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Comunque Ayn ci ha preso... perchè alla fine l'Arco prova ogni tipo di tiro, quello che arriva a centro non è poi meglio (anche se visto dal punto di vista della freccia si) degli altri è una delle infinite possibilità La faretra (che con strana "coincidenza" assomiglia a feretro) è il non manifesto che insieme a al manifesto (Dio creatore ) è l'Assoluto |
Citazione:
L'arco è immortale, la freccia è immortale in quanto una freccia (un tipo d freccia) sempre vivrà, non specificatemente quella freccia e tutto ciò che ha visto nel percorso verso il bersaglio.... quello comunque lo vede l'arco, l'arciere... ma la freccia se non va al centro poi viene rifusa per essere provata con qualche piccola modifica, se va a centro invece rimane e anche lei ricorda il viaggio.... |
tutte le frecce formano una possibilità e uno sperimetare insieme lo scibile,
e l'arco con la faretra sono l'origine di questa attività, fin qui credo che vada. oltre vendo solo creatori di creatori in mondi che si attorcigliano ma che non potranno essere mai Una sola Realtà.. |
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Questo significa che in potenza tutto è possibile, il buio è un'esistenza latente, che ancora si deve esprimere.... Questo per analogia mi fa pensare a dove eravamo prima di nascere.... O anche al caos primordiale immerso nelle tenebre.... La luce rappresenta la vita, infatti non per niente nascere si dice anche venire alla luce... Dal racconto della Genesi e dalla tua interpretazione la freccia è partita ed entrata nell'esistenza dei singoli individui dopo l'episodio della mela, perchè da qui inizia la storia e prima era come in gestazione e quindi immortale, non essendo stata compiuta nessuna azione specifica, ci voleva la conoscenza del bene e del male per farla partire.... Quindi l'uomo ha perso l'immortalità per acquisire la conoscenza e farne esperienza... e per ritornare, con tutta la conoscenza, alle origini, cioè all'arciere.... Centrare il bersaglio vuol dire tornare a Dio, pur rispettando la libertà individuale o libero arbitrio di cui l'uomo sta facendo uso.... Quindi la morte sarebbe l'unico modo per tornare alle origini... In quanto alle frecce che non vanno a bersaglio, alla fine della corsa c'è il buio, la non vita, l'assenza di Dio.... |
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Ci sono frecce che non vanno a bersaglio perchè l'arco non era abbastanza teso, o perchè qualcosa nel percorso le ha fatte deviare... ma possono deviare di poco o di molto oppure mancarlo proprio del tutto e andare perdute...
Se l'arciere le rifonde delle freccie iniziali non rimarrà più nulla, quelle frecce non esistono più quindi per esse c'è la non esistenza e il buio (dalla luce della vita). La morte spirituale o eterna è proprio questa.... Mentre la morte fisica è solo un passaggio. L'esperienza di quelle frecce resta nel tempo.... |
i breatharianisti, inseguono la teoria dell'immortalità,
costoro vivono senza nutrirsi né dormire, e sono in grado di mutare a loro piacimento la temperatura corporea. "Breatharianismo è la capacità di assorbire tutti gli elementi nutritivi - vitamine e cibi dei quali si ha bisogno per avere un veicolo fisico sano - dalla forza vitale universale o energia chi. Colui che lo pratica non ha bisogno di cibo. Se si vuole divenire breathariani occorre esercitare il dominio sulla propria mente, attuare cioè una consapevole riprogrammazione della memoria cellulare, eliminando ogni convinzione limitativa e meschina." nomi famosi: "Il conte di Saint Germain, che compose le opere attribuite a Shakespeare: non lo si vide mangiare né bere in pubblico, e mantenne per secoli un'età indefinita. Maestri come Sai Baba, Babaji ed altri yoghi dell'Himalaya, i quali non hanno bisogno di alimentarsi. Altri maestri spirituali sono rimasti per 40 giorni senza acqua né cibo. L' "immortalista" più ragguardevole si dice sia Bhartriji, yoghi di duemila anni. Secondo Leonard Orr, il fondatore del Rebirthing, Bhartriji ha la sua residenza in un ashram nel villaggio di Bhartara, nel distretto di Alwar, nello stato indiano del Rajasthan." |
Citazione:
Parlano di un rituale di... 21 giorni se non ricordo male... il che paragonato ad un Gesù (su cui faccio senz'altro più affidamento) che passò 40 giorni nel deserto mi sembra veramente assurdo. Detto questo, è possibile essere al di sopra delle leggi naturali ma prima di arrivare a quello (e si potrebbe discutere a parte se e perchè) ci sono altre cose da fare, per esempio imparare a pensare come è emerso nell'altra discussione, altrimenti ad alcune manifestazioni più semplici (tipo la temperatura) ci si può arrivare abbastanza facilmente sotto ipnosi o autoipnosi ma a me non piacerebbe.... |
Io ritornerei all'inizio.
Citazione:
Quindi la vita è materiale. E poi è successo qualcosa al Dna umano... e l'essere umano è divenuto mortale. Ciò che prima non era. Citazione:
Se dovevamo essere spirituali non saremmo materiali.... Citazione:
Chi lo dice? Ne abbiamo le prove? Citazione:
Love :) |
Citazione:
Prendo lo spunto da questo per dire anche che per forza di cose questo si trasmette di generazione in generazione, da un essere mortale non può nascere un essere immortale. La faccenda che qualcosa sia mutato nel suo Dna, secondo il tuo punto di vista, può corrispondere al vero, ma questo sempre in conseguenza di un'azione contraria alla volontà di Dio. Citazione:
Però nell'uomo è rimasta la spiritualità che è la ricerca di Dio e il desiderio di sanare questa frattura, e questa ricerca non è nella materia ma nello spirito e si riflette nelle sue azioni. Citazione:
Anche se nella nostra dimensione non siamo ancora nell'altro piano, si può logicamente intuire che esiste, e non certo in questo mondo. Citazione:
La vita sarebbe illusoria perchè tutto ciò che è materiale prima o poi decade, perciò se l'uomo è destinato da Dio a essere immortale non può esserlo solo nell'ambito materiale, ma può esserlo su un altro piano, dove non esistono il peccato e la morte, e come vedi la morte deriva dal peccato, cioè dalla divisione da Dio. |
Citazione:
Chi lo dice? Ne abbiamo le prove convensionali? Citazione:
Quindi il Dio Onnisciente, Onnipresente ecc. avrebbe creato l'uomo senza sapere prima, cosa avrebbe fatto quell'uomo? Non torna.... Citazione:
Se Dio avesse voluto l'uomo diverso, lo avrebbe gia fatto.. Contraria alla volontà di quale Dio? Citazione:
Secondo la Bibbia non c'era alcun legame "spirituale". Anzi Dio è ben fisico e visibile. Non dimentichiamo che Dio (o meglio Yhwh) passeggiando (atto fisico) nell'Eden non vide Adamo ed Eva e li chiamò. Se Dio fosse come si dice, avrebbe passeggiato o avrebbe chiamato idue umani? Essendo onnisciente saprebbe bene dove erano. Citazione:
Il dolore umano è nella nostra testa. Sorridiamo e gioiamo se si vuole vivere bene. Non è col dolore che si migliora la vita. Citazione:
L'unica unione che possiamo sperimentare è quella con l'universo, Energia, se piace chiamarlo Dio va bene ma questa Energia non sarebbe cosciente. Quindi non creatrice ne con volontà. Citazione:
Io non sento altri piani. Solo questo e Energia. Citazione:
Love :) |
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Comunque ognuno lo sperimenta dentro di sè.... Citazione:
Ma immagino che questa risposta non soddisfi la tua richiesta, quindi cercherò di spiegarti come la vedo io: Dio sa già tutto in quanto Onnipotente, ma con quel richiamo ha costretto l'uomo a mettersi di fronte alla propria responsabilità, infatti l'atteggiamento dell'uomo era cambiato nei suoi confronti, dato che cercava di nascondersi, segno di paura, cosa che prima non succedeva perchè stava in comunione con lui, comunione che si è interrotta con la trasgressione. Inoltre Dio ha voluto che l'uomo fosse libero di decidere il suo destino, ma anche di accettarne le conseguenze. Citazione:
La volontà di Dio non è altro che far sì che la natura delle cose e dell'universo faccia il suo corso armoniosamente, ogni infrazione a questa volontà crea disarmonia e soprattutto è controproducente per l'uomo. Citazione:
Il fatto che non li vede, letto in chiave spirituale, può significare che sentendo che la comunione con lui si è interrotta li chiama per metterli di fronte alle loro azioni. Ripeto che Dio non avrebbe avuto bisogno di tutto questo perche essendo Onniscente sa tutto, è per l'uomo dunque che fa questo non per un suo limite. Citazione:
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Ma ammetterei che questa energia è usata intelligentemente, basta osservare la natura e soprattutto noi stessi, quindi al di là di questa energia c'è Dio che la usa. L'intelligenza che dal caos crea l'ordine, quella è fin dal principio e per forza di cose deve essere superiore ai primi esseri creati, ed è quella che chiamo la Volontà di Dio. Secondo te chi avrebbe dato l'intelligenza e la scienza agli Elohim ? E' molto difficile pensare che dall'eternità (assenza di tempo) questi creino altri esseri che a loro volta ne creano altri e così all'infinito. Insomma secondo te l'intelligenza e la materia da dove vengono ? Citazione:
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Ti dico solo che il peccato è un peccato per l'uomo perchè lo priva della comunione con Dio, non certo per Dio che comunque è.... :C: |
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Ancora la mentalita catt-ebraca di millenni fa? Cresciamo per favore.... Citazione:
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Love :) |
Alla metà delle persone che non credono nel peccato, conviene non credervi. Che poi uno crede negli et e non crede in Dio fa davvero ridere. I raeliani aumentano.
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Trovale pure un altro nome ma ciò che indica mi pare sia incontrovertibile. |
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Se dunque questa Entità o Assoluto o Dio, comunque lo si voglia chiamare, esiste deve essere superiore e comprensiva di tutto l'universo, in sè racchiude il divenire, l'essere, il bene e il male, la vita e la morte. L'uomo fa parte integrante dell'Assoluto, riesce a percepire solo alcuni strati del mistero, non è stato creato ma è il frutto di un divenire all'interno del tutto, fa parte del grande organismo di Dio, come gli organi o le cellule nel corpo umano. A seconda dei diversi gradi di sensibilità propria, l'umanità si avvicina alla verità, forse i grandi iniziati, illuminati, hanno avuto la percezione reale di questo mistero che è la nostra vita. Il mistero stesso che avvolge anche gli scienziati quando arrivano al punto limite della conoscenza fisica, fa sorgere l'idea dell'Assoluto, di Dio. Se anche credessi alla possibilità di essere una emanazione di extraterrestri, mi porrei comunque la domanda finale :" ma da dove vengono gli ET, quale è la loro origine, di quale mistero sono rappresentanti?" |
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L'Essere umano fa parte dell'Universo, dell'infinito, ecc. e per noi (raeliani) l'universo è una particella di di un altro corpo. Cosi nell'intinitamente grande così nell'infinitamente piccolo. Citazione:
Verissimo. Ma Anche gli illumanti hanno una coscienza finita... E tutto si comprende in base al proprio essere. Citazione:
Love :) |
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Questa risposta non risponde al quesito ma lascia il mistero, si il mistero su dove ha origine la vita, non solo nostra anceh se ti limiti a questa ma dell'universo intero e il senso di essa. Se per te questa risposta è soddisfacente rispetto il tuo modo ma non puoi affermare che le religioni creano i misteri laddove non risolvi la questione. Teologicamente il mistero è risolto in parte. Raelianamente no, o almeno fin'ora non hai ancora detto nulla che lasci pensare alla soluzione. La scienza sostiene che siamo nati da un'esplosione caotica, almeno è qualcosa, almeno c'è la teoria. Dire che sono creati da altri e altri da altri è come uno specchio che specchia se stesso ma per farlo deve avere inevitabilmente un'origine altrimenti non può specchiarsi, che poi sia troppo lontano e troppo infinito per essere compreso posso capirlo... ma porta inevitabilemte il discorso ad un essere o realtà immensamente grande quando immensamente assoluto quanto immensamente infinito in quanto contiene in se gli immensamente infiniti. Elohim, dove è il principio? In quanto inifnito non c'è principio? |
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Non ci sarebbe principio. Nè nell'infinitamente grande nè nell'infinitamente piccolo. Love :) |
Per quanto riguarda il mistero cui nessuno sa dare reali risposte concrete ti ha risosto esaurientemente Sole, alla fine resta il punto interrogativo gigante dell'inizio del tutto.
La tua risposta mi sembra data ad occhi chiusi, con volontà caparbia di non voler vedere, ragionare...ma come si può reggere in piedi la teoria di continue creazioni senza nè capo nè coda...è il caso di dire!!!! ti rinnovo la domanda Love per chi? |
Mi associo a Sole e a Filo.
Io so solo che gira e mischia, teorie o meno, alla fine la mia sensazione da essere umano comune è sempre quella di essere avvolta da una fitta coltre di buio universale insondabile. Ho iniziato ad osservarla quando sono uscita dalla pancia e se avrò grazia, potrò osservarla un'altra sessantina di anni. La domanda rimane sempre la stessa: Cosa sono e perchè. Risolverla con una creazione infinita che s'infila una nell'altra senza principio e fine mi sembra un'escamotage per non sbattere nuovamente addosso al muro:) Un pò come decidere di credere ciecamente a una religione e chiudere la questione. Ti dico la verità mi è venuta più volte la tentazione per lo meno avrei trovato una qualche forma di tranquillità. Ma niente da fare non funziona, ho una vocina bastardissima che distrugge qualsiasi porto sicuro quindi mi tocca continuare a osservare questo cielo insondabile senza cintura di sicurezza. Non voglio denigrare la tua teoria eh, anzi la trovo migliore rispetto ad altre.:) |
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Ovviamente... Può essere... Citazione:
I miei discorsi se li si legge bene non rappresentano nè risposte ad occhi chiusi, nè volonta caparbia di non vedere, ragionare. Se si sa leggere l'italiano lo si vede. Non sta nulla in piedi, nemmeno la presunta creazione da parte di un Dio onnipresente, Onnisciente ecc. Citazione:
Love :) |
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