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dafne 20-11-2011 21.06.47

Io ho sentito dire che da gennaio vorrebbero autorizzare i soli pagamenti nei negozi con bancomat e carte di credito.
Una follia.

Ray 20-11-2011 21.34.20

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 106287)
Se hai banconote da 500 euro le porti in banca entro la data limite che daranno per farlo... e se non lo farai/faremo o li perdiamo o ci multano, così come è accaduto per i libretti al portatore. Attenzione perchè metteranno delle scadenze strette.

Si bon, questo non sarà possibile a meno che tutta europa metta sta cosa dei 300 euri. Bon, i tagli grossi me li spenderò in germania icon_mrgr:

Astral 20-11-2011 21.49.04

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 106289)
Io ho sentito dire che da gennaio vorrebbero autorizzare i soli pagamenti nei negozi con bancomat e carte di credito.
Una follia.

Ho fatto una ricerca, ma nessuno dice questo, sarebbe assurdo, anche perchè che fine farebbero gli assegni?

Uno 21-11-2011 11.26.32

Citazione:

Originalmente inviato da Astral (Messaggio 106291)
Ho fatto una ricerca, ma nessuno dice questo, sarebbe assurdo, anche perchè che fine farebbero gli assegni?

Sole ha scritto bancomat e carte di credito ma sicuramente intendono tutto il denaro elettronico o comunque non contante, sicuramente gli assegni rimangono validi.

Ma vi immaginate che enorme giro tangenti (perchè messa così diventa proprio una tangente) avrebbero le banche?
Caso strano chi propone queste cose è sempre qualcuno che ha o che avuto a che fare con le banche a livello dirigenziale.

Spero comunque che ci ripensino, o che queste voci siano solo per tastare il terreno.

Sole 21-11-2011 11.34.36

Prima di allertare chi potrà occuparsi di mia madre in questo caso volevo chiarirmi una cosa se sapete, a me non è chiara.

La sig.ra Maria che ha 80 anni e che va alla posta ogni fine mese a prendere la sua pensione in contanti... potrà ancora con un limite così basso ricevere denaro contante dalla Posta superiore al limite stabilito?
Se il denaro viene prelevato c'è il limite anche se ad emetterlo è un ente preposto?
Sarebbe davvero difficile per la si.ra Maria cambiare metodo se non ha nessuno che la può aiutare...

Inoltre posso ancora andare in banca o chi per lei e prelevare un importo superiore a 300 Euro nel caso passi un limite così vergognoso?
Se io non posso più prelevare più di 300 euro contanti devo solo pensare che le banche non hanno più soldi veri (cosa già nota, il denaro di carta è solo fittizio) e allora si che se tutti prelevassero e gli scambi si bloccassero (utopia certamente) ci sarebbe da ridere grassamente.

Sole 21-11-2011 11.43.23

Ah... altra cosa che non mi starebbe per niente bene il pagamento delle bollette luce e gas.
Io ho tolto il RID perchè non rispettavano certe mie richieste e così per obbligarli a rispettarle ho tolto il rid. ma se mi arriva una bolletta più alta di 300 euro, cosa facile che accada... come la pago? O ho un conto bancoposta o sono costretta a farlo. E la sig.ra Maria?
Inoltre ci sono aziende erogatrici di luce e gas che usano il bollettino pagabile dal tabaccaio.... che non avrebbe più senso.

Io inviterei sta gente che ha queste idee cretine a vivere 6 mesi una vita comune.....

luke 21-11-2011 11.44.59

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 106297)
Prima di allertare chi potrà occuparsi di mia madre in questo caso volevo chiarirmi una cosa se sapete, a me non è chiara.

La sig.ra Maria che ha 80 anni e che va alla posta ogni fine mese a prendere la sua pensione in contanti... potrà ancora con un limite così basso ricevere denaro contante dalla Posta superiore al limite stabilito?
Se il denaro viene prelevato c'è il limite anche se ad emetterlo è un ente preposto?
Sarebbe davvero difficile per la si.ra Maria cambiare metodo se non ha nessuno che la può aiutare...

Inoltre posso ancora andare in banca o chi per lei e prelevare un importo superiore a 300 Euro nel caso passi un limite così vergognoso?
Se io non posso più prelevare più di 300 euro contanti devo solo pensare che le banche non hanno più soldi veri (cosa già nota, il denaro di carta è solo fittizio) e allora si che se tutti prelevassero e gli scambi si bloccassero (utopia certamente) ci sarebbe da ridere grassamente.

Bè presumo che il pagamento della pensione noon c'entri con quello che stiamo dicendo..è un pagamento ufficiale di un ente che risuta ampiamente "tracciabile".
Anche se io vado in banca posso prelevare dal c/c più di 300 euro, credo che il limite riguardi i pagamenti di fatture, ricevute fiscali ecc, quindi io posso prelevare anche 1000 euro e poi usarli per pagare fatture con importi inferiori a 300.
Poi è da vedere in concreto come sistemeranno la cosa, magari qualche ulteriore inghippo si può sempre trovare.

Sole 21-11-2011 12.23.34

Eh si, per logica anche io penso così... ma il dubbio mi viene lo stesso.

L'ente che emette è tracciabile... ma hai visto mai che chi riceve il denaro poi fa affari loschi dal pescivendolo?

Faltea 22-11-2011 13.58.18

Il limite di importo è per l'effettuazione di pagamenti, non di prelievo di denaro. Certo è che diventa illogico prelevare 1000 euro se poi non li puoi usare.. E chi farà questi prelievi salterà subito all'occhio (forse, da vedere se poi fatta la legge non si trova l'inganno ad hoc come sempre).
Se la proposta diverrà legge la sig.ra Maria dovrà per forza avere un conto corrente o un conto banco posta da dove poter effettuare i vari pagamenti (bollette, fatture del dentista, assicurazione.)
Il nero rimarrà invariato, aumenterà solo il volume della bustaicon_mrgr: .

Però stavo pensando a chi fa il lavoro più antico del mondo.. come faranno a pagare la bolletta se non potranno più farlo in contanti? O l'assicurazione della macchina? Dovranno depositare i loro soldi in banca e penso che di conseguenza dovranno dichiarare da dove vengono o no? Oppure i tanti evasori totali, quelli che vivono solo lavorando in nero...

Resta comunque il fatto che chi vogliono colpire e controllare sono i piccoli e non i grandi evasori.

Com'era il detto? Ruba poco e vai in galera, ruba tanto e fai carriera??
E' dei tempi di mio nonno, non è che sia cambiato molto il mondo da allora...

Avete sentito? Anche l'IVa vogliono aumentare, ancora di due punti, portarla al 23%.
Ci toccherà risicare ancora ed ancora il risicabile..
Però la patrimoniale non si fa e nemmeno si toglie il vitalizio ai partiti, no no, non si fa.
:(

Astral 22-11-2011 14.25.17

Beh scusa ma una pensionata per esempio lo stipendio in genere lo ritira tutto perchè non arriva a fine mese, calcolando che spende 200 euro di contanti a settimana, ecco li che in un mese c'è arrivata a 800 euro.

Io posso ritirare pure 1500 euro e spendele tutto in cibo, cosa dovrebbe saltare all'occhio?

Non credo che spariranno i contanti, se io voglio fare un regalo di 100 euro ai miei nipoti di 12 anni (è un esempio, non parlo di me) oppure voglio dare 50 euro al prete come offerta alla chiesa, che gli faccio l'assegno o il bancomat? No, non regge.

Più che altro concordo con Faltea, che i poteri forti non li toccano. I soldi ai partiti non li tolgono ne gli stipendi, anche se Fini ha proposto di togliere i soldi che si danno agli ex-deputati. Poi se pagasse l'ici anche il vaticano che al 20% degli immobili sarebbe un ottimo contributo.

Astral 22-11-2011 15.01.56

Dovremmo uscire dall'Europa come ha fatto l'Islanda e denunciare i banchieri come causa del fallimento. Si potrebbe fare. Guardate l'Argentina ora come s'è ripresa.

ops me sa che ho sbagliato topic.

Faltea 23-11-2011 13.12.26

Citazione:

Originalmente inviato da Astral (Messaggio 106339)
Poi se pagasse l'ici anche il vaticano che al 20% degli immobili sarebbe un ottimo contributo.

ssst potrebbero sentirti:sornione:
E' un po' come quel giochino che si faceva da bimbi "chi tocca muore"..
Ma la saetta non verrebbe dall'altoicon_mrgr:

Enoch 23-11-2011 13.45.34

Se si potessero trasferire tutte le transazioni in formato elettronico (eliminando quindi il contante) si potrebbe attuare anche una mega riforma/semplificazione a livello fiscale.
La semplificazione riguarderebbe l'eliminazione di tutte le attuali imposte esistenti e le dichiarazioni dei redditi.
La riforma consisterebbe nell'introdurre una nuova imposta: tassare alla fonte tutte le transazioni in denaro (secondo me il 5% è più che sufficiente).

Sole 23-11-2011 14.25.15

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 106369)
Se si potessero trasferire tutte le transazioni in formato elettronico (eliminando quindi il contante) si potrebbe attuare anche una mega riforma/semplificazione a livello fiscale.
La semplificazione riguarderebbe l'eliminazione di tutte le attuali imposte esistenti e le dichiarazioni dei redditi.
La riforma consisterebbe nell'introdurre una nuova imposta: tassare alla fonte tutte le transazioni in denaro (secondo me il 5% è più che sufficiente).

Il nostro sistema si basa su aliquota proporziale in base al reddito.
Tassare con la stessa aliquota tutti non sarebbe la stessa cosa e non sarebbe giusto.
Come suggerisci tu chi guadagna 10.000 euro all'anno pagarebbe in proporzione le stesse tasse di chi guadagna 800.000 euro all'anno. Se anche a fine anno facendo le somme si trovasse il modo di restituire bisognerebbe sempre fare una dichiarazione.

Uno 23-11-2011 14.37.23

Bravo Enoch, sono d'accordo. In questo caso mi starebbe pure bene il denaro elettronico.
Il problema è che invece te lo vogliono far usare solo come controllo loro (neanche per eliminare veramente il nero) ma con mille altri balzelli.

Oppure.... una rottura di scatole ma se si registrassero i numeri di serie delle banconote ad ogni transazione? (per chi maneggia tanto denaro basterebbe uno scanner)
Finito il nero senza costringere a pagare altre tangenti alle banche e forse si renderebbe pure più difficile la falsificazione del denaro.

Uno 23-11-2011 14.41.30

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 106370)
Il nostro sistema si basa su aliquota proporziale in base al reddito.
Tassare con la stessa aliquota tutti non sarebbe la stessa cosa e non sarebbe giusto.
Come suggerisci tu chi guadagna 10.000 euro all'anno pagarebbe in proporzione le stesse tasse di chi guadagna 800.000 euro all'anno. Se anche a fine anno facendo le somme si trovasse il modo di restituire bisognerebbe sempre fare una dichiarazione.

Non è vero Sole, può essere che uno per guadagnare 10000 euro ne muove 1000000 e un altro 1000000000. Alla fine il sistema sarebbe equilibrato perchè chi muove più soldi in proporzione al guadagno ha una attività meno professionale.

Astral 23-11-2011 14.44.10

Si ma per assicurare un sistema del genere devi assicurare anche lavoro e benessere a tutti. Sai quanta gente arriva a fine mese col nero. Se io devo regolazzare tutto da imprenditore (ovviamente non io Astral) significa che dovrei mandare via chi lavora da me in nero (e credetermi che tra botteghe e imprese sono tanti). Quindi significa altra gente a casa.
Poi che faccio, devo fare un regalo ad un amico bisognoso e mi ci calcoli pure l'imposta del 5%.

Il problema rimane sempre lo stesso, siamo sicuri che tutti sti soldi, finiscono veramente a pagare il debito o nei servizi dello stato?

Si parla di tasse e aliquote dando per scontato che ognuno abbia una fonte di denaro, quando invece molto spesso la fonte di denaro è per nucleo familiare e deve bastare per tutti.

Enoch 23-11-2011 14.59.04

Citazione:

Originalmente inviato da Astral (Messaggio 106373)
Si ma per assicurare un sistema del genere devi assicurare anche lavoro e benessere a tutti. Sai quanta gente arriva a fine mese col nero. Se io devo regolazzare tutto da imprenditore (ovviamente non io Astral) significa che dovrei mandare via chi lavora da me in nero (e credetermi che tra botteghe e imprese sono tanti). Quindi significa altra gente a casa.
Poi che faccio, devo fare un regalo ad un amico bisognoso e mi ci calcoli pure l'imposta del 5%.

Il problema rimane sempre lo stesso, siamo sicuri che tutti sti soldi, finiscono veramente a pagare il debito o nei servizi dello stato?

Si parla di tasse e aliquote dando per scontato che ognuno abbia una fonte di denaro, quando invece molto spesso la fonte di denaro è per nucleo familiare e deve bastare per tutti.

Non vedo il problema del nero perchè il costo del lavoro, non essendoci più le tasse sarebbe bassissimo.

La riforma potrebbe prevedere anche che il surplus del denaro
generato tramite l'imposta unica sia ridistribuito in maniera uniforme a tutti i cittadini, assicurando un reddito di cittadinanza a tuttti (magari poi modulato in base all'età o se si ha un lavoro).

Enoch 23-11-2011 15.07.38

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 106371)
Oppure.... una rottura di scatole ma se si registrassero i numeri di serie delle banconote ad ogni transazione? (per chi maneggia tanto denaro basterebbe uno scanner)
Finito il nero senza costringere a pagare altre tangenti alle banche e forse si renderebbe pure più difficile la falsificazione del denaro.

Per risolvere il problema basterebbe che lo stato paghi un "premio" all'atto della smaterializzazione del denaro (versamento su proprio cc.).
In questo modo per le persone oneste sarebbe più conveniente utilizzare denaro elettronico.
Per chi invece preleva denaro contante dalla banca al prelevante sarà applicata una commissione di "materlizzazione" pari al doppio del premio di smaterializzazione.

Sole 23-11-2011 15.30.56

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 106372)
Non è vero Sole, può essere che uno per guadagnare 10000 euro ne muove 1000000 e un altro 1000000000. Alla fine il sistema sarebbe equilibrato perchè chi muove più soldi in proporzione al guadagno ha una attività meno professionale.


Non so se ho capito cosa stai intendendo.

In pratica tu dici che muovendo molti soldi con moneta elettronica ogni volta che incasso vado a pagare quel 5% ipotizzato che alla fine dovrebbe equilibrare con chi ha mosso poco? Intendi qualcosa del genere?
Se risulto in perdita alla fine dell'anno? Si potrebbe risolvere facendo in modo che ad ogni pagamento mi viene dato il 5% e ad ogni incasso mi viene prelevato... allora alla fine dell'anno tutto sarebbe equilibrato... e chi doveva pagare ha pagato e chi no è a posto. Diversamente ci sarebbe sempre bisogno di burocrazia.
Dovrebbe essere una carta personalizzata per ogni situazione perchè resterebbe il problema delle deduzioni varie concesse a redditi diversi, che sono aiuti alle famiglie e cose simili. A meno che non ipotizziate che neppure quelle siano più necessarie. Oppure potrebbe essere mantenuta con un assegno esterno al sistema.

In effetti non sarebbe un sistema tanto male, anzi. A patto che ci sia un abbattimento completo del vecchio sistema impositivo altrimenti tra privilegi e deduzioni sarebbe caotico ed ingestibile.
La vedo veramente dura come realizzazione perchè ad oggi le varie amministrazioni hanno bisogno di chiedere al contribuente di comunicargli i dati già comunicati ad altre amministrazioni.. e questo ipotizzato è un sistema unico, che sarebbe davvero magnifico, di controllo incrociato ed istantaneo. Un abbattimento totale della burocrazia.

hemmmm.... mi sa che ci sarebbero taaanti professionisti che non sarebbero d'accordo.

Enoch 23-11-2011 17.33.22

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 106378)
Dovrebbe essere una carta personalizzata per ogni situazione perchè resterebbe il problema delle deduzioni varie concesse a redditi diversi, che sono aiuti alle famiglie e cose simili. A meno che non ipotizziate che neppure quelle siano più necessarie. Oppure potrebbe essere mantenuta con un assegno esterno al sistema.

In effetti non sarebbe un sistema tanto male, anzi. A patto che ci sia un abbattimento completo del vecchio sistema impositivo altrimenti tra privilegi e deduzioni sarebbe caotico ed ingestibile.
La vedo veramente dura come realizzazione perchè ad oggi le varie amministrazioni hanno bisogno di chiedere al contribuente di comunicargli i dati già comunicati ad altre amministrazioni.. e questo ipotizzato è un sistema unico, che sarebbe davvero magnifico, di controllo incrociato ed istantaneo. Un abbattimento totale della burocrazia.

hemmmm.... mi sa che ci sarebbero taaanti professionisti che non sarebbero d'accordo.

Diciamo che il sistema che ho ipotizzato non tasserebbe in se la ricchezza o il reddito, ma la tassa sarebbe piuttosto 'a consumo', cioè più spendo ,più è alto il mio tenore di vita, più pago in proporzione.

Uno 23-11-2011 18.04.27

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 106376)
Per risolvere il problema basterebbe che lo stato paghi un "premio" all'atto della smaterializzazione del denaro (versamento su proprio cc.).
In questo modo per le persone oneste sarebbe più conveniente utilizzare denaro elettronico.
Per chi invece preleva denaro contante dalla banca al prelevante sarà applicata una commissione di "materlizzazione" pari al doppio del premio di smaterializzazione.

Non parlavo di come convincere la gente, io per esempio non voglio essere convinto, voglio delle utilità per me e/o per la società. Il problema del denaro elettronico è che si deve pagare una tangente alle banche o a chi da il servizio. Se uno deve avere il conto per motivi suoi è un discorso, ma sarebbe giusto che la massaia potesse disporre di una sorta di portamonete elettronico statale senza commissioni a parte la tassazione statale. Quindi registrare i numeri delle banconote potrebbe mantenere in piedi il contante pur inserendo il nuovo sistema.

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 106378)
Se risulto in perdita alla fine dell'anno?

Ti arrangi... comunque non paghi tasse alla fine dei giochi se non quelle dei movimenti. Se sei in perdita per più anni sta a te capire che è il caso di chiudere. Così finirebbe pure la storia delle società fittizie sempre in perdita che scaricano quello che le altre società del gruppo guadagnano.
.
Citazione:

hemmmm.... mi sa che ci sarebbero taaanti professionisti che non sarebbero d'accordo.
Sicuro....

Uno 23-11-2011 18.06.41

L'unico problema Enoch potrebbe essere un ristagno degli avari, ma tanto quelli lo fanno comunque e poi il consumismo e la pubblicità comunque smuoverebbe il grosso. Le generazioni di oggi se hanno disponibilità si godono la vita una volta che hanno una minima sicurezza.

luke 23-11-2011 18.09.10

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 106378)
hemmmm.... mi sa che ci sarebbero taaanti professionisti che non sarebbero d'accordo.

Ce ne potrebbero anche essere però diversi che sono stufi di fare lavori al posto delle amministrazioni pubbliche e dei pubblici dipendenti e vorrebbero tornare a fare quello per cui hanno studiato, che non comprendeva espletamenti che la PA scarica su di loro per avere meno lavoro o per non pagare troppi soldi alle banche sotto forma di commissioni per gli invii effettuati per loro conto.

Sole 23-11-2011 19.16.53

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 106383)
Ti arrangi... comunque non paghi tasse alla fine dei giochi se non quelle dei movimenti. Se sei in perdita per più anni sta a te capire che è il caso di chiudere. Così finirebbe pure la storia delle società fittizie sempre in perdita che scaricano quello che le altre società del gruppo guadagnano.
.


.

Non mi convince come risposta. Mi arrangio perchè alla fin fine la pagano tutti anche chi non lavora e pertanto il sistema è così. Mi convinceva più il sistema di applicazione bivalente su incassi e consumi di modo che come l'IVA si compensi fino a creare il margine in attivo o passivo. Questo potrebbe evitare anche il possibile limitare dei consumi (cosa che tra l'altro non accadrebbe lo stesso visto la già esistente IVA che funziona così). Almeno per quanto riguarda le società, i commercianti e i professionisti.


Presentiamo la proposta.. vediamo che ci dicono? diavolo.g:


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