infanzia rubata
 

Vorrei aprire una discussione sulla nostra infanzia,su come spesso condiziona la nostra vita in mille modi, dolori,perdite e su come, sulla base di questi dolori abbiamo indirizzato la nostra vita ,condizionato i nostri rapporti sociali e familiari,cresciuti e realizzati.Avrei dovuto presentarmi Forse?lnon so lo faccio ora sono aurora nonso.gif

L'infanzia è un periodo molto intenso della nostra vita e quello che ci portiamo dentro dell'infanzia di positivo o negativo ci condiziona nella nostra vita futura.
Se in questo periodo in cui il nostro essere è in formazione subiamo degli shok o delle cose dolorose non abbiamo nè l'esperienza nè gli strumenti per superarli e ce li portiamo dentro.
La mia infanzia è stata serena, nonostante i problemi che comunque c'erano in famiglia, primo di tutti quello economico che però non mi è mai pesato.
Non è della mia infanzia che vorrei parlare, però, ma di quella delle mie figlie che a causa di una crisi profonda hanno dovuto affrontare la vita crescendo in una famiglia di fatto distrutta e poi separata. La mia primogenita è quella che ne ha sofferto di più, e anche oggi che è adulta ogni tanto mi dice che certe cose le sono mancate per cui, nonostante cerchi in tutte le maniere di aiutarla, quello che ha sofferto in quel periodo è molto difficile da recuperare....
Come vedi i problemi ci sono, ora ho una nuova famiglia con una figlia "adottiva" con cui ha fatto amicizia, lei ormai adulta vive da sola e ci tiene alla sua indipendenza, ma la sua vita e il suo carattere sono molto diversi da quello della sorella anche lei maggiorenne che all'epoca della crisi era piccolina per cui non ha preso il problema appieno su di sè, mentre la sorella maggiore lo ha vissuto in pieno, infatti è insicura e non ha nessuna intenzione di mettere su famiglia a sua volta, perchè la sua esperienza di famiglia non è stata positiva, ora ha anche altri problemi da affrontare che non riesco ancora a dire....
Tutto questo per dire che quello che accade durante l'infanzia ce se lo porta dentro e anche se si dà l'amore l'affetto e l'aiuto non è la stessa cosa di quello che a suo tempo è mancato e ha provocato ferite e sofferenza.... con conseguenti sensi di colpa per aver fallito come genitori, il recupero è molto difficile, anche se tra di noi circola l'affetto, il rispetto e le reciproche confidenze.

sai anch'io ho una figlia, in realta' la figlia del mio compagno.all'eta' di nove anni, decide di vivere col padre che aveva appena iniziato la relazione con me.io pur volendole bene non ero per niente pronta a fare le veci di sua madre (in qualche modo).il risultato e'stato un sofferenza che non posso descrivere.titti abbiamo sofferto ci stavamo lasciando la pelle.ad un certo punto ho iniziato un percorso a 360°,sia dal punto di vista psicologico,sia spirituale.mi sono svuotata di mondezza sepolta chissa' da quanto,il risultato e'stato la trasformazione dell'odio in amore profondo per questa ragazzina che adesso ha 22 anni.fra una settimana verra' a vivere con noi ,in un appartamento attiguo al nostro,dovro' riconquistare la sua fiducia compito arduo perche' e' una ragazzina difficile. ma sono determinata nonostante gli ostacoli a riconquistare la sua fiducia.

stella volevo chiederti ,visto che non sono pratica per niente, tu' sai il mio nome vero' attraverso la email.questo per me e' un problema strabuzza:

Abbi pazienza... per cose tecniche mi puoi contattare tramite messaggi privati o mail (con il form dei contatti), non ha senso che riempi il forum con la stessa richiesta ogni volta che ti viene in mente qualcosa.
Il tuo indirizzo mail non lo vede nessuno solo tu... ed ovviamente potrei vederlo io visto che gestisco, anche se ti assicuro che ho cose più interessanti da fare icon_mrgr:, lo usa il sistema per mandarti notifiche/avvisi, punto nessun altro, se qualcuno ti dovesse mandare una mail lo farà attraverso un form e non potrà vedere il tuo indirizzo (a meno che tu non risponda ma è una tua scelta)
Adesso per favore non fare più domande che non c'entrano nulla con le discussioni, o mi contatti in privato o scrivi nella sezione "bacheca"

per entanglement,ho sentito forte il tuo rimprovero,e non mi sei per niente piaciuto. e' chiaro anche ad in bambino che non sono pratica e penso anche di avertelo detto,Sei tu che non hai pazienza ,questo conferma solo una mia idea, che spesso ci riempiamo la bocca di belle parole, ma l'essere in un certo modo, la coerenza e' un'altra cosa . altro che UNO..... se capisci bene altrimenti ti saluto e non voglio piu' avere niente a che fare con un cicisbeo.scusami ma sono troppo suscettibile non dovevi rispondermi con quel tono

ciao stellina come stai

ciao stellina come stai? sono stata un po' male per la risposta mandatami da UNO, persona scortesissima almeno con me.... pensavo addirittura di non entrare piu' nel forum poi mi sono detta ,qui,un po' e' come fuori al lavoro, con certi amici ,in famiglia e pero' ci sei anche tu ,quindi va bene. sono sempre molto confusa ogni giorno capisco un po' di piu'di questo posto.........

Ciao Aurora, io sto bene.
Vorrei spiegarti che però questo non è lo spazio giusto per messaggi personali, per questo ci sono i messaggi privati oppure la lavagnetta o tag che senz'altro avrai visto se sulla barra in alto clicchi su "forum".
Il titolo di questa discussione è "infanzia rubata" e su questo spazio pubblico che viene letto da tutti gli utenti va sviluppata la discussione, appunto, atrimenti il forum diventa ingestibile, e questo era quello che ti voleva dire Uno....

Riprendendo i fili dell'agomento volevo dire che i problemi dei figli che per qualche motivo vedono la loro infanzia derubata dell'affetto che loro spetta, per cui viene loro a mancare qualcosa che si porteranno dietro, e andando a vivere da soli o con un'altra madre o un altro padre vivono la famiglia in maniera diversa e problematica sia per loro che per chi vive con e li dovrebbe educare.
Tu desideri riconquistare la fiducia di questa figlia che verrà a vivere accanto a te, io invece ne una una non mia che vive con noi, quindi siamo accumunate dall'esperienza che anch'io mi trovo a gestire una figlia non mia, più o meno dell'età della tua...
Quindi se ti va di parlarne in forum va benissimo, se invece ritieni l'argomento troppo personale, mandami un m.p. (messaggio privato).

Un abbraccio abbraccio:

Aurora se non ti interessa frequentare questo sito non ti trattengo :)

OT.
UNO non sapevo che avessi anche questo ruolo ....tra i tanti icon_mrgr:

Cicisbeo - o cavalier servente - era il gentiluomo che nel Settecento accompagnava una nobildonna sposata nelle occasioni mondane, feste, ricevimenti, teatri e l'assisteva nelle incombenze personali: toletta, corrispondenza, compere, visite. La signora veniva definita cicisbea del cavaliere.
L’etimologia della parola sembra essere connessa in modo parzialmente onomatopeico al bearsi nella conversazione, al cicaleccio, cinguettio, chiacchiericcio che costituivano la principale delizia dei cicisbei

linguaman: certo che ce ne vuole di pazienza...... e' comunque un buon esercizio che dovrebbe partire dall'infanzia ...appunto .

fortunatamente non se unico