Il pettegolezzo fa bene alla mente!
 

Ho letto un articolo su una rivista di gossip, l'altro giorno dal parrucchiere, nella rubrica dedicata agli studi su gruppi a campione. Gli americani naturalmente che studiano ogni cosa.
L'articolo diceva che fare pettegolezzo favorisce i rapporti sociali, migliora l'umore e tiene la mente più sveglia, più giovane e più ricca di interessi, allena la memoria.

Pare che questa attività sia nata già con l'uomo privitivo con uno scopo ben preciso, quello di tenersi informati su ciò che riguardava le tribù vicine e capire se le loro intenzioni erano amiche o nemiche.
Una questione di sopravvivenza forse per loro. Conoscere le abitudini, le usanze dei vicini con il pettegolezzo permetteva loro di intuire il grado di pericolosità per la loro sopravvivenza.

Abitudine rimasta e molto diffusa a diversi gradi anche nell'uomo moderno, forse senza questo scopo oppure inconsciamente si. E' vero che il pettegolezzo unisce da sempre le persone nei vari salotti o sulle soglie di casa, al telefono e in mille altre circostanze.
Mi chiedo dove inizia il pettegolezzo diciamo sano, da salotto che non nuoce perchè soddisfa solo la curiosità, per finire nella maldicenza, il passo sembra breve. A causa dei pettegolezzi sono accadute guerre, separazioni, matrimoni e tanti altri eventi.
Sono più le donne propense alla ciarla facile che gli uomini, ma ne conosco di veramente pettegoli più delle donne icon_mrgr:

Gli studiosi dicono che il pettegolezzo fa bene al cervello e all'uomore, sarà vero?
Intanto chi più chi meno e a diversi livelli pettegoli lo siamo un pò tutti, fin ora non ho conosciuto nessuno a cui non piace anche solo un pochino qualche notizia pettegola.
Ci sono tanti aforsismi sui pettegolezzi, massime e storielle ma anche un "Sonetto sui pettegolezzi" di Carlo Goldoni.

Farà pure bene alla mente, ma fa male all'anima, e sopratutto crea tante incomprensioni e dispiaceri, evidentemente la vita dei alcune persone è troppo vuota per dover essere concentrati su ciò che fanno gli altri.

Invece tutti i percorsi spirituali dicono tutto il contrario, dall'esoterismo, dove chi fa un percorso serio dovrebbe controllare ciò che dice e sa che sparlare o spettegolare produce determinate energie basse e svilisce l'essenza divina in noi. Se vuoi essere simile a Dio, non ce lo vedo come qualità divina lo spettegolare.
Senza contare l'inutile dispersione energetica.

Poi vabbè la chiesa cattolica dice che la mormorazione è peccato e vabbè.

Poi passiamo al buddismo, e allo Yoga (che a quanto pare vedo che tutti praticano bene, ma poi razzolano male) parla del silenzio, come migliore soluzione alla parola e dell'evitare tanti atteggiamenti tra cui il pettegolezzo.

Spero che questo basti, per capire che una rivista del genere poteva soltanto trovare il proprio target di clienti, tra i tavolini di un parrucchiere. :)

Anche per me il pettegolezzo di salutare ha ben poco....
Se non sbaglio nel 3d sull'imitazione di Cristo, ci si era fermati proprio su di un brano riguardante i vani discorsi , il chiacchiericcio tra persone, ed anche lì non veniva visto certo in modo molto positivo.
Magari possiamo provare ad esplorare il perchè la gente lo rova un modo così interessante di passare le giornate.

Proprio l'altro giorno parlavo con un collega che diceva che lui non parla mai dietro a nessuno. Mi ha detto che lui non lo fa come invece spesso lo vede fare dal nuovo assunto in ufficio acquisti che non perde minuto per parlare di questo e di quello. Io poi che sono intento a percorrere in un percorso spirituale wery strong non mi faccio prendere dai pettegolezzi, non mi interessa quello che fa George Clooney che non stà più con la Canalis ma poi lo sanno tutti che lui è gay ma non lo vuol far sapere. Insomma penso che il pettegolezzo fa bene alla mente ma non allo spirito che di certo il mio è migliore di quello che parla parla parla mentre io non parlo ma sono però sempre attento a tutto quello che solletica la mente perchè io sono spiritualone a manetta. Bisogna predicare bene e razzolare meglio perchè è giusto così e non va bene per la mente spirituale perdere tempo col pettegolezzo anche se ogni tanto mi solletica l'idea ma reprimo e non ci penso più. icon_mrgr:

Forse con quelli con cui ma non di cui spettegoli icon_mrgr:

Scherzi a parte, il pettegolezzo è una forma di potere..... che si vorrebbe avere sugli altri.

Però è vero che a volte un pò di pettegolezzo innocente può essere divertente e sciogliere una tensione. Il problema è se non si ha una grande forza di carattere non rimane mai quel "pò" ma prende....

Quale pettegolezzo si potrebbe definire innocente?

P.s. ovviamente tutto ciò che ho scritto sopra vale per persone comuni, se uno ha uno scopo nella vita diverso dal sopravvivere non avrà molto tempo per spettegolare.

Un pettegolezzo innocente lo definirei come un qualcosa che mette l'interlocutore a suo agio che crea una prima sintonia ma che non va a voler scaricare sull'assente tensioni proprie. Qualcosa che magari caratterizza un difetto della "vittima" ma che non lo va a ferire nella dignità e soprattutto non lo ingiuria. Un petgtegolezzo che dica il vero e non il falso... ma un vero dicibile. Inosmma un attimo di giocasa presa in giro nel quale nessuno delle parte goda e si cibi. Mentre invece spesso ci si fa prendere la mano perchè se ne gode, è cibo buono per i demoni.
Appunto il pettegolezzo è una forma di controllo dell'ambiente e delle persona, quello innocente non sta tentando di controllare o di aver potere o attenzione.

Grande Grey! Fantastico. ;)




Se stai seguendo il tread su "conseguenze e responsabilità", prova a non incassare...

Lo sai che qualcuno era un po' piccato per la tua assenza che gli pareva lunga? E' che hanno molta stima di te, e gli mancavi...

Quello che non sminuisce l'altro, magari quello che individua un comportamento buffo. Una cosa di cui potrebbe ridere anche l'interessato?

Un pettegolezzo che viene detto all'interessato?
Io non lo avrei mai definito pettegolezzo :o

Il mio è un tentativo di rispondere alla domanda di Uno. Vediamo che ne pensa...

Stavo cercando l'etimologia di pettegolezzo e non ho trovato niente di preciso.
Secondo alcuni viene dal latino petere che vuol dire andare verso, ricercare, mentre altri lo fanno derivare da pithecus, quindi riferito al comportamento delle scimmie leggo.gif
A me colpisce l'-olezzo, come se fosse una cosa che olezza, che puzza.

Viene dal veneto, petelo (o simili), che significa piccolo peto. Veicola l'incontinenza verbale... e forse anche la puzza, come avevi intuito.

Secondo me , innocente potrebbe essere un pettegolezzo in cui non c'è intenzione di mettere in cattiva luce l'altro, che di solito è un terzo assente. Qualcosa detto come battuta, ma senza reale intenzione di ferire nessuno.

Come ha ricordato anche Luke, non bisogna non fare pettegolezzo perchè lo dice la chiesa, l'esoterismo o quant'altro, ma secondo me sono vie per capire il perchè, che poi nella pratica tutti troviamo delle difficoltà nell'applicazione è un altro paio di maniche, ma arrivare a definirlo che "fa bene" per giustificare un proprio comportamento, allora dissento.
Di questo passo potremmo anche dire che la bugia fa bene, insomma sai quante cose ci risparmia!

Secondo me il pettegolezzo è l'antagonista del parlare in faccia, poichè appunto se io rispondo in prima persona e dico ciò che non mi sta bene, ad una persona non può essere pettegolezzo, perchè viene a mancare appunto il terzo elemento, come diceva Red.
Io direi poi che c'è anche la qualità del pettegolezzo, parlare di una terza persona che si è comportata male con noi, è molto diverso che parlare dei vicini e del loro matrimonio infelice.
Poi ci metterei anche il piacere ed il godere del pettegolezzo che diceva Sole. E diciamo che la chiave è proprio questa, nella Bibbia si parla di gioia perversa quando si gode delle catastrofi altrui.

Infine può sembrare pettegolezzo ma non lo è, e forse qui Grey, non ha ben capito la differenza. Un sacerdote che esorta alla retta via, o un insegnante che in assenza dello studente, parla della sua cattiva condotta o scarso rendimento scolastico, non sta spettegolando, ma sta prendendo delle decisioni che non può fare davanti allo studente.

Poi se vogliamo rincarare la dose, c'è anche la questione del segreto.
In genere si dice: "mi raccomando che rimanga tra noi" e poi lo viene a sapere tutto il paese.
In questo caso il pettegolezzo prende forma di un tradimento grave, tradimento che viene meno soltanto nei casi rari che vanno al di sopra del bene comune. Esempio se qualcuno viene a conoscenza di una rapina o un omicidio che sta per compiersi posso pure tradire il segreto, è differente da rivelare altri segreti personali.

Fa bene alla mente? Beh apparentemente si, ci fa sentire intelligenti, che sappiamo constatare i fatti. Di certo se uno fà l'investigatore privato servono pure, ma in genere perchè ci impicciamo delle vite altrui?

Il pettegolezzo è eccitante come la caffeina e può generare vere e proprie dipendenze per l'effetto appagante che momentaneamente procura. Eccita l'ego naturalmente.
Le mie vicine di casa, ma parlo di anni fa, oggi morte entrambe, avevano l'abitudine di alzarsi alle 5 del mattino, sbrigarsi tutte le faccende di casa per essere pronte ad affacciarsi sulla soglia di casa e redigere il "Gazzettino del mattino". Mentre parlavano guardavano il passante, registravano il tutto per redigere poi il "Gazzettino del pomeriggio".

Uno ha detto più su che tanto più peggola chi è impegnato nella sopravvivenza senza uno Vero scopo.
Vita piatta che va rinvigorita dal pettogolezzo, svago delle persone annoiate e represse o frustrate da desideri non soddisfacibili.
E' sempre l'ego che gongola. Nel raccontare i fatti altrui l'ego gode. Più frustrata è la persona maggiore sarà il godimento.
Lo vedo su di me. Non sono particolarmente peggola, i fatti altrui mi annoiano in genere. Però quando il mio ego è ferito o frustrato da una persona dalla quale in qualche modo ho subito e non mi sono potuta difendere un pettegolezzo che mi rende la pariglia mi fa godere tanto, equilibra il conto.
In genere non divulgo le notizie perchè sono sempre in un percorso di coscienza ma di godere godo sfacciatamente.
Quel che mi fa godere non è tanto la sua disgrazia in se tanto la pariglia, il fatto che la rea persona prova quel che ho provato io e per cui sono stata spettegolata.
Ad es. quando mi sono separata le mie vicine mi hanno tagliato e cucito tante volte e per lungo tempo inventandosi anche molti particolari. Io ho assorbito il colpo senza reagire, non le fequentavo nemmeno ma le voci arrivavano alle mie orecchie. Così quando nelle loro famiglie si sono separati i figli io ci ho goduto, non tanto per i figli separati, per loro mi sono dispiaciuta, ma per le loro madri che finalmente hanno smesso di parlare di me avendo ora "pensieri nuovi" di cui occuparsi. Per me il conto ora era pari.
La rivalsa dell'ego invece della compassione della consapevolezza.

Lo so, ma ci sono cose che neanche il più potente dell'universo può evitare, ed io non sono il più potente.

Si comunque, l'esempio ci sta, non però

perchè è detto all'interessato, questo è ininfluente sull'innocenza, invece è importante

l'intenzione. Pettegolezzo è, come è stato detto, qualcosa su qualcuno che in un certo senso sentiamo di voler per forza far uscire, abbiamo la necessità di farla uscire, ma anche se facciamo uscire qualcosa su qualcuno non è detto che sia per forza con una base di invidia e cattiveria, può essere innocente in tal senso.

Ma lo sai Grey che questo pettegolezzo non lo conoscevo e ci sono rimasta quasi male...icon_mrgr:


Battute a parte per me il petegolezzo è una perdita di tempo, quasi sempre è abbellito da particolari e da sfumature inventate. Certo quando è originale e proprio inaspettato, il fatto, non posso dire che non lo ascolto con un certo interesse e non chiedo come lo si è saputo.

E invece di essere pari era doppio...

Dici? Intanto ho smesso di pensarci. Anche se hanno continuato a me non me ne fregava più nulla. Non ho mai ricambiato con il pettogolezzo tanto questa gente ha smesso di esistere per me. Che poi continuo a separarmi non credo proprio sia per questo e per quello che hanno detto meritavano di peggio che un pò di gongolamento del mio ego ferito. I figli innocenti non si toccano.
Sicuramente per questo parleranno ancora ma non me ne curo più da un bel pò di anni.

Però mi incuriosisce cosa possa essere il doppio booh.gif

Se sono doppie separazioni sono già arrivata a tre, quindi non avendo più goduto di questo stesso motivo questa volta potrei aver saldato il debito e tenermi la mia relazione?

Uhmm! Ancora non ho rinnovato il contratto...

E' doppio l'errore, il suo più il tuo. Come in ogni vendetta.

Se è solo questo ti do ragione, tutto ciò che rallegra l'ego è errore.