L'sms ha 15 anni
 

Ho visto ieri sera un servizio in tv e risentito questa notizia in radio questa mattina, sono già passati 15 anni da quando fu inviato il primo sms della storia , un augurio di Buon Natale, un po' in anticipo. Si trattava di un ingegnere di una grossa compagnia telefonica che ha inviato questi auguri ad un suo collega.
Inizialmente sembrava che questi brevi messaggi di testo fossero destinati esclusivamente per lo scambio di brevi informazioni applicabili sul lavoro tra i tecnici delle compagnie telefoniche e che fosse scomodo per le comunicazioni private.. alla luce dei fatti l'sms è diventata una vera e propria forma di comunicazione, soprattutto per i giovani, ma non solo..
Vabbeh poi nel servizio che ho visto hanno fatto qlch esmp (icon_mrgr:) su come comunichiamo tramite sms ed è abbastanza sconcertante.. via tutte le vocali e altre amenità (ne avevamo già parlato tempo fa di questo ma si puo' riprendere qui se vi va..), sicuramente l'sms è uno specchio della società in cui viviamo, meglio il messaggino veloce piuttosto che la telefonata (ma sarà poi vero che si risparmia tempo?), e tutto sommato per mettersi d'accordo velocemente su un appuntamento, o per mandare un saluto lo trovo
utile.. pero'.. non so voi, ma ho fatto un periodo in cui con un paio di persone comunicavo via sms per ore intere (elloso martello.:), ho speso cifre considerevoli e fino ad un paio di anni fa avrei potuto mettere sta cosa nella lista delle mie dipendenze.. adesso per fortuna la situazione è cambiata (almeno in questo), ma è un mezzo che continuo ad usare anche se diversamente faccio sopravvivere un'abitudine..
Alla base, ci vedo sempre un bisogno di comunicare..
Voi che ne pensate di questi sms? li usate? quanto, come perchè?...

:C:

Beh, sicuramente l'sms è entrato a far parte della vita di tutti i giorni; d'altronde se lo è il cellulare, in linea di massima lo è anche l'sms.
Però volevo soffermarmi sul suo utilizzo ovvero sia sul come la comunicazione è cambiata.
E' vero a volte si predilige, per comunicare/tramettere, più un " messaggio" che la telefonata e questo per una serie di motivi, primo ovviamente il costo che mi pare sia minore, in quanto gia non c'è lo scatto alla risposta.
Ma a ben vedere, forse, col "breve messaggio di testo" si riesce, in qualche modo, a mettere un po di se - anche se a volte come il caso delle abbreviazioni si tratta di conformazione al gruppo, secondo me - che risulterebbe difficile con una telefonata ma non certo impossibile.
La velocità, se vogliamo, con cui facciamo le nostre cose, spesso, ci porta a cercare strade " alternative" sulle quali far veicolare quel che si vuole.
L'sms, come modo di comunicare o anche visto come " tempo", se pure ridotto ma intenso, da dedicare a chi è il nostro interlocutore, credo che risulti come uno di questi modi.
Alla fine, se vogliamo, è un pensiero messo per iscritto, anche se mi rendo conto che la telefonata potrebbe, non sempre però, dare più " calore " oltre la freddezza supposta del messaggio inviato col celllulare.
Però non si può non considerare che l'uso di questo nuovo modo, se prima era precluso alla massa, oggi è prerogativa di questa e dunque, come tutte le cose che con essa vengono a contatto il veicolo, vale a dire il modo di utilizzo, ne viene svilito. A mio avviso perde, o ha perso, quella sua utilità non in quanto prima era riservata a pochi quanto invece per la sostanza che con quel modo veniva trasferita.
Oggi non si può negare che il " messaggio di testo" ha per lo più sostituito la "voce" divenendo, al contempo, più incline agli aspetti commerciali, da un lato, ma risulta, anche ulteriore modo per occupare il tempo, dall'altro.
Molte volte, ad esempio, mi son trovato testimone di ragazzi/e che oltre al messaggio che si scambiavano in tempo reale facevano conseguire da questo una telefonata a mò di integrazione del messaggio stesso. Dunque come " parte " della comunicazione.
Forse prima era più difficile il verificarsi di questa dinamica; di fatti o la telefonata o l'sms!
Del resto, da altro punto di vista, possiamo dire che il mondo della comunicazione è cambiato e al suo interno, per conseguenza, è cambiata la possibilità di trasmettere la parola o il pensiero da un soggetto ad un altro.
Per quanto mi riguarda, l'sms lo uso per comodità o anche perchè, in quel momento, voglio inviare un saluto o altro per non, invece, telefonare col rischio di disturbare.
E' un mezzo pratico e veloce che permette di imprimere una piccola sostanza, un senso, che a volte con una telefonata non si può.

Uno dei motivi, credo, del successo dell'sms sulla telefonata è che l'sms resta. Sarà banale...

Fino a che vedevo le lettere senza occhiali li ho usati icon_mrgr: no dai scherzo, li ho usati ma mi davano un po' sui nervi perchè dovevo cercare lettera per lettera, una fatica martello.:
Però inizialmente quando le telefonate erano carissime avevano un senso, ora meno secondo me.
Trovo che possa essere usato anche per comunicare senza troppo coinvolgimento, molto diverso da una telefonata, permettono di dire ciò che si vuole all'altra persona senza sapere se l'altra è disponibile ad ascoltare. Li trovo invadenti.
Credo di aver abbreviato solo la parola cmq perchè ogni volta che scrivevo già avevo la sensazione che non fosse troppo chiaro ciò che volevo esprimere, mi dava una sensazione di incompiuto.
Ora non uso neppure il cellulare se non quando esco e solo in caso di emergenza. (Quando ricordo di portarlo) martello.:

Li uso spesso anche se non è una cosa fissa, e trovo che se usati con criterio e non compulsivamente siano un ottimo mezzo di comunicazione, e non solo perché molte volte per lavoro mi troverei costretta a interrompere bruscamente una telefonata. Il come… trovo orrende le sigle, quelle sì che fanno sembrare un pensiero anche affettuoso una frettolosa comunicazione di servizio, togliendone tutto il calore, a quel punto molto meglio una telefonata anche veloce. Quanto al fatto che resta non direi che è banale… rimanendo sul pratico un appuntamento inviato per sms è come una nota scritta da qualche parte, non c’è pericolo di confusione o dimenticanze come per telefono, ma mi è capitato di conservare un particolare sms ricevuto, ma anche inviato da me, per un po’di tempo, per rileggerlo ogni tanto e rivivere la bella sensazione che mi aveva lasciato in quel momento.

Per un lungo periodo ho comunicato con una persona solo ed esclusivamente per sms. Una media di 100 al giorno. Una roba pazzesca. Purtroppo non avevo la possibilità di chiamare questa persona per cui ero costretta a rispondere alla sua mania compulsiva così. Costretta per modo di dire..
Quello che da un sms è veramente un niente rispetto ad una conversazione tra persone. La mancanza della voce, del tono anche in una battuta, del calore..
Io non amo telefonare, l'sms lo trovo quindi comodo per un saluto per un ricordo per un appuntamento ma nonostante questo trovo sempre più bella una telefonata.
E' probabile che l'uso dell'sms sia dato dalla incapacità di comunicare, dalla paura del confronto. Come in una lettera l'sms lo rilggi prima di inviare così puoi tenre sotto controllo ciò che dici, nella conversazione no. Stiamo sempre più disimparando a rapportarci umanamente, con un cuore, con ciò che siamo per imparare a nasconderci sempre meglio.

E' vero e sono d'accordo. Non posso però non fare a meno di dire che forse potremmo dire la stessa cosa di quel che facciamo qui in Forum dove, probabilmente, una paura del confronto esiste ed è qualche volta tangibile: vari "sms" lasciati a mò di conversazione con l'unica utilità di non pagare il pedaggio - a parte l'adsl - per l' invio.
Con questo voglio dire che cambia solo il modo di visualizzare un messaggio ( l'sms sul cellulare, qui invece sul pc ) e l'uso che si può fare di questo messaggio.
Talvolta un " sms", anche se lo rileggi prima di inviarlo soprattutto se a chi lo stai inviando ti sta a cuore, cristallizza, per così dire ma forse è sbagliato quindi diciamo che trasporta, un qualcosa che forse, nel discorsivo generalmente quando questo è fatto in "automatico", si perde ( ovvio si perde anche se fatto in automatico l'sms ).
Non dico che da oggi in avanti si debba comunicare solo via sms ci mancherebbe ma forse, posto quel che hai detto, anche un messaggio potrebbe avere la stessa valenza di una conversazione pure se in limiti definiti da spazio.
Mah...sarò romantico, però si potrebbe dire: " Un sms è per sempre"icon_mrgr:

In linea di massima non posso darti torto, ma c'è qualcosa che mi stride. Anche in una chat si può tenere una conversazione diretta, senza avere il tempo di controllare quello che scrivi, è pur sempre una conversazione e non mi sento di dire che il cuore non ci sia anche se si usano parole scritte. nonso.gif

Si jez anche in un forum hai modo di rileggere e controllare e ha il suo scopo questoMa un sms è verso una persona che conosci..

Infatti, Sha, chat vuol dire chiacchierare. Ed molto vicina al rapporto fisico. Ci si mette moltissimo e bisogna dire che spesso si parla senza filtri.

Scrivere un SMS impone una certa sintesi. In primis perchè non è pratico scrivere coi tasti del cellulare. Quindi un SMS ti impone la sintesi scritta del contenuto del messaggio. Noto che escono frasi spurie da fronzoli o da giri di parole. Questo è secondo me il grande valore dell'SMS. In una telefonata vi è un "contraddittorio" mentre nell'SMS vi è come nella lettera un mettere per iscritto quello che si sente ed in più la ricerca della sintesi.

Alla fine sono punti di vista: a me piace dire che sono frasi in stile zen icon_mrgr:

Anche in Forum potrei, probabilmente, conoscerla...una persona.
Sono del parere che, richiamando quanto detto su, come in tutte le cose, è l'uso che si fa ( di quella cosa ) a definirne gli aspetti.
Se uso, sia l'sms o sia anche una telefonata, il tutto in maniera blanda, senza anche metterci una piccola parte potrebbe tanto non portare a nulla oppure, al contrario, divenire mezzo di dialogo vero e proprio o addirittura di comunicazione, rispetto al primo che è "presunto".
Intendo dire, al di la dell'uso logorroico che alcuni ne fanno o solo, in sintesi, per " messaggiarsi " la notizia del giorno che in fin dei conti comprende una comunicazione anche se leggera o superficiale, che anche l'sms per quanto sembri o dia la percezione del " distante ", può avvicinare i due interlocutori, pure se per poco, rispetto ad una conversazione; o anche, se vogliamo, potrebbe essere un modo per mantenere un contatto ovvero iniziare una conversazione vera e propria.
Poi non ci piove che talvolta può essere utilizzato come " schermo", spesso in maniera inconsapevole. Anche io l'ho fatto talvolta per pararmi dietro ad una ipotetica barriera ma non dimentico però le volte in cui veramente l'ho utilizzato come " parte " di una conversazione, al di la della voce e dello spazio e dunque dei suoi normali " canoni " .
Un pensiero trasportato da parole impresse su uno schermo, parole impresse nell'etere che trasportano un pensiero. Naturalmente, ripeto, dipende dall'uso.:C:

Mi piace molto questa frase con cui hai finito il post Jez, e sono d'accordo sul fatto che come in tutto, l'uso che si fa degli sms o di un forum, o di una mail, una lettera, tutto ciò che non sia comunicazione verbale puo' essere comunque comunicazione..
Se si "decide" di nascondersi o di filtrare quel che si è lo si puo' fare,soprattutto avendo più tempo rispetto ad una conversazione verbale; ho virgolettato "decide" perchè purtroppo spesso non scegliamo nemmeno di filtrare.. sono quelle famose maschere che se non conosciamo ci fanno sembrare quel che non siamo.. difese, paure voglia di piacere a chi abbiamo di fronte ...alla fin fine credo che sia l'intenzione con cui si scrive a contare, se è sincera, anche un sms puo' trasmettere calore secondo me.. :C: