Capobranco
 

Stamattina ho sognato che ero di nuovo inseguita da un gruppo di persone armate che mi volevano pichiare e forse anche uccidere.

Ero inseguita e cercavo di decidere che fare, da una parte volevo scappare dall'altra mi dicevo che era pur venuta l'ora di affrontarli.
Ho pensato che forse se mi fossi fermata e li avessi affrontati con sicurezza si sarebbero preoccupati o sarebbero rimasti sorpresi. Ho pensato al sogno del leone e mi son detta che forsa stare ferma e fronteggiarli era la cosa migliore.
Una particina di me però mi diceva che , ciao, non era un leone, era un gruppo di persone incavolatissime armati di bastoni e decisi a picchiarmi, volevo davvero prenderle?

Mi sono fermata comunque, sapevo che erano vere entrambe le cose, che avrei dovuto fronteggiarli e che questo non gli avrebbe impedito di picchiarmi.

Per un attimo ho pensato al martirio di cristo (elloso, non infierite, ma la scena di un video che lo ritraeva mentre lo frustavano mi si è impressa fortissima) e mentre mi sentivo superba ho percepito i brividi del corpo che sentiva gli effetti delle bastonate.
Neanche la volontaria mortificazione c'entrava, le avrei prese e sarebbe stato doloroso e basta, dsovevo proteggere il corpo in qualche modo non mandarlo al massacro.

Arrivano e mi sento circondata, ecco la tattica perfetta, circondare la vittima in modo da impedirle di direzionarsi verso un singolo.

Ero in trappola, non sapevo ancora come avrei fatto ma rimanere ferma lì mi ha mandato l'immagine del branco.
Erano proprio come un branco che aveva messo all'angolo la preda.

E li ho avuto un'idea.

Ogni branco, per essere tale, ha bisogno di un capobranco, per quanto autonomi possano sembrare gli altri animali questi li domina e li dirige. Mi ricordo di aver letto e visto film ion cui una volta sconfitto il comandante le truppe si dissolvevano come neve al sole (fino all'arrivo di un nuovo capo, ovvio).

Mi sono svegliata mentre iniziavo a osservare i personaggi che mi cicondavano cercando il capobranco, dovevo scontrarmi con lui e vincere per ottenere il controllo del gruppo..........

Se non ricordo male altrove ho letto che un complesso è un insieme di atteggiamenti (di piccoli io quindi?) che si assemblano per dar vita a uno schema ripetitivo.

Complessata lo sono, questo è, e ho pensato che questo gruppo di persone che mi vuole picchiare possa essere un complesso che io percepisco come pericoloso e da cui cerco di scappare (cercando di ignorarlo, non riconoscendolo come mio?)

Però lo sò che devo affrontarlo e risolvere, dominando,senza farmi picchiare. Devo trovare il modo di rapportarmi ad esso.

La figura del capobranco credo che sia la chiave, nel complesso ne esiste uno particolare che domina, quella cosa per la quale si scatenano tutte le conseguenze a catena.

Non mi è chiarissima la cosa, evidentemente visto che posso ancora essere picchiata icon_mrgr: , ma potrebbe essere che suby mi stia chiedendo di prendere in esame ogni componente del complesso per trovare quello che determina l'avvio.

Ovviamente la mia mente si è già persa dicendo che neanche sò di che complessi soffro diavolo.g: ma non mi frega, gli archivi di Ermo sono pieni dei segnali che ho lasciato, forse se radunassi in un quaderno mi ci obbligherei meglio, sempre se riesco a superare la prima pagina, l'ho già iniziato un milione di volte stò lavoro e mai proseguito :( martello.:

Per me devi cercare il tuo " capobranco interiore "non lo devi
cercare all'esterno..nel gruppo...è come se fosse un richiamo
ad una responsabilità tutta "TUA"......... dry.gif

Brava Daf, bella interpretazione. Come dice il sogno (e William) il suggerimento è di fermarti e osservarti per cogliere quale è il meccanismo che innesca anche tutti gli altri e affrontare quello.

Sono giorni che me la racconto alla grandissima, robe del tipo che non saprei che complesso trovare da analizzare-....manata.gif ...o che non sono sicura di aver capito che cos'è un complesso..

Mi metto quindi alle corde, qui.

Per esempio io soffro moltissimo la bellezza femminile altrui, non è propriamente invidia, certo c'è anche quella, ma mi scatta l'inadeguatezza, il senso di inferiorità, la gelosia, l'essere sospettosa, i successivi sensi di colpa..ecc

Questo è un complesso, si? E quello che dovrei fare è analizzare tutte le cose che scatena, come elencato sommariamente qui sopra, per capire qual'è il primo passo, se è invidia o se è senso di inferiorità (esempio)?
O se c'è qualcosa ancora prima, come fonte...
Ray parla di meccanismi però quindi intanto soffermarsi sulle conseguenze e trovando quella scatenante trovare poi la causa?

leggo.gif