Tutti a Milano!
 

Non ricordo la prima parte del sogno che me ne dava anche un sgnificato più chiaro, man mano che mi svegliavo rapidamente scompariva...

Ricordo che a un certo punto Tea e mio fratello vengono inghiottiti da una sorta di "piccolo" tirex che a sua volta subito dopo cade dentro una fontana circolare in pietra antica, levigata ad arte. Devo salvarli, ma prima il rettile deve essere morto, sperando che non anneghino anche loro che si trovano dentro la sua pancia. Quando è quasi svenuto lo tiro per la coda, ancora è pericoloso, potrebbe azzannarmi, poi lo prendo per le zampe fino sul bordo della vasca, sono un pò timorosa ma è una lotta contro i minuti. Mia cognata più dura di me con un coltello squarcia la gola dell'animale mentre non è proprio morto e cosi io sgrullando così come potevo, il gosso corpo, faccio uscir fuori mia sorella e mio fratello. Sono ora due cuccioli di cane, appena nati, e per rianimarli pratico la respirazione bocca a bocca, anzi il loro è un muso. Non mi fa impressione e infatti li faccio rinvenire. Subito dopo rtornano ad essere con sembianze umane.

Ora per far dimenticare a Tea la brutta avventura un signore auotorevole prenota un biglietto aereo per Milano e la invita a partire, lei è sorpresa ma contenta, un pò disorientata perchè è tanto tempo che non viaggia da sola, ma quel signore si gira verso di me e dice di andare pure io con lei. Vorrei ma non ho abbastanza denaro per il viaggio, cerco dentro di me delle risorse, ci penso cercando una soluzione che non trovo, ma poi mi ricordo che mi è appena arrivata la nuova carta di credito e potrò utilizzare quella. Si decide e addirittura verrà anche nostro fratello, mia cognata un pò ci resta male, ma lascia fare. A Milano la zia , sorella di nostro padre, non sarebbe pronta ad ospitarci in tre, ma mia fratello dice che facilmnte troveremo una stanza in albergo. Propongo di andare in macchina, in tre si risparmierebbe, ma il signore ci ricorda che abbiamo già i biglietti per il volo. Io ho sempre il timore di volare, ma in macchina sarebbe troppo lunga la strada. Così si parte, forse vorrò girare per conto mio, oppure faremo qualcosa insieme una volta arrivati lì.

Mi fai concorrenza? 8-) TourTea o TourTina? icon_mrgr:

Non posso fare a meno di vedere questo tuo sogno come una compensazione al mio sogno.
Sicuramente apprezzerai la mia premura di restare unite anche all'inferno ma forse la destinazione non ti è piaciuta e non posso darti torto. Sicuramente hai voluto riabilitare il consanguineo con la mia storia che certo non fa piacere a nessuno di noi. Così hai sistemato un pò le cose.

Questo sogno mi ricorda tanto la storia di Giona che viene ingoiato e poi rigurgitato dalla balena. E' una bella storia quella, con tanto di significato spirituale, lo sprofondare nell'inconscio, trasformarsi e uscire rinnovati.
In questo caso non hai messo una balena ma un animale che potrebbe dirsi una balena di terra, un grosso tirex, che buttato in acqua potrebbe adattarsi all'inconscio, fungere da balena che annega invece di respirare. Poi lo uccidi colpendolo alla gola, anzi lo fai colpire dalla moglie del fratello, e poi lo scrolli come fosse uno zerbino e ci fai rigurgitare.
Il viaggio deciso da quello che mi sembra essere una guida, la prendi per me, hai detto tante volte di non essere più nella ricerca, nel viaggio, eppure con la scusa mia viaggi anche tu, e ci metti il fratello senza la moglie, una riabilitazione familiare. Un viaggio che tu vorresti in auto, nella terra ferma, ma il vero viaggio si fa volando, verso l'alto, così infatti indica questo uomo autorevole. Milano per noi è come il cielo, opposto al mare.
Ci sono i due opposti, la terra e l'acqua, e poi il cielo e l'aria. Manca il fuoco.
Hai tolto l'altra sorella che sembra non correre pericolo nei nostri sogni, per salvare noi due e anche il fratello. Te lo porti da solo, senza moglie, è il tuo antico desiderio di avere un pò questo parente lontano dalle spire familiari che lo avvolgono facendolo respirare al minimo. Ed anche ci vedo un desiderio di fargli conoscere l'alto, la guida, un seme di spiritualità che lui dice di non avere, di non credere in niente oltre la scientificità.
Ci trasformi in cuccioli e insuffli il fiato per farci rinvenire, è stato detto qualcosa su questa simbologia ma non ricordo, dovrei cercare. Comunque hai detto sempre che ti viene più facile amare o essere te stessa con gli animali, e forse per farci uscire da questo inconscio occorre ritornare cuccioli, istinti non ancora cresciuti, o qualcosa del genere.