Ogni cosa a suo posto
 

Lo faccio con buona volontà e impegno anche se mi costa fatica per superare le resistenze mentali, per imparare a non mescolare e mettere le cose a loro posto.
Probabilmente Uno mi dirai che sto girando in tondo ma intanto mi do da fare.

Io credo di non essermi spiegata bene. Non è che le cose non sono state messe al loro posto, perchè altrimenti avrebbero un posto, basterebbe rimetterle nella loro locazione e tutto finirebbe.
Il problema è la forzatura del posto, come un calco messo in un loculo diverso ma fatto entrare a forza, e farlo passare per quello giusto, poi nel tempo si creano delle modifiche in quel calco, per cui pur sapendo dopo tempo che era stato messo nel calco sbagliato, la modifica non permette di farlo stare in quello giusto. Bisogna creare un calco nuovo su misura. E' quello che penso dovrei fare io. Fin ora ho cercato di separare, di catalogare, di cercare il posto senza tenere conto delle modifiche, schematicamente, razionalmente, ma non tutti i conti tornano, ci sono le forzature che hanno creato modifiche, ci son quei talloni d'Achille che aprono falle in cui precipito non appena mi avvicino per ricomporre il puzzle.
Mi hanno raccontato una storiella, come una di quelle favolette di cui si parla in questi giorni, ma la favoletta mi crea turbamento, mi sta psicologicamente disturbando, e non so dove metterla, la sposto di continuo in attesa che magari esce dalla mia testa sperando che non rimanga nel mio inconscio e spunta poi fuori sotto forma di immagine nei sogni. Forse è per questo che ho il sonno disturbato, in qualche modo sto evitando di dormire nelle ore in cui in genere suby si diverte... stasera però sto crollando dal sonno, vorrei andare a dormire subito ma ho paura di addormentarmi.

Si ma se non dici quale non dormo nemmeno io.

Per ora non mi sento di raccontarla Tina, non è importante farlo, il mio turbamento è del tutto soggettivo, a qualcun altro la storiella potrebbe non significare nulla, ognuno di noi abbiamo i nostri punti deboli quindi la cosa importante è imparare come affrontarli, fortificarli.
Questo è quello che vorrei fare io. Non credo si tratti di ombra, intesa come qualcosa che non conosco, io conosco bene questa parte, so da dove arriva ma non so come mandarla via. Dovrei integrarla si dice teoricamente, e sempre teoricamente si dice ricapitolare.
Ma tra il dire e il fare c'è Tea che scappa dal rogo e si ritrova in mezzo al mare...