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Astral 03-11-2011 23.02.11

Citazione:

Originalmente inviato da diamantea (Messaggio 105690)
In musica la dissonanza si dice che "sporca" il suono, in pratica è il nero armonico.
E' come dire che la facoltà dell'uomo è quella di sentire fino a due ottave e mezza. L'orecchio umano non è in grado di completare la terza ottava.
C'entra qualcosa con la terza dimensione? L'uomo si muove entro la terza dimensione o forse se sbaglio concetto dico fino all'uomo 3 ma non lo riesce a completare per oltrepassare nel 4, prima dovrebbe morire, incontrare quel settimo armonico inconcepibile per l'orecchio, che striderebbe moltissimo, come la morte.
Si è detto che la settima nota è la morte, e l'ottava il nuovo inizio. La serie armonica non arriva alla settima, cioè alla morte, è dissonante e l'orecchio non la percepisce... però c'è, forse ci attraversa passivamente, inconsapevolmente.
Anche per l'orecchio è una forzatura che richiede un surpluss di energia riuscire a percepire le dissonanze ed accettarle in una serie melodica.


Ciò che hai detto mi sembra un ipotesi azzardata. per i seguenti motivi...

1) Non si possono sentire più di due ottave? Ma se io suono su un pianoforte che ce ne sono 5 di ottave, le sento tutte e cinque, ma potrei completarle anche a mente.

2) Le dissonanze sono accettate male perchè noi occidentali e sopratutto noi italiani siamo abituati a certe melodie. Se prendi chi è nato con il jazz o gli afroamericani, per loro l'anomarlità sono proprio le note armoniche.

diamantea 03-11-2011 23.42.43

Citazione:

Originalmente inviato da Astral (Messaggio 105696)
Ciò che hai detto mi sembra un ipotesi azzardata. per i seguenti motivi...

1) Non si possono sentire più di due ottave? Ma se io suono su un pianoforte che ce ne sono 5 di ottave, le sento tutte e cinque, ma potrei completarle anche a mente.

2) Le dissonanze sono accettate male perchè noi occidentali e sopratutto noi italiani siamo abituati a certe melodie. Se prendi chi è nato con il jazz o gli afroamericani, per loro l'anomarlità sono proprio le note armoniche.

Il riferimento che faccio alle ottave rientra nella serie di armonici non nelle melodie, forse non ho specificato bene. L'orecchio sente solo i primi sei armonici poi la settima aumentata dissonante non viene percepita ma parlo sempre di armonici. Ho fatto diverse prove d'orecchio, puoi fidarti.

La dissonanza melodica invece si sente con l'educazione dell'orecchio, non è una condizione naturale.

Astral 03-11-2011 23.48.50

Si infatti non mi tornava qualcosa, quanto alla dissonanza beh l'orecchi lo sente, se suono insieme Do e Re è dissonante, Do Mi invece fa un suono armonioso e anche Do Sol, per esempio.

Sarebbe a questo punto interessante, trovare la corrispondenza ad ogni nota cromatica.

Ad esempio il Do dovrebbe essere l'inizio di qualcosa no?

diamantea 05-11-2011 23.28.07

Citazione:

Originalmente inviato da Astral (Messaggio 105696)
1) Non si possono sentire più di due ottave? Ma se io suono su un pianoforte che ce ne sono 5 di ottave, le sento tutte e cinque...

Che pianoforte usi? Una pianola forse... il pianoforte ne ha 7 e mezza.

Il pianoforte sembra lo strumento con maggiore estensione di ottave ma in verità l'organo a canne ne ha otto usando il pedale sub basso, e in alcuni con canne da 32 piedi si raggiungono 10 ottave, numero pitagorico completo.

Astral 06-11-2011 09.29.01

Si diam, era per dire che mi sembrava strano che l'orecchio umano, non sentiva più di ottave.
Comunque sarebbe interessante prendere in considerazione anche il circolo delle quinte.


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