribadisco che prenderò quel che mi serve e filtrerò il resto. Ho postato solo per specificare. :C: |
Citazione:
Perchè l'anima si può provare? Per me, e non solo per me, è un surplus di Energia che è in corpi vivi.Ma poi alla morte si dissolve come energia. Non avrebbe coscienza, non avrebbe "io" ecc. Love :) |
Citazione:
E poi se sei già in contatto con gli extra ci penseranno loro a farti passare su un corpo nuovo, almeno lo spero per te. Siamo andati un pò fuori discorso (colpa di Ray) |
Citazione:
Cosa significa vivere senza, o con, anima? L'anima non è appurabile, la coscienza si. Se uno vive cercando da avere anzichè essere, rubare anzichè dare, essere violento anzichè amare, ecc. Cosa ha a che fare con la presunta anima? Se si cerca di essere qui ed ora, vivere momento per momento coscienti. Cosa c'entra l'anima. La consapevolezza di essere non ha - secondo me - nulla a che fare con l'anima. Love and light :) |
Citazione:
Sicche' non cambia nulla , cioe' e' irrilevante come la chiami quella cosa che va al di la' della sintonia tra i vari centri ( coscienza secondo gli antichi ) o dell'integrazione tra io e se (coscienza per gli psicologi ) quella cosa che ti fa scegliere tra il rubare e il non rubare . Non ti pare che e' un perdersi nelle definizioni dire coscienza si anima no ecc. ? Conta quello che sei nella sua integrita' , poi puoi dargli le definizioni che vuoi al tuo essere ed allo stato in cui si trova . |
Citazione:
|
Citazione:
Cioe' da' alla coscienza contenuti che richiamano altro . |
Citazione:
Love and light :) |
Citazione:
Ma, da quello che ho capito fin qui, secondo quanto hai spiegato, anche la coscienza potrebbe essere immortale attraverso i geni... Eppure, c'è una cosa che non mi torna in tutto questo: non esistono due esseri umani perfettamente identici in tutto e per tutto, ognuno è un individuo unico ed irripetibile nel suo essere, vorrei capire questa unicità chi gliela dà. Tornando all'argomento del tread, dopo la spiegazione di Uno, ho capito che la terra si può separare dal cielo, dove ci sia la giusta densità per tenerla insieme. Ma torniamo sempre al punto di partenza, si opera su qualcosa di preesistente, ma dotato di intelligenza, ancora prima che ci sia anche il minimo organismo vivente. Da dove verrebbe questa intelligenza, indispensabile per creare qualcosa che possa proseguire e svilupparsi in maniera autonoma, che permea l'universo ? Penso che questa consista in ciò che chiamiamo Dio, che è diverso dagli esseri viventi anche se li comprende, perchè è al di fuori del tempo quindi non soggetto alla caducità delle cose.... |
Citazione:
Il suo Codice genetico. Ogni individuo è unico, neanche i gemelli che possiedono apparentemente lo stesso Dna, sono uguali. Possiedono sempre dei geni funzionali che l'altro non ha. Citazione:
Dal mio punto di vista una scienza avanzata che conosce perfettamente sia la funzione dei geni, sia il modo di "incastrare" gli atomi può creare ogni cosa. Ciò che permea l'universo sarebbe Energia. La massa è energia più o meno condensata. La vita, data dal Rna e Dna, da un surplus di energia alla massa altrimenti inerte. Energia che aumenta man mano che la vita si eleva; Minerali, vegetali, animali, umani. Da qui il cosiddetto "soffio vitale". Citazione:
Love :) |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 09.02.55. |
Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271