Canto D'Amore (Rilke)
Canto d'amore
Come posso trattenere la mia anima, sì che non tocchi la tua? Come posso farla salire oltre te, verso altre cose? Ah, ben la custodirei presso qualcosa di perduto, nel buio, in luogo estraneo e silenzioso, che non oscilli quando oscillano le tue profondità. Ma tutto ciò che ci tocca, te e me, ci unisce come un colpo d'arco che da due corde trae una sola voce. Su che strumento siamo tesi? E quale violinista ci ha in mano? O dolce canto. Rainer Maria Rilke |
Risposta
Canto d'amore
Sei tu che aspetto nelle tiepide serate di primavera, dove l'anima mia nascosta dentro, attende e spera che ormai l'ultimo raggio di sol la colga e sveli suoni, particolari e voci intimamente veri. E quando poi all'alba d' un giorno nuovo, dove sovente l'odor di rose e di viole ai sensi tuoi fan così tanto presa che sì vuole allor il canto mio si fa pressante e lieve come un concerto che più che suono cattedrali emette. |
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