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RedWitch 19-01-2011 17.43.39

Muffa sulle pareti
 
Questo è il secondo inverno che, nelle giornate più fredde vedo i vetri di casa coperti di condensa e tempo un paio di giorni, inizia a fiorire la muffa sulle pareti, in alcuni punti precisi (sopra le finestre e sugli angoli tra muro e soffitto) e soprattutto in camera da letto, su una parete che, ci siamo fatti l'idea non sia ben isolata, perchè il muro al tatto è proprio ghiacciato, e a volte addirittura si bagna. Poi ci sono i doppi vetri, e forse anche questo contribuisce, insieme allo sbalzo termico a creare questo problema... Abbiamo comprato quegli aggeggi che assorbono l'umidità , provato con il sale grosso, prevalentemente il problema si scatena quando c'è sbalzo termico tra dentro e fuori, ma anche tenendo i caloriferi sui 18/19 gradi la situazione non cambia.

C'è un prodotto a base di candeggina che funziona e non macchia i muri, pero' ormai è diventata una schiavitù tenerli puliti, e soprattutto non penso che faccia bene alla salute (la muffa, ma anche la candeggina..)

Qualcuno di voi ha avuto un problema simile ed è riuscito a risolvere? Ho letto che ci sono delle vernici isolanti, ma ho dei dubbi sul funzionamento..

luke 19-01-2011 17.56.20

Discorso che interessa anche me, visto che alcune volte soprattutto sulle pareti a contatto con la terra la muffa viene fuori, l'umidità fa cadere gli intonaci ecc.
Di rimedi allora..ho provato la candeggina, alcuni prodotti speciali, il tutto con risultati alterni, dopo un pò riesce comunque.

Mi hanno detto che alcune ditte fanno un lavoro che consiste nel "tagliare " ad una certa altezza la parete inserendo una lastra di non mi ricordo che cosa in modo da bloccare a quell'altezza l'umidità.

Appena sento altri rimedi li condivido volentieri fiori.gif

RedWitch 19-01-2011 19.01.12

Citazione:

Originalmente inviato da luke (Messaggio 95694)
Di rimedi allora..ho provato la candeggina, alcuni prodotti speciali, il tutto con risultati alterni, dopo un pò riesce comunque.

Idem, apparentemente il problema si risolve, ma poi la muffa ricompare, non oso immaginare che succederebbe se su quel muro ci fosse ad esempio un armadio... dry.gif

Non ho mai sentito invece la cosa della lastra che dicevi, mi informo. Mio marito pensava di mettere una parete in cartongesso sopra la parete lasciando qualche centimetro di spazio tra l'originale e quella nuova, però così si ne risente lo spazio..

Citazione:

Appena sento altri rimedi li condivido volentieri fiori.gif
Grazie fiori.gif

luke 19-01-2011 19.18.15

Citazione:

Originalmente inviato da RedWitch (Messaggio 95700)
Idem, apparentemente il problema si risolve, ma poi la muffa ricompare, non oso immaginare che succederebbe se su quel muro ci fosse ad esempio un armadio... dry.gif

Non ho mai sentito invece la cosa della lastra che dicevi, mi informo. Mio marito pensava di mettere una parete in cartongesso sopra la parete lasciando qualche centimetro di spazio tra l'originale e quella nuova, però così si ne risente lo spazio..

Si io ho sentito che c'è chi ha messo del travertino poroso attaccato alla parete.
Sul taglio e la lastra anche on line c'è più di qualcosa, da quel che ho letto però serve soprattutto per l'umidità da risalita.

Uno 19-01-2011 19.37.14

Citazione:

Originalmente inviato da RedWitch (Messaggio 95700)
. Mio marito pensava di mettere una parete in cartongesso sopra la parete lasciando qualche centimetro di spazio tra l'originale e quella nuova, però così si ne risente lo spazio..

5/6 cm, non sono moltissimi e nello spazio metterei lana di roccia o simile.
Risolvi, forse non in eterno se il muro dietro è messo male, ma se quello è pulito isolando non fa più reazione e condensa, quindi avrai più comfort e recupererai qualcosa sul riscaldamento se hai l'impianto autonomo.
Se il muro che rimane dietro è un pò andato e non si può pulire dopo un tot di anni c'è rischio che torni fuori, ma passa comunque del tempo (diversi anni) tra un intervento e un altro.

lupo grigio 19-01-2011 20.08.11

Abbiamo anche noi un problema analogo con la muffa presente tra soffitto e parete nell'angolo nord della casa!Abbiamo provato diversi prodotti ma senza risultati apprezzabili,cioè andava via e dopo ritornava.
Personalmente ritengo che l'unica soluzione valida sia creare un'intercapedine,magari lasciandola anche vuota...

griselda 19-01-2011 20.57.25

Anche la mia casa ha problemi di muffa.
La cosa migliore sarebbe poter fare un "cappotto" alla casa in pratica è una sorta di isolamento termico, viene fatto con materiale isolante che si applica sui muri esterni. Oltre a preservare dalla muffa aiuta a non disperdere il calore d'inverno e a mantenere un buon clima d'estate.

Se la casa è unifamiliare il problema è tuo quindi spetta a te decidere se farlo o no.

Mentre se sei in un condominio potresti proporlo in assemblea magari domandando se anche altri hanno lo stesso problema e cosa ne pensano...
:C:

Per chi non avesse letto questo post di Uno magari gli può essere utile.

Grey Owl 19-01-2011 23.40.56

Ho sentito dire che il cappotto interno non necessita di intercapedine in quanto è il materiale stesso che isola. Viene fissato direttamente alla parete e come detto toglie un po di spazio ma ha il grande vantaggio che non hai più muffa all'interno.

Il principio per cui compare la muffa nelle pareti interne è dovuta all'effetto condensa che si crea nelle pareti più fredde che sono quelle esposte a nord. Tali pareti risultano essere più fredde dell'ambiente interno che ha una buona percentuale di umidità generata dalla traspirazione dei corpi, dal vapore generato in cucina e dai bagni. L'aria umida entra in contatto con la parete fredda che condensa le goccioline d'acqua sospese, il risultato sono pareti bagnate, in alcuni casi sul pavimento si formano vere e proprie chiazze d'acqua. In presenza di acqua le muffe profilicano e i prodotti a base di candeggina possono limitare la loro formazione ma non eliminarla definitivamente.

Altro problema è dovuto agli infissi moderni che sigillano ermeticamente le case e quindi non vi è un naturare ricircolo di aria, in questo modo gran parte dell'umidità rimane all'interno e nelle pareti più fredde condensa.

La soluzione ottimale è quella di isolare le pareti più fredde con un ponte termico, in pratica sono pannelli in cartongesso o simili che isolano il muro dall'ambiente umido.

La soluzione del cappotto esterno è fattibile ma a livello di costo è elevatissimo, non solo per il materiale ma anche per il ponteggio e la manodopera.

Il cappotto interno richiede meno manodopera e lo può fare un imbianchino specializzato, non è un grande lavoro a parte sgomberare la stanza dal mobilio.

Uno 20-01-2011 00.14.25

Citazione:

Originalmente inviato da Grey Owl (Messaggio 95720)
La soluzione del cappotto esterno è fattibile ma a livello di costo è elevatissimo, non solo per il materiale ma anche per il ponteggio e la manodopera.

Posso però assicurare che anche se costa un pò ci vogliono pochissimi anni per ammortizzarne il costo parlando solo di inverno e riscaldamento.
A chi può lo consiglio.

RedWitch 20-01-2011 10.41.12

Mi pare che la soluzione più adatta sarà allora quella di un'intercapedine o comunque di un cappotto interno da posare direttamente sul muro come diceva Grey...
Se si tratta di pochi centimetri, sicuramente il vantaggio di non avere più muffa in interno ripaga ampiamente lo spazio perso..

Abbiamo chiesto ad altri condomini ed in effetti non siamo gli unici; purtroppo non abbiamo una casa indipendente, dunque la cosa sarebbe da fare a livello condominiale, e bisognerà portare la cosa in assemblea e non so se saranno tutti disposti a sostenere la spesa.

Grey grazie per la spiegazione decisamente più tecnica della mia icon_mrgr:, direi che è proprio il nostro caso, in effetti è il muro rivolto a nord, con angolo esterno, finestre che fanno da sigillo ermetico e a volte la condensa sulla finestra fa delle pozzette d'acqua sul pavimento...

Vi farò sapere, grazie a tutti! fiori.gif

Uno 20-01-2011 10.59.27

Citazione:

Originalmente inviato da RedWitch (Messaggio 95726)
finestre che fanno da sigillo ermetico e a volte la condensa sulla finestra fa delle pozzette d'acqua sul pavimento...

Tieni presente anche un'altra cosa. Se le finestre sono chiuse bene (diciamo ermeticamente anche se non è) ma i vetri non sono abbastanza isolanti ecco da dove viene una grossa parte del problema.

I doppi vetri (intendo il vetro con termocamera) di solo qualche anno fa, pur essendo più isolanti dei vetri singoli di tanti anni fa, non sono al livello di quelli moderni. In quelli di ultima generazione tra i due vetri non c'è più aria (o vuoto) c'è un gas che riduce di parecchio la trasmittanza termica.

Insomma se fai la paretina in cartongesso ma la finestra fa condensa una parte del problema rimane.
Potrebbe perfino essere che l'umidità si condensa maggiormente per colpa delle finestre e poi viene attirata dalle parti più fredde (e già un pò umide) della parete. Io quasi farei prima cambiare i vetri se serve.
Un test veloce è toccare il vetro quando fuori fa abbastanza freddo. I vetri moderni per quanto non possano essere caldi non sono particolarmente freddi.

Enoch 20-01-2011 13.12.08

Citazione:

Originalmente inviato da RedWitch (Messaggio 95693)
Qualcuno di voi ha avuto un problema simile ed è riuscito a risolvere? Ho letto che ci sono delle vernici isolanti, ma ho dei dubbi sul funzionamento..

Ho appena ripitturato il bagno usando una vernice isolante.
Fra quanche mese potrò dirvi se funziona poichè in un angolo posto sulla parete esterna mi si forma sempre la muffa.
Stò pianificando di estendere l'esperimento anche a dei locali in ristrutturazione, visto il costo non eccessivo dell'addittivo.

Enoch 20-01-2011 13.17.18

Citazione:

Originalmente inviato da luke (Messaggio 95703)
Si io ho sentito che c'è chi ha messo del travertino poroso attaccato alla parete.
Sul taglio e la lastra anche on line c'è più di qualcosa, da quel che ho letto però serve soprattutto per l'umidità da risalita.

In Belgio ho sentito che applicano, durante la costruzione, un foglio di bitume dopo tot mattoni, per isolare dall'umidità che sale dal suolo.

griselda 20-01-2011 14.49.31

Nella mia casa ho la muffa in una stanza sulla parete di ovest e nelle altre a est niente nord però è sempre il muro più freddo nel senso che gli altri appoggiano su altri muri.
In tutta la casa le finestre sono in vetrocamera con all'interno un gas.
Nella stanza più grande esposta a ovest quindi ha il sole dalla una e mezza in poi fino al tramonto, ho avuto i problemi più grossi. Consigliati da "esperti" abbiamo tolto tutte le guarnizioni che sigillavano l'ambiente in modo che l'aria circoli sempre, di fatti fa un freddo cane rispetto agli altri ambienti diavolo.g: ma la muffa ricompare ogni inverno.
In quella stanza ho anche il camino che non uso spessissimo ma lo accendo nei mesi più freddi eppure la muffa si fa beffe di me. ($)
In ogni caso l'ho anche in camera da letto e li non ho tolto guarnizioni di sorta tant'è che se cerco di sbattere la porta non ci riesco perchè rimbalza sull'aria che si crea nella stanza.
Ho usato tutti i materiali in commercio per trovare rimedio ma niente nessun miglioramento anche facendolo fare ad esperti.
Ho letto anche io in giro, perchè mi interessa sopratutto i costi del cappotto che però come dice Uno viene ammortizzato nel tempo e quindi conveniente.
Bon mi sono trovata davanti anche alla soluzione del cappotto interno con persone che lamentavano che dove il muro si congiunge al soffitto li penetrava la muffa nuovamente dopo un po' di tempo. blink.gif
Perchè il problema non essendo risolto da dove nasce questo in tutti i modi cerca di penetrare...
(ricorda niente?) mentre il cappotto esterno mi da l'idea di racchiudere il tutto in una bolla.

Enoch 20-01-2011 15.29.24

Una soluzione pragmatica potrebbe essere usare il deumidificatore, magari con abbinato un timer per deumidificare nelle ore in cui c'è maggiore sbalzo termico.

Griselda, pur non essendo un esperto posso affermare con buona approssimazione che il problema della condensa, a parte l'umidità, si accentua tanto più esistono stanze con temperature diverse.
Le guarnizioni alle finestre le avrei tolte primariamente nelle stanze più calde in modo da ridurre il differenziale di temperatura.

griselda 20-01-2011 15.48.21

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 95738)
Una soluzione pragmatica potrebbe essere usare il deumidificatore, magari con abbinato un timer per deumidificare nelle ore in cui c'è maggiore sbalzo termico.

Griselda, pur non essendo un esperto posso affermare con buona approssimazione che il problema della condensa, a parte l'umidità, si accentua tanto più esistono stanze con temperature diverse.
Le guarnizioni alle finestre le avrei tolte primariamente nelle stanze più calde in modo da ridurre il differenziale di temperatura.

Eggià! Dimmi come fai però a tenerle tutte ad un'unica temperatura?
Dovresti usare come riscaldamento l'impianto di aria condizionata con uno split in ogni stanza oppure come hai detto sopra un'impianto di deumidificazione, che voglio dire non è che non mi venga a costare eh inoltre spendi ogni volta che lo accendi mentre per il cappotto una volta fatto è fatto ed è finita lì.
:C:

Enoch 20-01-2011 17.12.37

Se hai i caloriferi basta agire sulla manopola che regola il flusso dell'acqua nei vari radiatori, eventualmente sostituirle con una manopola termostatica che dovrebbe regolare il flusso in maniera automatica.
In ogni caso spero che possa trovare una soluzione soddisfacente a questo annoso problema. Ciao.

griselda 20-01-2011 18.10.26

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 95746)
Se hai i caloriferi basta agire sulla manopola che regola il flusso dell'acqua nei vari radiatori, eventualmente sostituirle con una manopola termostatica che dovrebbe regolare il flusso in maniera automatica.
In ogni caso spero che possa trovare una soluzione soddisfacente a questo annoso problema. Ciao.

Sei, gentile grazie,
hai ragione mi ricordavo di quelle manopole le avevano dei miei amici quando presi casa ma mi sconsigliarno di installarle perchè non perfettamente funzionanti allora, bon probabile che oggi le abbiano perfezionate.

Ma non capisco tu dici che l'avere la stessa temperatura uguale in tutta la casa eviterebbe la condensa e di conseguenza la muffa?(una è la conseguenza dell'altra?)

Ma la differenza rimarrebbe comunque e molta tra l'esterno e l'interno almeno delle pareti libere verso l'esterno dove in effetti è lì che si forma la condensa e la muffa.

Stavo mentalmente pensando alla mia camera da letto, di giorno ho all'incirca 18°/19° di notte scende ho impostato a 15°/16° di giorno niente condensa al mattino invece i vetri trasudano acqua, è chiaro che di notte la temperatura scende almeno qui da me di diversi gradi rispetto al giorno.

Quindi sto pensando se magari potrebbe essere utile abbassare ulteriormente la differenza di gradi tra il fuori e il dentro di notte. (Senza alzarmi la mattina con i candelotti al naso :D)

Non mi è ancora perfettamente chiaro nonso.gif

RedWitch 20-01-2011 19.22.30

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 95727)
Tieni presente anche un'altra cosa. Se le finestre sono chiuse bene (diciamo ermeticamente anche se non è) ma i vetri non sono abbastanza isolanti ecco da dove viene una grossa parte del problema.

I doppi vetri (intendo il vetro con termocamera) di solo qualche anno fa, pur essendo più isolanti dei vetri singoli di tanti anni fa, non sono al livello di quelli moderni. In quelli di ultima generazione tra i due vetri non c'è più aria (o vuoto) c'è un gas che riduce di parecchio la trasmittanza termica.

Ecco questo non lo sapevo proprio, le finestre sembrano in buone condizioni, ma tenendo presente che son già più di 4 anni che abitiamo li e che le finestre erano già cosi come ora (per cui non saprei nemmeno dire se la qualità dei materiali è buona o meno, non le abbiamo fatte fare noi..) sicuramente hanno 5/6 anni per cui possibilissimo che buona parte del problema sia dei vetri.

Provo a fare il test che mi hai detto, le temperature si stanno abbassando e se come dicono nel week end farà molto freddo, presto mi ritroverò con il solito problema muffa.

A sto punto forse forse conviene cambiare il vetro prima di fare la parete.


Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 95731)
Ho appena ripitturato il bagno usando una vernice isolante.
Fra quanche mese potrò dirvi se funziona poichè in un angolo posto sulla parete esterna mi si forma sempre la muffa.
Stò pianificando di estendere l'esperimento anche a dei locali in ristrutturazione, visto il costo non eccessivo dell'addittivo.

Credo che in bagno e nei piccoli angoli queste vernici isolanti possano funzionare, in bagno capita anche a me che ne esca un po' ma dopo aver pulito passa parecchio tempo prima che si ripresenti, ma nel bagno già è più comprensibile, visto l'ambiente umido, la doccia.. Il problema della camera da letto di casa mia invece mi sa che è riconducibile alle cose che dicevamo su..

Facci sapere come va :D

Grazie anche a te fiori.gif

Enoch 27-01-2011 15.22.43

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 95752)
Ma non capisco tu dici che l'avere la stessa temperatura uguale in tutta la casa eviterebbe la condensa e di conseguenza la muffa?(una è la conseguenza dell'altra?)

Ma la differenza rimarrebbe comunque e molta tra l'esterno e l'interno almeno delle pareti libere verso l'esterno dove in effetti è lì che si forma la condensa e la muffa.

Purtroppo non esiste una soluzione generale al problema della muffa, altrimenti non saremo qui a parlarne.
Quello che indicavo nel post precedente era solo un aspetto.
Più avanti nel tuo post hai individuato il secondo (e forse più importante) aspetto: cioè il differenziale di temperatura tra l'aria e la parete.

Il nocciolo della questione, secondo me, consiste nel ridurre al minimo le cause che portano alla condensazione dell'umidità presente nell'aria.

Un altro aspetto non considerato prima è anche l'umidità presente (o che si forma) nel locale.
E' evidente che tanto più è presente umidità tanto meno (differenza di temperatura) basterà a far condensare l'umidità sulla parete.

Una tipica situazione da evitare è per esempio avere un locale molto caldo e 'umido' tipo la cucina accanto ad un'altra stanza poco riscaldata in quanto il vapore acqueo generato dalla cottura dei cibi o dalla fiamma si condenserebbe nella stanza contigua dove non è presente nessuna fonte di calore.
In questo caso specifico sarebbe meglio chiudere la porta che separa i due locali in quanto, benchè la temperatura del locale si abbassi ulteriormente non riceverebbe continuamente umidità dal locale più caldo.

Un altra situazione tipica è mettere sui caloriferi o in un locale riscaldato i panni umidi.
Questa umidità potrebbe non condensarsi nel locale riscaldato, ma potrebbe passare in un locale meno caldo e qui dare problemi.

griselda 27-01-2011 16.42.06

Citazione:

Originalmente inviato da Enoch (Messaggio 96056)
Purtroppo non esiste una soluzione generale al problema della muffa, altrimenti non saremo qui a parlarne.
Quello che indicavo nel post precedente era solo un aspetto.
Più avanti nel tuo post hai individuato il secondo (e forse più importante) aspetto: cioè il differenziale di temperatura tra l'aria e la parete.

Il nocciolo della questione, secondo me, consiste nel ridurre al minimo le cause che portano alla condensazione dell'umidità presente nell'aria.

Un altro aspetto non considerato prima è anche l'umidità presente (o che si forma) nel locale.
E' evidente che tanto più è presente umidità tanto meno (differenza di temperatura) basterà a far condensare l'umidità sulla parete.

Una tipica situazione da evitare è per esempio avere un locale molto caldo e 'umido' tipo la cucina accanto ad un'altra stanza poco riscaldata in quanto il vapore acqueo generato dalla cottura dei cibi o dalla fiamma si condenserebbe nella stanza contigua dove non è presente nessuna fonte di calore.
In questo caso specifico sarebbe meglio chiudere la porta che separa i due locali in quanto, benchè la temperatura del locale si abbassi ulteriormente non riceverebbe continuamente umidità dal locale più caldo.

Un altra situazione tipica è mettere sui caloriferi o in un locale riscaldato i panni umidi.
Questa umidità potrebbe non condensarsi nel locale riscaldato, ma potrebbe passare in un locale meno caldo e qui dare problemi.

Quindi tutto il vapore acqueo, la condensa, probabilmente alimenta i batteri della muffa.(?)
Proverò con il tuo suggerimento sia riguardo i panni e la chiusura della porta della cucina. (Difatti la notte in camera si forma perchè noi respiriamo immetendo nella stanza aria umida calda che crea condensa, in questo caso non possiamo chiuderci il naso però icon_mrgr: è una battutaccia ma mi è venuta così)

La cucina e il bagno hanno i muri traspiranti perchè non hanno il gesso come intonaco ma un materiale più traspirante mi sfugge ora il nome proprio per evitare la formazione della muffa essendo locali atti proprio a sopportare vapori molto alti.

Mi domando se a questo punto basterebbe eliminare la gessatura dei muri e intonarcarli in altro modo oppure esiste già un materiale traspirante da usare al posto nel normale intonaco per camere.nonso.gif (questa domanda da profana so già che farà arrizzare i capelli agli esperti, sorry)

Uno 27-01-2011 18.12.40

Approfitto per dire una cosa che potrà sembrare stupida, ma basta dare un occhio in giro in inverno per capirne l'importanza.
Aprite un pò le finestre anche se fuori fa freddo!
Almeno una volta al giorno (di solito si fa la mattina, ma se non si ha tempo basta farlo) bisogna cambiare bene l'aria.

Si è portati a pensare che in inverno è meglio farlo il meno possibile se no entra freddo, in realtà se non si apre abbastanza con la mancanza di ossigeno e l'umidità di cui parliamo aumenta anche la percezione del freddo.

L'intonaco a base di gesso una volta era prerogativa di abitazioni costruite da Roma in giù (non ci giurerei sulla zona di Latina che è stata bonificata ed "invasa" dai veneti), al nord proprio per il discorso umidità si usavano intonaci di cosiddetta malta, cioè cemento, calce e sabbia.
Oggi con "l'industrializzazione" anche dell'edilizia iniziano ad usare degli intonaci chimici premiscelati (le grosse ditte sono decenni che li usano) che hanno una base gessosa o qualcosa di simile. Sono più pratici da lavorare, attaccano bene etc.. vedremo se saranno sani come il vecchio tipo.

RedWitch 27-01-2011 19.47.22

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 96069)
Aprite un pò le finestre anche se fuori fa freddo!
...

Mi hai beccata icon_mrgr: icon_mrgr: icon_mrgr:

ahah no scherzo, adesso faccio aerare bene, ma c'è stato un anno particolarmente freddo in cui avevo la bimba appena nata, ed effettivamente aprivo poco le finestre. E' stato in quell'anno che son cominciati i problemi, ma anche il primo anno in cui ha fatto molto freddo durante l'inverno... Assicuro pero' che l'aria se non cambiata ogni giorno, diventa davvero pesante, quando me ne son accorta ho rimediato, ma si crea un ambiente ideale alle muffe l'aria era sensibilmente più pesante e me ne accorgevo uscendo da quella camera, una volta aperta la finestra.

griselda 27-01-2011 20.10.24

E io sono la seconda icon_mrgr: beccata affondata! manata.gif
Apro di sopra nelle camere ma sotto niente come se sotto per il fatto che è pieno di spifferi sia già sufficientemente areato.

Il consiglio me lo metto in saccoccia sperando di ricordarmene, che è il problema più grosso, tutte le mattine!
Grazie Uno fiori.gif

Edera 28-01-2011 15.20.28

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 96069)
(bonificata ed "invasa" dai veneti),

Come le cavallette icon_mrgr:

A casa mia aprono poco d'inverno infatti quando qualcuno porta a casa un'influenza rimane ospite da noi per molto tempo continuando a girare, anch'io quando vivevo da sola avevo questa insana tendenza.
Credo che la qualità dell'aria in casa abbia molta incidenza sul benessere generale di chi vi abita, più ricambio c'è e meglio è..


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