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Kael 27-09-2007 00.05.51

Matrimoni a tempo
 
Non so se avete sentito, in Germania è stata lanciata una nuova proposta per introdurre i matrimoni a tempo. Inutile dire che la cosa ha sollevato un discreto polverone, che vede da una parte chi la ritiene un'idea geniale e dall'altra chi invece una ridicolaggine...

In sostanza, la deputata che ha lanciato l'idea, pone due motivazioni fondamentali: primo, sarebbero evitate le onerose spese legali che un divorzio comporta, con annesso tutto il tempo che si perde fra strade e burocrazia, secondo, coniugi che stanno ancora insieme solo per evitare lo scandalo di un divorzio potrebbero lasciarsi senza dover viverla in maniera troppo stressante e traumatica. Bisognerebbe solo aspettare 7 anni, dopodichè o si rinnova il matrimonio, o arrivederci e grazie.

Personalmente, trovo che la cosa non sia da scartare a priori, con tutti i divorzi che ci sono al giorno d'oggi si andrebbero a risparmiare tonnellate di soldi (e tempo e strade). Dall'altra parte però non sono d'accordo che sarebbe meno traumatico lasciarsi, quando ci si rende conto che una storia è finita fa male comunque, che si debba andare dall'avvocato oppure no...
Ad ogni modo, la cosa riguarda solo i matrimoni civili e non credo possa in alcun modo andare ad attaccare il matrimonio religioso (quello in chiesa insomma, quello "finchè morte non ci separi"..) Non mi pare che la Chiesa abbia rilasciato dichiarazioni in merito, io almeno non ne ho sentite...

Piccola curiosità: la deputata è esponente del partito cattolico tedesco...

jezebelius 27-09-2007 00.32.43

Personalmente, convengo che non sia da scartare a priori. Ovviamente stiamo parlando del matrimonio civile e quindi possiamo più o meno dilungarci a favore o no della proposta tendendo conto di vari fattori.
Sinceramente mi pare simile a quel contratto pre-matrimoniale - anche se solo come tipo di " organizzazione " - che per molti versi ha condizionato il matrimonio soprattutto dove è usuale trovarlo : gli Stati Uniti.
E' ovvio che si pensa con una proposta di tipo " tedesco" alla eventuale sorte della coppia, tendendo conto del dispendio, sia economico e sia personale, che ne può derivare.
Tralasciando per un attimo il fattore " personale ", in quanto sicuramente incide, a meno che la coppia abbia superato il limite del tiro a bersaglio con le pentole icon_mrgr: e quindi in sostanza non freghi a Tizio nulla dell'altro e viceversa, ci potrebbe essere, a ragione, un risparmio non indifferente.
Alla fine è come se si tenesse in " conto" che, proprio per il passare del tempo e per cause che possono sopravvenire, il matrimonio potrebbe, diciamo, esaurirsi. Alla fine si consentirebbe, da un lato, una procedura più snella mentre dall'altro, proprio per il fatto che la coppia è formalmente sposata, una maggiore elasticità tra due che vogliono terminare un rapporto.

Sole 27-09-2007 00.48.24

Ma se si semplificassero le procedure di separazione? E' vero che il matrimonio verrebbe preso ancora con maggiore leggerezza però anche così.

Uno 27-09-2007 10.16.39

E fare a meno di sposarsi se si da nessuna importanza al matrimonio?

Ma questo modo di fare vale per quasi tutto oggi... è un la volpe che dice che l'uva non è buona perchè non ci arriva... in questo caso: se non riesco a "mettere" su un matrimonio come si deve io, non vale nulla e devo devalorizzarlo per tutti.

Vale anche per la Ricerca Spirituale.

dafne 27-09-2007 10.35.18

Diventa un vero e proprio contratto in pratica, come noleggiare un auto o fare l'abbonamento a un giornale..se dopo un pò di tempo non mi piace più non lo rinnovo...ecco, io mi sento un pò tirata in ballo perchè mi sono sposata, civilmente, e mi sono separata.. si, da una parte è vero che evitare il divorzio ti evita un giro di avvocati di discussioni di carte e di soldi..(tanti vi assicuro) ma mi sembra un pò troppo semplicistica come soluzione. Anche perchè se stare o non stare insieme diventa irrilevante fino al punto che non devo fare altro che tacere per sciogliere il matrimonio perchè sposarsi e invece non convivere e basta?
la domanda mi sorge spontanea
ma sappiamo cosa significato ha il matrimonio? e che sia civile e non religioso ci da davvero una scusa per buttarlo per aria più facilmente perchè "non ho promesso davanti a Dio"?

RedWitch 27-09-2007 10.37.08

A me sembra assurdo che il matrimonio possa essere ridotto ad una specie di contratto di affitto. Al giorno d'oggi esiste la convivenza (anche se dovrebbe essere regolamentata differentmente a livello giuridico , ma è un altro discorso).

Dal mio punto di vista un matrimonio civile non ha meno valore di uno religioso, matrimonio significa creare una famiglia, non assicurarsi dei diritti senza pensare ai doveri...

dafne 27-09-2007 10.41.33

scusami, per famiglia intendi ache lui/lei senza figli vero? perchè spesso sento in giro che bisogna sposarsi per fare famiglia, per fare figli,per me non è così...per me ripeto..
Il matrimonio è una promessa che fai, a te e al tuo compagno, davanti a dio o meno, e forse dovremmo riflettere sul fatto che promettiamo tante cose senza sapere che cosa tiamo facendo..

RedWitch 27-09-2007 10.50.44

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 39662)
scusami, per famiglia intendi ache lui/lei senza figli vero? perchè spesso sento in giro che bisogna sposarsi per fare famiglia, per fare figli,per me non è così...per me ripeto..
Il matrimonio è una promessa che fai, a te e al tuo compagno, davanti a dio o meno, e forse dovremmo riflettere sul fatto che promettiamo tante cose senza sapere che cosa tiamo facendo..

Sì, per famiglia intendo la coppia, non penso che si debbano per forza fare figli.. anzi. Il matrimonio è una responsabilità verso sè stessi e verso il proprio compagno , e concordo con te sul fatto che promettiamo tante cose e poi non ne manteniamo una... il matrimonio è un giuramento, dunque nel momento in cui dico "sì" dovrei essere consapevole della promessa fatta...:C:

(se vuoi c'è un bel thread su promessa e giuramento )

dafne 27-09-2007 11.05.30

grazie! fiori.gif
ma lo sapete che la Chiesa Cattolica ha modificato il più che famoso scambio di promesse che ci si faceva davanti all'altare? non si promette più di essere sempre fedeli in salute e malattia ecc ecc
O.T. (ormai me lo dico da sola..icon_mrgr: )
ciao!!

jezebelius 27-09-2007 11.44.03

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 39654)
E fare a meno di sposarsi se si da nessuna importanza al matrimonio?

Ma questo modo di fare vale per quasi tutto oggi... è un la volpe che dice che l'uva non è buona perchè non ci arriva... in questo caso: se non riesco a "mettere" su un matrimonio come si deve io, non vale nulla e devo devalorizzarlo per tutti.

Vale anche per la Ricerca Spirituale.

Gia..hai ragione...leggo.gif

Alla fine sarebbe la soluzione migliore: se non do la giusta Importanza al Matrimonio è inutile iniziare le " operazioni" per metterlo su.

Ciò che manca alla base è la consapevolezza nell'affrontare un Rapporto e la Energia che ne ne consegue. La devalorizzazione in sostanza è probabilmente una distorsione del Giusto Valore o meglio questa è la conseguenza di quella mancanza di consapevolezza di cui sopra.
Il fatto credo che derivi, sinceramente, dal poco Valore che si attribuisce a Noi stessi sia singoli e sia in coppia....nonso.gif

dafne 27-09-2007 12.09.48

...dal poco valore che ci diamo o dal troppo?..perchè forse pretendiamo che l'altro ci capisca meglio di quanto non ci capiamo noi?
ma del matrimonio " a tempo" cosa da fastidio? che si possa interrompere dopo un certo tempo senza burocrazia ( e per me va benissimo)o il fatto che dare una scadenza è vanificare il senso della promessa deresponsabilizzando chi la contrae perche tanto si può sciogliere senza tanti problemi? a quel punto davvero che differenza c'è se uno decide di convivere?
booh.gif

griselda 27-09-2007 12.17.13

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 39654)
E fare a meno di sposarsi se si da nessuna importanza al matrimonio?

E no! Lo fanno tutti! E non si può cosa dirà la gente?nonono.gifQuella è la prassi. piango.gif
Sembra che sempre si vada ad aderire ad uno standard vigente. Adesso va di moda la convivenza, ed ecco che tutti vanno a convivere.
Ora la proposta del contratto a termine rinnovabile. strabuzza:
Tutta e sola materia?
Una volta bastava una stretta di mano per sancire un promessa l'onore la parola data oggi sono cose desuete.($)
Ma la responsabilità che fine ha fatto?8-)
Eccerto si inizia con i bambini eh ha scelto quello o quall'altro ma non gli piace e poverino abbiamo cambiato. martello.: Poi da ragazzi passano da una scuola all'altra perchè non riescono a trovarsi bene. martello.: E via a cambiare il fuori per non cambiare il dentro.
E il matrimonio? Figuriamoci una delle promesse più longeve...... e chi regge con questi presupposti?manata.gif Cambiare se stessi ? nonono.gifMa no sono gli altri che non vanno bene mica noi. :(
Ok ok la smetto sono polemica e noiosa lo so. martello.:

Era 27-09-2007 14.17.25

per come la vedo tutto è un contratto:o
e come tutti i contratti ha le sue belle "paroline"
scritte piccole piccole che saltano all' occhio
quando le uova son rotte....
vuoi vedere che il mio rapporto attraversa un
momento di crisi ma il contratto sta scadendo?
azz che faccio? resisto o tronco?diavolo.g:

sisi il vestito bianco...fior di soldoni per far bella
figura che poi tanto ci sarà sempre quel 2 su 4 che
trova da dire....

allora che resta se non mi inchino ai contratti?
in chiesa "finchè morte non vi separi" per quanto so
non è uguale per tutti (vedi sacra rota vuoi dire che
il problema è sempre "sacro"? sento odore di contratto
pure li)
il civile hai i suoi..la convivenza non ha contratti
scritti.. ma un sacco di problemi perchè chi
sceglie questa via e nessuno può negare che
possa essere un' unione colma d' amore come le
altre...in casi di malattie lutti o quisquiglie di varia
umanità si trova davanti porte e portoni sbarrati...

per Dafne
quel che penso è personale...
per famiglia intendo un nucleo che si ama formato da
un lui/lei con figli o senza...o da un lui/lui o da una lei/lei.. oltre le "scelte" sessuali penso che gli uomini
inteso come umanità...abbiano tutti gli stessi diritti
:C: fiori.gif

Uno 27-09-2007 16.07.45

Citazione:

Originalmente inviato da Era (Messaggio 39686)
il civile hai i suoi..la convivenza non ha contratti
scritti.. ma un sacco di problemi perchè chi
sceglie questa via e nessuno può negare che
possa essere un' unione colma d' amore come le
altre...in casi di malattie lutti o quisquiglie di varia
umanità si trova davanti porte e portoni sbarrati...

Eh no... non sono avvocato, non conosco tutta la legislazione ma sono certo che con i soldi di pranzo, vestito, annessi vari ed eventuale divorzio...... di fronte ad un professionista volendo si può mettere tutto nero su bianco... forse anche meglio che con le leggi sul matrimonio.

Però poi non puoi dire di essere sposato... e torniamo lì
Volpe > Uva etc etc....

E questo non vale solo sul matrimonio, s'è fatto nella scuola con la richiesta del 6 politico, lo vorrebbero certe frange di sacerdoti con la possibilità di sposarsi etc etc....

Non dico che non si possano fare delle modifiche a ciò che già esiste ma bisognerebbe prima impegnarsi a capire il senso di quel qualcosa che già esiste e dopo se possibile migliorarlo..... altrimenti se non piace perchè non se ne inventa uno nuovo direttamente??

C'è una profonda motivazione e questa non è la sezione adatta... profonda quanto inconscia, non consapevole

Era 27-09-2007 20.38.19

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 39694)
Eh no... non sono avvocato, non conosco tutta la legislazione ma sono certo che con i soldi di pranzo, vestito, annessi vari ed eventuale divorzio...... di fronte ad un professionista volendo si può mettere tutto nero su bianco... forse anche meglio che con le leggi sul matrimonio.


si volendo si...avvocato e puntini sugli i
(così poco romaaantico)diavolo.g:
nemmeno io sono avvocato vedo cio che capita
in giro...

intendevo le coppie non "normali" perchè la
chiesa li caccia...e i sindaci pure....parlo di
coppie gay...che visto i trattamenti da cittadini
di serie b...si rivolgeranno ad avvocati...nonso.gif

Ray 27-09-2007 22.19.59

Vi secca se butto tutto per aria, almeno apparentemente, e cerco di guardarla dall'altra parte?

Un Matrimonio Vero occorre rinnovarlo ogni giorno. Perchè ciò che non cresce, scema.
L'unico modo, non dico di assicurarsi ciò, ma almeno di avere la possibilità di provarci, è impeganrsi a farlo per sempre.
Se metto una scadenza all'impegno è come se mi assicurassi che scemerà.

C'è un aspetto importante nel concetto di "rinnovo"... aspetto che questa proposta vuole (credo anch'io inconsciamente) distruggere alla base, snaturandolo, sradicando il sotteso significato e togliendo l'ennesimo strumento di crescita di cui l'umanità dispone.

Se ci fate caso sta acadendo un po' per tutto.

Uno 27-09-2007 22.56.14

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 39720)
Vi secca se butto tutto per aria, almeno apparentemente, e cerco di guardarla dall'altra parte?

No, non mi secca perchè la stai guardando dalla stessa parte che cercavo mostrare io icon_mrgr:

jezebelius 27-09-2007 23.12.30

Beh...che si sia devalorizzato il matrimonio e che oggi lo si rivesta " soltanto" di forma contrattuale...sicuramente non è cosa che avviene da poco.
Infatti, secondo me, il sol fatto di avere preso in considerazione la separazione, prima, ed il divorzio poi gia individuava i primi segnali.
Alla fine ma che poi è la base, bisogna possedere quella Consapevolezza che oggi, spesso e volentieri, manca. E non manca solo nel Matrimonio, giusto per venire a ciò cui accennavi.
Certo due persone che si son scelte, a prescindere dal sesso, dovrebbero rinnovare ogni giorno, nel rapporto, la scelta reciproca. Troppo spesso però la società individua un modello probabilmente ed a quel modello si è disposti ad arrivare " col primo che capita": sposarsi perchè si " deve fare "
Per carità...non dico che la dinamica deve essere quel che siamo abituati a vedere in giro. Divorzi di famosi di qua e separazioni evidenti di la.
In conclusione se da un lato si snatura il matrimonio, rivestendolo di formalità dall'altro si segue un modello, che per molti potrebbe essere sbagliato ma che ad altri "concede " ( passatemi il termine ) una via d'uscita.
Penso per esempio a chi non vuole stare più con Tizio poichè gia prima lo vedeva diverso ( per essere un po più diretto potrei dire che lo si vedeva come " mezzo" per raggiungere quel modello ), innamorandosi di Caio..l'uomo/donna della sua vita.
E' vero che il discorso in questo senso si allarga, poichè bisognerebbe indagare, oltre che l'aspetto, cui accennavi, nel concetto di " rinnovo" ( in se e nella coppia sicuramente ) ma anche, seguendo da questo punto di vista l'aspetto sociale, la tendenza a fare qualcosa non perchè si è consapevoli quanto invece condizionata da fattori esterni che poi, forse, diventano interni.

Ray 27-09-2007 23.22.23

Non è che si snatura il matrimonio (anche ma quello avevano già fatto), si snatura il rinnovo... strumento di crescita tolto.

(certo Uno, "tutto per aria" perchè mi sembrava non fosse stato colto quel che cercavi di mostrare... inconsciamente e quindi resta spesso implicito, tendo ad escluderti da "tutto")

Shanti 28-09-2007 00.39.09

Citazione:

Originalmente inviato da RedWitch
Al giorno d'oggi esiste la convivenza (anche se dovrebbe essere regolamentata differentmente a livello giuridico , ma è un altro discorso).

Mi sembra che qualcosa sia cambiato a livello giuridico, anche se da poco tempo, quando i due conviventi si separano dovrebbe valere lo stesso discorso del contratto matrimoniale. Mi sbaglio?

dafne 28-09-2007 09.28.36

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 39720)
Un Matrimonio Vero occorre rinnovarlo ogni giorno. Perchè ciò che non cresce, scema.
L'unico modo, non dico di assicurarsi ciò, ma almeno di avere la possibilità di provarci, è impeganrsi a farlo per sempre.
Se metto una scadenza all'impegno è come se mi assicurassi che scemerà.

fiori.gif straordinaria la tua capacità di chiarire i concetti in poche parole ..
beh, in questo caso almeno :sornione:

RedWitch 28-09-2007 10.14.25

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 39732)
Non è che si snatura il matrimonio (anche ma quello avevano già fatto), si snatura il rinnovo... strumento di crescita tolto.

Vero.. il solo fatto che un contratto sia "a termine", che ci sia una scadenza prestabilita , fa in modo che si possa dire "se va bene, bene, se non va bene pazienza" . Perde di importanza lo stesso matrimonio, ma soprattutto l'impegno che dovrei mettere ogni giorno per mantenerlo vivo.

Citazione:

Originalmente inviato da Shanti (Messaggio 39741)
Mi sembra che qualcosa sia cambiato a livello giuridico, anche se da poco tempo, quando i due conviventi si separano dovrebbe valere lo stesso discorso del contratto matrimoniale. Mi sbaglio?

Non so niente di preciso Sha , c'era stato il fracasso dei Pacs, poi non ho sentito più nulla (ammetto che non me ne sono mai interessata). Ho cercato velocemente la normativa e se ho ben capito qualcosa dovrebbe essere cambiato sul diritto di abitazione e sulla casa di proprietà, per il resto, tutto deve essere fatto davanti ad un legale (per questioni di eredità per esempio).
Non so di più...
:C:

jezebelius 28-09-2007 12.41.21

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 39732)
Non è che si snatura il matrimonio (anche ma quello avevano già fatto), si snatura il rinnovo... strumento di crescita tolto.

(certo Uno, "tutto per aria" perchè mi sembrava non fosse stato colto quel che cercavi di mostrare... inconsciamente e quindi resta spesso implicito, tendo ad escluderti da "tutto")

Citazione:

Originalmente inviato da RedWitch (Messaggio 39756)
Vero.. il solo fatto che un contratto sia "a termine", che ci sia una scadenza prestabilita , fa in modo che si possa dire "se va bene, bene, se non va bene pazienza" . Perde di importanza lo stesso matrimonio, ma soprattutto l'impegno che dovrei mettere ogni giorno per mantenerlo vivo.


E' vero il " rinnovo" a questo punto potrebbe essere snaturato.
E' anche vero che questo " modo di fare " interessa sempre più parti della società. Si tende ad attribuire una connotazione volatile, labile a qualsiasi cosa. In ciò è compreso anche il matrimonio.
A questo punto però, a prescindere dalla attribuzione di Valore che si può dare - in quanto non tutti la danno - al Matrimonio, ognuno è libero di fare quel che crede a mio avviso.
In questo credo si possa inserire il discorso di questo matrimonio a scadenza o a tempo.
Sia chiaro non parlo di un matrimonio con la data di scadenza ( nel senso" da consumarsi preferibilmente il..." ) ma invece credo che vi sia - o almeno mi sforzo a vederlo anche dove non c'è - uno " strumento " di crescita ulteriore.
Non sono sicuro, in definitiva forse sbagliando, che si snaturi il rinnovamento.
A parte il fatto poi che ci si potrebbe scegliere sempre anche senza un matrimonio pur essendo vero che, in un certo senso, il matrimonio Crea qualcosa in più.
Insomma secondo me non è da scartare la consapevolezza che ci vuole nell'affrontare una esperienza di questo tipo, però non posso non dare una possibilità a chi mossso da quella inconsapevolezza che lo porta a nozze, lo conduce poi a realizzare che aveva, secondo il suo punto di vista, fatto uno sbaglio.

cassandra 28-09-2007 13.31.00

Il tuo discorso ci sta Jez...volendo guardare la cosa da un punto di vista meramente democratico come darti torto...
Ma il punto che secondo me va considerato è nelle conseguenze...a volte il progresso è regresso,ma i conti si fanno dopo,mai prima purtroppo.
Oggi è il matrimonio,domani sara'il Battesimo perchè un bambino appena nato non sceglie da solo ed allora diamogli la possibilita'di scegliere...e così via...
Non trovo giusto cambiare le basi di processi che vanno avanti da secoli,così facendo per le generazioni future sarà sempre più difficile collegarsi alle origini...
Abbiamo i corsi prematrimoniali.abbiamo la possibilità di scegliere di sposarci o meno,perchè non basta?
Perchè siccome si divorzia con maggiore leggerezza bisogna adattare le regole alla fase attuale,io sapete che farei,abolirei di nuovo il divorzio,altro che concessioni e modifiche a seconda delle esigenze...
Nessuno obbliga nessuno a fare nulla contro la sua volonta',qui si tratta di assumersi delle responsabilita'con coscienza,ma invece di lavorare su queste per renderle consapevoli di ciò che stanno scegliendo per la vita,le si da la possibilita' di fuga in corsa...
Per concludere dico no ai matrimoni a termine,questa cosa mi fa pensare anche che il matrimonio è messo al pari di un qualunque mestiere...se mi stanco,non mi trovo, mi licenzio,altrimenti continuo...
:C:

dafne 28-09-2007 14.34.24

aboliresti il divorzio?!? :o
perchè secondo te due persone che sono state single fino ad un attimo prima un attimo dopo diventano marito e moglie e sanno a cosa vanno incontro?
oh
è un pò come la bufala che una donna ha in sè innato l'istinto materno..oppure pretendere dai genitori la perfezione perchè han seguito i corsi pre parto..ma dai..
Tu vedi il matrimonio come un legame inscindibile a cui uno si deve attenere per forza anche se col passare del tempo cambio io cambi tu e non ci troviamo più sugli stessi percorsi?
E' cose se io adesso ti spiegassi tutto sulla bicicletta, ti ci mettessi sopra, ti facessi immaginare come si pedala, come si curva, come si frena ecc ecc ecc..ma a sapere come si pedala lo impari da sola FACENDOLO e cioè proprio in corsa...ovvio che non è che perchè non riesco a fare un metro senza cadere devo mollare la bici e rinunciare, ci sono matrimoni che neanche si cerca di salvare, ma da li a dire che anche se sei stanco morto e hai fuori la lingua devi continuare a pedalare e oltretutto in salita mi pare un pò eccessivo...no?
dire no ai matrimoni a tempo non è dire no al divorzio in generale ...


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